William Noel svela il codice perduto di Archimede
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0:00 - 0:03I grandi testi dell'antichità
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0:03 - 0:06non sopravvivono nella loro forma originale,
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0:06 - 0:10ma sopravvivono perché gli amanuensi medievali
li hanno copiati -
0:10 - 0:12e ricopiati, e ricopiati.
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0:12 - 0:14E' lo stesso per Archimede,
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0:14 - 0:16il grande matematico greco.
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0:16 - 0:19Tutto ciò che sappiamo su Archimede matematico
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0:19 - 0:22lo dobbiamo essenzialmente a 3 libri,
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0:22 - 0:24chiamati A, B e C.
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0:24 - 0:29A lo ha perduto un umanista italiano nel 1564.
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0:29 - 0:31B è stato avvistato l'ultima volta
nella Biblioteca del Papa -
0:31 - 0:37nel 1311 a Viterbo, un centinaio di miglia
a nord di Roma. -
0:37 - 0:42Il Codice C, invece, è stato scoperto
solo nel 1906, -
0:42 - 0:44ed è giunto sulla mia scrivania a Baltimora
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0:44 - 0:48il 19 gennaio del 1999.
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0:48 - 0:51Ed ecco qui il Codice C.
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0:51 - 0:56In realtà, il Codice C è nascosto in questo libro.
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0:56 - 0:57E' un tesoro nascosto.
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0:57 - 1:00Perché in realtà questo è un libro di preghiere.
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1:00 - 1:03Fu completato da un tale Johannes Myrones,
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1:03 - 1:06il 14 aprile del 1229,
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1:06 - 1:09che per scrivere questo libro di preghiere
si servì di una pergamena. -
1:09 - 1:11Ma non una pergamena nuova,
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1:11 - 1:14quanto piuttosto una pergamena già utilizzata
per altri manoscritti, -
1:14 - 1:16ben 7 volte.
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1:16 - 1:20E il Codice C di Archimede era tra quei 7.
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1:20 - 1:25Egli separò il manoscritto di Archimede
dagli altri 7 manoscritti, -
1:25 - 1:28ne cancellò i testi,
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1:28 - 1:31tagliò i fogli di pergamena al centro,
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1:31 - 1:33li rimescolò
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1:33 - 1:35li ruotò di 90° gradi,
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1:35 - 1:37e infine scrisse delle preghiere sopra questi libri.
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1:37 - 1:39In pratica, questi 7 manoscritti
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1:39 - 1:43sono scomparsi per 700 anni, e noi abbiamo un libro di preghiere.
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1:43 - 1:46Il libro di preghiere fu scoperto da questo tizio,
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1:46 - 1:49Johan Ludvig Heiberg, nel 1906,
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1:49 - 1:51il quale, con una lente d'ingrandimento,
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1:51 - 1:53provò a trascrivere quanto più testo possibile.
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1:53 - 1:57Egli scopri' 2 testi in questo manoscritto
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1:57 - 1:58che erano testi unici.
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1:58 - 2:00Non esistevano per nulla né in A, né in B;
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2:00 - 2:02erano dei testi di Archimede
completamente nuovi, -
2:02 - 2:05intitolati "Il Metodo" e "Lo Stomachion".
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2:05 - 2:07Questo manoscritto è diventato famoso
in tutto il mondo. -
2:07 - 2:09Dovrebbe essere abbastanza chiaro,
a questo punto, -
2:09 - 2:12che il libro si trova in pessime condizioni.
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2:12 - 2:15E' peggiorato nel corso del 20° secolo
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2:15 - 2:17dopo che Heiberg l'ha scoperto.
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2:17 - 2:18Ci hanno dipinto sopra dei falsi,
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2:18 - 2:22ed è stato duramente danneggiato dalla muffa.
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2:22 - 2:25Questo libro è un vero e proprio rottame.
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2:25 - 2:27E' il tipo di libro
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2:27 - 2:30che si pensa debba rimanere in un'istituzione
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2:30 - 2:32Ma non lo è,
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2:32 - 2:37è stato acquistato da un privato cittadino nel 1998.
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2:37 - 2:38Perché lo ha comprato?
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2:38 - 2:42Perché voleva mettere al sicuro
ciò che poteva venire distrutto. -
2:42 - 2:45Voleva trasformare ciò che era unico
in un bene comune. -
2:45 - 2:50Voleva dar accesso gratuito
a ciò che aveva un valore inestimabile. -
2:50 - 2:53E lo ha fatto per una questione di principio.
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2:53 - 2:57Perché non sono in molti ad avere intenzione di leggere Archimede in greco antico,
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2:57 - 3:00ma dovrebbero avere la possibilità di farlo.
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3:00 - 3:03Per cui, ha riunito attorno a sé gli amici di Archimede,
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3:03 - 3:06e si è offerto di pagare tutto il lavoro.
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3:06 - 3:07Ed è stato un lavoro costoso,
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3:07 - 3:11ma non quanto potreste immaginare voi,
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3:11 - 3:13perché queste persone non venivano dai soldi
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3:13 - 3:15ma venivano da Archimede.
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3:15 - 3:16E avevano le più varie
formazioni accademiche alle spalle. -
3:16 - 3:19C'era l'esperto in fisica delle particelle,
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3:19 - 3:20l'esperto in filologia classica,
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3:20 - 3:22l'esperto in conservazione dei libri,
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3:22 - 3:25l'esperto in matematica antica,
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3:25 - 3:27l'esperto in gestione di dati,
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3:27 - 3:30l'esperto in gestione di immagini scientifiche e programmi.
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3:30 - 3:33E si sono messi tutti insieme a lavorare
su questo manoscritto. -
3:33 - 3:37Il primo problema era relativo
allo stato di conservazione. -
3:37 - 3:39E questi sono alcuni dei problemi
che abbiamo dovuto risolvere: -
3:39 - 3:42c'era della colla sul dorso del libro.
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3:42 - 3:44E se guardate attentamente questa foto,
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3:44 - 3:46vedrete che la parte di sotto tende al marrone.
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3:46 - 3:47E quella è colla animale.
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3:47 - 3:49Se sei un conservatore di beni,
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3:49 - 3:51sei in grado di rimuovere la colla
con relativa facilità. -
3:51 - 3:54La parte sopra è colla Elmer.
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3:54 - 3:56E' un acetato di polivinile in emulsione
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3:56 - 3:59che non si dissolve con l'acqua
una volta asciugato. -
3:59 - 4:02Ed è molto più resistente della pergamena
su cui è stato scritto. -
4:02 - 4:05Pertanto, prima di poter cominciare
ad immaginare Archimede, -
4:05 - 4:07abbiamo dovuto smembrare il libro.
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4:07 - 4:10Ci abbiamo impiegato 4 anni per farlo.
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4:10 - 4:13E questo è un raro scatto dell'operazione, signore e signori.
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4:13 - 4:16(Risate)
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4:16 - 4:20Un altro problema è stato
doversi sbarazzare della cera, -
4:20 - 4:22perché il libro veniva utlizzato durante i riti liturgici
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4:22 - 4:24della Chiesa Greco Ortodossa
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4:24 - 4:25dove si usava cera di candele.
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4:25 - 4:27La cera delle candele era così sporca
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4:27 - 4:29che non riuscivamo ad intravedere nulla.
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4:29 - 4:32Perciò, con molta cura, abbiamo dovuto raschiar via meccanicamente tutta la cera.
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4:32 - 4:34E' difficile farvi capire esattamente
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4:34 - 4:37le pessime condizioni in cui versa questo libro,
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4:37 - 4:39ma cade facilmente a pezzi.
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4:39 - 4:42Con un libro normale, non ci si preoccupa di
questi piccoli particolari -
4:42 - 4:45ma questi pezzettini potrebbero contenere del testo unico di Archimede.
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4:45 - 4:47In realtà, i piccoli frammenti
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4:47 - 4:52siamo stati in grado di ricollocarli al posto giusto.
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4:52 - 4:55Dopo aver fatto ciò, abbiamo cominciato a copiare il manoscritto.
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4:55 - 4:57Abbiamo creato copie del manoscritto
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4:57 - 4:59in 14 diverse frequenze di luce.
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4:59 - 5:03Perché se si guarda qualcosa
a diverse frequenze di luce, -
5:03 - 5:04è possibile vedere cose differenti.
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5:04 - 5:06E questa è l'immagine di una pagina
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5:06 - 5:08copiata in 14 differenti frequenze di luce.
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5:08 - 5:10Ma nessuna di esse ha funzionato.
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5:10 - 5:15Pertanto abbiamo elaborato tutte le immagini insieme,
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5:15 - 5:18e abbiamo messo le due copie a contrasto
su uno schermo bianco. -
5:18 - 5:21E qui abbiamo due differenti copie
del manoscritto di Archimede. -
5:21 - 5:23La copia a sinistra
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5:23 - 5:24è la normale immagine rossa.
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5:24 - 5:26Mentre la copia a destra è
un'immagine ultravioletta. -
5:26 - 5:27E nella copia a destra
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5:27 - 5:29è possibile distinguere parte della scrittura di Archimede.
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5:29 - 5:32Se si fondono le due copie su una tela digitale,
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5:32 - 5:35la pergamena appare brillante in entrambe le copie
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5:35 - 5:37e il risultato finale è chiaro.
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5:37 - 5:40Il libro di preghiere appare oscurato
in entrambe le copie -
5:40 - 5:42e risulta scuro.
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5:42 - 5:45Il testo di Archimede è scuro in una copia e chiaro nell'altra.
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5:45 - 5:48E risulta scuro ma tendente al rosso,
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5:48 - 5:50per cui è possibile iniziare a leggerlo
abbastanza facilmente. -
5:50 - 5:53Ed ecco come appare.
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5:53 - 5:56Questa foto mostra il prima e il dopo,
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5:56 - 5:59ma non è possibile leggere la copia sullo schermo
in quel modo. -
5:59 - 6:02Bisogna ingrandirla, e ingrandirla,
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6:02 - 6:05e ingrandirla, e ingrandirla,
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6:05 - 6:07e adesso è possibile leggere.
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6:07 - 6:14(Applausi)
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6:14 - 6:17Se elaborate le stesse 2 copie in modo diverso,
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6:17 - 6:20è possibile sbarazzarsi completamente
del libro di preghiere. -
6:20 - 6:21E questo è d'importanza cruciale,
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6:21 - 6:24perché i diagrammi nel manoscritto
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6:24 - 6:26sono le uniche fonti da cui ricavare
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6:26 - 6:29i diagrammi che Archimede disegnò nella sabbia
nel 4°secolo a.C. -
6:29 - 6:32Ed eccoli, posso farveli vedere.
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6:32 - 6:34Con questo tipo di immagini --
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6:34 - 6:37questo tipo di immagini create con
luce infrarossa, ultravioletta ed invisibile-- -
6:37 - 6:40siamo stati in grado di creare immagini andando oltre
le falsificazioni d'oro sul fondo. -
6:40 - 6:42Come avevamo intenzione di farlo?
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6:42 - 6:44Bè, abbiamo preso il manoscritto,
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6:44 - 6:48e abbiamo deciso di copiarlo in un'immagine
con dei raggi-X fluorescenti. -
6:48 - 6:51In sostanza, un raggio-X attraversa il diagramma
a sinistra -
6:51 - 6:55e colpisce un elettrone all'interno di un atomo.
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6:55 - 6:57E quell'elettrone scompare.
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6:57 - 7:00Non appena scompare,
l'elettrone di un atomo più distante -
7:00 - 7:03va a rimpiazzarlo.
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7:03 - 7:04E nel farlo,
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7:04 - 7:07emette radiazioni elettromagnetiche.
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7:07 - 7:08Emana un raggio-X.
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7:08 - 7:11Questo raggio-X ha una frequenza specifica
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7:11 - 7:13in base all'atomo che colpisce.
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7:13 - 7:15E ciò che volevamo ottenere
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7:15 - 7:17era il ferro.
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7:17 - 7:19Perché l'inchiostro era scritto con il ferro.
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7:19 - 7:20E se riusciamo a stabilire
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7:20 - 7:23da dove viene questo raggio-X,
da dove ha origine, -
7:23 - 7:25possiamo rintracciare tutto il ferro presente nella pagina,
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7:25 - 7:28e quindi in teoria essere in grado di leggere l'immagine.
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7:28 - 7:32Il problema è che è necessaria
una fonte luminosa molto potente. -
7:32 - 7:35Perciò abbiamo portato il libro
al Laboratorio di Radiazioni di Sincrotrone di Stanford, -
7:35 - 7:37in California,
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7:37 - 7:38che è un acceleratore di particelle.
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7:38 - 7:40Gli elettroni girano da una parte,
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7:40 - 7:42i positroni girano dalla parte opposta.
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7:42 - 7:43S'incontrano nel mezzo,
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7:43 - 7:46e creano delle particelle subatomiche
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7:46 - 7:48come il quark charm e il tauone.
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7:48 - 7:51In realtà non avevamo intenzione di sottoporre Archimede
a quel fascio. -
7:51 - 7:54Ma quando gli elettroni si muovono alla velocità della luce,
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7:54 - 7:56rilasciano raggi-X.
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7:56 - 7:58E questa è la fonte luminosa
più potente del sistema solare. -
7:58 - 8:00E' chiamata radiazione di sincrotrone,
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8:00 - 8:02e normalmente viene utilizzata per analizzare sostanze
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8:02 - 8:04come le proteine e simili.
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8:04 - 8:08Ma noi ne avevamo bisogno per dare un'occhiata
agli atomi di ferro -
8:08 - 8:11per poter leggere la pagine del prima e dopo.
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8:11 - 8:13E abbiamo scoperto di poterlo fare davvero.
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8:13 - 8:16Ci sono voluti all'incirca 17 minuti per una sola pagina.
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8:16 - 8:19Cosa abbiamo scoperto?
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8:19 - 8:21Bè, uno dei testi unici di Archimede
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8:21 - 8:23s'intitola "Lo Stomachion".
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8:23 - 8:25E questo non esisteva né nel Codice A,
né nel Codice B. -
8:25 - 8:28E abbiamo scoperto che riguarda questo quadrato.
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8:28 - 8:30Questo è un quadrato perfetto,
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8:30 - 8:32diviso in 14 parti.
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8:32 - 8:34Ma nessuno sapeva cosa se ne facesse Archimede
di quelle 14 parti. -
8:34 - 8:37Adesso pensiamo di saperlo.
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8:37 - 8:38Stava cercando di capire
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8:38 - 8:41in quanti modi puoi ricomporre quelle 14 parti
-
8:41 - 8:43e creare comunque un quadrato perfetto.
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8:43 - 8:47Qualcuno vuole azzardare una risposta?
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8:47 - 8:52Fa 17.152 diviso per 536 famiglie.
-
8:52 - 8:54Ciò che conta
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8:54 - 8:58è che si tratta del più antico studio
di matematica combinatoria. -
8:58 - 9:02La combinatoria è un'affascinante e interessante
branca della matematica. -
9:02 - 9:05Ma l'aspetto di questo manoscritto
che lascia davvero stupefatti -
9:05 - 9:07è che abbiamo dato un'occhiata
agli altri manoscritti -
9:07 - 9:09di cui il palinsesto era composto,
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9:09 - 9:11da cui l'amanuense aveva ricavato il suo libro,
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9:11 - 9:14e uno di quei manoscritti conteneva
un testo scritto da Iperide. -
9:14 - 9:19Iperide era un oratore ateniese
vissuto intorno al 4°sec. a.C. -
9:19 - 9:21Visse esattamente nell'epoca di Demostene.
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9:21 - 9:26Nel 338 a.C., lui e Demostene
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9:26 - 9:27decisero di affrontare
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9:27 - 9:29la forza militare di Filippo il Macedone.
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9:29 - 9:33Atene e Tebe scesero in campo
per affrontare Filippo di Macedonia. -
9:33 - 9:34Ma fu una pessima idea,
-
9:34 - 9:38perché Filippo il Macedone aveva un figlio
di nome Alessandro Magno, -
9:38 - 9:40e vennero sconfitte nella battaglia di Cheronea.
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9:40 - 9:43Alessandro Magno continuò la conquista
del mondo conosciuto; -
9:43 - 9:45Iperide venne processato per tradimento.
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9:45 - 9:49E questo è uno dei discorsi che tenne
mentre si trovava sotto processo -- -
9:49 - 9:50è un gran bel discorso:
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9:50 - 9:52"Non c'è cosa più bella", dice,
"della vittoria. -
9:52 - 9:54Ma se non puoi vincere,
-
9:54 - 9:56allora dovresti combattere
per una causa nobile, -
9:56 - 9:58perché solo così verrai ricordato.
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9:58 - 9:59Prendete per esempio gli Spartani.
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9:59 - 10:01Hanno ottenuto numerose vittorie,
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10:01 - 10:03ma nessuno si ricorda di loro
-
10:03 - 10:05perché combattevano per scopi egoistici.
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10:05 - 10:09L'unica battaglia combattuta dagli Spartani
che tutti quanti ricordano -
10:09 - 10:10è quella delle Termopili
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10:10 - 10:12dove vennero massacrati,
-
10:12 - 10:14ma dove combatterono per la libertà della Grecia".
-
10:14 - 10:17Fu un discorso talmente toccante
-
10:17 - 10:20che la corte di giustizia ateniese
decise di assolverlo. -
10:20 - 10:22Visse per altri 10 anni,
-
10:22 - 10:25finché la fazione macedone lo trovò e arrestò.
-
10:25 - 10:28Gli tagliarono la lingua per mettere in ridicolo
la sua arte oratoria, -
10:28 - 10:31e nessuno sa cosa abbiano fatto
del suo corpo. -
10:31 - 10:34Per cui questa è la scoperta di una voce persa
che viene dall'antichità, -
10:34 - 10:36che ci parla, non da una tomba,
-
10:36 - 10:38perché la sua tomba non esiste,
-
10:38 - 10:40ma dalla corte di giustizia ateniese.
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10:40 - 10:41A questo punto mi tocca dire
-
10:41 - 10:44che normalmente quando si dà un'occhiata
-
10:44 - 10:46ai manoscritti medievali che sono stati raschiati via,
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10:46 - 10:47non si trovano testi unici.
-
10:47 - 10:51E riuscire a trovarne addirittura 2 in un solo manoscritto
è davvero raro. -
10:51 - 10:54Trovarne 3 è pura follia.
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10:54 - 10:55E noi ne abbiamo trovati 3.
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10:55 - 10:57Le "Categorie" di Aristotele
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10:57 - 10:59sono uno dei testi su cui si fonda
la filosofia occidentale, -
10:59 - 11:04e noi abbiamo trovato un commento su questo testo
risalente al 3°sec. a.C. -
11:04 - 11:07probabilmente scritto da Galeno o da Porfirio.
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11:07 - 11:09Tutti questi dati che abbiamo raccolto,
-
11:09 - 11:11tutte le immagini,
tutte le immagini non trattate, -
11:11 - 11:14tutte le trascrizioni che abbiamo fatto
e tutto quel genere di cose -
11:14 - 11:17le abbiamo messe su Internet sotto la licenza
Creative Commons -
11:17 - 11:20cosicché ognuno possa utilizzarle
per scopi commerciali. -
11:20 - 11:27(Applausi)
-
11:27 - 11:30Come mai il possessore del manoscritto
lo ha fatto? -
11:30 - 11:34Lo ha fatto perché conosce i dati
così come conosce i libri. -
11:34 - 11:35Per quanto riguarda i libri,
-
11:35 - 11:37se volete garantire che la loro utilità
permanga nel tempo, -
11:37 - 11:39dovreste metterli via
al riparo in un armadio -
11:39 - 11:41e lasciare che solo poche persone
ne abbiano accesso. -
11:41 - 11:44Per quanto riguarda i dati,
se volete che sopravvivano, -
11:44 - 11:47dovreste garantirne accesso a tutti quanti
-
11:47 - 11:50ed esercitare il minor controllo possibile.
-
11:50 - 11:51Ed è proprio quello che egli ha fatto.
-
11:51 - 11:55E le istituzioni dovrebbero trarne una lezione.
-
11:55 - 11:57Perché le istituzioni al momento
-
11:57 - 12:00proteggono i propri dati esercitando diritti di copyright
e altre cose simili. -
12:00 - 12:02E se si volesse dare un'occhiata a
dei manoscritti medievali su Internet, -
12:02 - 12:06al momento gli unici siti dove poter andare
sono quello della Biblioteca Nazionale di 'y' -
12:06 - 12:09o quello della Biblioteca dell'università di 'x',
-
12:09 - 12:11praticamente il modo più noioso al mondo
-
12:11 - 12:12per avere accesso a dei dati in formato digitale.
-
12:12 - 12:15Ciò che si dovrebbe fare
è aggregarli tutti quanti insieme. -
12:15 - 12:18Perché la rete degli antichi manoscritti del futuro
-
12:18 - 12:21non verrà di certo creata dalle istituzioni.
-
12:21 - 12:24Saranno gli utenti stessi che dovranno plasmarla,
-
12:24 - 12:26persone che metteranno insieme tutti questi dati,
-
12:26 - 12:29persone che vorranno aggregare tutti i tipi di mappe
-
12:29 - 12:31da dovunque provengano,
-
12:31 - 12:33tutti i tipi di romanze medievali
-
12:33 - 12:34da dovunque provengano,
-
12:34 - 12:38persone che vorranno semplicemente
prendersi cura della loro gloriosa selezione -
12:38 - 12:39di cose magnifiche.
-
12:39 - 12:41Questo è il futuro di Internet.
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12:41 - 12:44Ed è un futuro affascinante e bellissimo,
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12:44 - 12:46se solo riuscissimo a farlo avverare.
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12:46 - 12:49Noi del Museo d'Arte Walters
abbiamo seguito quest'esempio, -
12:49 - 12:52e abbiamo messo su Internet tutti i nostri manoscritti
-
12:52 - 12:54cosicché tutti possano averne accesso --
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12:54 - 12:57sia i dati non trattati, che le descrizioni e i metadati --
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12:57 - 12:59sotto la licenza Creative Commons.
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12:59 - 13:01Il Museo d'Arte Walters è un piccolo museo
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13:01 - 13:03che possiede degli splendidi manoscritti,
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13:03 - 13:05ma i dati sono fantastici.
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13:05 - 13:06E il risultato
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13:06 - 13:09è che se andate a cercare su Google Immagini proprio adesso
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13:09 - 13:13e scrivete "Illuminated manuscript Koran" per esempio,
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13:13 - 13:1724 delle 28 immagini che troverete
provengono dalla nostra istituzione. -
13:17 - 13:23(Applausi)
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13:23 - 13:28Ora, pensiamoci bene per un minuto.
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13:28 - 13:30Che cosa ne ricavano le istituzioni?
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13:30 - 13:32Le istituzioni ne ricavano molto
sotto diversi punti di vista. -
13:32 - 13:34Si potrebbe fare un discorso legato alle scienze umanistiche
e tutto quel genere di cose, -
13:34 - 13:36ma voglio andare dritto agli aspetti egoistici.
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13:36 - 13:40Perché ciò che ne ricavano davvero le istituzioni è questo:
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13:40 - 13:43perché la gente va al Louvre?
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13:43 - 13:46Per vederel a Monna Lisa.
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13:46 - 13:49Perché vogliono vedere la Monna Lisa?
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13:49 - 13:52Perché già sanno com'è fatta.
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13:52 - 13:54E sanno com'è
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13:54 - 13:59perché le sue foto sono praticamente ovunque.
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13:59 - 14:03Quindi, non c'è assolutamente bisogno
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14:03 - 14:05di tutte queste restrizioni imposte.
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14:05 - 14:07E penso che le istituzioni dovrebbero farsi avanti
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14:07 - 14:11e lasciare che i dati in loro possesso
siano pubblicati sotto licenze pubbliche, -
14:11 - 14:13affinché tutti possano trarne beneficio.
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14:13 - 14:16Perché non lasciamo che tutti abbiano
libero accesso a questi dati -
14:16 - 14:18e si prendano cura
della nostra collezione -
14:18 - 14:20di conoscenza antica,
e di cose meravigliose e bellissime -
14:20 - 14:24valorizzando la bellezza e il peso culturale
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14:24 - 14:25di Internet?
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14:25 - 14:26Grazie mille, davvero.
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14:26 - 14:31(Applausi)
- Title:
- William Noel svela il codice perduto di Archimede
- Speaker:
- William Noel
- Description:
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Come si fa a leggere un manoscritto di 2000 anni fa che è stato cancellato, tagliato, e su cui si trovano scritte e immagini dipinte? Con un potente acceleratore di particelle, ovviamente! Il curatore di libri antichi William Noel ci racconta l'affascinante storia del manoscritto di Archimede, un libro di preghiere bizantino che contiene testi originali mai visti prima d'ora, scritti dall'antico matematico greco Archimede e da altri autori.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 14:53
Elena Montrasio edited Italian subtitles for Revealing the lost codex of Archimedes | ||
Elena Montrasio approved Italian subtitles for Revealing the lost codex of Archimedes | ||
Elena Montrasio edited Italian subtitles for Revealing the lost codex of Archimedes | ||
Elena Montrasio edited Italian subtitles for Revealing the lost codex of Archimedes | ||
Elena Montrasio edited Italian subtitles for Revealing the lost codex of Archimedes | ||
Elena Montrasio commented on Italian subtitles for Revealing the lost codex of Archimedes | ||
Gianluca Finocchiaro accepted Italian subtitles for Revealing the lost codex of Archimedes | ||
Gianluca Finocchiaro commented on Italian subtitles for Revealing the lost codex of Archimedes |