Il mio cane segreto nell'istituto penitenziario di Attica | Michael Rhynes | TEDxAttica

In questa divertente esibizione, un detenuto della prigione di Attica racconta al pubblico (fra i quali è presente anche il capo del Dipartimento di Giustizia dello stato di New York) di un cane che nasconde nella sua cella e dei molteplici rimedi che adopera per superare il trauma della detenzione.

Michael Rhynes è in prigione dall'età di 23 anni. Oggi ha 58 anni. Il tentativo di Michael di ritrovare un legame con la propria umanità, mediante l'impiego delle arti, fonda le proprie radici nel medesimo terreno fertile che ha generato il Rinascimento di Harlem. Risorto dalle ceneri del proprio passato, l'uomo ha redatto un libro di poesie intitolato "Guerillas in the Mist". Michael è co-creatore e co-fondatore del Phoenix Players Group della prigione di Auburn. Ha dato vita, inoltre, a un programma di prevenzione dalle violenze domestiche ad Auburn. Presso la prigione di Attica, ha creato e co-fondato la terza prigione del Sun Theater Group. Michael ha conseguito la laurea in Arte e Studi Umanistici grazie al programma di formazione dell'istituto penitenziario di Cornell.

L'esibizione si è tenuta nel corso dell'evento TEDx, adoperando gli standard delle conferenze TED, sebbene sia stata organizzata in modo indipendente da una comunità locale. Per ulteriori informazioni, visita il sito web: https://www.ted.com/tedx

Per alzata di mano,
quanti di voi amano gli animali?

Quanti amano i cani?

(Ovazione)

Quanti di voi hanno avuto
una giornata di lavoro pesante

e non vedono l'ora di tornare a casa?

(Risate)

Inserite la chiave nella toppa,

e trovate ad accogliervi
il vostro migliore amico

con sguardo amorevole
ed espressione interrogativa

per scorgere il vostro umore.

Non appena il vostro amico capisce
che avete bisogno di distrarvi,

tira fuori la lingua, salta su e giù

e muove la coda,
per comunicarvi il suo amore

non importa come sia andata la giornata.

Non mi è permesso avere un cane.

Sapete tenere un segreto?

(Risate)

Io ce l'ho un cane.

(Risate)

Dopo una pesante e frustrante giornata
passata a svolgere i miei compiti,

me ne torno in cella.

Le sbarre sono incrinate,

ed eccolo lì il mio migliore amico.

(Respiro affannoso)

Giù, bello.

(Risate)

(Applausi)

Quanti di voi credono

che il cambiamento climatico
stia influenzando l'ambiente?

E se il clima ci riguardasse più da vicino

di quanto non immaginiamo?

Pensateci.

Le estati sono sempre più calde,

e ognuno di noi tenta
di rinfrescarsi come può.

Alcuni si riversano nelle spiagge,

altri si riversano nelle piscine.

I bambini di città usano gli idranti.

Quando il mio sangue inizia a ribollire,

e io m'infurio,

la mia temperatura raggiunge
i livelli di Fahrenheit 451.

I miei riflessi di risposta alle minacce
sono bloccati in modalità combattimento.

Io mi rifugio in uno stagno
nella mia cella,

dove l'acqua è calma

e limpida come il cielo.

Le rane stanno sulle foglie di ninfea

e i giunchi ondeggiano nella brezza

I pesci giocano a rincorrersi,

e i girini giocano alla cavallina.

Il sole risplende.

Gli uccellini cinguettano.

Gli scoiattoli giocano,

e le farfalle si corteggiano.

E lì c'è un'anatra.

Quack, quack, quack,
quack, quack, quack, quack.

Oh yeah.

E il mio cane è laggiù che prende il sole.

(Risate)

Anziché immergermi completamente,

infilo solamente un piede.

Caspiterina, è fredda!

(Risate)

Dopodiché, mi tuffo.

Con l'impiego d'immaginazione,
recitazione, yoga,

e Qigong.

Ho trovato un modo per riprendermi

da quell'esperienza traumatica
che è la prigione.

Grazie.

(Applausi)

(Ovazione)