Neuroeconomia e shopping: non chiedere alla persona, chiedi al cervello
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0:00 - 0:02(Colin) Nelle neuroscienze
abbiamo un detto: -
0:02 - 0:04"Non chiedere alla persona,
chiedi al cervello" -
0:04 - 0:07perché l'attività cerebrale
può essere qualcosa -
0:07 - 0:09non del tutto cosciente.
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0:10 - 0:12♪ (musica) ♪
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0:19 - 0:20La mia ricerca riguarda
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0:20 - 0:22l'economia comportamentale
e la neuroeconomia. -
0:22 - 0:23L'economia comportamentale
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0:23 - 0:27trae le sue idee dalla psicologia
e da altre scienze sociali -
0:27 - 0:29per rendere l'economia un po' più reale
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0:29 - 0:31e adatta al comportamento umano.
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0:31 - 0:34Con la neuroeconomia cerchiamo di capire
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0:34 - 0:36cosa succede nel cervello
quando le persone -
0:36 - 0:37prendono decisioni economiche.
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0:37 - 0:40Il bias ipotetico è un'espressione
che si usa quando si chiede -
0:40 - 0:42a qualcuno se farà qualcosa,
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0:42 - 0:43ma senza conseguenze reali.
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0:43 - 0:46Così come succede nei sondaggi.
"Andrà a votare?", -
0:46 - 0:47"Comprerai questo nostro nuovo prodotto?"
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0:48 - 0:50Di solito, si ottengono molti "sì".
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0:50 - 0:53Le persone tendono a dire:
"Sì, lo comprerei" -
0:53 - 0:54o "Sì, ho intenzione di votare".
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0:54 - 0:56Il bias ipotetico
può essere piuttosto alto -
0:56 - 0:58e anche retrospettivo.
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0:58 - 1:00Quindi, se chiedi alla gente se ha votato,
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1:00 - 1:0370% dice di sì, ma in realtà è il 45%.
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1:03 - 1:05Questo può essere utile nel marketing.
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1:05 - 1:08Un sacco di nuovi prodotti
falliscono e una delle ragioni -
1:08 - 1:10è perché quando si fanno test di mercato,
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1:10 - 1:13in tanti dicono "Sì, lo comprerei",
ma poi non lo fanno. -
1:13 - 1:14Una cosa
che si è cercato di capire -
1:14 - 1:17in diversi settori dell'economia
e della psicologia, -
1:17 - 1:20è come si possa misurare
il bias e adeguarlo. -
1:20 - 1:23Quindi, se il 70% delle persone
dice che comprerà il prodotto, -
1:23 - 1:26noi sappiamo che la percentuale
reale è del 45%. -
1:27 - 1:29[ESPERIMENTO #1]
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1:30 - 1:33Abbiamo fatto un paio di studi
usando l'imaging cerebrale -
1:33 - 1:35per capire se ci sono
dei segnali cerebrali -
1:35 - 1:37quando qualcuno dice "Sì, lo comprerei",
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1:37 - 1:39ma quando si trova
a scegliere davvero, dice no. -
1:39 - 1:41Abbiamo mostrato foto di diversi prodotti,
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1:41 - 1:44e nella prima parte, abbiamo chiesto loro:
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1:44 - 1:47"Pagheresti 27$
per questo zaino? Sì o no?" -
1:47 - 1:48Questa è la parte ipotetica.
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1:48 - 1:51E poi li abbiamo sorpresi:
uscendo dallo scanner, -
1:51 - 1:52abbiamo detto loro:
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1:52 - 1:55"Ora faremo in modo che tu
decida di spendere davvero". -
1:55 - 1:57quindi ti diamo 50$.
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1:57 - 1:59Se vuoi comprare lo zaino per 27$,
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1:59 - 2:01noi li prendiamo dai tuoi 50".
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2:01 - 2:03A quel punto, dovevano decidere davvero.
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2:03 - 2:05Dopo abbiamo studiato l'imaging cerebrale
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2:05 - 2:08per capire se fosse possibile
vedere quali aree mostravano -
2:08 - 2:10quel sì, che in seguito
sarebbe diventato no, -
2:10 - 2:13comparandole con le aree del
"Sì, lo comprerei", -
2:13 - 2:14e che, sì, lo hanno comparato davvero.
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2:14 - 2:17Abbiamo notato sia attività nelle regioni
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2:17 - 2:19associate alla valutazione,
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2:19 - 2:21sia attività in regioni diverse
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2:21 - 2:22che in qualche modo predicevano
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2:22 - 2:25quando un "sì" si sarebbe trasformato
in un "Beh, non proprio". -
2:26 - 2:28[ESPERIMENTO #2]
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2:29 - 2:31In altri studi sul bias ipotetico,
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2:31 - 2:33abbiamo usato l'eye tracking,
un modo computerizzato -
2:33 - 2:36di osservare cosa si guarda
e per quanto tempo. -
2:36 - 2:38Misura anche la dilatazione delle pupille.
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2:38 - 2:40Quando sei stimolato
da qualcosa che ti piace -
2:40 - 2:43o quando sei spaventato,
le pupille si dilatano un po'. -
2:43 - 2:45Abbiamo usato questo metodo
e poi un altro, -
2:45 - 2:46usando i movimenti del mouse.
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2:46 - 2:48Abbiamo scoperto che
il mouse tracking -
2:48 - 2:50e l'eye tracking
potevano aiutarci a capire -
2:50 - 2:53quando le persone dicono "Sì,
comprerò questo prodotto", -
2:53 - 2:55ma in realtà al momento di comprarlo,
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2:55 - 2:56non lo faranno.
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2:56 - 3:01Più velocemente una persona
muove il mouse per cliccare su qualcosa, -
3:01 - 3:02più significa che le piace.
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3:02 - 3:05Una traiettoria veloce
vuol dire: "Mi piace davvero". -
3:05 - 3:08Una traiettoria lenta e sinuosa,
vuol dire "Non so, non sono sicuro". -
3:08 - 3:12L'attività motoria del mouse è in realtà
un indice di valore economico, -
3:12 - 3:15così come altri fattori,
ad esempio l'indecisione. -
3:16 - 3:18[PASSI SUCCESSIVI]
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3:19 - 3:22Viviamo nell'epoca d'oro
delle scienze sociali, -
3:22 - 3:24possiamo misurare qualcosa
in un sacco di modi diversi. -
3:24 - 3:26Quello che abbiamo appena cominciato,
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3:26 - 3:28che credo sarà molto divertente,
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3:28 - 3:33per studiare abitudini e molte altre cose
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3:33 - 3:35abbiamo comprato una
smart vending machine, -
3:35 - 3:37cioè un distributore automatico
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3:37 - 3:39con un enorme iPad sul davanti.
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3:39 - 3:42Si può programmare l'iPad
affinché mostri ciò che si vuole. -
3:42 - 3:44Ad esempio, se uno
è abituato a comprare -
3:44 - 3:46e tu alzi il prezzo di poco,
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3:46 - 3:48quel qualcuno lo ignorerà
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3:48 - 3:49perché nemmeno guarda il prezzo?
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3:49 - 3:51Poi vorremmo anche usare
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3:51 - 3:53webcam o telecamere per registrare,
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3:53 - 3:56di modo che, se dico
che uno non guarda il prezzo, -
3:56 - 3:58significa davvero
che non guarda il prezzo, -
3:58 - 4:00perché la camera guarda
dove lui guarda. -
4:00 - 4:02(Narratrice) Vuoi vedere
altri Economists in the wild? -
4:02 - 4:04Dai un'occhiata alla nostra playlist.
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4:04 - 4:05Sei un insegnante?
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4:05 - 4:08Qui c'è altro materiale per la tua classe.
- Title:
- Neuroeconomia e shopping: non chiedere alla persona, chiedi al cervello
- Description:
-
C'è un detto nelle neuroscienze: "Non chiedere alla persona, chiedi al cervello!". Che cosa vuol dire, concretamente? E come influenza il modo in cui compriamo? Colin Camerer, un economista comportamentale dell'Institute of Technology della California (Caltech), risponde con la sua ricerca a questa domanda.
Il "bias ipotetico" (anche detto cheap talk) è la differenza tra quello che le persone DICONO che faranno e quello che REALMENTE faranno. Ad esempio, in un sondaggio il 70% delle persone potrebbe dire che comprerà un prodotto, anche se solo il 45% lo farebbe davvero.
Camerer e i suoi colloghi usano l'imaging cerebrale e l'eye trackng per tenere conto dei bias ipotetici e prevedere il comportamento di acquisto nella vita reale.
Questo video è basato sui seguenti studi:
Differences in Behavior and Brain Activity During Hypothetical and Real Choices by Colin Camerer and Dean Mobbs. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27979604/
When the eyes say buy: visual fixations during hypothetical consumer choice improve prediction of actual purchases by Taisuke Imai, Min Jeong Kang & Colin F. Camerer. https://link.springer.com/article/10.1007/s40881-019-00071-3
Altri lavori di Colin Camerer: https://camerergroup.caltech.edu/
Vuoi vedere altri episodi di Economists in the wild? Puoi trovarli qui: https://mru.io/economists-wild-55690
***RISORSE PER GLI INSEGNANTI***
A questo link è possibile trovare un compito sulla comprensione del video: https://mru.io/3a33d
Altre risorse per gli insegnanti: https://mru.io/professor-resources-de3d4
Risorse per i professori di scuola superiore: https://mru.io/high-school-resources-bb154
EconInbox: https://mru.io/econinbox-90c5c - Video Language:
- English
- Team:
Marginal Revolution University
- Project:
- Economists in the Wild
- Duration:
- 04:18
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Sara edited Italian subtitles for Neuroeconomics and Shopping: Don’t Ask the Person, Ask the Brain | |
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Marta Mingolla edited Italian subtitles for Neuroeconomics and Shopping: Don’t Ask the Person, Ask the Brain | |
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Marta Mingolla edited Italian subtitles for Neuroeconomics and Shopping: Don’t Ask the Person, Ask the Brain | |
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