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Stele della vittoria di Naram-Sin, 2254-2218 A.C..

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    [introduzione musicale]
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    Siamo all'interno del Louvre e
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    stiamo osservando la Stele della Vittoria di Naram-Sin.
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    Questa è una stele molto vecchia.
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    é scultura molto vecchia.
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    Risale a 4200 anni fa.
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    é stata creata, si pensa, all'incirca nell 2200 A.C.
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    Dunque, Naram-Sin era il bis-bis nipote
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    del re fondatore dell'Accadia, Sargon.
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    e questa stele
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    commemora una sua importante vittoria
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    Commemora la vittoria sulle popolazioni Lullubi
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    che era gente di montagna
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    che viveva nella regione orientale della Mesopotamia
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    Normalmente scene di vittoria come questa risalenti all'antica mesopotamia
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    venivano mostrate in registro
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    In altre parole,
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    la scena era divisa in bande orizzontali
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    Qui, l'artista ha creato un nuovo tipo di composizione
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    dove vediamo Naram- Sin in cima
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    e diagonalmente a sinistra
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    sotto Naram-Sin,
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    vediamo i suoi soldati che scalano la montagna.
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    Sulla destra, lo sconfitto,
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    che cade, sconfitto e ferito.
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    Ciò che trovò davvero interessante è che
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    l'armata di Naram-Sin è davvero disciplinata
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    Non spezzano i ranghi,
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    marciano in linea
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    Ci sono alfieri con gli stendardi
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    seguiti da quelli con le armi
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    al contrario sulla destra c'è disordine
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    e Naram-Sin ha un aspetto eretto e nobile,
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    e chiaramente associato con le divinità
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    paragonato ai mortali che lo circondano.
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    Una delle cose che ho notato immediatamente è
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    come lo sguardo di tutti, o di quasi tutti,
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    sia diretto a Naram-Sin stesso.
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    I suoi soldati lo osservano,
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    il vincitore lo osserva.
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    è chiaramente il punto focale della composizione
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    Uno degli aspetti che preferisco di ciò
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    è il vincitore, devo dirlo.
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    C'è uno dei vinti
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    che viene letteralmente gettato giù dalla montagna.
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    lo potete vedere a testa in giù, che cade,
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    come se stesse cadendo in acqua.
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    Potete vedere qualcun altro letteralmente sotto i piedi di Naram-Sin,
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    qualcuno con una lancia nel collo.
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    e poi, cosa più interessante, secondo me,
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    all'estrema destra,
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    disegnato contro la montagna,
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    c'è un uomo in fuga.
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    perchè potete vedere che
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    i suoi piedi sono diretti lontani da Naram-Sin,
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    ma è anche rivolto indietro
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    si fira e supplica mentre fugge.
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    Chiaramente, ciò che stiamo vedendo
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    è l'utilizzo di un linguaffio simbolico.
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    Non è una rappresentazione finalizzata al naturalismo
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    di un'armata che scala la montagna,
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    ma un'immagine simbolica che
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    racconta la storia attraverso simboli di quest'evento.
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    e così vediamo Naram-Sin,
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    molto più grosso di chiunque altro,
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    con la spalla frontale, la testa di profilo,
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    e vicino alla divinità in cima
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    che è rappresentata da,,, beh, assomiglia ad un sole.
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    Giusto, il solo o le stelle sopra sono le forze
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    che hanno aiutato a guidarlo verso la vittoria.
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    ma anche, e questo è importante,
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    sta indossando un elmo con le corna
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    che è per gli Accadi un simbolo di divinità
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    Così attraverso questa vittoria,
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    ha assunto l'importanza e lo stato degli dei,
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    Giusto.
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    e in effetti, l'intera scalata alla cima della montagna
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    certamente supporta questa idea
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    sta scalando verso il reame del paradiso.
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    [finale musicale]
Title:
Stele della vittoria di Naram-Sin, 2254-2218 A.C..
Description:

Stele della vittoria di Naram-Sin, Accade, calcare rosa 2254-2218 A.C. (Louvre, Parigi)

Questo monumento rappresenta la vittoria degli Accadi sui popoli Lullubi della montagna. Nel 12° secolo A.C., 1000 anni dopo esser stato originalmente creata. il re Elamita, Shutruk-Nahhunte, attaccò Babilonia e, secondo la sua successiva iscrizione, la stele venne portata a Susa in ciò che è ora l'Iran.

La stele è una pietra verticale, un monumento o un segno spesso decorato con iscrizioni testuali o intagli in rilievo.

Oratori: Dr. Beth Harris e Dr. Steven Zucker

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Video Language:
English
Duration:
03:24
Lorenzo Fracchia edited Italian subtitles for Victory Stele of Naram-Sin, 2254-2218 B.C.E.
Lorenzo Fracchia added a translation

Italian subtitles

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