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Ho 420 amici
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ma sono solo.
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Parlo con loro ogni giorno, ma
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nessuno di loro mi conosce veramente.
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GUARDA IN ALTO!
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Il mio problema è nello spazio che c'è tra
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guardarli negli occhi o vedere il nome su uno schermo
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Ho fatto un passo indietro e ho aperto gli occhi
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Mi sono guardato in giro e ho capito
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che quelli che noi chiamiamo 'social network' sono tutt'altro...
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Quando apriamo i nostri computer
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e sono le nostre porte che chiudiamo.
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Tutta questa tecnologia che possediamo è solo un illusione
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La comunità, l'amicizia, il senso di inclusione
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ma quando ti allontani da questi strumenti di delusione
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ti risvegli e vedi un mondo di confusione.
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Un mondo in cui siamo schiavi della tecnologia che abbiamo creato
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in cui le informazioni vengono vendute a qualche ricco, avido bastardo.
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Un mondo di interesse per sè, per la propria immagine, per promuovere se stessi
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in cui noi tutti condividiamo i nostri migliori momenti ma lasciamo fuori le emozioni.
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Siamo estremamente felici delle esperienze che condividiamo
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ma è la stessa cosa se non c'è nessuno con noi?
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Sii presente per i tuoi amici e anche loro lo saranno per te
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Ma non ci sarà nessuno se mandi un messaggio ad un gruppo.
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Montiamo immagini ed esageriamo, bramiamo essere adulati
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Fingiamo di non accorgerci dell'isolamento sociale
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Mettiamo le parole in ordine fino a quando le nostre vite non sono scintillanti.
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E non sappiamo neanche se qualcuno ci ascolta.
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Stare da soli non è un problema, fatemelo dire
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se leggi un libro, se dipingi o fai ginnastica
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sei presente e produttivo,
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non riservato ed isolato.
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Sei sveglio ed attento
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e stai usando bene il tuo tempo.
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Quindi se sei in pubblico ed inizi a sentirti solo,
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metti le mani dietro la testa, allontanati dal telefono.
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Non hai bisogno di ??? o di scorrere la rubrica dei tuoi contatti.
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Parla a qualcun altro. Impara a vivere insieme agli altri.
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Non resisto al suono del silenzio di un treno di pendolari affollato
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in cui nessuno vuole parlare per la paura di sembrare pazzo.
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Stiamo diventando a-sociali,
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non siamo più contenti di impegnarci in una conversazione con qualcuno
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e di guardare gli altri negli occhi.
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Siamo circondati da bambini che, da quando sono nati,
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ci vedono come robot viventi e pensano che sia normale.
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è molto difficile che tu possa diventare il migliore papà al mondo
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se non sai divertire un bambino senza usare un i-Pad.
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Quando ero bambino non ero mai in casa.
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Uscivo con gli amici in bici
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Avevo dei buchi nelle scarpe e le ginocchia piene di graffi
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costruivamo la nostra casa negli alberi.
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Adesso il parco è cosi silenzioso da rendermi triste.
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Non vedi bambini in giro e le altalene sono vuote.
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Non ci sono salti, nessuno gioca a campana nè agli altri giochi...
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Siamo una generazione di idioti:
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smartphone e gente muta.
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Allora alza lo sguardo dal tuo telefono, spegni lo schermo.
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Vai in giro, prendi tutto quello che puoi da questo giorno.
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Soltanto una connessione reale - è quello che serve
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per farti vedere la differenza che essere lì può fare.
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Essere lì nel momento in cui lei ti guarderà per la prima volta
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che ricorderai per sempre come quando l'amore ha il sopravvento.
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La prima volta che terrà la tua mano, o la prima volta che ti bacerà sulle labbra,
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il momento in cui litigherete per la prima volta, ma in cui l'amerai ancora.
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La volta in cui non dovrai dire a centinaia di persone quello che hai appena fatto,
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perchè vorrari condividere questo momento solo con lei.
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La volta in cui venderai il tuo computer per comprare un anello
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per la ragazza dei tuoi sogni che adesso è una cosa vera.
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La volta in cui vorrai creare una famiglia ed il momento in cui
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terrai in braccio la tua piccolina e ti innamorerai di nuovo.
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Le volte che ti terrà sveglio la notte quando tutto quello vorresti è riposare
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e la volta in cui asciugherai le lacrime quando la tua piccola lascerà il nido.
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La volta in cui la tua bambina ritornerà con un bambino da tenere in braccio
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e la volta in cui ti chiamerà nonno e ti farà sentire davvero vecchio.
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Il tempo in cui guarderai tutto quello che hai ottenuto dando attenzione alla vita
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e come sarai felice di non averlo sprecato
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guardando in basso verso qualche invenzione.
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Il tempo in cui terrai la mano di tua moglie,
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ti siederai accanto al suo letto,
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le dirai che la ami e le bacerai la testa.
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Lei ti sussurrerà qualcosa, con calma mentre il suo cuore finirà di battere
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che è stata fortunata ad essere fermata da quel ragazzo che si era perso per strada.
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Ma nessuno di questi momenti è accaduto.
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Non hai mai avuto questi momenti.
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Se sei stato troppo impegnato a guardare in basso,
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non vedrai tutte le occasioni che stai perdendo.
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Allora, alza gli occhi dal tuo telefono, spegni lo schermo.
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La nostra vita è limitata, abbiamo un certo numero di giorni da vivere.
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Non sprecare la tua vita intrappolato in una rete
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e quando arriverà la fine, non ci sarà niente di peggio dei rimorsi.
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Anche io sono colpevole, sono parte di questo meccanismo,
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di questo mondo digitale in cui siamo ascoltati senza essere visti,
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in cui scriviamo mentre stiamo parlando e leggiamo mentre stiamo chattando,
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in cui passiamo del tempo insieme senza guardarci negli occhi.
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Non arrenderti ad una vita in cui segui questo inganno.
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Dai il tuo amore alla gente.
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Non dare loro un 'mi piace'.
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Staccati dal bisogno di essere ascoltato e definito.
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Vai fuori nel mondo e lascia dietro di te le distrazioni.
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Alza gli occhi dal tuo telefono, spegni lo schermo.
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Basta guardare questo video. Vai a vivere la vita vera.