Arricchire l'umanità a livello individuale, con il reddito di base | Halldóra Mogensen | TEDxReykjavik
-
0:08 - 0:11Immaginate di non dovervi
porre dei limiti, -
0:11 - 0:13per la necessità di un reddito.
-
0:14 - 0:17Senza che l'obbligo
di fare qualunque cosa - -
0:17 - 0:21o non avrete cibo in tavola,
o un tetto sulla testa - -
0:21 - 0:23vi possa condizionare.
-
0:23 - 0:29Con basi garantite -
cibo, vestiti, casa, salute - -
0:29 - 0:31come passereste le vostre giornate?
-
0:31 - 0:34Qual è la prima cosa
che vi viene in mente? -
0:36 - 0:37Se volete avviare un'attività,
-
0:37 - 0:41sviluppare una nuova idea,
dedicarvi alla vostra arte, -
0:41 - 0:44o dedicare la vostra vita
ad aiutare gli altri, -
0:44 - 0:46quante possibilità avete di farlo, oggi?
-
0:47 - 0:49Quanto tempo ed energie vi rimangono,
-
0:49 - 0:52dopo otto ore al lavoro
e due da pendolari? -
0:53 - 0:54Quanta libertà,
-
0:54 - 0:57dopo il dissesto dell'attività
che eravate riusciti ad avviare? -
0:58 - 1:01Se fallisce, potrebbe essere finita:
-
1:02 - 1:06l'ultima chance di realizzarvi
che crolla nel debito e nel disincanto. -
1:08 - 1:12Per quelli tra noi che non hanno
una rete, un piano di riserva, -
1:12 - 1:14lo stress che ne deriva
-
1:14 - 1:17è un peso che ci trasciniamo
in tutto ciò che facciamo. -
1:18 - 1:22Che differenza farebbe,
poter lasciare quel peso a terra. -
1:23 - 1:24Che differenza farebbe,
-
1:24 - 1:27poter cogliere un'opportunità,
poi incasinare tutto, -
1:27 - 1:30e sapere che comunque
le bollette le pagheremo. -
1:31 - 1:32Perché gli errori
-
1:32 - 1:34hanno molto più valore
di quanto riconosciamo. -
1:35 - 1:37Il fallimento fa parte
di ogni apprendimento. -
1:38 - 1:42Il percorso verso la maestria
è costellato di fallimenti -
1:42 - 1:45e riaggiustamenti in risposta
a quel fallimento, -
1:45 - 1:47una volta, dopo l'altra, dopo l'altra.
-
1:49 - 1:52Se chiunque abbia fallito,
e sia dovuto tornare al lavoro di prima, -
1:52 - 1:55avesse avuto una seconda, terza, quarta,
una continua possibilità, -
1:56 - 1:58dove saremmo arrivati oggi?
-
1:59 - 2:00Alla cura del cancro?
-
2:01 - 2:02Alle auto volanti?
-
2:02 - 2:04Alle colonie su Marte?
-
2:06 - 2:10Il mondo che immagino,
quando faccio questo esperimento mentale, -
2:10 - 2:12secondo me è alla nostra portata.
-
2:12 - 2:16Ma si può raggiungere solo
se le persone sono davvero libere. -
2:16 - 2:18Quel tipo di libertà
-
2:18 - 2:21che deriva da pari opportunità
e dalla possibilità di scegliere, -
2:21 - 2:24basata non su ciò
che dovete fare per sopravvivere, -
2:24 - 2:27ma cosa volete fare per prosperare.
-
2:28 - 2:33E possiamo farlo dando a tutti
un reddito di base universale. -
2:34 - 2:38Nella sua forma più semplice,
l'idea di un reddito base universale -
2:38 - 2:40significa che tutti dovrebbero ricevere
-
2:40 - 2:43una somma di denaro
sufficiente a tirare avanti, -
2:43 - 2:46indipendentemente dalle circostanze,
-
2:46 - 2:50come l'impiego attuale, lo status,
o i propri bisogni speciali. -
2:50 - 2:54Quelli che poi potrebbero,
o vorrebbero integrare il loro reddito, -
2:54 - 2:57sono a quel punto liberi
di fare qualsiasi lavoro scelgano. -
2:57 - 2:59Le entrate che ricevono da quel lavoro
-
2:59 - 3:03si cumulerebbero
al loro reddito di base universale, -
3:03 - 3:04- dopo le tasse, ovviamente.
-
3:05 - 3:07Il reddito di base è incondizionato
-
3:07 - 3:11nel senso che nulla di ciò che fate,
o non fate, influenzerà l'erogazione. -
3:11 - 3:16Sancisce il principio
che siamo tutti membri degni -
3:16 - 3:19di queste società umane
che abbiamo fondato in tutto il mondo. -
3:19 - 3:22E ci spetta una quota
della loro ricchezza collettiva. -
3:24 - 3:28Il filosofo Thomas Paine, nel 1797,
-
3:28 - 3:30scrisse un pamphlet
chiamato "La Giustizia Agraria" -
3:31 - 3:33dove elaborò una difesa
del reddito di base universale. -
3:34 - 3:36Nelle sue parole,
-
3:36 - 3:39"La terra, nel suo stato
naturale e non coltivato, -
3:39 - 3:43era, e sarebbe continuata a essere,
proprietà comune a tutta la razza umana". -
3:44 - 3:45E prosegue dicendo,
-
3:47 - 3:50"Solo il valore del miglioramento,
e non della terra stessa, -
3:50 - 3:52costituisce proprietà individuale.
-
3:53 - 3:56E quindi, il proprietario
delle terre coltivate -
3:56 - 3:59deve pagare alla comunità una rendita
per la terra che detiene". -
4:01 - 4:04L'idea che dovremmo avere
un dividendo di partecipazione -
4:04 - 4:07alla proprietà condivisa
delle risorse del pianeta -
4:07 - 4:08è un'idea potente
-
4:08 - 4:11e, a mio avviso, un'idea
importante per il futuro. -
4:12 - 4:16Un futuro in cui i progressi tecnologici
nel machine learning e nell'automazione -
4:16 - 4:19sono pronti a dirompere
potentemente le nostre società -
4:19 - 4:21e creare una disuguaglianza
sempre peggiore. -
4:22 - 4:24Per contrastare tutto ciò,
dobbiamo trovare un modo -
4:24 - 4:27per rompere il legame
tra lavoro e reddito. -
4:29 - 4:34Abbiamo un'opportunità unica,
a mio avviso, per farlo, -
4:34 - 4:35e liberarci, allo stesso tempo,
-
4:35 - 4:38dallo stress di dover far quadrare i conti
-
4:39 - 4:42svolgendo un lavoro che, in definitiva,
un robot potrebbe fare meglio. -
4:44 - 4:49Un report pubblicato da Carl Benedikt Frey
e Michael Osborne della Oxford University -
4:49 - 4:53dichiara che il 47% dei posti
di lavoro, negli Stati Uniti, -
4:53 - 4:56sono a rischio di automazione
nei prossimi uno-due decenni. -
4:57 - 5:01Nei paesi più poveri, come l'India,
Il 69% dei lavori è a rischio. -
5:01 - 5:03In Cina, il 77%.
-
5:04 - 5:06Secondo un rapporto
dal World Economic Forum, -
5:07 - 5:11potremmo compensare i posti persi
aumentando l'occupazione in altre aree, -
5:12 - 5:13ma arriva alla conclusione
-
5:14 - 5:16che l'arrivo dei robot porterà comunque
-
5:16 - 5:18a distruggere oltre 5.000.000
di posti di lavoro -
5:18 - 5:21nelle 15 principali economie,
sviluppate ed emergenti, entro il 2020. -
5:22 - 5:26E qui non stiamo parlando
solo dei lavori di fabbrica. -
5:26 - 5:28Quei lavori sono già
quasi spariti, in Occidente. -
5:28 - 5:31Stiamo parlando
di cassieri, telemarketing, -
5:31 - 5:36assicurazioni, industria alimentare,
terziario, uffici, amministrativi, -
5:36 - 5:39vendite, trasporti -
-
5:39 - 5:40la lista è lunga.
-
5:40 - 5:42La potenza del machine learning
-
5:42 - 5:45implica che anche i lavori
ritenuti al sicuro dall'automazione -
5:46 - 5:47sono a rischio.
-
5:50 - 5:54Katja Grace, del Future
of Humanity Institute di Oxford, -
5:54 - 5:55ha condotto uno studio
-
5:55 - 5:59chiedendo ai leader mondiali
della ricerca sull'IA -
5:59 - 6:02quando pensano che
l'intelligenza artificiale -
6:03 - 6:07surclasserà gli esseri umani
in una vasta gamma di compiti. -
6:08 - 6:13I ricercatori nordamericani stimano
che questo accadrà tra 74 anni. -
6:14 - 6:17Ma i loro colleghi asiatici si aspettano
che avvenga in soli 30 anni. -
6:18 - 6:21A breve, dunque, comunque
guardiate il problema, -
6:21 - 6:25l'intelligenza artificiale
surclasserà gli umani in quasi tutto. -
6:26 - 6:28Penso che 30 anni
siano una stima ragionevole, -
6:29 - 6:32ma ci sono fattori importanti
che possono rallentare l'automazione. -
6:32 - 6:35Uno, probabilmente,
sarà il lavoro a buon mercato. -
6:36 - 6:40Pensate a quanto sarà difficile,
rivendicare salari più alti, in futuro, -
6:40 - 6:44quando la tecnologia sarà più efficiente,
ed economica, del lavoro umano. -
6:46 - 6:47Nell'attuale modello economico,
-
6:47 - 6:51dove il reddito, quindi la sopravvivenza,
dipendono dall'avere un lavoro, -
6:52 - 6:54i lavoratori avranno
pochissimo margine per negoziare -
6:54 - 6:58perché i salari saranno spinti al ribasso
dalla costanti minacce -
6:58 - 7:00dell'outsourcing all'estero,
a una forza lavoro meno cara, -
7:01 - 7:02o ai robot.
-
7:04 - 7:07Nel nostro attuale modello economico,
chi beneficia dell'automazione? -
7:08 - 7:09In passato,
-
7:09 - 7:12i principali beneficiari
dei progressi tecnologici -
7:12 - 7:13sono state imprese e industrie.
-
7:14 - 7:17Nel complesso, la tecnologia
ha sì arricchito il mondo, -
7:18 - 7:19ma non a beneficio di tutti.
-
7:20 - 7:26Nel 2009, l'un percento più ricco
possedeva il 44% della ricchezza mondiale. -
7:26 - 7:29Nel 2014 avevano il 48%.
-
7:30 - 7:32Si stima che, entro il 2020,
-
7:32 - 7:35l'un percento possiederà
il 54% della ricchezza globale. -
7:37 - 7:40Ma questa concentrazione di ricchezza
non deve continuare per forza. -
7:40 - 7:42Possiamo cambiare il sistema.
-
7:43 - 7:46Per la prima volta nella storia,
la tecnologia potrebbe guidarci -
7:46 - 7:50all'abbondanza necessaria per arricchire
l'umanità a livello individuale. -
7:53 - 7:58Per arrivarci, però, dobbiamo essere
abbastanza coraggiosi e di larghe vedute -
7:58 - 8:01da sognare un mondo migliore,
e poi fare i passi per realizzarlo. -
8:02 - 8:06Oggi l'automazione è una minaccia,
ma non deve necessariamente esserlo. -
8:08 - 8:12Con un reddito di base universale,
potrebbe aprirci la strada per la libertà. -
8:14 - 8:16Ma per acquistare quella libertà,
-
8:18 - 8:20dobbiamo smettere
di fondare la nostra economia -
8:20 - 8:22sulle ideologie del passato,
-
8:22 - 8:25e iniziare a progettare
l'economia del futuro. -
8:27 - 8:30Ci sono molti possibili modi di finanziare
un reddito di base universale. -
8:31 - 8:33Molti di questi prevedono riforme fiscali
-
8:33 - 8:35necessarie all'economia di oggi,
-
8:35 - 8:37tecnologica, in transizione
e globalizzata com'è. -
8:39 - 8:42Potremmo, come suggeriva Thomas Paine,
-
8:42 - 8:46iniziare a ripensare
la proprietà privata della terra, -
8:47 - 8:49o anche le risorse
necessarie alla sopravvivenza. -
8:50 - 8:52Potremmo iniziare a ripensare
-
8:52 - 8:54l'innovazione e la proprietà delle idee,
-
8:54 - 8:57o la proprietà dei dati
che diamo, liberamente, -
8:57 - 8:59a grandi società che ne estraggono valore,
-
9:00 - 9:02O la proprietà del progresso tecnologico,
-
9:02 - 9:05che è stato trainato per secoli
dal libero scambio di idee. -
9:06 - 9:10Molte delle meraviglie tecnologiche
che amiamo nella nostra vita quotidiana, -
9:10 - 9:12come i computer e gli smartphone,
-
9:13 - 9:15ci arrivano da ricerche
-
9:15 - 9:17finanziate almeno in parte
dai contribuenti, -
9:17 - 9:20e sono prodotte con risorse,
in gran parte terre rare, -
9:20 - 9:23estratte dalla terra
su cui camminiamo tutti. -
9:24 - 9:26Come dovremmo condividere questi guadagni?
-
9:28 - 9:30Ci sono anche prove crescenti,
-
9:30 - 9:33nei molti esperimenti fatti
-
9:33 - 9:35col reddito di base universale,
in tutto il mondo, -
9:35 - 9:36che il sistema genera:
-
9:36 - 9:40minori tassi di criminalità;
minori tassi di abbandono scolastico; -
9:40 - 9:44meno incidenti e malattie
legate allo stress; -
9:44 - 9:47mentre aumenta il livello di istruzione
e di iniziativa privata. -
9:49 - 9:50Queste scoperte,
-
9:50 - 9:53unite alla rimozione
del peso della burocrazia -
9:53 - 9:55associata al nostro welfare attuale,
-
9:55 - 9:59porterebbe a enormi risparmi di gettito
-
9:59 - 10:02che potrebbero finanziare
un reddito di base universale. -
10:04 - 10:06Sto solo facendo
qualche proposta, sia chiaro. -
10:07 - 10:10Potrebbero sembrarvi
implausibili o impossibili: -
10:10 - 10:13ma volere è potere, non credete?
-
10:15 - 10:18Per capire meglio dove siamo,
e come ci siamo arrivati, -
10:19 - 10:22è importante guardare al passato
-
10:22 - 10:26e comprendere che i sistemi
che "inquadrano" le nostre vite -
10:26 - 10:28sono creati da noi.
-
10:28 - 10:29E noi possiamo cambiarli.
-
10:31 - 10:33Il sistema che abbiamo attualmente creato
-
10:33 - 10:37è progettato per soddisfare
uno scopo ideologico -
10:37 - 10:40che oggi mal si concilia
con un futuro equo e sostenibile. -
10:41 - 10:44E quello scopo è la massima
crescita economica. -
10:44 - 10:46Senza mai fermarsi.
-
10:46 - 10:50Adam Smith, che è stato soprannominato
il Padre del Moderno Capitalismo, -
10:50 - 10:54aveva una chiara idea
di come raggiungere lo scopo, -
10:54 - 10:56massimizzando l'efficienza del lavoratore
-
10:56 - 10:59e, di conseguenza,
la produzione e il consumo. -
11:00 - 11:04Riducendo processi complessi
in numerose sottounità, -
11:04 - 11:06ciascuna assegnata ad un lavoratore,
-
11:07 - 11:11gli esseri umani diventarono poco più
che ingranaggi nella macchina economica, -
11:11 - 11:16il cui output era una crescita economica
che si presumeva infinita. -
11:17 - 11:19È interessante notare
-
11:19 - 11:22che lo stesso Adam Smith
aveva notato la falla nel sistema, -
11:22 - 11:26che in effetti impiega esseri umani
in faccende banali -
11:26 - 11:28per metà delle ore di veglia,
-
11:28 - 11:29solo per fargli sbarcare il lunario.
-
11:30 - 11:35Lo preoccupava che costringere le persone
a eseguire compiti banali e ripetitivi -
11:35 - 11:38avrebbe portato ad una forza lavoro
frustrata ed ignorante. -
11:39 - 11:42Ma questo effetto collaterale
sembrava tollerabile ai tempi, -
11:42 - 11:45visto che lo scopo, dopo tutto,
era la ricchezza materiale delle Nazioni, -
11:45 - 11:48non una popolazione saggia e soddisfatta.
-
11:49 - 11:53Smith credeva che gli incentivi monetari
-
11:53 - 11:56fossero di vitale importanza
per far lavorare le persone. -
11:57 - 11:59Perché mai qualcuno dovrebbe preferire
-
11:59 - 12:02la fatica dura e ripetitiva
offerta nelle fabbriche del suo tempo, -
12:02 - 12:05se non fosse assolutamente necessario
per la sopravvivenza? -
12:06 - 12:09Il pregiudizio di fondo era
che le persone sono, fondamentalmente, -
12:09 - 12:11pigre e un po' inaffidabil,
-
12:11 - 12:14senza un incentivo in denaro
a comportarsi diversamente. -
12:17 - 12:21La stesso schema è stato poi applicato
al nostro sistema educativo, -
12:22 - 12:24dove invece dei soldi
-
12:24 - 12:26sono i voti degli esami,
le lauree e i certificati -
12:26 - 12:28a incentivare l'apprendimento,
-
12:29 - 12:32oltre a essere un pre-requisito
per diplomarsi e poi trovare un lavoro. -
12:33 - 12:36Fin dalla tenera età,
ci abituano a lavorare -
12:36 - 12:39per ricompense "esteriori",
più che "interiori". -
12:39 - 12:44Invece di essere motivati
da quella sensazione di realizzazione, -
12:44 - 12:47[che hai] quando capisci i concetti
e la loro applicazione nel mondo, -
12:47 - 12:50quel momento "Eureka!",
quando finalmente capisci qualcosa. -
12:51 - 12:52Al posto di quello,
-
12:52 - 12:55siamo motivati a memorizzare
parole ed etichette, -
12:56 - 12:57ripetendole come un pappagallo,
-
12:58 - 13:00per superare quell'esame,
ottenere quel titolo, -
13:01 - 13:05e contribuire a questo obiettivo comune,
la crescita economica infinita. -
13:07 - 13:09E che c'è di male?
-
13:10 - 13:13Tutto questo non ha reso
le nostre vite molto più ricche? -
13:14 - 13:15Beh, sì.
-
13:15 - 13:17In termini materiali, quantomeno, sì.
-
13:18 - 13:21Ma ha anche portato,
come aveva avvertito Smith, -
13:21 - 13:24a una popolazione
frustrata e disinformata, -
13:24 - 13:27alla continua ricerca
di conferme esteriori -
13:27 - 13:29e di gratificazioni immediate.
-
13:30 - 13:31Il consumatore perfetto!
-
13:33 - 13:36L'inquinamento di terra, mare e aria
-
13:36 - 13:37sono gli altri frutti malati
-
13:37 - 13:39di questo approccio
"a basso costo" alla civiltà, -
13:39 - 13:42dove consumiamo sempre più
ogni anno che passa, -
13:42 - 13:45come se il mondo crescesse
insieme ai nostri consumi. -
13:47 - 13:51Molte delle condizioni
che rendono questo pianeta bello, -
13:51 - 13:54generoso e capace
di sostenere la vita umana -
13:54 - 13:57stanno affrontando minacce così severe,
-
13:57 - 14:00che la tecnologia attuale
potrebbe non riuscire ad affrontarle, -
14:00 - 14:03anche se ci provassimo
facendo uno sforzo collettivo, -
14:03 - 14:04che non stiamo facendo.
-
14:05 - 14:06Malgrado ciò,
-
14:07 - 14:09la nostra misura
del successo e del benessere -
14:09 - 14:12è ancora il Prodotto Interno Lordo.
-
14:13 - 14:15La quantità di cose che produciamo
-
14:15 - 14:17senza curarci della loro
effettiva necessità, -
14:18 - 14:20facendo funzionare il sistema economico
-
14:20 - 14:23proprio contro quei sistemi
su cui contiamo -
14:23 - 14:25per la nostra sopravvivenza
e il nostro benessere. -
14:27 - 14:28Cosa ci dice questo?
-
14:30 - 14:33Non dobbiamo ripensare
la nostra stessa definizione di successo? -
14:34 - 14:37Cosa rende una Nazione veramente ricca?
-
14:38 - 14:40Per trovare queste risposte, a mio avviso,
-
14:40 - 14:44dobbiamo essere disposti a esaminare
le nostre convinzioni di fondo -
14:44 - 14:46e chiederci se sono loro a servire noi.
-
14:47 - 14:50E per noi, intendo tutti noi.
-
14:50 - 14:52Perché se vogliamo evolvere come specie,
-
14:53 - 14:56dobbiamo superare l'interesse individuale
-
14:56 - 15:00e iniziare a considerare
l'interesse globale, collettivo. -
15:01 - 15:03Il nostro mondo sta cambiando rapidamente,
-
15:03 - 15:08e con esso le società e i sistemi
che abbiamo costruito per sostenerci. -
15:08 - 15:12Questi cambiamenti avverranno
che noi collaboreremo o no. -
15:12 - 15:15Non è una questione di se,
ma di quando e come. -
15:16 - 15:20Sul "come" abbiamo un po' di controllo,
-
15:20 - 15:22ma solo nella misura in cui siamo disposti
-
15:22 - 15:24a guardare davanti a noi,
-
15:24 - 15:26a cogliere gli inevitabili
cambiamenti in arrivo, -
15:26 - 15:27e a prepararci.
-
15:29 - 15:30Dobbiamo prepararci.
-
15:33 - 15:35Saranno questi i fattori
che decideranno -
15:35 - 15:39se un particolare cambiamento
sarà positivo o negativo per la società. -
15:40 - 15:44Il "come" potrebbe ben essere
un reddito di base universale, -
15:44 - 15:48che potrebbe frenare la disoccupazione,
-
15:48 - 15:51accelerare notevolmente
lo sviluppo tecnologico, -
15:51 - 15:53forse salvare il mondo,
-
15:53 - 15:58e renderci più realizzati
e felici che mai. -
15:59 - 16:01Io credo che valga la pena di provarci.
-
16:01 - 16:02E voi?
-
16:03 - 16:04Grazie.
-
16:04 - 16:07(Applausi)
- Title:
- Arricchire l'umanità a livello individuale, con il reddito di base | Halldóra Mogensen | TEDxReykjavik
- Description:
-
Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.
Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx
Come cambierebbero le nostre società, se le persone avessero la possiibilità di fare le proprie scelte basandosi non su ciò che devono fare per sopravvivere, ma su ciò che vogliono fare per prosperare ? In un futuro dove il rapido progresso tecnologico, l'automazione e l'apprendimento automatico, sono destinati a sconvolgere le nostre società e creare una diseguaglianza sempre peggiore, dobbiamo considerare la possibilità di separare il lavoro dal reddito e fornire a tutti i mezzi necessari a sopravvivere.
Nel suo intervento a TEDxReykjavík, Halldóra Mogensen, un Membro del Parlamento per il Partito Pirata Islandese, parla del reddito di base universale. La sua ambizione è quella di promuovere la conversazione sull'argomento in Islanda, ispirandoci a mettere in discussione l'attuale modello economico e ad inventare un percorso nuovo verso un futuro più sostenibile.
- Video Language:
- English
- Team:
closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 16:14