Un problema che ha cambiato il mondo | Dan Bricklin | TEDxBeaconStreet
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0:19 - 0:22Quanti di voi hanno utilizzato
un foglio elettronico, -
0:22 - 0:24come Microsoft Excel?
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0:25 - 0:26Molto bene.
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0:26 - 0:31Quanti di voi hanno gestito un'attività
con un foglio di calcolo a mano, -
0:31 - 0:34come mio padre con la sua
piccola copisteria di Philadelphia? -
0:35 - 0:36Molti meno.
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0:37 - 0:39Bene, questo è il modo in cui
è stato fatto per secoli. -
0:40 - 0:43All'inizio del 1978,
ho iniziato a lavorare su un'idea -
0:43 - 0:46che alla fine divenne VisiCalc.
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0:46 - 0:48E l'anno successivo è partito,
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0:48 - 0:51operante su qualcosa di nuovo
chiamato Apple II personal computer. -
0:52 - 0:56Si potrebbe dire che le cose fossero
davvero cambiate quando, sei anni dopo, -
0:56 - 0:58il Wall Street Journal
pubblicò un articolo -
0:58 - 1:02che presumeva VisiCalc fosse noto
e forse anche che lo si usasse. -
1:02 - 1:06Steve Jobs, nel 1990,
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1:06 - 1:09disse che "i fogli di calcolo
hanno fatto progredire l'industria." -
1:10 - 1:14"VisiCalc ha favorito il successo di Apple
più di ogni altro singolo evento." -
1:14 - 1:15A titolo più personale,
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1:16 - 1:19Steve disse: "Se VisiCalc fosse stato
creato per qualche altro computer, -
1:19 - 1:22ora stareste intervistando qualcun altro."
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1:22 - 1:28Così, VisiCalc è stato determinante
per far arrivare i computer sulle scrivanie. -
1:28 - 1:29Come è avvenuto?
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1:30 - 1:33Che cos'era, che cosa ho affrontato
per renderlo ciò che era? -
1:34 - 1:39Beh, in primo luogo ho imparato a
programmare nel 1966, a 15 anni -- -
1:39 - 1:42solo un paio di mesi dopo che
è stata scattata questa foto. -
1:42 - 1:45Pochi liceali avevano accesso
ai computer in quei giorni. -
1:46 - 1:50Ma con un po' di fortuna,
e molta perseveranza, -
1:50 - 1:52ho goduto di accesso
ai computer della città. -
1:53 - 1:58Dopo aver dormito nel fango a Woodstock,
sono andato a studiare al MIT, -
1:58 - 2:01dove mi sono finanziato
lavorando al progetto Multics. -
2:02 - 2:06Multics era un sistema interattivo,
all'avanguardia, di multiprogrammazione. -
2:07 - 2:10Avete sentito parlare dei
sistemi operativi Linux e Unix? -
2:10 - 2:11Sono arrivati da Multics.
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2:12 - 2:14Ho lavorato sulle versioni Multics
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2:14 - 2:18dei cosiddetti linguaggi
di programmazione interpretativi, -
2:18 - 2:20utilizzati da persone
in settori non informatici -
2:20 - 2:24per fare calcoli,
seduti davanti ad un terminale. -
2:25 - 2:27Dopo essermi laureato al MIT,
-
2:27 - 2:30sono andato a lavorare
per la Digital Equipment Corporation. -
2:31 - 2:35Alla DEC, ho lavorato sul software
-
2:35 - 2:38per la nuova area di composizione
tipografica informatizzata. -
2:38 - 2:43Ho aiutato i giornali a sostituire le
macchine da scrivere dei loro giornalisti -
2:43 - 2:44con terminali di computer.
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2:45 - 2:46Ho dovuto creare un software
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2:46 - 2:50per poi andare al lavoro in
posti come il Kansas City Star, -
2:50 - 2:52dove dovevo formare gli utenti
e averne i commenti. -
2:52 - 2:54Questa fu l'esperienza del mondo reale,
-
2:54 - 2:57che è molto diversa da quella
vista in laboratorio al MIT. -
2:59 - 3:01Dopodiché sono stato
responsabile del progetto -
3:01 - 3:06del software per il primo elaboratore
di testi della DEC, un altro nuovo campo. -
3:07 - 3:12Come con la composizione tipografica,
l'importante era creare un'interfaccia -
3:12 - 3:16che fosse naturale ed efficiente
per chi non è pratico di computer. -
3:18 - 3:22Dopo la DEC, sono andato
a lavorare per una piccola azienda -
3:22 - 3:28che faceva registratori di cassa con i
microprocessori per l'industria fast-food. -
3:29 - 3:33Ma avevo sempre voluto avviare una società
con il mio amico Bob Frankston, -
3:33 - 3:35incontrato al MIT per il progetto Multics.
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3:35 - 3:39Così decisi di tornare a scuola
a imparare quanto più potevo sul business. -
3:39 - 3:42E nell'autunno del 1977,
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3:42 - 3:45sono entrato nel programma MBA
alla Harvard Business School. -
3:46 - 3:48Io ero uno della ridotta
percentuale di studenti -
3:48 - 3:51che aveva una formazione
nella programmazione informatica. -
3:52 - 3:55C'è una foto di me nell'annuario,
seduto in prima fila. -
3:55 - 3:56(Risate)
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3:56 - 3:59A Harvard abbiamo imparato
con il metodo dei casi. -
3:59 - 4:01Facevamo circa tre casi al giorno.
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4:01 - 4:05I casi di studio includono fino a qualche
dozzina di pagine -
4:05 - 4:07che descrivono una situazione aziendale.
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4:08 - 4:13Spesso hanno tabelle allegate,
con parole e numeri -
4:13 - 4:16disposti in modo che siano significative
per il caso di studio. -
4:17 - 4:19Sono di solito tutti piuttosto diversi.
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4:19 - 4:20Ecco il mio compito.
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4:20 - 4:23Di nuovo, numeri, parole, disposte
in modo che avessero un senso. -
4:23 - 4:27Molti calcoli -- diventammo
molto simili alle nostre calcolatrici. -
4:28 - 4:30Infatti, ecco la mia calcolatrice.
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4:31 - 4:34Per Halloween, mi sono vestito
da calcolatrice. -
4:34 - 4:36(Risate)
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4:37 - 4:39All'inizio di ogni lezione,
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4:39 - 4:41il professore chiamava qualcuno
per presentare il caso. -
4:42 - 4:45Quello che si doveva fare
era spiegare cosa succedeva, -
4:45 - 4:49e poi dettare le informazioni
che il professore avrebbe trascritto -
4:49 - 4:52sulle tante lavagne motorizzate
di fronte alla classe, -
4:52 - 4:53e poi ne discutevamo.
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4:53 - 4:58Una delle cose veramente frustranti
è quando hai fatto tutti i tuoi compiti, -
4:58 - 5:01il giorno dopo vai
e scopri che hai fatto un errore, -
5:01 - 5:03e tutti gli altri numeri di seguito
sono sbagliati. -
5:03 - 5:05E non potevi neanche intervenire.
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5:05 - 5:08Eravamo valutati secondo
la partecipazione in classe. -
5:09 - 5:13Così, seduto lì con altre 87 persone,
ho avuto modo di fantasticare molto. -
5:14 - 5:18I programmatori in quei giorni
lavoravano sugli elaboratori centrali, -
5:18 - 5:25costruendo sistemi per l'inventario,
gli stipendi e il pagamento fatture. -
5:25 - 5:27Ma io avevo lavorato sulla
gestione testi interattiva -
5:27 - 5:29e sul calcolo personale a richiesta.
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5:29 - 5:34Invece di pensare a stampe
su carta e schede perforate, -
5:34 - 5:37immaginavo una lavagna magica
-
5:37 - 5:40in cui se cancellavi un numero
e ci scrivevi una cosa nuova, -
5:40 - 5:43tutti gli altri numeri sarebbero
cambiati automaticamente, -
5:43 - 5:45come un gestore di testi con i numeri.
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5:46 - 5:50Immaginavo che la mia calcolatrice
avesse l'hardware del mouse lì in basso -
5:50 - 5:53e un display frontale
come in un aereo da caccia. -
5:54 - 5:58E che potessi digitare qualche numero,
cerchiarlo e premere il pulsante di somma. -
5:58 - 6:02E proprio nel bel mezzo della ricerca
avrei avuto la risposta. -
6:02 - 6:05Ora dovevo solo usare la mia
fantasia e trasformarla in realtà. -
6:06 - 6:08Mio padre mi ha insegnato
la prototipazione. -
6:09 - 6:10Mi ha mostrato modelli
-
6:10 - 6:14che gli avrebbero dovuto far capire
il posizionamento sulla pagina -
6:14 - 6:16delle cose per le brochure
che stava stampando. -
6:16 - 6:19E li aveva usati per avere un commento
da parte dei clienti -
6:19 - 6:23e avere conferme prima di inviare
il lavoro alle macchine da stampa. -
6:24 - 6:29Il fare una semplice versione funzionante
di ciò che stai cercando di costruire -
6:29 - 6:31ti costringe a scoprire
i problemi principali. -
6:32 - 6:36Ti permette di trovare soluzioni
molto meno costose a questi problemi. -
6:37 - 6:39Così ho deciso di costruire un prototipo.
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6:40 - 6:45Sono andato al videoterminale collegato
al sistema multiprogrammazione di Harvard -
6:45 - 6:46e mi sono messo al lavoro.
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6:46 - 6:49Uno dei primi problemi
che ho avuto è stato: -
6:49 - 6:52come si fa a rappresentare
i valori nelle formule? -
6:53 - 6:54Ecco ciò che voglio dire.
-
6:55 - 6:58Pensavo di poter posizionare
il puntatore in qualche posto, -
6:58 - 7:01digitare qualche parola, poi digitarne
ancora alcune altrove, -
7:02 - 7:05metterci alcuni numeri e poi altri,
puntando dove si vuole la risposta. -
7:05 - 7:09E poi puntare sul primo, premere meno,
puntare sul secondo -
7:09 - 7:10e ottenere il risultato.
-
7:11 - 7:14Il problema era:
Cosa dovrei mettere nella formula? -
7:14 - 7:17Doveva essere qualcosa
che il computer sapeva cogliere. -
7:17 - 7:18E se guardavi la formula,
-
7:18 - 7:21dovevi sapere a quale punto
sullo schermo era riferita. -
7:22 - 7:25Quindi, ho subito pensato
di farlo come un programmatore. -
7:25 - 7:27La prima volta che
punti da qualche parte, -
7:27 - 7:30il computer ti chiede di
inserire un nome unico. -
7:31 - 7:35Era diventato subito abbastanza chiaro
che sarebbe stato troppo noioso. -
7:35 - 7:38Il computer doveva formare
automaticamente il nome e inserirlo. -
7:39 - 7:43Così ho pensato: "perché non fare in
modo che sia l'ordine in cui li crei?" -
7:44 - 7:46Ci ho provato. Valore 1, valore 2.
-
7:46 - 7:49Ho visto rapidamente che
con più di un paio di valori -
7:49 - 7:51non si ricorda mai dove
siano sullo schermo. -
7:52 - 7:57Allora ho detto: "perché invece di
permettere di mettere i valori ovunque, -
7:57 - 7:58non li limito ad una griglia?"
-
7:59 - 8:01Poi, quando indicavi una cella,
-
8:01 - 8:04il computer poteva porre riga
e colonna come un nome. -
8:05 - 8:11Se lo facessi come una mappa
e mettessi ABC in alto e i numeri a lato, -
8:11 - 8:14se vedessi B7 in una formula,
-
8:14 - 8:16sapresti proprio dove sia sullo schermo.
-
8:17 - 8:20E se dovessi digitare la formula
tu stesso, sapresti cosa fare. -
8:21 - 8:24Limitarsi ad una griglia ha aiutato
a risolvere il mio problema. -
8:25 - 8:30Ha anche aperto a nuove possibilità,
come avere intervalli di celle. -
8:31 - 8:33Ma non era troppo restrittivo --
-
8:33 - 8:37potevi ancora mettere qualsiasi valore,
qualsiasi formula in qualsiasi cella. -
8:38 - 8:42E questo è il modo in cui lo facciamo
fino ad oggi, quasi 40 anni dopo. -
8:43 - 8:46Io e il mio amico Bob decidemmo
di costruire insieme questo prodotto. -
8:47 - 8:51Ho lavorato di più per capire come
il programma avrebbe dovuto funzionare. -
8:52 - 8:55Ho scritto una scheda di riferimento
in qualità di documentazione. -
8:55 - 9:00Mi ha anche aiutato ad assicurare
che la mia interfaccia utente -
9:00 - 9:03potesse essere spiegata alla gente comune
in modo chiaro e conciso. -
9:04 - 9:09Bob ha lavorato nella mansarda della casa
affittata ad Arlington, Massachusetts. -
9:09 - 9:11Questo è l'interno della mansarda.
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9:13 - 9:15Bob ha comprato del tempo d'uso
sul MIT Multics System -
9:15 - 9:18per scrivere il codice informatico
su un terminale come questo. -
9:19 - 9:22E poi ha scaricato le versioni di prova
su un Apple II preso in prestito -
9:22 - 9:25attraverso una linea telefonica,
con un accoppiatore acustico, -
9:25 - 9:27e lo ha provato.
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9:27 - 9:32Per uno di questi test mi sono preparato
su questo caso della Pepsi Challenge. -
9:33 - 9:36La stampa non funzionava ancora,
così ho dovuto copiare tutto. -
9:37 - 9:39La funzione Salva non funzionava,
così ogni volta che si impallava -
9:39 - 9:42dovevo digitare di nuovo
tutte le formule, più e più volte. -
9:43 - 9:47L'indomani in classe ho alzato la mano,
sono uscito e ho presentato il caso. -
9:47 - 9:50Ho fatto proiezioni quinquennali.
Ho fatto tutti i tipi di scenari diversi. -
9:50 - 9:54Ho superato il caso.
VisiCalc era già utile. -
9:54 - 9:57Il professore ha detto: "Come hai fatto?"
-
9:58 - 10:00Non volevo raccontargli
il nostro programma segreto. -
10:00 - 10:02(Risate)
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10:02 - 10:04Così ho detto: "Ho preso
x e aggiunto y -
10:04 - 10:06e moltiplicato per z
e sottratto w". -
10:06 - 10:09Lui ha detto: "Bene, perché
non hai usato una proporzione?" -
10:09 - 10:12E io: "Ah, una proporzione -
non potrebbe avere più ragione!" -
10:12 - 10:14Non dissi: "La divisione
non funziona ancora." -
10:14 - 10:17(Risate)
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10:17 - 10:21Alla fine, però, avevamo terminato
abbastanza cose di VisiCalc -
10:21 - 10:23da poterle mostrare al pubblico.
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10:23 - 10:26Mio padre stampò
una presentazione campione -
10:26 - 10:28da usare come materiale per il marketing.
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10:29 - 10:34Nel giugno del 1979, il nostro editore
annunciò VisiCalc al mondo, -
10:34 - 10:38in un piccolo stand al grande National
Computer Conference di New York City. -
10:39 - 10:43Il New York Times aveva scritto
un articolo spiritoso sulla conferenza. -
10:43 - 10:46"Le macchine eseguono quelli
che sembrano riti religiosi... -
10:46 - 10:50Anche se i fedeli si riuniscono,
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10:50 - 10:53i pittori delle insegne al Colosseo
aggiungono al Pantheon, -
10:53 - 10:56con cura, la dicitura "VISICALC"
in nero su giallo. -
10:56 - 10:58Acclamate tutti VISICALC!"
-
10:58 - 11:02(Sussulto) New York Times:
"Acclamate tutti VISICALC!" -
11:02 - 11:03(Risate)
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11:03 - 11:07Quella fu l'ultima menzione
del foglio di calcolo elettronico, -
11:07 - 11:11nella più diffusa stampa economica
per circa due anni. -
11:11 - 11:13Molti non l'avevano ancora.
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11:13 - 11:15Ma qualcuno si.
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11:15 - 11:19Nel mese di ottobre del 1979,
abbiamo spedito VisiCalc. -
11:20 - 11:22Era in una confezione
che si presentava così. -
11:23 - 11:26E appariva così,
operante su Apple II. -
11:26 - 11:28E il resto, come si suol dire, è storia.
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11:29 - 11:31Ora, c'è molto di più in questa storia,
-
11:31 - 11:33ma dovremo aspettare un'altra volta.
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11:33 - 11:35Una cosa, però, Harvard la ricorda.
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11:36 - 11:37Ecco qui la classe.
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11:38 - 11:41Hanno messo una targa,
per ricordare cosa è successo lì. -
11:42 - 11:49(Applausi)
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11:51 - 11:54Ma serve anche a ricordare
-
11:54 - 12:00che anche voi dovreste prendere le vostre
uniche esperienze, abilità e esigenze -
12:00 - 12:06e costruire prototipi per scoprire
e risolvere i problemi principali -
12:06 - 12:08e, attraverso questo, cambiare il mondo.
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12:09 - 12:10Grazie.
-
12:10 - 12:15(Applausi)
- Title:
- Un problema che ha cambiato il mondo | Dan Bricklin | TEDxBeaconStreet
- Description:
-
Questo discorso si è tenuto a una conferenza TEDx, che utilizza il formato delle conferenze TED ma è stato organizzato in modo indipendente da una comunità locale.
Per ulteriori informazioni: http://ted.com/tedx
Steve Jobs una volta disse a un intervistatore : "se VisiCalc fosse stato sviluppato per un altro computer, staresti intervistando qualcun altro." Dan Bricklin voleva velocizzare il suo lavoro alla Harvard Business School, e finì per cambiare il mondo dell'informatica per sempre. Guardate questo discorso per imparare che cosa lo ha portato a sviluppare il suo strumento rivoluzionario.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 12:21
Michele Gianella approved Italian subtitles for A Problem That Changed The World | Dan Bricklin | TEDxBeaconStreet | ||
Michele Gianella edited Italian subtitles for A Problem That Changed The World | Dan Bricklin | TEDxBeaconStreet | ||
Michele Gianella edited Italian subtitles for A Problem That Changed The World | Dan Bricklin | TEDxBeaconStreet | ||
Michele Gianella edited Italian subtitles for A Problem That Changed The World | Dan Bricklin | TEDxBeaconStreet | ||
Federico MINELLE accepted Italian subtitles for A Problem That Changed The World | Dan Bricklin | TEDxBeaconStreet | ||
Federico MINELLE edited Italian subtitles for A Problem That Changed The World | Dan Bricklin | TEDxBeaconStreet | ||
Federico MINELLE edited Italian subtitles for A Problem That Changed The World | Dan Bricklin | TEDxBeaconStreet | ||
Federico MINELLE edited Italian subtitles for A Problem That Changed The World | Dan Bricklin | TEDxBeaconStreet |