Isabel Behncke: Il gioco, un dono dell'evoluzione. Dalle scimmie bonobo agli esseri umani

Attraverso riprese inedite, la studiosa dei primati Isabel Behncke Izquierdo ci mostra come la comunità delle scimmie bonobo apprenda attraverso il gioco continuo: in solitario, con gli amici, e persino come preludio al sesso. Senza dubbio, il gioco sembra essere l'elemento chiave alla risoluzione dei problemi e all'assenza di conflitto. Se funziona per i nostri cugini di primo grado, perché non per noi?

Sono appena ritornata da una comunità

che possiede il segreto per la nostra sopravvivenza.

E' un luogo in cui le donne dettano le regole,

fanno sesso per salutare,

e in cui il gioco domina la giornata,

e il divertimento è una cosa seria.

E no, non è Burning Man

e non è San Francisco.

(Risate)

Signore e Signori, vi presento i vostri cugini.

Questo è il mondo dei bonobo selvaggi,

nelle giungle del Congo.

I bonobo sono, con gli scimpanzè,

i vostri parenti più stretti.

Questo significa che abbiamo un comune antenato,

una nonna evolutiva,

che visse circa sei milioni di anni fa.

Ora, gli scimpanzè sono noti

per la loro aggressività.

(Risate)

Ma sfortunatamente

noi abbiamo dato troppa enfasi

a questo tratto

nelle nostre narrazioni sull'evoluzione umana.

Ma i bonobo ci mostrano

l'altro lato della medaglia.

Mentre gli scimpanzè

sono dominati da maschi grandi e spaventosi,

la società dei bonobo

è gestita dalle femmine al potere.

Loro in qualche modo ce l'hanno fatta,

dato che questo porta a una società molto tollerante,

dove la violenza fatale

non è ancora stata documentata.

Ma purtroppo,

i bonobo sono i meno compresi

tra i grandi primati.

Vivono nelle profondità della giungla del Congo

ed è stato molto difficile poterli studiare.

Il Congo è un paradosso,

una magnifica terra di straordinaria biodiversità,

ma anche il cuore dell'oscurità,

la scena di un violento conflitto

che ha infuriato per decenni

e ha reclamato quasi tante vite

quanto la Prima Guerra Mondiale.

Non sorprende

che questa distruzione metta in pericolo la vita dei bonobo.

Il mercato della carne e la deforestazione

non permettono di riempire nemmeno un piccolo stadio

con tutti i bonobo rimasti sulla terra,

e non siamo nemmeno sicuri di questo, a dire il vero.

Ma, in questa terra di caos e di violenza,

si sentono le risate nascoste

che fanno ondeggiare gli alberi.

Chi sono questi cugini?

Sono noti come le scimmie del "fate l'amore non fate la guerra",

dato che praticano sesso frequente, promiscuo

e bisessuale

per gestire i conflitti

e risolvere questioni sociali.

Ora, non dico che questa sia la soluzione

a tutti i problemi dell'umanità,

visto che la vita dei bonobo non consiste

solamente nel Kama Sutra.

I bonobo, come gli umani,

amano giocare per tutta la durata della vita.

Il gioco non è riservato solo ai bambini.

Per noi, e per loro,

il gioco sta alla base dei legami relazionali

e rafforza la tolleranza.

E' qui che impariamo a fidarci

e apprendiamo le regole della convivenza.

Il gioco aumenta la creatività

e la capacità di adattamento,

e incentiva la nascita della diversità,

diversità di interazioni,

di comportamenti,

di legami.

E guardando i bonobo giocare

si vedono le radici evolutive

del riso umano, della danza

e del rituale.

Il gioco è il collante

che ci tiene insieme.

Io non so come giochiate voi,

ma voglio mostrarvi un paio di riprese uniche,

appena arrivate dal mondo selvaggio.

il primo è un gioco con la palla stile bonobo,

e non parlo del football.

Qui abbiamo

una giovane femmina e un maschio

che giocano a rincorrersi.

Guardate cosa sta facendo lei.

Potrebbe essere l'origine evolutiva della frase:

"lei l'ha preso per le palle".

(Risate)

Eccetto che qui, io credo che a lui non dispiaccia.

Infatti.

(Risate)

Dunque il gioco sessuale

è comune a bonobo e umani.

Questo video è molto interessante

in quanto mostra ...

Questo video è molto interessante

in quanto mostra l'inventiva

che aggiunge elementi insoliti al gioco,

come i testicoli,

e mostra come il gioco richieda fiducia

e al contempo la incoraggi,

rivelandosi allo stesso momento estremamente divertente.

Ma il gioco cambia forma.

(Risate)

Il gioco cambia forma

e ne può assumere molte,

alcune più tranquille,

creative, curiose,

dove forse si riscopre il senso della meraviglia.

Guardate,

questa è Fuku, una giovane femmina

che gioca tranquillamente con l'acqua.

Penso che, come lei,

a volte anche noi giochiamo da soli

ed esploriamo i confini

del nostro mondo interiore e di quello esterno.

Ed è quella curiosità giocosa

che ci porta a esplorare e a interagire.

E i legami inattesi a cui diamo vita

sono la culla della creatività.

Questi sono solo piccoli esempi

delle intuizioni che i bonobo ci offrono

per capire il nostro passato e il presente.

Ma loro nascondono un segreto anche per il futuro,

un futuro in cui ci dovremo adattare

a un mondo sempre più difficile,

facendo uso di maggiore creatività

e maggiore collaborazione.

Il segreto è che il gioco è la chiave

per accedere a queste capacità.

In altre parole,

il gioco è la nostra carta jolly all'adattamento.

Per adattarci con successo

a un mondo che sta cambiano

dobbiamo usare il gioco.

Ma come sfruttare al massimo la nostra giocosità?

Il gioco non è frivolo;

il gioco è essenziale.

Per i bonobo, e per gli esseri umani,

la vita non è fatta solo di zanne e artigli.

I momenti in cui il gioco non sembra appropriato

potrebbero essere quelli in cui è più necessario.

E dunque, miei colleghi primati,

accogliamo questo dono dell'evoluzione

e giochiamo insieme

mentre riscopriamo la creatività,

la collaborazione e la meraviglia.

Grazie.

(Applausi)