Gioco, passione, scopo - Tony Wagner a TEDxNYED
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0:08 - 0:10Quanti di voi sono, sono stati o saranno educatori?
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0:10 - 0:11Alzate la mano.
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0:11 - 0:13Allora sono nel posto giusto.
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0:13 - 0:16Sono un professore di liceo di nuovo al lavoro.
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0:16 - 0:17Pura verità.
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0:17 - 0:18Quanti sono mentori di un bambino?
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0:18 - 0:19Alzate la mano.
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0:19 - 0:22Sono proprio nel posto giusto.
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0:22 - 0:27Per 25 anni si è parlato del fallimento delle scuole,
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0:27 - 0:29e del bisogno di riformarle.
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0:29 - 0:31Qualcuno voleva riformare la scuola?
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0:31 - 0:33Alzate la mano.
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0:33 - 0:35Una volta Einstein disse che la formulazione del problema
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0:35 - 0:39spesso è più importante della soluzione stessa.
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0:39 - 0:41Con tutto il rispetto, non penso
che le nostre scuole stiano fallendo. -
0:41 - 0:43Non hanno di certo bisogno di riforme.
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0:43 - 0:48Il sistema è obsoleto e ci vuole un rinnovamento.
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0:48 - 0:49Nessuna riforma.
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0:49 - 0:51Cosa è cambiato?
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0:51 - 0:52Solo questo.
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0:52 - 0:55La conoscenza oggi è un bene.
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0:55 - 0:58È gratuita, come l'aria, come l'acqua.
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0:58 - 1:00Quanti hanno visto il sito della Khan Academy?
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1:00 - 1:01Alzate la mano.
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1:01 - 1:03Sì, molti. Sapete di cosa parlo.
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1:03 - 1:06Parlo del livello di istruzione che si può raggiungere
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1:06 - 1:08se si ha la volontà di farlo.
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1:08 - 1:12Quanti hanno dovuto studiare la tavola periodica al liceo?
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1:12 - 1:13Alzate la mano.
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1:13 - 1:15Ah, tutti! Bene.
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1:15 - 1:17E quanti elementi ci sono?
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1:17 - 1:19Un attimo, scusate, non ho sentito bene.
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1:19 - 1:20Qualsiasi risposta abbiate dato, è sbagliata,
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1:20 - 1:23perché ne hanno aggiunti altri due la scorsa settimana.
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1:23 - 1:25E quanti sono i pianeti? Più uno, meno uno?
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1:25 - 1:27Non lo so, non ho guardato gli aggiornamenti oggi.
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1:27 - 1:29E vediamo un po', facciamo una gara.
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1:29 - 1:32Provate a elencare a memoria le 50 capitali degli Stati Uniti
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1:32 - 1:36mentre le cerco su Google. Vediamo chi è più veloce.
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1:36 - 1:37La conoscenza è un bene.
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1:37 - 1:40Non interessa più a nessuno se sei o non sei
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1:40 - 1:41più bravo di un ragazzino di quinta,
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1:41 - 1:43o quanto sei bravo a triplicare i tuoi obiettivi.
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1:43 - 1:46Quello importa oggi non è cosa sai,
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1:46 - 1:50ma cosa puoi fare con quello che sai.
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1:50 - 1:54E nell'educazione scolastica
è una questione del tutto nuova. -
1:54 - 1:56La domanda che si pone è quindi:
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1:56 - 2:00siamo in grado e siamo pronti
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2:00 - 2:03a mettere in pratica le conoscenze
che abbiamo acquisito? -
2:03 - 2:07Ok, vi devo spiegare il percorso mentale che ho seguito.
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2:07 - 2:092005, leggo "Il mondo è piatto " di Friedman.
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2:09 - 2:10Chi lo ha letto?
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2:10 - 2:11Mi ha fatto venire i brividi.
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2:11 - 2:13Perché, sapete, descrive un mondo in cui
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2:13 - 2:15progressivamente ogni attività ripetitiva
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2:15 - 2:18sarà presto automatizzata o delocalizzata.
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2:18 - 2:21Manodopera o funzioni amministrative, non c'è differenza.
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2:21 - 2:23Di recente, in un intervista per il suo nuovo libro,
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2:23 - 2:24mi ha detto: "C'è un errore in quel libro."
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2:24 - 2:26"Che errore?"
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2:26 - 2:29"Il ritmo con cui le cose stanno cambiando
è molto più veloce." -
2:29 - 2:32Allora mi chiedo quali competenze
devono avere i giovani oggi -
2:32 - 2:36per trovare e garantirsi un buon lavoro, nella nuova economia del sapere globale?
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2:36 - 2:38E sono le stesse competenze di cui hanno bisogno
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2:38 - 2:41per essere buoni cittadini e continuare a imparare?
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2:41 - 2:43Ho intervistato tanti e diversi innovatori, veramente,
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2:43 - 2:48da Apple a Unilever, dirigenti d'azienda, nell'esercito,
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2:48 - 2:50leader, docenti universitari, ho chiesto a tutti:
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2:50 - 2:54"Quali competenze valgono più di tutto oggi? Cosa conta?"
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2:54 - 2:57La conclusione è stata questa: esiste
un insieme di competenze fondamentali -
2:57 - 3:02che ogni giovane deve arrivare a padroneggiare
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3:02 - 3:04prima di finire la scuola superiore.
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3:04 - 3:08Non solo perché trovino un buon lavoro,
ma perché non smettano di imparare -
3:08 - 3:12e siano cittadini del 21esimo secolo attivi e informati.
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3:12 - 3:14Le elenco brevemente:
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3:14 - 3:161. Pensiero critico e attitudine al problem solving
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3:16 - 3:17Cosa intendo per pensiero critico?
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3:17 - 3:19Il saper fare le domande giuste
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3:19 - 3:21o, ancor meglio, fare delle buone domande.
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3:21 - 3:262. Collaborazione, interazione e
autorevolezza nella leadership -
3:26 - 3:303. Capacità di apprendimento e di adattamento
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3:30 - 3:344. Spirito d'iniziativa e intraprendenza
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3:34 - 3:405. Adeguate capacità comunicative,
nel parlato e nello scritto -
3:40 - 3:446. Selezione e analisi delle informazioni
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3:44 - 3:49e infine,
7. Curiosità e fantasia. -
3:49 - 3:52Sono successe un paio di cose
da quando il mio libro è uscito 3 anni e mezzo fa. -
3:52 - 3:54"The Global Achievement Gap", dove parlo di tutto questo.
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3:54 - 3:57Prima di tutto, ho avuto una conferma,
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3:57 - 3:59letteralmente da tutto il mondo,
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3:59 - 4:00che mi ha assolutamente sconcertato.
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4:00 - 4:04Da Taiwan a Singapore, a Helsinki, a Madrid,
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4:04 - 4:07e ogni genere di luogo lì in mezzo.
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4:07 - 4:11Thailandia, Bahrain, Birmingham, Inghilterra.
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4:11 - 4:14Da Wall Street a all'acccademia millitare di West Point
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4:14 - 4:18mi hanno detto:
"Sì, sono esattamente quelle le competenze." -
4:18 - 4:21Mi ha fatto piacere. Mica male.
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4:21 - 4:23Poi è successa un'altra cosa.
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4:23 - 4:25La crisi economica.
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4:25 - 4:27E ho visto ragazzi uscire dall'università,
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4:27 - 4:31con l'impressione di aver acquisito alcune, molte o buona parte di queste competenze,
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4:31 - 4:34sono usciti dall'università, ma niente lavoro.
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4:34 - 4:35Le competenze c'erano.
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4:35 - 4:37Mancava qualcosa.
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4:37 - 4:41Ad oggi, metà dei neolaureati
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4:41 - 4:44sono o disoccupati o sottoccupati.
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4:44 - 4:46Un terzo vive a casa dei genitori.
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4:46 - 4:48Forse ce n'è qualcuno anche qui nel pubblico.
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4:48 - 4:51Cosa manca? Dov'è il problema?
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4:51 - 4:53Nel tentativo di capire il perché,
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4:53 - 4:54in sostanza, della crisi economica,
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4:54 - 4:56ho compreso che si è trattato di molto di più
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4:56 - 4:59dei cosiddetti credit default swap di cui abbiamo letto,
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4:59 - 5:01e molto di più di una bolla
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5:01 - 5:03nel mercato immobiliare e altre cose.
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5:03 - 5:04Ecco cosa ho compreso.
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5:04 - 5:07Io non lo sapevo, forse voi sì.
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5:07 - 5:11Più del 70% della nostra economia si basa sui consumi.
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5:11 - 5:13Qual è la più grande paura che tutti abbiamo?
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5:13 - 5:16Che i consumatori smettano di spendere per consumare.
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5:16 - 5:18Per questa ragione si perde il lavoro.
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5:18 - 5:21Secondo, quei dannosi livelli di spesa
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5:21 - 5:25sono stati alimentati dal crescente
indebitamento della gente. -
5:25 - 5:27Tirar fuori dalle tasche soldi con tanta facilità,
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5:27 - 5:29e metterli con altrettanta facilità in carte di credito.
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5:29 - 5:342007, il tasso di risparmio era a -2%.
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5:34 - 5:36Ciò mi porta a dire
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5:36 - 5:38che forse abbiamo creato
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5:38 - 5:40un'economia basata su persone
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5:40 - 5:43che spendono soldi che non hanno,
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5:43 - 5:45per comprare cose che non servono,
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5:45 - 5:49fino a danneggiare l'intero pianeta in questo processo.
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5:49 - 5:51Credo che sia sempre più chiaro
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5:51 - 5:54che questo tipo di economia non è sostenibile.
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5:54 - 5:58Secondo Jeremy Cloud, non è sostenibile per l'ambiente.
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5:58 - 6:00Ma non lo è neanche dal punto di vista economico.
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6:00 - 6:03Oggi il tasso di risparmio è di circa il 4%.
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6:03 - 6:06La gente risparmia
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6:06 - 6:09più di quanto spende.
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6:09 - 6:12Non penso sia sostenibile neanche psicologicamente.
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6:12 - 6:13Abbiamo bisogno di qualcosa di diverso.
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6:13 - 6:15Allora ho cercato di pensare a un'alternativa,
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6:15 - 6:17a una nicchia nell'economia globale,
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6:17 - 6:19e una parola tornava e tornava tutte le volte.
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6:19 - 6:21Innovazione.
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6:21 - 6:24Non solo le grandi innovazioni nella scienza, tecnologia, ingegneria o matematica,
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6:24 - 6:28ma diventare un paese che produce nuove e migliori idee
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6:28 - 6:32per risolvere problemi diversi,
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6:32 - 6:33idee che generino lavoro,
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6:33 - 6:37idee che la gente vuole come soluzione a esigenze reali,
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6:37 - 6:41ogni tipo di esigenza.
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6:41 - 6:43Sapete che l'America è sempre stato
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6:43 - 6:45un paese altamente innovativo.
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6:45 - 6:48Ma questo è merito o no
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6:48 - 6:50del nostro sistema scolastico?
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6:50 - 6:51È una domanda importante.
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6:51 - 6:53Abbiamo le strutture,
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6:53 - 6:55investiamo nella ricerca,
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6:55 - 6:56abbiamo le leggi sul diritto d'autore,
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6:56 - 6:58una buona legge sull'immigrazione, fino a poco tempo fa.
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6:58 - 7:00E l'istruzione?
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7:00 - 7:03Ok, quiz del giorno.
Veloci, non avrete il tempo di cercare la risposta su Google. -
7:03 - 7:05Cosa hanno in comune Bill Gates, Edwin Land,
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7:05 - 7:06inventore della Polaroid,
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7:06 - 7:08Mark Zuckerberg, inventore di Facebook,
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7:08 - 7:10e la cantante folk Bonnie Raitt?
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7:10 - 7:12(Pubblico)
Hanno abbandonato l'università. -
7:12 - 7:13Ma no, non hanno abbandonato l'università.
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7:13 - 7:15Hanno abbandonato Harvard!
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7:15 - 7:17È un'altra cosa! Grazie mille.
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7:17 - 7:21Steve Jobs non si è laureato, Michael Dell neanche.
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7:21 - 7:25Queste persone hanno studiato ad Harvard.
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7:25 - 7:27A questo punto ho deciso di cambiare strategia.
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7:27 - 7:31Ho cercato di capire cosa dobbiamo cambiare
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7:31 - 7:33per sviluppare le abilità dei nostri giovani
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7:33 - 7:36e farli diventare degli innovatori.
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7:36 - 7:39Cosa dobbiamo fare come genitori, come insegnanti,
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7:39 - 7:42come mentori e come datori di lavoro.
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7:42 - 7:44Ho intervistato i giovani talenti, i più disparati.
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7:44 - 7:46Delle persone straordinarie.
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7:46 - 7:49Alcuni più privilegiati, altri meno.
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7:49 - 7:51In tutto il paese e da settori diversi.
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7:51 - 7:54Dalle discipline scientifiche a quelle umanistiche.
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7:54 - 7:57Imprenditori e innovatori sociali.
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7:57 - 7:59Poi ho intervistato i loro genitori.
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7:59 - 8:01Per capire se potevo riscontrare
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8:01 - 8:04dei tratti di familiarità.
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8:04 - 8:06E poi ho chiesto a ciascuno di loro,
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8:06 - 8:07"C'è stato nella vostra vita un insegnante o un mentore
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8:07 - 8:11che ha fatto la differenza per voi?"
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8:11 - 8:13Un terzo, un terzo di loro,
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8:13 - 8:16non ricordava neanche un insegnante.
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8:16 - 8:18Gli altri due terzi,
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8:18 - 8:20uno lo hanno nominato.
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8:20 - 8:21Quelli che non ricordavano neanche un insegnante,
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8:21 - 8:22hanno però nominato un mentore.
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8:22 - 8:23Questo è molto importante.
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8:23 - 8:26L'importanza del mentoring è sottovalutata.
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8:26 - 8:30Ho intervistato allora quegli insegnanti e quei mentori,
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8:30 - 8:34e quello che ho scoperto mi ha sconvolto.
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8:34 - 8:36In tutti i casi, gli insegnanti che ho incontrato,
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8:36 - 8:39provenienti da vari contesti,
dalla scuola elementare all'università, -
8:39 - 8:41dall'intero settore scolastico.
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8:41 - 8:44In tutti i casi, tutti gli intervistati erano, loro stessi,
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8:44 - 8:48dei talenti, delle mosche bianche nelle scuole.
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8:48 - 8:51Sono stato in 5 università:
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8:51 - 8:54Harvard, MIT, Stanford, Carnegie Mellon, Tulane.
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8:54 - 8:56Di tutti i docenti in quelle università,
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8:56 - 8:58che hanno formato e continuano a formare menti brillanti,
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8:58 - 9:00nessuno di loro era di ruolo,
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9:00 - 9:03né lo diventeranno.
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9:03 - 9:04Cosa c'è che non funziona?
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9:04 - 9:06Quello che ho concluso
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9:06 - 9:09è che il sistema educativo,
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9:09 - 9:11per come lo abbiamo vissuto noi,
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9:11 - 9:15è in netto contrasto con il sistema di apprendimento
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9:15 - 9:19che genera talenti, in 5 punti centrali.
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9:19 - 9:221. Si elogia e si premia il risultato individuale.
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9:22 - 9:23È sicuramente un aspetto importante,
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9:23 - 9:26ma, come saprete, l'innovazione nasce dal lavoro di gruppo.
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9:26 - 9:30Nelle loro esercitazioni,
tutti quei docenti hanno avuto il merito -
9:30 - 9:33di fare lavoro di gruppo e di stimolare la collaborazione.
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9:33 - 9:362. Da noi, tutto è concentrato sulla specializzazione.
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9:36 - 9:38La scuola superiore, le università, usano ormai tutte
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9:38 - 9:40i crediti formativi, le cosiddette "Carnegie unit",
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9:40 - 9:43che hanno ormai 115 anni.
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9:43 - 9:46Moduli di chimica, di biologia e così via.
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9:46 - 9:48Il mondo dell'innovazione è interdisciplinare
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9:48 - 9:51ed è orientato alla soluzione dei problemi.
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9:51 - 9:53Secondo Judy Gilbert di Google,
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9:53 - 9:56gli insegnanti devono capire che
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9:56 - 9:59non è più possibile risolvere un problema,
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9:59 - 10:00e nemmeno comprenderlo,
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10:00 - 10:05rimanendo entro i confini esclusivi
delle discipline accademiche. -
10:05 - 10:093. Il sistema attuale è basato
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10:09 - 10:13sull'avversione al rischio e
sulla penalizzazione degli errori. -
10:13 - 10:16Il compito dello studente è quello di soddisfare il docente.
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10:16 - 10:17Dai al docente quello che chiede.
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10:17 - 10:19Il compito del docente è evitare i problemi.
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10:19 - 10:24Noi educatori non siamo incoraggiati
ad assumere rischi, giusto? -
10:24 - 10:27Ma come sapete, nell'innovazione,
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10:27 - 10:29sta tutto nel correre rischi,
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10:29 - 10:31fare errori e imparare dagli errori.
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10:31 - 10:33Sono stato alla IDEO,
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10:33 - 10:35l'impresa di design più innovativa del mondo.
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10:35 - 10:40Il loro motto è: "Sbagliate subito e fatelo spesso."
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10:40 - 10:44Perché non c'è innovazione se non c'è sperimentazione.
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10:44 - 10:47Sono stato alla scuola di design
fondata da David Kelley di IDEO a Stanford, -
10:47 - 10:50hanno un programma interdisciplinare eccezionale.
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10:50 - 10:54Erano seduti attorno a un tavolo e discutevano:
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10:54 - 10:56"Perché un 4 non può essere il nuovo 10."
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10:56 - 11:01Provate a presentare una pagella così nelle vostre scuole.
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11:01 - 11:02Ho parlato con uno studente dell’Università di Owen.
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11:02 - 11:04Owen, tra l'altro, oggi è forse
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11:04 - 11:06la miglior università del paese.
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11:06 - 11:08Ogni corso è interdisciplinare,
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11:08 - 11:11si lavora in team e su progetti. Un posto eccezionale.
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11:11 - 11:13Ho parlato con uno studente che mi ha detto:
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11:13 - 11:16"Sai, qui non si parla molto di errori,
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11:16 - 11:19ma piuttosto di iterazione."
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11:19 - 11:22Caspita, 5 anni fa non conoscevo neanche questa parola.
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11:22 - 11:25Ma è diventato un concetto molto importante per me.
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11:25 - 11:28Nell’apprendere non si fanno errori ma iterazioni.
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11:28 - 11:29Ma ve lo devo chiedere, chi di voi ha imparato
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11:29 - 11:31più dagli errori che dai successi?
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11:31 - 11:32Alzate la mano.
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11:32 - 11:34Sì, anche io. Sbagliare fa male.
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11:34 - 11:36È dura.
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11:36 - 11:38Ma il punto è che siamo abituati
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11:38 - 11:40a proteggere i nostri figli, a scuola e a casa,
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11:40 - 11:41siamo sempre lì a sorvegliare la situazione.
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11:41 - 11:43I genitori non vogliono che i figli commettano errori,
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11:43 - 11:47per paura che il loro miglior risultato venga compromesso.
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11:47 - 11:50Ma questo è l’unico modo per accrescere
la fiducia in sé stessi. -
11:50 - 11:52Imparare che si può recuperare anche se si sbaglia.
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11:52 - 11:54E non conviene imparare quando hai 35 anni,
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11:54 - 11:57perché è più difficile accettare gli errori.
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11:57 - 12:004. Il sistema attuale tende per lo più a formare
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12:00 - 12:03dei fruitori passivi.
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12:03 - 12:05É proprio nelle scuole che impariamo
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12:05 - 12:07a essere dei piccoli consumatori diligenti.
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12:07 - 12:10Perché stiamo seduti in classe e ascoltiamo tutto il tempo.
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12:10 - 12:13Nelle classi dove si fa innovazione si usa la creatività.
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12:13 - 12:16Si creano nuovi prodotti che rispondono a esigenze reali.
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12:16 - 12:19Infine, ed è l'aspetto più rilevante,
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12:19 - 12:23ci affidiamo a incentivi che arrivano dall’esterno.
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12:23 - 12:27Il metodo del bastone e della carota.
Soldi in cambio di buoni risultati. -
12:27 - 12:30Nell’innovazione, in ognuno di questi giovani talenti
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12:30 - 12:32che ho intervistato,
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12:32 - 12:37c’è una forte motivazione interiore.
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12:37 - 12:39Vogliono fare la differenza nella vita.
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12:39 - 12:41E quando ripenso a cosa hanno fatto
i genitori di questi ragazzi -
12:41 - 12:43e a cosa hanno fatto i loro insegnanti per stimolare
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12:43 - 12:48questa motivazione interiore, scopro qualcos'altro.
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12:48 - 12:52Il gioco, la passione, lo scopo.
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12:52 - 12:55Genitori e insegnanti che stimolano il gioco esplorativo,
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12:55 - 12:59meno giochi, giochi senza batterie, meno tempo davanti a uno schermo,
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12:59 - 13:04più tempo libero, senza vincoli. Uscire, giocare.
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13:04 - 13:07Genitori che hanno spinto i ragazzi a coltivare una passione,
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13:07 - 13:10con la consapevolezza che era più importante del semplice successo a scuola.
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13:10 - 13:14Insegnanti che hanno incoraggiato gli studenti a lavorare
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13:14 - 13:17su progetti, a fare ricerche, a sperimentare,
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13:17 - 13:22a cercare e coltivare le proprie passioni, artistiche o intellettuali.
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13:22 - 13:25E ogni volta che questi ragazzi hanno sviluppato una passione,
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13:25 - 13:27la passione si è trasformata, è cambiata, si è evoluta
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13:27 - 13:30in un più profondo scopo nella vita.
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13:30 - 13:36Perché genitori e insegnanti allo stesso modo hanno ripetuto loro:
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13:36 - 13:39"Reinvestite, fate la differenza".
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13:39 - 13:41E tutti loro possiedono questo valore,
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13:41 - 13:45vogliono fare la differenza in qualche modo.
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13:45 - 13:47Cosa significa questo per il nostro lavoro?
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13:47 - 13:49Potremmo parlarne a lungo
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13:49 - 13:51su quanto il sistema debba essere rinnovato,
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13:51 - 13:53ho scritto alcune cose a riguardo.
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13:53 - 13:56Ma voglio tornare a cosa può fare ognuno di noi.
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13:56 - 13:59Allora ho pensato che, prima di tutto,
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13:59 - 14:02dobbiamo noi per primi innovare
il modo di insegnare e di fare mentoring. -
14:02 - 14:05Dobbiamo creare noi dei nuovi valori
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14:05 - 14:08e modelli di comportamento orientati all’innovazione.
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14:08 - 14:12Noi educatori dobbiamo assumerci dei rischi.
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14:12 - 14:15Essere pronti a imparare dai nostri errori.
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14:15 - 14:19Dobbiamo collaborare di più con i nostri colleghi.
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14:19 - 14:21Ma credo che soprattutto,
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14:21 - 14:24forse ciò che ritengo fondamentale per me stesso,
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14:24 - 14:28è che ora, sia come insegnante e come mentore,
mi concentro di più -
14:28 - 14:30a creare circostanze che stimolino
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14:30 - 14:34il gioco, la passione e lo scopo,
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14:34 - 14:37in ogni cosa che faccio con i giovani.
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14:37 - 14:38Grazie mille.
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14:38 - 14:40(Applausi)
- Title:
- Gioco, passione, scopo - Tony Wagner a TEDxNYED
- Description:
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Tony Wagner ha recentemente accettato un incarico ad Harvard come primo membro degli educatori all’innovazione presso il Technology & Entrepreneurship Center. Fa anche consulenza presso scuole, distretti e fondazioni in tutto il paese e all’estero.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 14:50
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