< Return to Video

Thirty Seconds to Mars: The Google Play Mini-Doc

  • 0:00 - 0:06
  • 0:06 - 0:08
    JARED LETO: Cose semplici
    come condividere un sogno.
  • 0:08 - 0:09
    Creatività.
  • 0:09 - 0:10
    Convinzione.
  • 0:10 - 0:11
    Fede.
  • 0:11 - 0:11
    Amore.
  • 0:11 - 0:12
    Un po' di lussuria.
  • 0:12 - 0:15
    Abbiamo trovato delle cose che
    ci hanno unito.
  • 0:15 - 0:22
  • 0:22 - 0:26
    Quando mio fratello e io abbiamo
    iniziato a pensarci, eravamo
  • 0:26 - 0:28
    sempre intenti non solo
    a fare musica, ma
  • 0:28 - 0:29
    a chiederci "Cos'è quello?
  • 0:29 - 0:30
    Cosa possiamo fare?
  • 0:30 - 0:32
    Ci sono altre opportunità
    per fare film, creare
  • 0:32 - 0:36
    arte, fare concerti dal vivo,
  • 0:36 - 0:37
    creare in generale?"
  • 0:37 - 0:40
    Arte, design e spettacoli
    sono tutti in un certo senso
  • 0:40 - 0:43
    racchiusi in questo contenitore che
    sono i Thirty Seconds to Mars e
  • 0:43 - 0:45
    anche la community è una parte
    importante, credo.
  • 0:45 - 0:47
    TOMO MILICEVIC: Abbiamo
    interazioni interessanti con
  • 0:47 - 0:49
    i nostri fan quasi quotidianamente,
    mi sembra.
  • 0:49 - 0:50
    JARED LETO: Davvero.
  • 0:50 - 0:52
    TOMO MILICEVIC: La conversazione
    è bidirezionale,
  • 0:52 - 0:55
    senza dubbio, ed è un aspetto
    divertente.
  • 0:55 - 0:57
    JARED LETO: Non finisce mai.
  • 0:57 - 1:00
    Penso che anche la tecnologia
    sia legata alla nostra
  • 1:00 - 1:01
    community, sempre.
  • 1:01 - 1:05
    Sembra che riusciamo a trovare cose
    davvero creative e divertenti
  • 1:05 - 1:08
    da fare che coinvolgono le persone
    in tutto il mondo, perché ci
  • 1:08 - 1:09
    piace l'interattività.
  • 1:09 - 1:11
    Ci piace abbattere
    quella quarta parete
  • 1:11 - 1:13
    muro il più possibile.
  • 1:13 - 1:16
    Ci piace ascoltare, imparare e
    avere davvero una conversazione
  • 1:16 - 1:19
    con la gente, non solo
    parlare alla gente.
  • 1:19 - 1:21
    Non solo metterci in cattedra,
    ma trovare un
  • 1:21 - 1:23
    punto d'incontro, ascoltare,
    assimilare, imparare e
  • 1:23 - 1:26
    avere un'esperienza più
    profonda, più ricca.
  • 1:26 - 1:29
    Echelon è il nome
    di una community.
  • 1:29 - 1:33
    È come una famiglia in tutto
    il mondo che fa davvero
  • 1:33 - 1:35
    parte di questa
    nostra avventura.
  • 1:35 - 1:36
    TOMO MILICEVIC: Giusto.
  • 1:36 - 1:37
    JARED LETO: E i nostri...
  • 1:37 - 1:37
    TOMO MILICEVIC: Membri orgogliosi.
  • 1:37 - 1:40
    JARED LETO: ...si sono uniti a noi
    in questo viaggio e l'hanno davvero
  • 1:40 - 1:43
    trasformato in un'esperienza
    meravigliosa
  • 1:43 - 1:48
    e più ricca.
  • 1:48 - 1:50
    Ammiro le persone che si
    assumono molte
  • 1:50 - 1:52
    responsabilità in quello
    che fanno.
  • 1:52 - 1:55
    Penso che probabilmente i nostri
    genitori siano al primo posto.
  • 1:55 - 1:58
    Abbiamo sempre pensato che se puoi
    partecipare alla soluzione
  • 1:58 - 2:00
    piuttosto che al problema,
    è grandioso.
  • 2:00 - 2:05
    Tutto è iniziato intorno al 2007, quando
    siamo andati 200 miglia a nord del
  • 2:05 - 2:09
    Circolo Polare Artico e abbiamo
    realizzato questo video incredibile
  • 2:09 - 2:11
    girato su iceberg
    e ghiacciai.
  • 2:11 - 2:15
    E poco prima, Shannon ha fatto
    convertire i bus per alimentarli
  • 2:15 - 2:18
    con carburante vegetale e
    abbiamo fatto altre cose
  • 2:18 - 2:19
    molto divertenti di quel tipo.
  • 2:19 - 2:23
    Naturalmente la perfezione non
    esiste e se vai in tour
  • 2:23 - 2:25
    e utilizzi energia rinnovabile,
    è grandioso.
  • 2:25 - 2:27
    Non è una soluzione perfetta,
    ma puoi trovare dei modi
  • 2:27 - 2:28
    per compensare le cose.
  • 2:28 - 2:33
    Abbiamo sempre cercato di impegnarci su
    queste cose, sia che si tratti
  • 2:33 - 2:37
    di progetti per Haiti, i programmi di
    aiuti per Haiti, come il
  • 2:37 - 2:39
    libro fotografico che abbiamo
    appena pubblicato.
  • 2:39 - 2:41
    TOMO MILICEVIC: Che è un ottimo
    libro fotografico, tra l'altro.
  • 2:41 - 2:43
    JARED LETO: Quel libro
    contiene molte foto.
  • 2:43 - 2:44
    TOMO MILICEVIC: Lo
    adoro.
  • 2:44 - 2:48
    [MUSICA - THIRTY SECONDS TO
    MARS, "CONQUISTADOR"]
  • 2:48 - 2:50
    JARED LETO: Stiamo
    facendo le prove.
  • 2:50 - 2:51
    TOMO MILICEVIC: Sono gli
    ultimi giorni.
  • 2:51 - 2:53
    JARED LETO: Cerchiamo
    di fare più prove possibile
  • 2:53 - 2:55
    perché quando vai in tour
    diventa anche una questione
  • 2:55 - 2:58
    di resistenza fisica, poi
    ci sono tutti gli altri aspetti,
  • 2:58 - 3:01
    imparare le canzoni nuove, il lato
    prettamente tecnico e strategico
  • 3:01 - 3:02
    o schematico...
  • 3:02 - 3:03
    TOMO MILICEVIC: Esatto.
  • 3:03 - 3:06
    La logistica necessaria per presentare
    uno spettacolo dal vivo con
  • 3:06 - 3:06
    i Thirty Seconds to Mars.
  • 3:06 - 3:07
    JARED LETO: Sì.
  • 3:07 - 3:08
    TOMO MILICEVIC: Potreste
    farci una serie.
  • 3:08 - 3:09
    JARED LETO: Ci sono tante cose.
  • 3:09 - 3:13
    Questa è la batteria
    di Shannon.
  • 3:13 - 3:15
    È una batteria piccola.
  • 3:15 - 3:19
    Non vuole intralciare
    nessuno.
  • 3:19 - 3:21
    SHANNON LETO: Uso solo
    tre tamburi.
  • 3:21 - 3:23
    Mi bastano tre tamburi.
  • 3:23 - 3:25
    JARED LETO: E qui c'è
    il suo nome.
  • 3:25 - 3:27
    Se si vede, potete
    riprenderlo.
  • 3:27 - 3:30
    È qui sull'effetto Roland,
    che genera suoni interessanti
  • 3:30 - 3:31
    di ogni tipo.
  • 3:31 - 3:33
    E può suonare con queste
    batterie elettroniche.
  • 3:33 - 3:36
    Ma c'è il suo nome perché
    è un batterista e spesso,
  • 3:36 - 3:39
    quando finisce di suonare,
    si dimentica come si chiama.
  • 3:39 - 3:43
    Quindi ha bisogno di un promemoria
    di come si chiama.
  • 3:43 - 3:46
    TOMO MILICEVIC: Di sicuro
    impari a viaggiare e a
  • 3:46 - 3:47
    vivere come un nomade.
  • 3:47 - 3:51
    JARED LETO: Abbiamo inavvertitamente
    battuto il guinness dei primati per
  • 3:51 - 3:53
    il tour più lungo al mondo.
  • 3:53 - 3:55
    TOMO MILICEVIC: 309, 311.
  • 3:55 - 3:58
    JARED LETO: 309 tappe,
    tecnicamente.
  • 3:58 - 3:58
    TOMO MILICEVIC: Tecnicamente,
    già.
  • 3:58 - 4:01
    JARED LETO: Credo che
    abbiamo suonato circa...
  • 4:01 - 4:03
    TOMO MILICEVIC: 7543 concerti.
  • 4:03 - 4:04
    JARED LETO: Probabilmente.
  • 4:04 - 4:06
    Perché devi soddisfare
    determinati criteri
  • 4:06 - 4:07
    e cose del genere.
  • 4:07 - 4:10
    La cosa interessante
    è che c'è un
  • 4:10 - 4:13
    giornalista che ha scritto un libro sui
    Metallica di recente o ne sta
  • 4:13 - 4:14
    scrivendo uno.
  • 4:14 - 4:17
    E dice "Ho notato questa
    cosa e ho fatto qualche
  • 4:17 - 4:19
    ricerca perché ho pensato
    che fosse impossibile".
  • 4:19 - 4:19
    I Metallica.
  • 4:19 - 4:20
    TOMO MILICEVIC: Lo dicono
    tutti. "The
  • 4:20 - 4:22
    Black Album" doveva averne di più.
  • 4:22 - 4:22
    JARED LETO: Doveva essere più lungo.
  • 4:22 - 4:25
    Ha cercato e ha ammesso
    che si sbagliava.
  • 4:25 - 4:25
    E di molto.
  • 4:25 - 4:26
    TOMO MILICEVIC: Quelli
    del guinness
  • 4:26 - 4:27
    dei primati sono gente seria.
  • 4:27 - 4:28
    Fanno indagini.
  • 4:28 - 4:30
    JARED LETO: Non indossano
    quei cappotti verdi per niente.
  • 4:30 - 4:34
    TOMO MILICEVIC: Fanno
    ricerche.
  • 4:34 - 4:37
    JARED LETO: Ma è massacrante,
    anche se ti prendi ben
  • 4:37 - 4:38
    cura di te.
  • 4:38 - 4:41
    I corpi non sono fatti per essere
    sballottati, buttati su
  • 4:41 - 4:43
    un aereo e trasportati in giro per
    il mondo così rapidamente.
  • 4:43 - 4:46
    Quindi ne esci un po' malconcio,
    che tu lo voglia o no.
  • 4:46 - 4:49
    Cerchi di dormire il più
    possibile e di non avere
  • 4:49 - 4:51
    la peggio, il jet lag europeo
    è la cosa peggiore.
  • 4:51 - 4:52
    TOMO MILICEVIC: Sali su
    quel treno notturno.
  • 4:52 - 4:54
    JARED LETO: Dormi quattro
    ore e poi sali sul
  • 4:54 - 4:55
    treno notturno.
  • 4:55 - 4:56
    TOMO MILICEVIC: Il
    treno notturno.
  • 4:56 - 4:57
    Mi è venuta l'ansia del treno
    notturno stamattina.
  • 4:57 - 4:58
    JARED LETO: Possiamo smettere.
  • 4:58 - 4:58
    TOMO MILICEVIC: No.
  • 4:58 - 4:59
    No, non se ne parla.
  • 4:59 - 5:00
    JARED LETO: Stai a casa.
  • 5:00 - 5:01
    TOMO MILICEVIC: No, non
    voglio stare a casa.
  • 5:01 - 5:03
    [MUSICA - THIRTY SECONDS TO
    MARS, "UP IN THE AIR"]
  • 5:03 - 5:05
  • 5:05 - 5:07
    JARED LETO: Abbiamo appena spedito
    una canzone nello spazio ed è stato
  • 5:07 - 5:09
    davvero incredibile e
    indimenticabile.
  • 5:09 - 5:14
    Sarò egoista, ma sono proprio
    contento e orgoglioso che l'abbiamo
  • 5:14 - 5:17
    fatto per noi perché è stato un
    modo non solo per lanciare un
  • 5:17 - 5:20
    singolo, ma per simboleggiare il
    passare del tempo e segnare
  • 5:20 - 5:22
    l'inizio di un nuovo capitolo
    delle nostre vite, un nuovo
  • 5:22 - 5:24
    album, un nuovo tour.
  • 5:24 - 5:25
    TOMO MILICEVIC: Comunque
    è stato pazzesco.
  • 5:25 - 5:26
    JARED LETO: E un
    nuovo inizio.
  • 5:26 - 5:31
    Vi è arrivato il CD di quella band
    sconosciuta chiamata Thirty
  • 5:31 - 5:33
    Seconds to Mars con una canzone
    intitolata "Up in the Air"?
  • 5:33 - 5:34
    Vi è arrivato?
  • 5:34 - 5:35
    È arrivato fin lassù?
  • 5:35 - 5:36
    Oh mio Dio.
  • 5:36 - 5:37
    Oh, è fantastico.
  • 5:37 - 5:39
    ASTRONAUTA: Vuoi
    dire questo CD?
  • 5:39 - 5:43
  • 5:43 - 5:46
    JARED LETO: Lo hanno
    documentato in tutto il mondo.
  • 5:46 - 5:50
    Ho iniziato a scrivere "Love, Lust,
    Faith and Dreams" ad aprile
  • 5:50 - 5:52
    del 2011 quando eravamo
    ancora in tour.
  • 5:52 - 5:56
    Eravamo in tour da
    quasi due anni.
  • 5:56 - 5:58
    Ho iniziato presto perché non
    volevo scendere dal
  • 5:58 - 6:02
    palco e avere l'ansia di dover
    dare subito un seguito
  • 6:02 - 6:03
    all'album precedente.
  • 6:03 - 6:06
    Sono davvero felice di averlo fatto
    perché ora della fine
  • 6:06 - 6:09
    del tour,
    avevo 14 canzoni.
  • 6:09 - 6:10
    E poi sono andato in India.
  • 6:10 - 6:14
    L'India è stata la prima esperienza
    di registrazione post tour ed
  • 6:14 - 6:15
    è stata indimenticabile.
  • 6:15 - 6:18
    Sono andato là con un
    piccolo gruppo di persone.
  • 6:18 - 6:22
    Abbiamo predisposto uno studio di
    registrazione portatile con cui potevamo
  • 6:22 - 6:26
    letteralmente guidare lungo una
    stradina sterrata, saltare giù
  • 6:26 - 6:31
    e registrare in un piccolo villaggio
    sperduto o, come è successo
  • 6:31 - 6:35
    una volta, su un dirupo affacciato
    su Jodhpur, che è
  • 6:35 - 6:36
    la città blu.
  • 6:36 - 6:39
    Tutti gli edifici sono dipinti di blu,
    con una fortezza di un migliaio di
  • 6:39 - 6:42
    anni dietro di noi al
    calar del sole.
  • 6:42 - 6:46
    E avevamo degli altoparlanti esterni,
    così in quell'atmosfera
  • 6:46 - 6:50
    singolare tutti i bambini ci hanno
    sentito suonare e si sono precipitati
  • 6:50 - 6:52
    sui tetti e poi
    hanno iniziato ad
  • 6:52 - 6:53
    arrampicarsi su questa montagna.
  • 6:53 - 6:57
    E presto ci siamo trovati circondati da
    decine di bambini che danzavano al
  • 6:57 - 6:58
    ritmo della canzone.
  • 6:58 - 7:00
    Vorresti che ogni canzone potesse
    essere scritta così.
  • 7:00 - 7:03
    Mi sembra che alla fine è quella
    che abbiamo intitolato "Pyres
  • 7:03 - 7:03
    of Varanasi".
  • 7:03 - 7:06
    Anche se l'album non
    ha un sound
  • 7:06 - 7:10
    indiano, sicuramente si
    avverte l'influenza di
  • 7:10 - 7:11
    nuove idee.
  • 7:11 - 7:14
    L'India è un Paese con
    un'esplosione di colori,
  • 7:14 - 7:17
    panorami, suoni
    e odori.
  • 7:17 - 7:18
    È davvero travolgente.
  • 7:18 - 7:18
    È splendida.
  • 7:18 - 7:20
    Me ne sono innamorato.
  • 7:20 - 7:21
    Non vedo l'ora che ci
    andiate anche voi.
  • 7:21 - 7:22
    TOMO MILICEVIC: Anch'io
    non vedo l'ora.
  • 7:22 - 7:23
    JARED LETO: È assolutamente
    sorprendente.
  • 7:23 - 7:27
    Dopo circa due anni,
    abbiamo finito un album intitolato
  • 7:27 - 7:29
    "Love, Lust, Faith and Dreams"
    che secondo me è la cosa migliore
  • 7:29 - 7:30
    che abbiamo mai fatto.
  • 7:30 - 7:32
    [MUSICA - THIRTY SECONDS TO
    MARS, "UP IN THE AIR"]
  • 7:32 - 7:37
  • 7:37 - 7:39
    SECONDO UOMO: Che cosa ha
    ispirato le immagini di "Up In the
  • 7:39 - 7:39
    Air?"
  • 7:39 - 7:42
    JARED LETO: Mi hanno ispirato
    tutte le cose che amo
  • 7:42 - 7:44
    in fatto di arte e design.
  • 7:44 - 7:48
    Ho pensato al brano come a
    un'esposizione d'arte tridimensionale
  • 7:48 - 7:52
    in movimento in cui possiamo
    celebrare l'arte moderna e
  • 7:52 - 7:56
    contemporanea e pensando a queste
    esposizioni, ho immaginato il
  • 7:56 - 8:01
    movimento del corpo umano
    in un modo molto racchiuso,
  • 8:01 - 8:05
    un po' come se stessi attraversando
    un museo vivente.
  • 8:05 - 8:08
    È una festa di immagini,
    suoni e colori.
  • 8:08 - 8:12
    E parlo molto di un esame
    dell'estetica e del
  • 8:12 - 8:15
    nostro rapporto con gli oggetti
    della bellezza e del desiderio.
  • 8:15 - 8:17
    [MUSICA - THIRTY SECONDS TO
    MARS, "UP IN THE AIR"]
  • 8:17 - 8:22
  • 8:22 - 8:25
    Ho sviluppato circa cinque
    idee contemporaneamente.
  • 8:25 - 8:27
    Una era un concorso in
    stile Richard Simmons
  • 8:27 - 8:28
    per pattinatori.
  • 8:28 - 8:32
    SHANNON LETO: Cavoli, sarebbe
    stato fenomenale.
  • 8:32 - 8:35
    JARED LETO: Sarebbe
    stato divertente.
  • 8:35 - 8:36
    SHANNON LETO: Oh.
  • 8:36 - 8:37
    Sarebbe...
  • 8:37 - 8:40
    [MUSICA - THIRTY SECONDS TO
    MARS, "UP IN THE AIR"]
  • 8:40 - 8:44
    JARED LETO: È stata dura
    scegliere l'idea
  • 8:44 - 8:47
    giusta, e per certi versi
    era la più semplice.
  • 8:47 - 8:51
    E sembrava la
    meno ambiziosa.
  • 8:51 - 8:54
    E, naturalmente, siamo arrivati a questo
    ambiziosissimo video che ha richiesto 4
  • 8:54 - 8:59
    giorni di riprese in un hangar enorme
    a Long Beach e
  • 8:59 - 9:03
    un insieme di cose e
    persone
  • 9:03 - 9:06
    ardite e bizzarre.
  • 9:06 - 9:09
    Damien Hirst è stato di grande
    ispirazione per me.
  • 9:09 - 9:14
    Mi sono sempre piaciuti i suoi lavori,
    è un provocatore
  • 9:14 - 9:18
    e un cane sciolto, uno che
    ti fa davvero pensare.
  • 9:18 - 9:22
    È stato un onore poter
    utilizzare alcune sue
  • 9:22 - 9:27
    opere nel video e poi
    nella copertina dell'album
  • 9:27 - 9:28
    e non solo nella
    copertina,
  • 9:28 - 9:29
    ma nel CD stesso.
  • 9:29 - 9:34
    Quindi mi piace l'idea della
    celebrazione del colore e
  • 9:34 - 9:38
    anche la componente apparentemente
    casuale.
  • 9:38 - 9:41
    E ho pensato che fosse in linea
    con il punto in cui siamo arrivati
  • 9:41 - 9:43
    musicalmente e che fosse
    azzeccato.
  • 9:43 - 9:46
    Penso che ciò che la NASA o
    Damien Hirst e i Thirty
  • 9:46 - 9:51
    Seconds to Mars hanno in comune
    è che in un certo senso ci diamo
  • 9:51 - 9:55
    da fare per trasformare
    i nostri sogni in realtà.
  • 9:55 - 9:59
    Siamo sognatori ed è
    una cosa meravigliosa
  • 9:59 - 10:00
    poterlo fare.
  • 10:00 - 10:01
    [MUSICA - THIRTY SECONDS TO
    MARS, "UP IN THE AIR"]
  • 10:01 - 10:07
  • 10:07 - 10:26
Title:
Thirty Seconds to Mars: The Google Play Mini-Doc
Description:

more » « less
Duration:
10:26

Italian subtitles

Revisions