-
-
JARED LETO: Cose semplici
come condividere un sogno.
-
Creatività.
-
Convinzione.
-
Fede.
-
Amore.
-
Un po' di lussuria.
-
Abbiamo trovato delle cose che
ci hanno unito.
-
-
Quando mio fratello e io abbiamo
iniziato a pensarci, eravamo
-
sempre intenti non solo
a fare musica, ma
-
a chiederci "Cos'è quello?
-
Cosa possiamo fare?
-
Ci sono altre opportunità
per fare film, creare
-
arte, fare concerti dal vivo,
-
creare in generale?"
-
Arte, design e spettacoli
sono tutti in un certo senso
-
racchiusi in questo contenitore che
sono i Thirty Seconds to Mars e
-
anche la community è una parte
importante, credo.
-
TOMO MILICEVIC: Abbiamo
interazioni interessanti con
-
i nostri fan quasi quotidianamente,
mi sembra.
-
JARED LETO: Davvero.
-
TOMO MILICEVIC: La conversazione
è bidirezionale,
-
senza dubbio, ed è un aspetto
divertente.
-
JARED LETO: Non finisce mai.
-
Penso che anche la tecnologia
sia legata alla nostra
-
community, sempre.
-
Sembra che riusciamo a trovare cose
davvero creative e divertenti
-
da fare che coinvolgono le persone
in tutto il mondo, perché ci
-
piace l'interattività.
-
Ci piace abbattere
quella quarta parete
-
muro il più possibile.
-
Ci piace ascoltare, imparare e
avere davvero una conversazione
-
con la gente, non solo
parlare alla gente.
-
Non solo metterci in cattedra,
ma trovare un
-
punto d'incontro, ascoltare,
assimilare, imparare e
-
avere un'esperienza più
profonda, più ricca.
-
Echelon è il nome
di una community.
-
È come una famiglia in tutto
il mondo che fa davvero
-
parte di questa
nostra avventura.
-
TOMO MILICEVIC: Giusto.
-
JARED LETO: E i nostri...
-
TOMO MILICEVIC: Membri orgogliosi.
-
JARED LETO: ...si sono uniti a noi
in questo viaggio e l'hanno davvero
-
trasformato in un'esperienza
meravigliosa
-
e più ricca.
-
Ammiro le persone che si
assumono molte
-
responsabilità in quello
che fanno.
-
Penso che probabilmente i nostri
genitori siano al primo posto.
-
Abbiamo sempre pensato che se puoi
partecipare alla soluzione
-
piuttosto che al problema,
è grandioso.
-
Tutto è iniziato intorno al 2007, quando
siamo andati 200 miglia a nord del
-
Circolo Polare Artico e abbiamo
realizzato questo video incredibile
-
girato su iceberg
e ghiacciai.
-
E poco prima, Shannon ha fatto
convertire i bus per alimentarli
-
con carburante vegetale e
abbiamo fatto altre cose
-
molto divertenti di quel tipo.
-
Naturalmente la perfezione non
esiste e se vai in tour
-
e utilizzi energia rinnovabile,
è grandioso.
-
Non è una soluzione perfetta,
ma puoi trovare dei modi
-
per compensare le cose.
-
Abbiamo sempre cercato di impegnarci su
queste cose, sia che si tratti
-
di progetti per Haiti, i programmi di
aiuti per Haiti, come il
-
libro fotografico che abbiamo
appena pubblicato.
-
TOMO MILICEVIC: Che è un ottimo
libro fotografico, tra l'altro.
-
JARED LETO: Quel libro
contiene molte foto.
-
TOMO MILICEVIC: Lo
adoro.
-
[MUSICA - THIRTY SECONDS TO
MARS, "CONQUISTADOR"]
-
JARED LETO: Stiamo
facendo le prove.
-
TOMO MILICEVIC: Sono gli
ultimi giorni.
-
JARED LETO: Cerchiamo
di fare più prove possibile
-
perché quando vai in tour
diventa anche una questione
-
di resistenza fisica, poi
ci sono tutti gli altri aspetti,
-
imparare le canzoni nuove, il lato
prettamente tecnico e strategico
-
o schematico...
-
TOMO MILICEVIC: Esatto.
-
La logistica necessaria per presentare
uno spettacolo dal vivo con
-
i Thirty Seconds to Mars.
-
JARED LETO: Sì.
-
TOMO MILICEVIC: Potreste
farci una serie.
-
JARED LETO: Ci sono tante cose.
-
Questa è la batteria
di Shannon.
-
È una batteria piccola.
-
Non vuole intralciare
nessuno.
-
SHANNON LETO: Uso solo
tre tamburi.
-
Mi bastano tre tamburi.
-
JARED LETO: E qui c'è
il suo nome.
-
Se si vede, potete
riprenderlo.
-
È qui sull'effetto Roland,
che genera suoni interessanti
-
di ogni tipo.
-
E può suonare con queste
batterie elettroniche.
-
Ma c'è il suo nome perché
è un batterista e spesso,
-
quando finisce di suonare,
si dimentica come si chiama.
-
Quindi ha bisogno di un promemoria
di come si chiama.
-
TOMO MILICEVIC: Di sicuro
impari a viaggiare e a
-
vivere come un nomade.
-
JARED LETO: Abbiamo inavvertitamente
battuto il guinness dei primati per
-
il tour più lungo al mondo.
-
TOMO MILICEVIC: 309, 311.
-
JARED LETO: 309 tappe,
tecnicamente.
-
TOMO MILICEVIC: Tecnicamente,
già.
-
JARED LETO: Credo che
abbiamo suonato circa...
-
TOMO MILICEVIC: 7543 concerti.
-
JARED LETO: Probabilmente.
-
Perché devi soddisfare
determinati criteri
-
e cose del genere.
-
La cosa interessante
è che c'è un
-
giornalista che ha scritto un libro sui
Metallica di recente o ne sta
-
scrivendo uno.
-
E dice "Ho notato questa
cosa e ho fatto qualche
-
ricerca perché ho pensato
che fosse impossibile".
-
I Metallica.
-
TOMO MILICEVIC: Lo dicono
tutti. "The
-
Black Album" doveva averne di più.
-
JARED LETO: Doveva essere più lungo.
-
Ha cercato e ha ammesso
che si sbagliava.
-
E di molto.
-
TOMO MILICEVIC: Quelli
del guinness
-
dei primati sono gente seria.
-
Fanno indagini.
-
JARED LETO: Non indossano
quei cappotti verdi per niente.
-
TOMO MILICEVIC: Fanno
ricerche.
-
JARED LETO: Ma è massacrante,
anche se ti prendi ben
-
cura di te.
-
I corpi non sono fatti per essere
sballottati, buttati su
-
un aereo e trasportati in giro per
il mondo così rapidamente.
-
Quindi ne esci un po' malconcio,
che tu lo voglia o no.
-
Cerchi di dormire il più
possibile e di non avere
-
la peggio, il jet lag europeo
è la cosa peggiore.
-
TOMO MILICEVIC: Sali su
quel treno notturno.
-
JARED LETO: Dormi quattro
ore e poi sali sul
-
treno notturno.
-
TOMO MILICEVIC: Il
treno notturno.
-
Mi è venuta l'ansia del treno
notturno stamattina.
-
JARED LETO: Possiamo smettere.
-
TOMO MILICEVIC: No.
-
No, non se ne parla.
-
JARED LETO: Stai a casa.
-
TOMO MILICEVIC: No, non
voglio stare a casa.
-
[MUSICA - THIRTY SECONDS TO
MARS, "UP IN THE AIR"]
-
-
JARED LETO: Abbiamo appena spedito
una canzone nello spazio ed è stato
-
davvero incredibile e
indimenticabile.
-
Sarò egoista, ma sono proprio
contento e orgoglioso che l'abbiamo
-
fatto per noi perché è stato un
modo non solo per lanciare un
-
singolo, ma per simboleggiare il
passare del tempo e segnare
-
l'inizio di un nuovo capitolo
delle nostre vite, un nuovo
-
album, un nuovo tour.
-
TOMO MILICEVIC: Comunque
è stato pazzesco.
-
JARED LETO: E un
nuovo inizio.
-
Vi è arrivato il CD di quella band
sconosciuta chiamata Thirty
-
Seconds to Mars con una canzone
intitolata "Up in the Air"?
-
Vi è arrivato?
-
È arrivato fin lassù?
-
Oh mio Dio.
-
Oh, è fantastico.
-
ASTRONAUTA: Vuoi
dire questo CD?
-
-
JARED LETO: Lo hanno
documentato in tutto il mondo.
-
Ho iniziato a scrivere "Love, Lust,
Faith and Dreams" ad aprile
-
del 2011 quando eravamo
ancora in tour.
-
Eravamo in tour da
quasi due anni.
-
Ho iniziato presto perché non
volevo scendere dal
-
palco e avere l'ansia di dover
dare subito un seguito
-
all'album precedente.
-
Sono davvero felice di averlo fatto
perché ora della fine
-
del tour,
avevo 14 canzoni.
-
E poi sono andato in India.
-
L'India è stata la prima esperienza
di registrazione post tour ed
-
è stata indimenticabile.
-
Sono andato là con un
piccolo gruppo di persone.
-
Abbiamo predisposto uno studio di
registrazione portatile con cui potevamo
-
letteralmente guidare lungo una
stradina sterrata, saltare giù
-
e registrare in un piccolo villaggio
sperduto o, come è successo
-
una volta, su un dirupo affacciato
su Jodhpur, che è
-
la città blu.
-
Tutti gli edifici sono dipinti di blu,
con una fortezza di un migliaio di
-
anni dietro di noi al
calar del sole.
-
E avevamo degli altoparlanti esterni,
così in quell'atmosfera
-
singolare tutti i bambini ci hanno
sentito suonare e si sono precipitati
-
sui tetti e poi
hanno iniziato ad
-
arrampicarsi su questa montagna.
-
E presto ci siamo trovati circondati da
decine di bambini che danzavano al
-
ritmo della canzone.
-
Vorresti che ogni canzone potesse
essere scritta così.
-
Mi sembra che alla fine è quella
che abbiamo intitolato "Pyres
-
of Varanasi".
-
Anche se l'album non
ha un sound
-
indiano, sicuramente si
avverte l'influenza di
-
nuove idee.
-
L'India è un Paese con
un'esplosione di colori,
-
panorami, suoni
e odori.
-
È davvero travolgente.
-
È splendida.
-
Me ne sono innamorato.
-
Non vedo l'ora che ci
andiate anche voi.
-
TOMO MILICEVIC: Anch'io
non vedo l'ora.
-
JARED LETO: È assolutamente
sorprendente.
-
Dopo circa due anni,
abbiamo finito un album intitolato
-
"Love, Lust, Faith and Dreams"
che secondo me è la cosa migliore
-
che abbiamo mai fatto.
-
[MUSICA - THIRTY SECONDS TO
MARS, "UP IN THE AIR"]
-
-
SECONDO UOMO: Che cosa ha
ispirato le immagini di "Up In the
-
Air?"
-
JARED LETO: Mi hanno ispirato
tutte le cose che amo
-
in fatto di arte e design.
-
Ho pensato al brano come a
un'esposizione d'arte tridimensionale
-
in movimento in cui possiamo
celebrare l'arte moderna e
-
contemporanea e pensando a queste
esposizioni, ho immaginato il
-
movimento del corpo umano
in un modo molto racchiuso,
-
un po' come se stessi attraversando
un museo vivente.
-
È una festa di immagini,
suoni e colori.
-
E parlo molto di un esame
dell'estetica e del
-
nostro rapporto con gli oggetti
della bellezza e del desiderio.
-
[MUSICA - THIRTY SECONDS TO
MARS, "UP IN THE AIR"]
-
-
Ho sviluppato circa cinque
idee contemporaneamente.
-
Una era un concorso in
stile Richard Simmons
-
per pattinatori.
-
SHANNON LETO: Cavoli, sarebbe
stato fenomenale.
-
JARED LETO: Sarebbe
stato divertente.
-
SHANNON LETO: Oh.
-
Sarebbe...
-
[MUSICA - THIRTY SECONDS TO
MARS, "UP IN THE AIR"]
-
JARED LETO: È stata dura
scegliere l'idea
-
giusta, e per certi versi
era la più semplice.
-
E sembrava la
meno ambiziosa.
-
E, naturalmente, siamo arrivati a questo
ambiziosissimo video che ha richiesto 4
-
giorni di riprese in un hangar enorme
a Long Beach e
-
un insieme di cose e
persone
-
ardite e bizzarre.
-
Damien Hirst è stato di grande
ispirazione per me.
-
Mi sono sempre piaciuti i suoi lavori,
è un provocatore
-
e un cane sciolto, uno che
ti fa davvero pensare.
-
È stato un onore poter
utilizzare alcune sue
-
opere nel video e poi
nella copertina dell'album
-
e non solo nella
copertina,
-
ma nel CD stesso.
-
Quindi mi piace l'idea della
celebrazione del colore e
-
anche la componente apparentemente
casuale.
-
E ho pensato che fosse in linea
con il punto in cui siamo arrivati
-
musicalmente e che fosse
azzeccato.
-
Penso che ciò che la NASA o
Damien Hirst e i Thirty
-
Seconds to Mars hanno in comune
è che in un certo senso ci diamo
-
da fare per trasformare
i nostri sogni in realtà.
-
Siamo sognatori ed è
una cosa meravigliosa
-
poterlo fare.
-
[MUSICA - THIRTY SECONDS TO
MARS, "UP IN THE AIR"]
-
-