Perché i musei stanno restituendo tesori culturali
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0:02 - 0:04Una confessione:
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0:04 - 0:07sono archeologo e curatore museale,
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0:07 - 0:09ma uno un po' paradossale.
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0:10 - 0:12Per il mio museo, colleziono cose,
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0:12 - 0:16ma le riporto anche dov'erano.
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0:17 - 0:21Amo i musei
perché sono sociali ed educativi, -
0:21 - 0:25ma ne sono attratto specialmente
per la magia degli oggetti: -
0:26 - 0:28un'amigdala di un milione di anni,
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0:28 - 0:31un totem, un quadro impressionista
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0:31 - 0:34ci portano oltre la nostra immaginazione.
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0:35 - 0:38Nei musei, ci fermiamo per riflettere,
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0:38 - 0:41per osservare il nostro
impero umano di cose -
0:42 - 0:44in meditazione e meraviglia.
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0:45 - 0:48Capisco perché i soli musei statunitensi
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0:48 - 0:52hanno più di 850 milioni
di visite all'anno. -
0:53 - 0:57Ma, negli ultimi anni, i musei
sono diventati un campo di battaglia. -
0:57 - 1:00Comunità di tutto il mondo
non vogliono vedere la loro cultura -
1:00 - 1:04in istituzioni lontane
su cui non hanno controllo. -
1:05 - 1:07Vogliono vedere i loro tesori culturali
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1:07 - 1:11rimpatriati, restituiti
al loro luogo d'origine. -
1:12 - 1:14La Grecia cerca di riavere
i marmi del Partenone, -
1:14 - 1:19una collezione di sculture classiche
proprietà del British Museum. -
1:19 - 1:22L'Egitto chiede reperti alla Germania.
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1:23 - 1:26I Maori neozelandesi
vogliono che siano restituite -
1:26 - 1:30le teste tatuate ancestrali
dai musei di tutto il mondo. -
1:31 - 1:36Ma queste richieste impallidiscono
di fronte a quelle dei nativi americani. -
1:37 - 1:41Gli USA hanno già restituito
più di un milione di artefatti -
1:41 - 1:45e 50.000 scheletri di nativi americani.
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1:47 - 1:51Per capire cosa c'è in ballo,
iniziamo con gli dei della guerra. -
1:51 - 1:53Sono sculture in legno
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1:53 - 1:57realizzate da membri della tribù Zuni
in New Mexico. -
1:57 - 2:01Negli anni '80 dell'800,
gli antropologi iniziarono a collezionarli -
2:01 - 2:03come prova della religione
degli indiani d'America. -
2:04 - 2:07Iniziarono ad essere
considerati bellissimi, -
2:07 - 2:12i precursori delle sculture crude
di Picasso e Paul Klee, -
2:12 - 2:16che hanno contribuito a dare inizio
al movimento dell'arte moderna. -
2:17 - 2:21Da un certo punto di vista,
il museo fece quello che ci si aspettava -
2:21 - 2:22con il Dio della guerra.
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2:22 - 2:25Permise che una forma d'arte
poco conosciuta -
2:25 - 2:27potesse essere apprezzata dal mondo.
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2:28 - 2:30Ma, da un altro punto di vista,
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2:30 - 2:34il museo ha commesso un crimine
terribile di violenza culturale. -
2:36 - 2:40Per gli Zuni, il Dio della guerra
non è un oggetto d'arte, -
2:40 - 2:42non è neanche una cosa.
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2:42 - 2:43È un essere.
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2:46 - 2:48Per gli Zuni, ogni anno,
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2:48 - 2:50i sacerdoti intagliano
nuovi Dei della guerra, -
2:50 - 2:52gli Ahayu:da,
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2:52 - 2:55dando loro la vita
con una lunga cerimonia. -
2:55 - 2:57Vengono poi posti su altari sacri
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2:57 - 3:01dove vivono per proteggere gli Zuni
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3:01 - 3:03e mantenere l'equilibro dell'universo.
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3:04 - 3:06Nessuno può possedere
o vendere un Dio della guerra. -
3:06 - 3:08Appartengono solo alla terra.
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3:09 - 3:13Quindi gli Zuni vogliono
che i musei glieli restituiscano -
3:13 - 3:15così che possano ritornare sui loro altari
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3:17 - 3:19per adempiere al loro scopo spirituale.
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3:20 - 3:23Cosa deve fare un curatore?
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3:23 - 3:27Io credo che gli Dei della guerra
vadano restituiti. -
3:29 - 3:31Questa risposta potrebbe sorprendervi.
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3:31 - 3:33Dopotutto, la mia conclusione
contraddice il motto -
3:33 - 3:35del più famoso archeologo del mondo:
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3:36 - 3:38"Questo deve stare in un museo!"
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3:38 - 3:41(Risate)
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3:41 - 3:45È quello che ha detto Indiana Jones,
non solo per fare funzionare i film, -
3:45 - 3:50ma per sottolineare l'importanza
indiscutibile dei musei per la società. -
3:51 - 3:54Non sono giunto facilmente
a questa visione. -
3:54 - 3:56Sono cresciuto a Tucson, Arizona,
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3:56 - 3:59e mi sono innamorato
del passato del Deserto di Sonora. -
4:00 - 4:04Ero affascinato dal fatto che,
sotto gli insulsi centri commerciali, -
4:04 - 4:08ci fossero 12.000 anni di storia
che aspettavano solo di essere scoperti. -
4:09 - 4:12Quando avevo 16 anni,
iniziai a studiare archeologia -
4:12 - 4:14e a fare i primi scavi.
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4:15 - 4:18Un professore del liceo mi aiutò perfino
a realizzare un mio laboratorio -
4:18 - 4:20per studiare le ossa animali.
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4:21 - 4:22Ma all'università,
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4:23 - 4:27imparai che la mia futura carriera
aveva un passato oscuro. -
4:28 - 4:31A partire dagli anni '60 dell'800,
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4:31 - 4:35gli scheletri dei nativi americani
divennero uno strumento scientifico, -
4:35 - 4:37collezionati a migliaia
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4:37 - 4:41per provare nuove teorie
sulle gerarchie sociali e razziali. -
4:43 - 4:47I resti umani dei nativi americani
vennero profanati dalle tombe, -
4:47 - 4:50o addirittura presi freschi
dai campi di battaglia. -
4:52 - 4:55Quando gli archeologi
trovavano dei bianchi nelle tombe, -
4:55 - 4:57lo scheletro veniva spesso
rapidamente risotterrato, -
4:57 - 5:02mentre le ossa dei nativi venivano poste
sugli scaffali dei musei. -
5:03 - 5:07All'indomani della guerra,
della terra rubata, dei collegi, -
5:07 - 5:09delle leggi che bandivano la religione,
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5:09 - 5:11gli antropologi racimolarono oggetti sacri
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5:11 - 5:15credendo che i nativi fossero
sull'orlo dell'estinzione. -
5:16 - 5:21Potete chiamarlo razzismo o colonialismo,
ma le etichette non contano -
5:21 - 5:23quanto il fatto che, nel secolo scorso,
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5:23 - 5:27ai nativi americani sono stati rubati
diritti e cultura. -
5:28 - 5:31Nel 1990, dopo anni
di proteste dei nativi, -
5:31 - 5:34il governo americano,
attraverso il Congresso, -
5:34 - 5:38varò finalmente una legge che permetteva
ai nativi americani di reclamare -
5:38 - 5:42reperti culturali, oggetti sacri
e resti umani dai musei. -
5:43 - 5:45Molti archeologi furono presi dal panico.
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5:47 - 5:48Per gli scienziati,
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5:48 - 5:54può essere difficile capire come un pezzo
di legno possa essere un dio vivente -
5:54 - 5:56o come gli spiriti circondino le ossa.
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5:56 - 6:00E sapevano che la scienza moderna,
specialmente con il DNA, -
6:00 - 6:04può fornirci indizi illuminanti
sul passato. -
6:05 - 6:08Come ha dichiarato
l'antropologo Frank Norwick: -
6:08 - 6:12"Stiamo facendo un lavoro importante,
utile per tutta l'umanità. -
6:12 - 6:15Non restituiremo niente a nessuno".
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6:17 - 6:20Da studente universitario,
tutto questo era un enigma -
6:20 - 6:23difficile da decifrare.
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6:23 - 6:26Perché i nativi americani
volevano riprendersi la loro eredità -
6:26 - 6:29proprio dai luoghi che la preservavano?
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6:30 - 6:33E come potevano gli scienziati
passare tutta la vita -
6:33 - 6:35a studiare indiani morti
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6:35 - 6:38e sembrare così indifferenti
a quelli vivi? -
6:40 - 6:43Mi laureai, ma non ero sicuro
su cosa fare dopo, -
6:43 - 6:45quindi viaggiai.
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6:47 - 6:49Un giorno, in Sudafrica,
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6:49 - 6:52visitai la cella di prigionia
di Nelson Mandela a Robben Island. -
6:53 - 6:54Ebbi un'epifania.
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6:56 - 7:00Ecco un uomo che aveva aiutato
un paese a dialogare -
7:00 - 7:03per cercare una riconciliazione,
anche se in modo imperfetto. -
7:04 - 7:07Io non sono Mandela, ma mi chiedo:
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7:07 - 7:11Potrei, anch'io, piantare i semi
della speranza nelle rovine del passato? -
7:12 - 7:14Nel 2007, fui assunto come curatore
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7:14 - 7:17al Denver Museum of Nature and Science.
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7:17 - 7:20La nostra squadra pensò,
a differenza di molte altre istituzioni, -
7:20 - 7:25che dovevamo confrontarci proattivamente
con l'eredità delle collezioni museali. -
7:26 - 7:29Iniziammo con gli scheletri
nel nostro armadio, -
7:29 - 7:30erano 100.
-
7:31 - 7:34Dopo mesi e poi anni,
incontrammo dozzine di tribù -
7:34 - 7:36per capire come riportare
quei resti a casa. -
7:37 - 7:38E non è affatto facile.
-
7:38 - 7:42Richiede negoziazione,
chi riceverà i resti, -
7:42 - 7:44come trasferirli rispettosamente,
-
7:44 - 7:46dove andranno.
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7:47 - 7:50I leader dei nativi americani
diventano becchini, -
7:50 - 7:55organizzano funerali per parenti morti
che non dovevano essere dissotterrati. -
7:56 - 8:00Un decennio dopo, al Denver Museum
con i nostri partner nativi americani -
8:00 - 8:04abbiamo risotterrato quasi
tutti i resti umani della collezione. -
8:04 - 8:07Abbiamo restituito centinaia
di oggetti sacri. -
8:08 - 8:11Ma mi sono reso conto
che queste battaglie sono infinite. -
8:12 - 8:16Il rimpatrio è ora un aspetto permanente
nel mondo museale. -
8:17 - 8:20Centinaia di tribù
aspettano il loro turno. -
8:21 - 8:24Ci sono sempre più musei
con sempre più roba. -
8:25 - 8:28Ogni Dio della guerra catalogato
in ogni museo pubblico americano -
8:28 - 8:32è stato ora restituito, 106 finora,
-
8:32 - 8:35ma ce ne sono altri,
sui quali la legge americana non vale, -
8:35 - 8:38in collezioni private
o fuori dai nostri confini. -
8:39 - 8:44Nel 2014, ho potuto viaggiare
con un rispettato leader religioso -
8:44 - 8:48della tribù Zuni,
chiamato Octavius Seowtewa, -
8:48 - 8:51per visitare cinque musei europei
con degli Dei della guerra. -
8:52 - 8:54Al Museo Etnologico di Berlino,
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8:54 - 8:58abbiamo visto un Dio della guerra
con una storia di dubbio trattamento. -
8:58 - 9:02Un curatore troppo entusiasta
aveva aggiunto delle penne di pollo. -
9:03 - 9:05La collana era stata rubata.
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9:06 - 9:08Al Musée du quai Branly a Parigi,
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9:08 - 9:12un dipendente ci disse che il Dio
della guerra è ora proprietà dello stato -
9:12 - 9:14senza possibilità di rimpatrio.
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9:14 - 9:18Insisteva nel dire che il Dio della guerra
non serviva più agli Zuni -
9:18 - 9:19ma ai visitatori del museo.
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9:19 - 9:22Disse: "Noi diamo
tutti gli oggetti al mondo". -
9:23 - 9:25Al British Museum,
-
9:25 - 9:29ci avvisarono che il caso Zuni avrebbe
rappresentato un precedente pericoloso -
9:29 - 9:30per più grandi controversie,
-
9:30 - 9:34come i marmi del Partenone,
richiesti dalla Grecia. -
9:35 - 9:37Dopo aver visitato i cinque musei,
-
9:37 - 9:41Octavius tornò dalla sua gente
a mani vuote. -
9:42 - 9:44Più tardi mi disse:
-
9:44 - 9:47"Mi duole il cuore vedere
gli Ahayu:da così lontani. -
9:47 - 9:49Devono stare insieme.
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9:49 - 9:53È come un membro della famiglia
che manca a un cena di famiglia. -
9:54 - 9:58Quando uno se ne va,
la loro forza è incrinata". -
9:59 - 10:02Vorrei che i miei colleghi
in Europa e nel mondo -
10:02 - 10:05capissero che gli Dei della guerra
non rappresentano la fine dei musei -
10:05 - 10:07ma la possibilità di un nuovo inizio.
-
10:09 - 10:11Quando camminate in un museo,
-
10:11 - 10:14vedete probabilmente solo l'1%
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10:14 - 10:15dell'intera collezione.
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10:16 - 10:18Il resto è nei magazzini.
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10:18 - 10:21Anche dopo aver restituito
500 oggetti culturali e scheletri, -
10:21 - 10:27il mio museo possiede ancora il 99,999%
della sua collezione totale. -
10:28 - 10:30Anche se non abbiamo più Dei della guerra,
-
10:30 - 10:32abbiamo vasellame tipico,
-
10:32 - 10:35gioielli, strumenti, vestiti e arte Zuni.
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10:36 - 10:39E ancora più preziose di questi oggetti
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10:39 - 10:43sono le relazioni che abbiamo instaurato
con i nativi americani -
10:43 - 10:45attraverso il processo di rimpatrio.
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10:47 - 10:51Ora possiamo chiedere agli Zuni
di condividere con noi la loro cultura. -
10:53 - 10:54Non molto tempo fa,
-
10:54 - 10:57ho avuto la possibilità di visitare
gli Dei della guerra restituiti. -
10:57 - 11:03Un altare si trova in cima a una mesa
che domina la bellissima terra degli Zuni. -
11:04 - 11:09L'altare è racchiuso
in un edificio di rocce senza tetto -
11:09 - 11:11sulla cui sommità
si trova del filo spinato -
11:11 - 11:13per assicurarsi
che non vengano più rubati. -
11:15 - 11:17E poi ci sono loro, all'interno,
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11:17 - 11:18gli Ahayu:da,
-
11:18 - 11:24106 Dei della guerra in mezzo a offerte
di turchese, farina di mais, conchiglie, -
11:24 - 11:25addirittura magliette...
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11:26 - 11:28un regalo moderno per esseri antichi.
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11:29 - 11:31E stando lì,
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11:31 - 11:35ho avuto un assaggio della vera funzione
degli Dei della guerra nel mondo. -
11:36 - 11:37E poi ho pensato
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11:37 - 11:41che non scegliamo
le storie che ereditiamo. -
11:42 - 11:45Noi curatori museali di oggi
non abbiamo profanato antiche tombe -
11:45 - 11:47o rubato oggetti spirituali,
-
11:47 - 11:51ma possiamo prenderci la responsabilità
di correggere gli errori passati. -
11:52 - 11:54Possiamo aiutare a ridare dignità,
-
11:54 - 11:58speranza e umanità ai nativi americani,
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11:58 - 12:02le stesse persone che furono gli oggetti
senza voce della nostra curiosità. -
12:02 - 12:07E questo non ci richiede nemmeno
di capire del tutto le credenze altrui, -
12:08 - 12:10ma solo di rispettarle.
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12:11 - 12:13I musei sono i templi delle cose antiche.
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12:14 - 12:18Ora devono anche diventare luoghi
per le culture vive. -
12:20 - 12:23Mentre mi allontanavo dall'altare,
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12:23 - 12:25bevvi la calda aria estiva
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12:25 - 12:28e guardai un'aquila
fare cerchi stanchi su in alto. -
12:29 - 12:31Pensai agli Zuni,
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12:31 - 12:35le cui offerte assicurano che
la loro cultura non è morta e scomparsa -
12:35 - 12:37ma viva e vegeta.
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12:38 - 12:41E non potrei pensare a un posto migliore
per gli Dei della guerra. -
12:42 - 12:43Grazie.
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12:43 - 12:48(Applausi)
- Title:
- Perché i musei stanno restituendo tesori culturali
- Speaker:
- Chip Colwell
- Description:
-
Chip Colwell, archeologo e curatore museale, colleziona artefatti per il proprio museo, ma li restituisce anche ai loro luoghi d'origine. In un intervento che fa riflettere, ci spiega come alcuni musei stiano affrontando il fatto di avere in passato rubato oggetti spirituali e profanato antiche tombe, e come stiano dialogando con le comunità che chiedono la restituzione dei tesori culturali che a loro appartengono.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 13:01
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