Mappe che mostrano chi siamo (non solo dove siamo)
-
0:01 - 0:04Mi piacerebbe immaginaste
il mondo in modo nuovo. -
0:06 - 0:08Mi piacerebbe mostrarvi alcune mappe,
-
0:08 - 0:11che sono state elaborate da Ben Hennig,
-
0:11 - 0:12del pianeta in un modo
-
0:13 - 0:18che molti di voi non avranno
mai visto prima. -
0:18 - 0:22Questa è un'immagine
che conoscete bene. -
0:22 - 0:27Sono abbastanza vecchio da essere nato
prima che vedessimo questa immagine. -
0:27 - 0:29Pare che una delle mie prime parole
sia stata "moona", -
0:29 - 0:32ma credo mia mamma avesse
una particolare fantasia -
0:32 - 0:35su cosa il suo bimbo potesse vedere
-
0:35 - 0:38sul tremolante schermo
della TV in bianco e nero. -
0:40 - 0:41Sono passati solo alcuni secoli
-
0:41 - 0:45da quando, molti di noi, pensiamo
che il nostro pianeta sia sferico. -
0:46 - 0:49Quando abbiamo visto quelle immagini
negli anni 1960, -
0:49 - 0:53il mondo stava cambiando
a un ritmo incredibile. -
0:54 - 0:58Nella mia piccola disciplina
della geografia umana, -
0:59 - 1:01un cartografo di nome Waldo Tobler
-
1:01 - 1:04stava disegnando nuove mappe del pianeta,
-
1:04 - 1:05e quelle mappe sono ora diffuse,
-
1:05 - 1:07e sto per mostrarvene una.
-
1:08 - 1:11Questa è una mappa del mondo,
-
1:12 - 1:14ma è ua mappa che vi sembra
-
1:14 - 1:16un po' insolita.
-
1:16 - 1:20È una mappa dove allunghiamo i luoghi
-
1:20 - 1:25in modo che le aree che contengono
molte persone sono disegnate più grandi, -
1:25 - 1:28e quelle aree,
come il Sahara e l'Himalaya, -
1:28 - 1:30dove vi è meno gente,
sono state ristrette. -
1:31 - 1:34A ciascuno sul pianeta è data
la stessa quantità di spazio. -
1:35 - 1:38Le città sono zone scintillanti.
-
1:39 - 1:42Le linee vi mostrano i cavi sottomarini
e le rotte del commercio. -
1:42 - 1:46E vi è una linea particolare che va
dal porto Cinese di Dalian, -
1:46 - 1:48passa Singapore,
-
1:48 - 1:49attraversa il Canale di Suez,
-
1:49 - 1:52attraversa il Mediterraneo
e sale fino a Rotterdam. -
1:52 - 1:53Vi mostra la rotta
-
1:53 - 1:57di quella che fu la più grande nave
appena un anno fa, -
1:57 - 2:03una nave che portava così tanti
container di beni -
2:03 - 2:05che quando fu scaricata,
-
2:05 - 2:09se i camion si fossero mossi in convoglio,
sarebbe stato lungo 100 km. -
2:11 - 2:13Il nostro mondo è connesso in questo modo.
-
2:13 - 2:19Questa è la quantità di merce che
stiamo muovendo intorno al mondo, -
2:19 - 2:22solo una nave, in un viaggio,
-
2:22 - 2:23in 5 settimane.
-
2:26 - 2:29Abbiamo vissuto nelle città
per un tempo molto lungo, -
2:30 - 2:32ma molti non hanno vissuto in città.
-
2:32 - 2:35Questa è Çatalhöyük,
una delle prime città al mondo. -
2:35 - 2:38Al suo massimo, 9.000 anni fa,
-
2:39 - 2:45la gente doveva camminare sopra i tetti
delle case altrui per arrivare a casa. -
2:46 - 2:49Se guardate con attenzione
la mappa della città, -
2:49 - 2:51vedrete che non ci sono strade,
-
2:52 - 2:55poichè le strade le abbiamo inventate noi.
-
2:56 - 2:58Il mondo cambia.
-
2:58 - 3:00Cambia per tentativi ed errori.
-
3:01 - 3:04Risolviamo lentamente e gradualmente
-
3:04 - 3:06come vivere meglio.
-
3:07 - 3:12Il mondo di recente è cambiato
in modo incredibilmente veloce. -
3:14 - 3:18È solo entro le ultime sei,
sette, od otto generazioni -
3:18 - 3:21che abbiamo in realtà capito
di essere una specie. -
3:22 - 3:24Solo nelle ultime poche decadi
-
3:25 - 3:28che si è potuta disegnare una mappa così.
-
3:30 - 3:34Di nuovo, la mappa che vi presento
è la mappa della popolazione mondiale, -
3:36 - 3:41ma le frecce sovrapposte
mostrano come ci siamo diffusi dall'Africa -
3:41 - 3:45con le date che vi mostrano
dove pensiamo di essere arrivati -
3:45 - 3:47in determinati momenti.
-
3:48 - 3:52Devo ridisegnare questa mappa
ogni pochi mesi, -
3:52 - 3:57poiché qualcuno scopre
che quella particolare data era sbagliata. -
3:57 - 4:01Stiamo imparando su noi stessi
a una velocità incredibile. -
4:04 - 4:05E stiamo cambiando.
-
4:07 - 4:09Molto del cambiamento è graduale.
-
4:09 - 4:10È la concrescenza.
-
4:10 - 4:13Non avvertiamo il cambiamento
-
4:13 - 4:15perché abbiamo vite brevi,
-
4:15 - 4:1870, 80, 90 anni se siete fortunati.
-
4:19 - 4:21Questo grafico vi mostra
-
4:21 - 4:23il tasso di crescita
della popolazione nel mondo. -
4:24 - 4:28Era molto lento fino a circa il 1850,
-
4:28 - 4:31e poi il tasso di crecita
-
4:31 - 4:32iniziò a salire
-
4:33 - 4:35così che intorno al periodo
in cui sono nato, -
4:35 - 4:40quando per primi vedemmo quelle immagini
del nostro pianeta dalla luna, -
4:41 - 4:44la popolazione globale
cresceva del 2% l'anno. -
4:45 - 4:49Se avesse continuato la crescita
al 2% l'anno -
4:51 - 4:53per un altro paio di secoli,
-
4:55 - 4:57l'intero pianeta sarebbe coperto
-
4:57 - 5:00di una massa ribollente di corpi umani
-
5:00 - 5:02uno vicino all'altro.
-
5:03 - 5:05La gente era spaventata
-
5:05 - 5:07dalla crescita della popolazione
-
5:07 - 5:10che chiamarono
"l'esplosione demografica" nel 1968. -
5:10 - 5:12Ma poi, se guardate,
alla fine del grafico, -
5:13 - 5:16la crescita iniziò a rallentare.
-
5:17 - 5:18I decenni --
-
5:18 - 5:22gli anni '70, '80, '90,
il primo decennio del secolo -
5:22 - 5:24e in questo decennio,
ancora più velocemente -- -
5:25 - 5:26la crescita sta rallentando.
-
5:26 - 5:27Ci stiamo stabilizzando.
-
5:28 - 5:31Ci stiamo avvicinando a 9, 10 o 11
miliardi di persone -
5:31 - 5:32entro la fine del secolo.
-
5:32 - 5:36Entro questo cambiamento,
potete vedere i tumulti. -
5:36 - 5:38Potete vedere la II Guerra Mondiale;
-
5:38 - 5:42la pandemia
nel 1918 causata dall'influenza; -
5:42 - 5:44la grande carestia cinese.
-
5:44 - 5:47Quelli sono gli eventi
su cui cerchiamo di concentrarci. -
5:47 - 5:51Ci concentriamo sui terribili eventi
dati dai notiziari. -
5:51 - 5:54Non ci concentriamo
sul cambiamento graduale -
5:54 - 5:56e sulle buone notizie.
-
5:57 - 5:59Ci preoccupiamo delle persone.
-
5:59 - 6:01Ci preoccupiamo di quanta gente c'è.
-
6:01 - 6:05Ci preoccupiamo di come
ci si può allontanare dalla gente. -
6:05 - 6:09Questa è la mappa del mondo modificata
di nuovo per rendere più grande l'area, -
6:10 - 6:14quanto più lontana è la gente
da ciascuna area. -
6:14 - 6:18Se volete sapere dove andare
per stare lontano dagli altri, -
6:18 - 6:21qui ci sono i posti migliori dove andare.
-
6:21 - 6:24Ogni anno, queste aree
diventano più grandi, -
6:24 - 6:27poiché ogni anno, ci allontaniamo
dalla terra a livello globale. -
6:27 - 6:28Ci spostiamo nelle città.
-
6:28 - 6:30Ci impacchettiamo più densamente.
-
6:31 - 6:32Ci sono di nuovo i lupi in Europa,
-
6:32 - 6:36e i lupi si stanno spostando verso ovest
attraverso il continente. -
6:37 - 6:39Il nostro mondo cambia.
-
6:41 - 6:42Avete delle preoccupazioni.
-
6:44 - 6:49Questa mappa mostra dove
cade la pioggia sul nostro pianeta. -
6:49 - 6:50Ora lo sappiamo.
-
6:50 - 6:54Potete vedere dove stava Çatalhöyük,
-
6:54 - 6:57dove si incontrano
Africa, Asia e Europa, -
6:57 - 7:00e potete vedere che un gran numero
di persone vivono -
7:00 - 7:01in aree con molta poca acqua.
-
7:01 - 7:05Potete vedere anche aree dove
c'è una grande quantità di pioggia. -
7:05 - 7:07E possiamo diventare un po' più raffinati.
-
7:08 - 7:12Invece di costruire mappe
configurate dalla gente, -
7:12 - 7:14si può far configurare
la mappa dall'acqua, -
7:14 - 7:16e poi la si può cambiare ogni mese
-
7:16 - 7:18per mostrare la quantità d'acqua
-
7:18 - 7:21che cade in ogni piccola parte del globo.
-
7:22 - 7:25E si vedono i monsoni che
si spostano sul pianeta, -
7:25 - 7:29e il pianeta sembra quasi avere
un battito cardiaco. -
7:30 - 7:34Tutto ciò è diventato possibile
-
7:35 - 7:37nell'arco della mia vita
-
7:37 - 7:40per vedere dove viviamo.
-
7:41 - 7:42C'è abbastanza acqua.
-
7:44 - 7:48Questa è una mappa di dove
coltiviamo il cibo nel mondo. -
7:49 - 7:54Queste sono le aree su cui contiamo di più
per riso, mais e grano. -
7:56 - 7:59La gente si preoccupa che non ci sarà
abbastanza cibo, ma si sa, -
7:59 - 8:03se solo mangiassimo meno carne
e dessimo meno mangime agli animali, -
8:03 - 8:06ci sarebbe abbastanza cibo per tutti
-
8:06 - 8:10fintanto che si pensa a noi
come a un gruppo di persone. -
8:12 - 8:13E si sa anche
-
8:15 - 8:17cosa facciamo
-
8:17 - 8:20di così terribilmente sbagliato ora.
-
8:21 - 8:26Avrete visto prima questa mappa del mondo.
-
8:27 - 8:29Questa è la mappa
-
8:29 - 8:33realizzata prendendo
le immmagini dai satelliti, -
8:33 - 8:36se vi ricordate quei satelliti
attorno al pianeta -
8:36 - 8:38nella prima immagine
che vi ho mostrato, -
8:39 - 8:42e realizzando un'immagine
di come la Terra appare di notte. -
8:44 - 8:46Quando si vede di norma quella mappa,
-
8:46 - 8:49su una mappa normale, il tipo
a cui molti di voi sono abituati, -
8:50 - 8:53si pensa di vedere
una mappa di dove vive la gente. -
8:54 - 8:57Le luci brillano lì dove vive la gente.
-
8:57 - 9:02Ma qui, su questa immagine del mondo,
-
9:02 - 9:04abbiamo allungato di nuovo la mappa.
-
9:05 - 9:10In ogni luogo di questa mappa vi è
la stessa densità di persone. -
9:10 - 9:13Se in un'area non ci sono persone
-
9:13 - 9:15l'abbiamo ristretta
-
9:15 - 9:16in modo da farla sparire.
-
9:16 - 9:18Così stiamo dando a ciascuno
-
9:18 - 9:20la stessa importanza.
-
9:21 - 9:25Ora, le luci non vi mostrano più
dove la gente sta, -
9:25 - 9:26poichè è dovunque.
-
9:27 - 9:29Ora le luci sulla mappa,
-
9:29 - 9:32le luci di Londra, del Cairo, di Tokio,
-
9:32 - 9:35le luci della Costa Est degli USA,
-
9:35 - 9:38le luci mostrano dove vive la gente
-
9:38 - 9:40che è così sregolata con l'energia
-
9:41 - 9:43che può permettersi
-
9:44 - 9:45di spendere del denaro
-
9:45 - 9:49per illuminare con le luci il cielo,
-
9:49 - 9:52così che i satelliti possono produrre
un'immagine come questa. -
9:53 - 9:55Le aree scure sulla mappa
-
9:56 - 9:59sono sia quelle dove la gente
non ha accesso a così tanta energia, -
10:00 - 10:02o aree dove la gente può,
-
10:03 - 10:07ma ha imparato a smettere
di illuminare con le luci il cielo. -
10:08 - 10:11E se potessi mostrarvi questa mappa
con un'animazione nel tempo, -
10:12 - 10:15vedreste che Tokio è effettivamente
diventata più scura, -
10:15 - 10:18perchè da dopo lo tsunami,
il Giappone -
10:19 - 10:21ha dovuto fare a meno
di un quarto di energia -
10:21 - 10:24perché ha spento le centrali nucleari.
-
10:25 - 10:27E il mondo non è finito.
-
10:27 - 10:30Vedete solo brillare meno luce
-
10:30 - 10:32nel cielo.
-
10:33 - 10:36Vi è un grande numero
-
10:36 - 10:39di buone notizie nel mondo.
-
10:40 - 10:43La mortalità infantile sta diminuendo
-
10:43 - 10:47e sta diminuendo
in modo incredibilmente veloce. -
10:48 - 10:49Qualche anno fa,
-
10:50 - 10:54il numero di bambini morti
nel primo anno di vita nel mondo -
10:54 - 10:57cadde del 5% in appena un anno.
-
11:00 - 11:02Sempre più bambini vanno a scuola
-
11:02 - 11:05e imparano a leggere e scrivere
-
11:05 - 11:08e a connettersi ad Internet
-
11:08 - 11:11e ad andare all'università
-
11:11 - 11:15rispetto a prima a un ritmo incredibile,
-
11:15 - 11:20e il più alto numero di giovani
nel mondo che vanno all'università -
11:20 - 11:22sono donne, non uomini.
-
11:23 - 11:27Vi posso dare buone notizie
dopo buone notizie -
11:27 - 11:30su cosa sta andando meglio
sul pianeta, -
11:30 - 11:32ma tendiamo a concentrarci
-
11:34 - 11:37sulle cattive notizie che sono immediate.
-
11:37 - 11:40Rebecca Solnit, credo,
lo ha posto in modo brillante, -
11:41 - 11:46quando ha spiegato: "La concrescenza
di cambiamenti incrementali impercettibili -
11:47 - 11:49che costituiscono il progresso
e che rendono la nostra era -
11:49 - 11:52marcatamente diversa dal passato" --
-
11:52 - 11:54il passato era molto più stabile --
-
11:56 - 12:01"un contrasto oscurato dalla natura poco
evidente di una trasformazione graduale, -
12:01 - 12:04punteggiata da sporadici tumulti."
-
12:04 - 12:07Saltuariamente, capitano cose terribili.
-
12:07 - 12:10Vi mostrano quelle cose terribili
-
12:10 - 12:14sui notiziari ogni sera della settimana.
-
12:14 - 12:18Non vi dicono che la popolazione
sta decrescendo. -
12:18 - 12:21Non vi dicono che il mondo
sta diventando più connesso. -
12:21 - 12:25Non vi dicono dell'incredibile
crescita nel sapere. -
12:25 - 12:28Non vi dicono di come
stiamo imparando a iniziare -
12:28 - 12:30a ridurre lo spreco
e consumare meno. -
12:30 - 12:32Questa è la mia ultima mappa.
-
12:32 - 12:35Su questa mappa abbiamo tolto
-
12:35 - 12:37mari ed oceani.
-
12:37 - 12:39State ora guardando
-
12:40 - 12:43a circa 7,4 miliardi di persone
-
12:43 - 12:46con la mappa disegnata
in proporzione a quelle persone. -
12:47 - 12:49Ne state guardando
circa un miliardo in Cina, -
12:49 - 12:52e vedete la più grande
città del mondo in Cina, -
12:52 - 12:54ma non sapete il suo nome.
-
12:55 - 12:57Vedete che l'India
-
12:57 - 12:59è al centro di questo mondo.
-
13:00 - 13:03Potete vedere che l'Europa è al limite.
-
13:03 - 13:06Oggi ad Exeter
-
13:06 - 13:09siamo sul limite lontano del pianeta.
-
13:09 - 13:12Siamo su un sottile pezzo di roccia
-
13:12 - 13:14fuori dell'Europa
-
13:14 - 13:16che contiene meno dell' 1%
-
13:16 - 13:18degli adulti del mondo,
-
13:18 - 13:21e meno dello 0,5%
-
13:21 - 13:23dei bambini del mondo.
-
13:24 - 13:28Stiamo vivendo in un mondo
che si sta stabilizzando e urbanizzando, -
13:28 - 13:30un mondo che sta invecchiando,
-
13:30 - 13:32un mondo in connessione.
-
13:32 - 13:36Vi sono moltissime cose di cui aver paura,
-
13:37 - 13:42ma non c'è bisogno di temerci l'un l'altro
così tanto come facciamo, -
13:42 - 13:46e abbiamo bisogno di vedere
che ora stiamo vivendo in un nuovo mondo. -
13:47 - 13:48Molte grazie.
-
13:48 - 13:51(Applausi)
- Title:
- Mappe che mostrano chi siamo (non solo dove siamo)
- Speaker:
- Danny Dorling
- Description:
-
Come appare il mondo quando lo mappi usando i dati? Il geografo sociale Danny Dorling ci invita a vedere il mondo in modo nuovo, grazie alle sue mappe accattivanti e penetranti che mostrano la Terra come è veramente - un posto connesso, affascinante e in continuo cambiamento, al quale tutti apparteniamo. Non guarderete mai più una mappa allo stesso modo.
- Video Language:
- English
- Team:
closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 14:07
![]() |
Alessandra Tadiotto approved Italian subtitles for Maps that show us who we are (not just where we are) | |
![]() |
Alessandra Tadiotto edited Italian subtitles for Maps that show us who we are (not just where we are) | |
![]() |
Silvia Fornasiero accepted Italian subtitles for Maps that show us who we are (not just where we are) | |
![]() |
Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for Maps that show us who we are (not just where we are) | |
![]() |
Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for Maps that show us who we are (not just where we are) | |
![]() |
Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for Maps that show us who we are (not just where we are) | |
![]() |
Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for Maps that show us who we are (not just where we are) | |
![]() |
Federico MINELLE edited Italian subtitles for Maps that show us who we are (not just where we are) |