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Title:
Come cercare il paranormale | Carrie Poppy | TEDxVienna
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Description:
Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.
Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx
È quasi certo che il paranormale non esista. Allora perché non smettere di dargli la caccia? Carrie Poppy ha più di cinque anni di investigazioni in materia di scienza di confine e credenze alle spalle per analizzare questa domanda.
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Otto anni fa, ero perseguitata
da uno spirito cattivo.
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Avevo 25 anni a quel tempo,
e vivevo in una piccola casa,
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dietro la casa di qualcun altro
a Los Angeles.
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Era una foresteria malridotta,
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abbandonata da lungo tempo.
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Una sera ero lì seduta,
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ed ebbi quella inquietante sensazione,
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il tipo di sensazione che si ha
quando si è guardati da qualcuno.
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Ma non c'era nessun altro
a parte i miei due cani,
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che si stavano mordendo le zampe.
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Mi guardai intorno: non c'era nessuno.
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Pensai ok, è solo la mia immaginazione.
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Ma la sensazione peggiorò,
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e cominciai a sentire
una pressione sul petto,
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quella sensazione che si ha
quando si riceve una brutta notizia.
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Ma cominciò a peggiorare,
fino quasi a fare male.
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Durante la settimana questa sensazione
diventò sempre più brutta,
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e cominciai a convincermi
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che c'era qualcosa lì,
nella mia piccola casa,
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che che mi stava perseguitando.
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Cominciai a sentire questi suoni,
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questi "woosh" simiili a bisbigli,
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come se qualcosa
mi stesse passando attraverso.
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Chiamai la mia migliore amica,
Claire, e le dissi,
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"So che questo sembrerà folle,
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però, ehm...
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penso ci sia un fantasma in casa mia
e devo sbarazzarmene".
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Lei disse -- lei è di larghe vedute --
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"Non penso tu sia pazza.
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Penso tu debba fare
un rito di purificazione".
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"Prendi un po' di salvia e bruciala,
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e dì allo spirito di andarsene".
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"OK", mi dissi, e andai
a comprare della salvia.
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Diedi fuoco alla salvia,
cosa che non avevo mai fatto prima,
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la sventolai in giro e dissi
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"Vai via! Questa è casa mia!
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Sono io a vivere qui, non tu!"
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Ma la sensazione rimase,
e non migliorò niente.
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Poi cominciai a pensare,
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Ok, ora questa cosa
probabilmente mi starà deridendo,
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perché non è andata via,
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e io probabilmente sembro
questa nullità senza potere,
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che non può farla andare via.
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E ogni giorno che tornavo a casa
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sentivo questa sensazione
diventare così opprimente
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-- anche se ora ne rido --
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che ogni sera andavo a letto piangendo.
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La sensazione sul mio petto
peggiorò sempre più.
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Era un dolore fisico.
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Andai addirittura da una psichiatra,
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e cercai di farmi prescrivere
delle medicine:
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ma lei non me le diede, solo perché
non sono schizofrenica. Ah, OK.
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Andai su Internet
e cercai "presenze" su Google.
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Finii su questo forum
di cacciatori di fantasmi.
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Ma questi erano dei cacciatori di fantasmi
un po' particolari, perché erano scettici.
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Credevano che ogni caso di fantasmi a cui
avevano investigato fino a quel momento
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fosse stato spiegato dalla scienza.
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E io pensavo "Ok, intelligentoni,
questo è ciò che sta accadendo a me,
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e se avete una spiegazione
per me, gradirei sentirla".
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Uno di loro disse: "Ok.
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Hai mai sentito parlare di avvelenamento
da monossido di carbonio?
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"Sì. È come un avvelenamento da gas?"
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L'avvelenamento da monossido
si ha quando c'è una fuga di gas
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che si riversa per la casa.
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Controllai, e i sintomi dell'avvelenamento
da monossido di carbonio
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includono la pressione sul petto...
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(Risate)
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allucinazioni uditive -- whooosh --
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e una sensazione inspiegabile di paura.
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Quindi quella sera chiamai
la compagnia del gas.
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Dissi "Ho un'emergenza,
ho bisogno che veniate qui.
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Non andrò nei particolari,
ma ho bisogno che voi veniate qui".
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Vennero. Dissi "Sospetto una fuga di gas".
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Portarono il loro rilevatore
di monossido di carbonio,
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e l'uomo disse,
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"Ha fatto bene a chiamarci stasera,
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perché sarebbe potuta morire
molto presto".
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Il 37% degli americani
crede nelle case spiritate,
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e mi chiedo quanti di loro
ne siano mai vista una
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e quanti di loro, invece,
siano stati in vero pericolo.
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Questa storia mi ha portata
a fare il mio lavoro.
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Sono un'investigatrice, in due sensi:
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sono giornalista investigativa,
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e investigo le affermazioni
sul paranormale e sugli spiriti.
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Ciò significa un po' di cose.
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Qualche volta significa che fingo
di avere bisogno di un esorcismo
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così posso avere -- sì, giusto! --
così posso andare da un esorcista
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e vedere se sta usando espedienti
o trucchi psicologici
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per convincere qualcuno che è posseduto.
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Ciò a volte significa che vado
sotto copertura in gruppi di estremisti
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dei quali parlo in un podcast
di cui sono co-conduttrice.
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Ho fatto oltre 70 investigazioni di questo
tipo, assieme al mio co-conduttore Ross.
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E ho il piacere di dirvi
che 9 volte su 10 la scienza vince,
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risolve la situazione e tutto si spiega.
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Non è vero.
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La verità
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è che la scienza vince 10 volte su 10,
e risolve la situazione.
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(Risate)
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Questo non significa
che il mistero non esista.
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Certamente ci sono misteri:
ma un mistero è un mistero.
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Non un fantasma.
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Credo ci siano due tipi di verità,
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e mi ci è voluto un po' per arrivarci,
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ma penso sia vero, quindi ascoltatemi.
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Penso ci sia una verità interiore
ed una verità esteriore,
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Quindi se mi dite,
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"Una volta c'era un uomo
chiamato Gesù, ed esisteva,"
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È una verità esteriore, giusto?
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Possiamo guardare
alle testimonianze storiche.
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Possiamo determinare
se sembra essere vero.
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E sosterrei che sembra essere vero.
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Se dici "Gesù è risorto,"
-- mmh, è più complicato.
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Direi che è un'affermazione
di verità esteriore,
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perché forse risorse davvero o forse no.
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Non entrerò nel merito se risorse o meno,
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però direi che è un'affermazione
di verità esteriore:
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Forse è accaduto, forse no.
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Però se dite "Non mi interessa
se è risorto oppure no.
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È importante a livello simbolico per me,
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e la metafora è così pregna
di significato, e così importante,
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e non cercherò di convincerti"
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allora hai spostato la verità
da esteriore ad interiore,
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da scienza ad arte.
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Penso che abbiamo la tendenza
a non essere chiari,
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a cercare di spostare le nostre verità
interiori ad esteriori,
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o a confondere i due piani
quando parliamo con gli altri.
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E quando la gente ci parla
delle loro verità interiori,
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vogliamo che difendano la loro tesi
con gli standard delle verità esteriori.
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Qui sto parlando delle verità esteriori,
di cose oggettive.
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C'era sempre una realtà oggettiva
nella mia casa spiritata, giusto?
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Ora che vi ho detto della fuga di gas,
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dubito che qualcuno tra voi ancora direbbe
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"Penso ancora che c'era un fantasma".
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Perché appena abbiamo queste
spiegazioni scientifiche,
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sappiamo di poter chiudere coi fantasmi.
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Scomodiamo queste cose come "tamponi"
per ciò che non possiamo spiegare
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Non ci crediamo perché abbiamo le prove;
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ci crediamo perché mancano le prove.
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C'è un gruppo a Los Angeles chiamato
"Independent Investigation Group",
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o "IIG", che fa un bellissimo lavoro.
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Danno un premio di 10.000 dollari
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a chiunque possa dimostrare,
a condizioni scientifiche,
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di avere un'abilità paranormale.
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Non ci è riuscito ancora nessuno,
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ma hanno avuto un paio di persone
che affermavano di essere chiaroudienti,
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il che significa potere
sia udire voci dall'aldilà,
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sia leggere le menti delle persone.
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C'era una persona davvero sincera,
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che credeva davvero
di poter leggere le menti.
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Quindi hanno organizzato un test con lui,
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come fanno sempre.
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Il gruppo dice:
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"Abbiamo un protocollo, e abbiamo
un modo scientifico per testarlo.
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Per te va bene?"
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La persona dice sì, e fanno il test.
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È importante che siano
d'accordo tutte le parti.
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Hanno fatto il test.
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Hanno detto, "Ok, sai cosa?
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Non eri capace di predire
quello che Lisa stava pensando.
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I risultati combaciano
col tirare a indovinare.
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Sembra che tu non sia chiaroudente".
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E gli diedero l'opportunità
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di sedere con loro
e fare una difficile discussione,
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che in pratica equivale a dire:
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"Sappiamo che sei sincero, ciò significa
che qualcosa in testa lo senti".
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E quel tipo ha dovuto prendere
una decisione davvero difficile,
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una decisione che cambia la vita,
sulla possibilità di essere aiutato.
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Aiutiamo le persone
a fare queste connessioni
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che forse prima sembravano
spiegazioni ultraterrene,
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ci aiutano a tornare alla realtà e forse
cambiano in meglio le nostre vite.
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D'altro canto, forse un giorno
verrà fuori che è vero!
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Forse verrà fuori
che i fantasmi esistono davvero:
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e porca miseria, sarà fantastico!
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Ogni volta che faccio
una di queste investigazioni,
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mi emoziono ancora.
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Ne ho fatte 75,
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e sono sempre pronta a dire alla
76esima "Questa è quella giusta!"
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Forse sono solo un'eterna ottimista,
però spero di non perdere mai la speranza.
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E vi invito ad avere
lo stesso atteggiamento
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quando la gente condivide con voi
le proprie convinzioni esteriori.
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Quando si parla
di affermazioni verificabili,
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rispettiamole abbastanza
da fare queste buone domande.
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Sfidate voi stessi e guardate
come potete esaminarle assieme
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perché c'è quest'idea
che non si può rispettare una credenza
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e allo stesso tempo metterla
alla prova, ma non è vero.
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Quando verifichiamo le affermazioni
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diciamo, OK, ti rispetto
e ascolto quanto hai da dire.
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Adesso verificheremo insieme.
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Tutti abbiamo fatto quell'esperienza
in cui tu dici una cosa a qualcuno
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e questo risponde
"Oh sì, è molto interessante".
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Lo so che ci siete passati.
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Ma quando ti rispondono "Veramente?
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Mi fa un po' strano, ma ti ascolto",
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almeno sai di essere
trattato con rispetto.
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È questo l'atteggiamento
che dovremmo avere.
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Dimostra di avere a cuore
quello che l'altro sta dicendo.
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Questo è rispetto.
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Certo, la maggior parte
di queste ricerche finirà in niente;
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ma è così che funziona la scienza.
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Ad oggi nessuna cura
del cancro ha dato risultati,
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ma non smettiamo di cercare,
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per due motivi:
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Uno, perché la risposta ha importanza.
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Sia che si cerchi l'aldilà,
il paranormale o la cura per il cancro,
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tutto soddisfa la stessa domanda:
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Per quanto tempo staremo qui?
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Due, perché cercare la verità,
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mantenere la mente aperta,
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ed essere disposti a sbagliare
ed a cambiare la visione del mondo
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è una forte fonte di ispirazione.
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Mi emoziono ancora ogni volta
per le storie di fantasmi.
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Penso ancora che ogni gruppo
a cui mi unisco possa avere ragione,
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e spero di non perdere mai la speranza.
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Non perdiamo mai la speranza,
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perché cercare quello che c'è là fuori
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ci aiuta a capire cosa c'è qui dentro.
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E inoltre, per favore,
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tenete un rilevatore di monossido in casa.
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(Risate)
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