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Attraverso gli occhi di un immigrato clandestino | Erik Gomez | TEDxPSU

  • 0:18 - 0:22
    Gli americani hanno un rapporto molto
    complesso con l'immigrazione.
  • 0:22 - 0:25
    Quasi ogni americano riconosce
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    che gli Stati Uniti sono un paese
    costruito da immigrati,
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    e gli immigrati sono spesso considerati
  • 0:32 - 0:35
    come uno dei pilastri che lo rendono
    il paese unico
  • 0:35 - 0:37
    che è oggi.
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    Ma alcuni sostengono che
    l'America non sia solo un paese unico,
  • 0:41 - 0:44
    ma che l'America sia il miglior
    paese del mondo.
  • 0:46 - 0:51
    Gli stessi immigrati le cui storie sono
    state romanzate
  • 0:51 - 0:55
    negli ultimi 150 anni circa, vengono
    spesso denigrati.
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    Spesso sentiamo dire che
    gli immigrati sono pigri,
  • 1:00 - 1:02
    che sono pericolosi,
  • 1:02 - 1:06
    che vengono nel nostro paese per
    rubare il lavoro ai laboriosi americani,
  • 1:06 - 1:10
    fanno rallentare l'economia e
    portano malattie.
  • 1:12 - 1:14
    Ma questi giudizi negativi
    non sono nuovi,
  • 1:14 - 1:17
    è praticamente la stessa cosa
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    che alcuni americani ripetono
    sull'immigrazione e gli immigrati
  • 1:20 - 1:23
    da 130 anni.
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    Quando la gente parla di immigrazione
    in maniera così negativa e ostile,
  • 1:31 - 1:35
    di solito a quell'odio è legato
    qualche tipo di paura.
  • 1:36 - 1:41
    Credo che la paura sia
    il risultato della convinzione
  • 1:41 - 1:44
    secondo cui se troppi immigrati
    arrivano in questo paese,
  • 1:44 - 1:48
    gli americani perderanno il loro
    stile di vita.
  • 1:48 - 1:50
    E questo è perfettamente comprensibile.
  • 1:50 - 1:52
    È uno dei motori
  • 1:52 - 1:55
    di questa mentalità
    "esclusivamente inglese"
  • 1:55 - 1:59
    e del fatto che si tratta di una cultura
    cristiana, un paese cristiano.
  • 2:00 - 2:05
    Ma l'inglese è la lingua de-facto qui, e
    il cristianesimo è la religione dominante
  • 2:05 - 2:11
    e questo non cambierà di certo
    nel futuro prossimo, e forse mai.
  • 2:15 - 2:17
    Quindi perché esiste questa
    paura estrema?
  • 2:19 - 2:22
    Credo che la paura sia legata
    al fatto che la gente crede
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    che questo sia il miglior
    paese del mondo.
  • 2:24 - 2:26
    Pensateci.
  • 2:26 - 2:28
    Quante volte avete sentito dire
  • 2:28 - 2:31
    che questo è il miglior paese del mondo
    da qualcuno
  • 2:31 - 2:36
    che non ha nemmeno il passaporto
    e non ha mai visitato un altro paese?
  • 2:36 - 2:38
    Nemmeno il Canada.
  • 2:39 - 2:43
    Eppure, continuiamo a pensare
    che tutti al mondo
  • 2:43 - 2:47
    vogliano venire a vivere nel
    miglior paese del mondo.
  • 2:51 - 2:57
    L'anno scorso, ho trovato alcuni
    interessanti sondaggi di Gallup,
  • 2:57 - 3:00
    e, ad essere sincero,
    mi hanno scioccato.
  • 3:00 - 3:04
    A quanto pare a Gallup piace
    chiedere alla gente, ogni anno,
  • 3:04 - 3:06
    in 150 paesi del mondo,
  • 3:06 - 3:08
    se si trasferirebbero permanentemente
  • 3:08 - 3:11
    dal loro attuale paese di residenza
    a un altro paese.
  • 3:13 - 3:15
    Deve essere molto difficile
  • 3:15 - 3:19
    accertarsi esattamente di quante persone
    in aree colpite da guerre
  • 3:19 - 3:21
    vogliano abbandonare quei luoghi,
  • 3:21 - 3:24
    ma Gallup è un'azienda in cui lavorano
    molte menti brillanti,
  • 3:24 - 3:28
    quindi darò per scontato che le loro
    conclusioni siano piuttosto accurate.
  • 3:28 - 3:30
    Ecco cosa ha scoperto Gallup.
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    Tre anni fa
  • 3:35 - 3:41
    il 13% dei 7.3 di miliardi
    persone intervistate ha detto
  • 3:41 - 3:43
    che deciderebbe
  • 3:43 - 3:46
    di trasferirsi permanentemente e
    vivere altrove.
  • 3:46 - 3:47
    La cosa che mi ha scioccato
  • 3:47 - 3:51
    è che dei circa 650 milioni
    di persone
  • 3:51 - 3:52
    che si trasferirebbero
    permanentemente
  • 3:53 - 3:56
    solo un quarto di loro
    ha scelto gli Stati Uniti
  • 3:56 - 3:58
    come destinazione.
  • 3:59 - 4:03
    So cosa state pensando:
    140 milioni di persone sono tante,
  • 4:03 - 4:04
    e avete assolutamente ragione.
  • 4:04 - 4:08
    Ma non si tratta di tutto il mondo,
    come agli americani piace pensare.
  • 4:09 - 4:13
    In più, non significa necessariamente
    che tutti i 140 milioni di persone
  • 4:13 - 4:16
    avrebbero i mezzi per venire
    in questo paese.
  • 4:18 - 4:23
    Capisco che ci sono molti limiti
    a questi numeri e conclusioni,
  • 4:23 - 4:26
    ma per me, indicano
    qualcosa di più significativo,
  • 4:26 - 4:30
    e mi portano a pormi
    due domande.
  • 4:31 - 4:33
    La prima domanda è:
  • 4:33 - 4:37
    cosa significherebbe per noi,
    come paese, convivere con questa idea?
  • 4:38 - 4:42
    Come cambierebbe il modo in cui
    pensiamo e parliamo dell'immigrazione
  • 4:42 - 4:44
    se non vivessimo con l'idea
  • 4:44 - 4:49
    che tutto il mondo non vede l'ora
    di trasferirsi negli Stati Uniti?
  • 4:52 - 4:54
    La seconda domanda è:
  • 4:54 - 4:59
    come cambierebbe il modo in cui i nostri
    politici e legislatori parlano
  • 4:59 - 5:01
    degli immigrati e dell'immigrazione
  • 5:01 - 5:05
    soprattutto durante un anno politico
    - ci saranno le elezioni -
  • 5:05 - 5:08
    se non avessimo questa mentalità
  • 5:08 - 5:12
    basata sulla paura e la mancanza
    di istruzione?
  • 5:18 - 5:22
    Come ho già detto,
    questa è una questione personale per me.
  • 5:23 - 5:27
    Quando avevo 6 anni, ho attraversato il
    confine illegalmente con la mia famiglia
  • 5:27 - 5:30
    e ho vissuto clandestinamente
    in questo paese fino all'età di 14 anni.
  • 5:32 - 5:36
    Immaginate di essere così giovani
    e andare a scuola ogni giorno,
  • 5:36 - 5:38
    e ogni singolo giorno,
    non importa cosa fate,
  • 5:38 - 5:41
    non importa quanto vi impegnate
    per concentrarvi in classe,
  • 5:41 - 5:44
    avere un piccolo pensiero per la mente,
  • 5:44 - 5:46
    ovvero,
  • 5:46 - 5:49
    "mia madre sarà a casa quando
    scenderò dall'autobus oggi pomeriggio?"
  • 5:50 - 5:52
    perchè vostra madre lavora
    clandestinamente
  • 5:52 - 5:55
    in una delle tante coltivazioni di funghi
    a Kennett Square, in Pennsylvania,
  • 5:55 - 5:58
    dove fanno controlli periodici
    sugli immigrati,
  • 5:58 - 6:01
    e la gente viene deportata
    direttamente dal posto di lavoro.
  • 6:03 - 6:06
    Immaginate poi di essere giovani,
    andare a scuola,
  • 6:06 - 6:09
    e imparare in storia americana
    le grandi cose
  • 6:09 - 6:12
    che gli immigrati hanno portato
    a questo paese
  • 6:13 - 6:16
    e di tutte le ondate migratorie
  • 6:16 - 6:19
    che sono state accolte,
    e della Statua della Libertà,
  • 6:19 - 6:21
    della terra della libertà,
    eccetera, eccetera.
  • 6:21 - 6:25
    Ma quando uscite da scuola,
    vi viene continuamente ricordato
  • 6:25 - 6:27
    che non siete i benvenuti,
  • 6:27 - 6:29
    che dovete tornare nel vostro paese,
  • 6:29 - 6:31
    e che anche quando imparerete la lingua
  • 6:31 - 6:35
    comunque non verrete completamente
    accettati come americani.
  • 6:36 - 6:37
    Come potete immaginare,
  • 6:37 - 6:42
    quando siete così giovani tutto ciò
    può confondere.
  • 6:42 - 6:44
    Per tutta la mia vita, sono
    cresciuto sentendo la gente
  • 6:44 - 6:47
    fare commenti denigratori sugli
    immigrati.
  • 6:47 - 6:49
    E spesso,
  • 6:49 - 6:53
    la cattiveria di quei commenti era
    indirizzata al mio popolo: i messicani.
  • 6:54 - 6:57
    Recentemente, il candidato alla presidenza
    Donald Trump
  • 6:57 - 7:01
    ci ha definito violentatori, ladri
    e trafficanti di droga.
  • 7:01 - 7:05
    Ed è stato applaudito
    da tutti i suoi sostenitori.
  • 7:06 - 7:10
    Donald Trump parlava di immigrati
    messicani come me,
  • 7:10 - 7:12
    ma la cosa che mi ha preoccupato di più
  • 7:12 - 7:15
    è che stava parlando di persone come
    i miei genitori,
  • 7:15 - 7:19
    due delle persone più laboriose
    che conosca,
  • 7:19 - 7:22
    e due delle persone più oneste
  • 7:22 - 7:25
    che abbia mai avuto il privilegio di
    conoscere nella mia vita.
  • 7:26 - 7:28
    Non posso fare altro che chiedermi:
  • 7:28 - 7:31
    i sostenitori di Donald Trump
    continuerebbero ad applaudirlo
  • 7:31 - 7:35
    se non credessero che questo
    sia il migliore paese del mondo?
  • 7:36 - 7:39
    Doland Trump continuerebbe a fare
    quei commenti
  • 7:39 - 7:42
    se la gente fosse più istruita
    sull'immigrazione?
  • 7:45 - 7:49
    Se, come americani, ci liberassimo
    della convinzione
  • 7:50 - 7:52
    che questo è il miglior paese
    del mondo,
  • 7:52 - 7:55
    e che tutti vogliono venire a vivere qui
    permanentemente,
  • 7:55 - 7:57
    riusciremmo a cambiare il modo
  • 7:57 - 8:02
    in cui pensiamo e parliamo
    degli immigrati in futuro?
  • 8:04 - 8:07
    Voglio lasciarvi con un ultimo
    pensiero oggi.
  • 8:08 - 8:11
    Proprio come gli americani amano il
    loro paese
  • 8:11 - 8:16
    anche i cittadini di altri paesi amano il
    loro paese, incluso il Messico.
  • 8:16 - 8:19
    So che potrebbe sorprendere alcuni,
    ma noi amiamo il nostro paese.
  • 8:19 - 8:24
    Il Messico è un posto bellissimo,
    abitato da persone incredibili.
  • 8:25 - 8:29
    Abbiamo tradizioni che risalgono
    all'epoca preispanica,
  • 8:29 - 8:31
    ma non se ne sente mai parlare in
    questo paese.
  • 8:31 - 8:34
    Si sente parlare solo dei cartelli
    della droga,
  • 8:34 - 8:36
    degli omicidi,
  • 8:36 - 8:38
    e che il Messico non è sicuro.
  • 8:40 - 8:43
    Ma sapete cosa si sente in Messico
    degli Stati Uniti?
  • 8:43 - 8:47
    In Messico, si sente
    delle sparatorie di massa
  • 8:47 - 8:49
    che hanno luogo in questo paese
  • 8:49 - 8:54
    nei cinema, nelle scuole,
    e addirittura nelle chiese.
  • 8:56 - 8:58
    Gallup ha svolto un altro sondaggio
  • 8:58 - 9:03
    che misura la felicità in
    molti paesi del mondo.
  • 9:03 - 9:07
    Nel 2014, il sondaggio
    è stato svolto in 143 paesi,
  • 9:07 - 9:11
    ai paesi è stato assegnato un punteggio
    chiamato Indice di Esperienza Positiva.
  • 9:11 - 9:15
    Questo punteggio misura quanto
    spesso la gente sorride,
  • 9:15 - 9:21
    ride, impara o fa qualcosa di interessante
    che lo rende felice.
  • 9:22 - 9:26
    Il punteggio più alto in assoluto
    è stato 89,
  • 9:26 - 9:29
    e il più basso 47.
  • 9:31 - 9:37
    Il Messico ha ricevuto un 76,
    mentre gli Stati Uniti 79,
  • 9:37 - 9:39
    solo 3 punti in più del Messico.
  • 9:42 - 9:46
    Forse, se il punteggio dell'Indice di
    Esperienza Positiva degli Stati Uniti
  • 9:46 - 9:48
    fosse molto più alto,
  • 9:48 - 9:51
    ci sarebbero grandi ondate
    di immigrati messicani
  • 9:51 - 9:54
    che cercano di venire
    a vivere negli Stati Uniti.
  • 9:54 - 9:57
    Ma per come stanno le cose,
    non molti lo fanno.
  • 9:58 - 10:01
    E per quanto riguarda il resto
    del mondo,
  • 10:01 - 10:03
    non sono così tanti gli immigrati
    al mondo.
  • 10:05 - 10:08
    Mi piace immaginare che tipo
    di mondo potremmo creare
  • 10:09 - 10:13
    se tenessimo a mente questi
    dati mentre avanziamo verso il futuro.
  • 10:14 - 10:19
    Dirò questo -- Il signor Trump
    ha ragione su una cosa:
  • 10:19 - 10:21
    è arrivato il momento di rendere
    l'America grande.
  • 10:21 - 10:24
    Ma l'unico modo per farlo
  • 10:24 - 10:28
    è cambiando il modo in cui vediamo
    l'immigrazione,
  • 10:28 - 10:32
    e iniziando ad accogliere gli immigrati
    che sono già nel paese,
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    e gli immigrati che continueranno ad
    arrivare nel paese,
  • 10:36 - 10:39
    e accettando la diversità e
    le diverse culture
  • 10:39 - 10:41
    che portano con sé.
  • 10:41 - 10:43
    Grazie mille.
  • 10:43 - 10:44
    (Applausi)
Title:
Attraverso gli occhi di un immigrato clandestino | Erik Gomez | TEDxPSU
Description:

Erik, che ha attraversato il confine tra Messico e Stati Uniti con la famiglia all'età di sei anni, ci racconta la sua vita come immigrato clandestino alla ricerca del Sogno americano. Attraverso la sua storia possiamo osservare il dibattito controverso sull'immigrazione da un punto di vista diverso. Gomez ci lascia con alcune domande che potrebbero cambiare il modo in cui pensiamo e parliamo degli immigrati.

Questa conferenza è stata tenuta a un TEDx event, usando il format delle TED conference ma organizzandola in modo indipendente dalla comunità locale. Per saperne di più http://ted.com/tedx

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
10:47

Italian subtitles

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