La nostra lotta per i diritti dei disabili -- e perché non è ancora finita
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0:01 - 0:04Sono nata nel 1947, molto tempo fa,
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0:05 - 0:09e all'età di 8 mesi presi la Polio.
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0:10 - 0:13Rimasi in un polmone artificiale
per tre mesi -
0:13 - 0:16e dentro e fuori dall'ospedale
per tre anni. -
0:17 - 0:19Avevamo tanti vicini
nel nostro quartiere di Brooklyn, -
0:19 - 0:23e alcuni di loro furono davvero
di aiuto per i miei genitori. -
0:23 - 0:27Alcuni di loro avevano
davvero paura del contagio, -
0:27 - 0:30e non passavano nemmeno
davanti a casa nostra. -
0:30 - 0:33Attraversavano letteralmente la strada.
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0:34 - 0:39All'epoca la mia famiglia
cominciò a rendersi conto -
0:39 - 0:41di quello che significa
disabilità per la gente: -
0:41 - 0:42paura.
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0:43 - 0:47E non era neanche certo
che avrei vissuto a casa, -
0:47 - 0:51anche se l'ho saputo solo a 36 anni.
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0:51 - 0:54Discutendo una sera con mio padre,
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0:54 - 0:57disse, "Sai, quando avevi due anni,
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0:57 - 0:59uno dei medici suggerì a tua madre e a me
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0:59 - 1:02di farti stare in un istituto,
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1:02 - 1:05per poter andare avanti con le nostre vite
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1:05 - 1:06e crescere i figli
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1:06 - 1:11in modo da non avere a che fare
con la disabilità. -
1:11 - 1:15Non credetti a mio padre,
non perché era un bugiardo, -
1:15 - 1:18ma non avevo mai sentito quella storia,
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1:18 - 1:20e mia madre la confermò.
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1:20 - 1:22Non aveva mai voluto dirmelo.
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1:22 - 1:27In realtà, non so perché,
fui molto sorpresa da quella storia, -
1:27 - 1:30perché a cinque anni,
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1:30 - 1:34mia madre, come tutte le mamme
e i papà negli Stati Uniti, -
1:34 - 1:37mi stava portando a iscrivermi a scuola,
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1:37 - 1:41spinse la mia sedia a rotelle
verso la scuola, a due passi da casa, -
1:41 - 1:44tirò la sedia su per gli scalini
della scuola, -
1:44 - 1:46e fummo accolti dal preside.
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1:46 - 1:48Non proprio ben accolti.
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1:48 - 1:53Ma il preside disse che non potevo
andare in quella scuola -
1:53 - 1:56perché non era accessibile.
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1:56 - 1:58Ma ci disse di non preoccuparci,
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1:58 - 2:03perché il Consiglio Didattico
avrebbe mandato un insegnante a casa. -
2:03 - 2:05E lo fecero
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2:05 - 2:09per un totale di due ore e mezzo
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2:09 - 2:10alla settimana.
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2:10 - 2:11(Pubblico mormora)
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2:11 - 2:13Ma per buona condotta,
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2:13 - 2:16mandarono un terapista occupazionale
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2:16 - 2:19che mi insegnò un'abilità fondamentale:
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2:19 - 2:21il punto croce.
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2:21 - 2:23(Risate)
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2:23 - 2:24Oggi non lavoro a punto croce.
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2:24 - 2:26(Risate)
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2:26 - 2:30Non andai in una vera scuola
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2:30 - 2:32fino all'età di nove anni,
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2:32 - 2:35e andai comunque a scuola
solo con bambini disabili -
2:35 - 2:39in una scuola prevalentemente
di non disabili. -
2:39 - 2:40Nelle mie classi,
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2:41 - 2:44c'erano studenti fino ai 21 anni.
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2:45 - 2:47E poi, dopo i 21 anni,
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2:47 - 2:50andarono in strutture chiamate
laboratori protetti -
2:50 - 2:52con lavori domestici
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2:52 - 2:55in cui guadagnavano niente
o meno del salario minimo. -
2:55 - 2:59Così capii la discriminazione.
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2:59 - 3:01I miei genitori capirono
la discriminazione. -
3:01 - 3:04I miei genitori erano tedeschi.
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3:04 - 3:08Erano tedeschi ebrei
che partirono negli anni '30, -
3:08 - 3:09fuggendo l'Olocausto.
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3:10 - 3:13I miei genitori persero
famiglia e genitori. -
3:13 - 3:17Entrambi i miei genitori persero
i loro genitori durante l'Olocausto. -
3:17 - 3:19Si resero quindi conto
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3:19 - 3:21che non potevano restare in silenzio
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3:21 - 3:24mentre le cose andavano storte a me.
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3:25 - 3:26Non a me personalmente,
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3:26 - 3:29ma quello che succedeva intorno a me.
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3:29 - 3:32Lo capirono perché usavo
una sedia a rotelle, -
3:32 - 3:36e nessuno dei licei a New York,
in tutta la città, -
3:36 - 3:38era accessibile con sedia a rotelle,
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3:38 - 3:40quindi quello che doveva succedere
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3:40 - 3:44era il mio ritorno
all'istruzione domiciliare -
3:44 - 3:46insieme a tanti altri studenti.
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3:46 - 3:51Allora i miei genitori si unirono
a tanti altri genitori. -
3:51 - 3:53Andarono dal Consiglio Didattico
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3:53 - 3:58e chiesero che il Consiglio
di rendere accessibile alcune scuole. -
3:58 - 4:00E lo fecero.
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4:00 - 4:02Così io e tanti altri
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4:02 - 4:06fummo finalmente in grado
di andare in un normale liceo, -
4:06 - 4:08e seguire regolarmente le lezioni.
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4:09 - 4:11Cosa successe dopo?
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4:11 - 4:15Imparai sempre di più
cosa fosse la discriminazione, -
4:15 - 4:19e altrettanto importante, imparai
a diventare difensore di me stessa. -
4:20 - 4:23Entrando all'Università di Long Island,
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4:23 - 4:26volevo diventare insegnante,
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4:26 - 4:31quindi mi diplomai e feci
tutti i corsi necessari, -
4:31 - 4:35e quando fu il momento di laurearmi,
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4:35 - 4:38dovetti fare un esame scritto,
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4:38 - 4:39un esame orale
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4:39 - 4:41e un esame medico.
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4:41 - 4:45All'epoca, tutti e tre gli esami
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4:45 - 4:48si tenevano in edifici
completamente inaccessibili, -
4:48 - 4:52quindi avevo amici che mi portavano
su e giù dalle scale -
4:53 - 4:54per quegli esami,
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4:54 - 4:56non in una sedia motorizzata.
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4:56 - 4:57(Risate)
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4:57 - 4:58In una sedia manuale.
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4:59 - 5:02Ma passai il mio esame orale.
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5:02 - 5:04Passai l'esame scritto.
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5:05 - 5:09L'esame medico fu completamente diverso.
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5:10 - 5:13Una delle prime richieste del medico
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5:13 - 5:18fu di mostrarle come andavo in bagno.
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5:20 - 5:22Avevo 22 anni
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5:22 - 5:24e sapete, per qualunque
tipo di colloquio -
5:24 - 5:28si pensa a tutte le domande
che potrebbero farvi? -
5:28 - 5:29(Risate)
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5:29 - 5:31Non era una di quelle.
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5:32 - 5:34All'inizio ero spaventata
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5:34 - 5:36perché avevo sentito
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5:36 - 5:39che non c'erano disabili
in sedia a rotelle -
5:39 - 5:41che insegnavano a New York,
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5:41 - 5:45quindi mi aspettavo qualcosa di brutto
in ogni momento. -
5:45 - 5:47Le dissi,
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5:47 - 5:50è un requisito che gli insegnanti
mostrino agli studenti -
5:50 - 5:52come andare in bagno?
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5:52 - 5:54Se lo è, lo posso fare.
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5:55 - 5:58Quindi non sorprende,
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5:58 - 5:59che non passai
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5:59 - 6:02a causa dell'esame medico.
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6:02 - 6:05Il motivo ufficiale
per cui fui rifiutata per il lavoro -
6:06 - 6:12fu la paralisi per complicazioni
da poliomelite -- mi spiace. -
6:12 - 6:17Paralisi di entrambi gli arti inferiori,
complicazione da poliomelite. -
6:17 - 6:20Onestamente, non sapevo cosa significasse
la parola "complicazioni", -
6:20 - 6:22guardai sul dizionario
e significava "a causa di". -
6:23 - 6:26Quindi fui respinta
perché non potevo camminare. -
6:27 - 6:29Cosa avrei fatto?
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6:29 - 6:32Fu un periodo
molto importante della mia vita, -
6:32 - 6:34perché fu la prima volta
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6:34 - 6:39in cui sfidai il sistema, io,
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6:39 - 6:42e nonostante lavorassi
con tanti amici con disabilità -
6:43 - 6:45che mi incoraggiavano
ad andare avanti, -
6:45 - 6:48era comunque spaventoso.
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6:48 - 6:49Ma fui davvero fortunata.
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6:49 - 6:54Avevo un amico studente disabile
all'Università di Long Island -
6:54 - 6:57era anche corrispondente
al New York Times, -
6:57 - 6:59e fu in grado di far scrivere
da un giornalista -
7:00 - 7:03un bellissimo pezzo
su quello che era successo -
7:03 - 7:06e perché pensasse che quello
che era successo era sbagliato. -
7:07 - 7:11Il giorno successivo il New York Times
pubblicò un editoriale -
7:11 - 7:14dal titolo
"Heumann contro Consiglio Didattico" -
7:14 - 7:17e il New York Times
dichiarò il suo sostegno -
7:17 - 7:19alla mia licenza di insegnante.
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7:19 - 7:21(Applausi)
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7:23 - 7:24Lo stesso giorno,
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7:24 - 7:26ricevetti una telefonata da un avvocato
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7:26 - 7:29che stava scrivendo
un libro sui diritti civili. -
7:29 - 7:32Mi chiamava per intervistarmi,
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7:32 - 7:35e io intervistavo lui.
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7:35 - 7:36Lui non lo sapeva.
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7:36 - 7:39Alla fine della discussione, dissi,
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7:39 - 7:43"Sarebbe disposto a rappresentarmi?
Voglio fare causa al Consiglio Didattico." -
7:43 - 7:44E accettò.
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7:44 - 7:50Talvolta dico che le stelle
erano allineate per questo caso, -
7:50 - 7:53perché abbiamo avuto
un giudice straordinario: -
7:53 - 7:59il primo giudice federale
donna afroamericano -- -
7:59 - 8:00(Risate)
-
8:00 - 8:03Constance Baker Motley.
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8:03 - 8:05(Applausi)
-
8:09 - 8:13Sapeva riconoscere la discriminazione
quando la vedeva. -
8:13 - 8:15(Risate)
-
8:15 - 8:19Incoraggiò fortemente
il Consiglio Didattico -
8:19 - 8:23a farmi un altro esame medico,
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8:23 - 8:24cosa che fecero.
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8:24 - 8:27E ottenni la mia licenza,
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8:27 - 8:29e mentre ci vollero diversi mesi
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8:29 - 8:32perché un preside
mi offrisse un lavoro, -
8:32 - 8:36finalmente trovai un lavoro
e iniziai a insegnare quell'autunno -
8:36 - 8:39nella stessa scuola che avevo frequentato,
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8:39 - 8:41seconda elementare.
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8:41 - 8:43Quindi --
-
8:43 - 8:45(Applausi)
-
8:46 - 8:48Sarebbe un intervento
completamente diverso. -
8:48 - 8:49(Risate)
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8:49 - 8:53Ma imparavo insieme ai miei amici,
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8:54 - 8:56e a gente che non conoscevo nel paese,
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8:56 - 8:59che dovevamo essere
difensori di noi stessi, -
8:59 - 9:04che dovevamo reagire
al punto di vista della gente -
9:04 - 9:07per cui con una disabilità
dovevi essere curato, -
9:07 - 9:10che l'uguaglianza
non faceva parte dell'equazione. -
9:10 - 9:13E imparavamo
dal movimento dei diritti civili -
9:13 - 9:15e dal movimento dei diritti delle donne.
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9:16 - 9:19Imparavamo del loro attivismo
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9:19 - 9:21e delle loro capacità di unirsi
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9:21 - 9:23non solo per discutere di problemi,
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9:24 - 9:25ma per discutere di soluzioni.
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9:25 - 9:30Era nato il movimento
dei diritti dei disabili. -
9:31 - 9:34Vorrei farvi un paio di indovinelli.
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9:35 - 9:37Quante persone pensate ci vogliono
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9:38 - 9:42per fermare il traffico
in Madison Avenue -
9:42 - 9:44nell'ora di punta a New York?
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9:44 - 9:46Avete un'idea? Quanti?
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9:46 - 9:48(Il pubblico urla soluzioni)
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9:49 - 9:51Cinquanta.
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9:52 - 9:53Una sarebbe troppo poco.
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9:54 - 9:55Cinquanta persone.
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9:55 - 9:58E non c'erano cellulari accessibili,
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9:58 - 10:01quindi dovevano gestirci.
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10:01 - 10:03(Risate)
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10:03 - 10:05(Applausi)
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10:05 - 10:08Un altro indovinello.
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10:08 - 10:12Quante persone ci vogliono
per fermare un autobus a New York -
10:12 - 10:16quando si rifiutano di farvi salire
perché siete in una sedia a rotelle? -
10:17 - 10:19Una. Quella è la risposta giusta.
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10:21 - 10:22Quello che dovete fare
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10:22 - 10:24è prendere la sedia a rotelle --
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10:24 - 10:26(Risate)
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10:27 - 10:31infilarvi nel posto giusto
proprio davanti ai gradini, -
10:31 - 10:35dare una piccola spinta,
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10:35 - 10:36e l'autobus non riuscirà a muoversi.
-
10:36 - 10:39(Risate)
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10:40 - 10:44Chiunque voglia imparare come fare,
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10:44 - 10:45ne parliamo dopo.
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10:45 - 10:47(Risate)
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10:47 - 10:53Nel 1972, il Presidente Nixon
mise il veto al Rheabilitation Act. -
10:54 - 10:56Protestammo. Lui lo firmò.
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10:57 - 11:02Le regolamentazioni necessarie
per implementare quelle leggi -
11:02 - 11:05non erano state firmate.
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11:05 - 11:07Dimostrammo. Furono firmate.
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11:08 - 11:12E quando la legge
per gli Americani con Disabilità, l'ADA, -
11:12 - 11:15la nostra legge
per la proclamazione dell'emancipazione, -
11:15 - 11:20sembrava non dovesse passare al Senato,
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11:20 - 11:24disabili da tutti gli Stati Uniti
si unirono -
11:24 - 11:28e si trascinarono
fino ai gradini del Campidoglio. -
11:30 - 11:32Fu una giornata straordinaria,
-
11:32 - 11:36e il Senato passò l'ADA.
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11:37 - 11:42E il Presidente Bush firmò l'ADA.
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11:42 - 11:44È un'immagine fantastica.
-
11:44 - 11:48Il Presidente Bush firmò l'ADA
sul prato della Casa Bianca. -
11:48 - 11:50Fu una giornata fantastica,
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11:50 - 11:52c'erano circa 2000 persone.
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11:53 - 11:57Era il 26 luglio del 1990.
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11:58 - 12:01Una delle dichiarazioni
più celebri del suo discorso -
12:01 - 12:07fu, "Che crollino finalmente
i vergognosi muri dell'esclusione." -
12:08 - 12:10Per chiunque di voi in sala
-
12:10 - 12:14che ha più di 50 anni,
o forse più di 40 anni, -
12:14 - 12:17ricordate un tempo in cui
non c'erano rampe per strada, -
12:17 - 12:19quando gli autobus non erano accessibili,
-
12:19 - 12:21quando i treni non erano accessibili,
-
12:21 - 12:25quando non c'erano bagni
e centri commerciabili accessibili, -
12:25 - 12:28quando certamente non c'erano
interpreti del linguaggio dei segni, -
12:28 - 12:32o sottotitoli, o braille,
o altri strumenti. -
12:32 - 12:34Le cose sono cambiate,
-
12:34 - 12:37e hanno ispirato il mondo.
-
12:37 - 12:42I disabili nel mondo
vogliono leggi come le nostre, -
12:42 - 12:44e vogliono che siano rispettate.
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12:45 - 12:47Quello che abbiamo visto
è quel che chiamiamo -
12:47 - 12:51la Convenzione
dei Diritti delle Persone Disabili. -
12:51 - 12:55È un trattato adottato nel 2006.
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12:55 - 12:59Festeggia il decimo anniversario.
-
12:59 - 13:03Si sono uniti a questo trattato
più di 165 paesi. -
13:04 - 13:08È il primo trattato internazionale
dei diritti umani -
13:08 - 13:11completamente incentrato sui disabili.
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13:12 - 13:16Ma mi dispiace dire che il nostro Senato
-
13:16 - 13:21non ha raccomandato al presidente
la ratificazione del trattato. -
13:21 - 13:24Lo abbiamo firmato nel 2009,
-
13:24 - 13:28ma non viene applicato
finché non viene ratificato, -
13:28 - 13:31e nessun presidente
può ratificare un trattato -
13:31 - 13:34senza il consenso del Senato.
-
13:35 - 13:38Crediamo quindi fermamente
-
13:38 - 13:42che il Senato americano
debba fare il suo lavoro, -
13:42 - 13:46che il nostro Senato
debba permettere a noi americani -
13:46 - 13:51non solo di assistere i disabili
e i governi del mondo -
13:51 - 13:55nel sapere dell'ottimo lavoro
che stiamo facendo, -
13:55 - 13:57ma altrettanto importante
-
13:57 - 14:01che i disabili
abbiano le stesse opportunità -
14:01 - 14:04di viaggiare, studiare
e lavorare all'estero -
14:04 - 14:07come chiunque altro nel nostro paese.
-
14:07 - 14:11E finché tanti paesi
non hanno le stesse nostre leggi -
14:11 - 14:14e non le fanno rispettare se le hanno,
-
14:14 - 14:17le opportunità per i disabili
sono più limitate. -
14:18 - 14:20Quando viaggio all'estero,
-
14:20 - 14:23incontro sempre donne disabili
-
14:23 - 14:25e queste donne mi raccontano storie
-
14:25 - 14:29di come vivono la violenza e lo stupro
-
14:29 - 14:33e come in tanti casi
queste forme di violenza -
14:33 - 14:39sono di membri della famiglia
e gente che conoscono, -
14:39 - 14:41che di fatto lavorano per loro.
-
14:41 - 14:45E spesso questi casi
non vengono giudicati. -
14:45 - 14:47Incontro disabili
-
14:47 - 14:51a cui sono stati offerti lavori da aziende
-
14:51 - 14:55perché vivono in paesi
con sistemi di quote, -
14:55 - 14:57e per evitare multe,
-
14:57 - 15:00li assumono
-
15:00 - 15:01e poi dicono,
-
15:01 - 15:03"Non serve che tu venga a lavorare
-
15:03 - 15:06perché non abbiamo bisogno di te."
-
15:07 - 15:09Ho visitato strutture
-
15:09 - 15:13in cui la puzza di urina è così forte
-
15:13 - 15:16che prima di aprire
la portiera della macchina, -
15:16 - 15:18ne sei respinto,
-
15:18 - 15:21e poi entrata in questi istituti
-
15:21 - 15:26in cui la gente dovrebbe vivere
nella comunità con un sostegno appropriato -
15:26 - 15:29vedi gente mezza nuda,
-
15:29 - 15:32gente imbottita di medicinali
-
15:32 - 15:34e gente che vive una vita di sofferenza.
-
15:35 - 15:40Queste sono alcune delle cose
che gli USA dovrebbero correggere. -
15:41 - 15:44Riconosciamo la discriminazione
quando la vediamo, -
15:44 - 15:46e dobbiamo combatterla insieme.
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15:47 - 15:50Allora cosa possiamo fare insieme?
-
15:51 - 15:54Vi incoraggio a riconoscere
-
15:54 - 15:57che la disabilità è una famiglia
a cui potete unirvi -
15:57 - 16:00in qualunque momento della vita.
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16:00 - 16:02Vorrei vedere per alzata di mano,
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16:02 - 16:05quanti di voi
si sono mai fratturati un osso? -
16:07 - 16:12Quando uscite oggi,
vorrei scriveste un paio di frasi -
16:12 - 16:15su come avete vissuto quel periodo,
-
16:15 - 16:18perché spesso sento dalla gente,
-
16:18 - 16:21"Sai, non potevo fare questo,
non potevo fare quello. -
16:21 - 16:25La gente mi parlava diversamente.
Agiva diversamente nei miei confronti." -
16:25 - 16:29Questo è quello che vedo
e altri disabili vedono -
16:29 - 16:31a caratteri cubitali.
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16:32 - 16:34Ma noi -- in questa sala,
-
16:34 - 16:37gente che ascolta
e guarda questo TED Talk -- -
16:38 - 16:41insieme possiamo fare la differenza.
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16:41 - 16:44Insieme possiamo farci sentire
per la giustizia. -
16:44 - 16:47Insieme possiamo aiutare
a cambiare il mondo. -
16:48 - 16:51Grazie. Devo prendere l'autobus.
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16:51 - 16:53(Applausi)
- Title:
- La nostra lotta per i diritti dei disabili -- e perché non è ancora finita
- Speaker:
- Judith Heumann
- Description:
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Quattro decenni fa, Judith Heumann aiutò a guidare una protesta rivoluzionaria chiamata Section 504 sit-in, in cui gli attivisti per i diritti dei disabili occuparono un edificio federale per quasi un mese, chiedendo maggiore accessibilità per tutti. In questo intervento personale, illuminante, la Heumann racconta le storie all'origine della protesta e ci ricorda che, dopo 40 anni, c'è ancora molto da fare.
- Video Language:
- English
- Team:
closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 17:10
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Elena Montrasio approved Italian subtitles for Our fight for disability rights -- and why we're not done yet | |
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Elena Montrasio edited Italian subtitles for Our fight for disability rights -- and why we're not done yet | |
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Maricene Crus accepted Italian subtitles for Our fight for disability rights -- and why we're not done yet | |
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Maricene Crus edited Italian subtitles for Our fight for disability rights -- and why we're not done yet | |
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Maricene Crus edited Italian subtitles for Our fight for disability rights -- and why we're not done yet | |
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Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for Our fight for disability rights -- and why we're not done yet | |
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Gabriella Patricola edited Italian subtitles for Our fight for disability rights -- and why we're not done yet |



