Itay Talgam: dirigere come i grandi maestri
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0:01 - 0:05Quel magico momento, il magico momento del dirigere un'orchestra!
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0:05 - 0:07Vale a dire, salgo sul palco. C'è l'orchestra seduta.
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0:07 - 0:11Stanno, ecco, si stanno riscaldando, fanno confusione.
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0:11 - 0:13Io salgo sul podio.
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0:13 - 0:16Lo conoscete: il piccolo ufficio del direttore.
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0:16 - 0:19O piuttosto un cubicolo, un cubicolo open-space,
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0:19 - 0:21con un sacco di spazio.
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0:21 - 0:23E davanti a tutta quella confusione
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0:23 - 0:25si fa un gesto piccolissimo.
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0:25 - 0:29Come questo: né sfarzoso, né complesso: così.
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0:29 - 0:32E improvvisamente, dal caos, l'ordine.
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0:32 - 0:34Il rumore diventa musica.
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0:34 - 0:36Ed è fantastico. Sono tentato
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0:36 - 0:38a pensare che sia tutto merito mio.
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0:38 - 0:40(Risate)
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0:40 - 0:42Tutti quei grandi musicisti, e i virtuosi,
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0:42 - 0:44fanno rumore, e hanno bisogno di me per fare musica.
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0:44 - 0:46Non proprio. Se fosse vero,
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0:46 - 0:48vi eviterei tutto il discorso
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0:48 - 0:50e vi insegnerei i gesti.
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0:50 - 0:52Così potreste andare per il mondo
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0:52 - 0:55fare così, ovunque andiate, in qualunque compagnia,
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0:55 - 0:57e avreste l'armonia perfetta. No, non funziona così.
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0:57 - 0:59Guardiamo il primo video.
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0:59 - 1:02Spero lo considererete un buon esempio di armonia,
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1:02 - 1:06poi vi dirò qualcosa su cosa succede.
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1:06 - 1:10(Musica)
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2:02 - 2:04Bello, vero?
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2:04 - 2:07In un certo senso, era un successo.
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2:07 - 2:10Allora, chi dobbiamo ringraziare per questo successo?
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2:10 - 2:12Ovviamente, i musicisti dell'orchestra,
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2:12 - 2:14che hanno suonato molto bene:
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2:14 - 2:18l'Orchestra Filarmonica di Vienna.
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2:18 - 2:20Spesso non guardano nemmeno il direttore.
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2:20 - 2:23Poi abbiamo il pubblico, che batte le mani a ritmo, vero,
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2:23 - 2:25così prende parte nel creare la musica.
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2:25 - 2:29Sapete, il pubblico viennese di solito non interferisce con la musica.
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2:29 - 2:33Questa è la cosa più simile a una festa orientale con danza del ventre
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2:33 - 2:35che potreste mai vedere a Vienna.
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2:35 - 2:36(Risate)
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2:36 - 2:39A differenza di Israele, ad esempio, dove il pubblico tossisce tutto il tempo.
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2:39 - 2:42Sapete, Arthur Rubinstein, il pianista, diceva sempre:
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2:42 - 2:45"Ovunque nel mondo la gente che ha l'influenza va dal dottore.
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2:45 - 2:48A Tel Aviv vengono ai miei concerti".
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2:48 - 2:49(Risate)
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2:49 - 2:51È una specie di tradizione!
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2:51 - 2:53Ma il pubblico viennese non fa così.
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2:53 - 2:58In questo video vediamo un'eccezione alla regola, perché volevano prender parte,
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2:58 - 3:00diventare parte dell'orchestra, e questa cosa è grandiosa.
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3:00 - 3:02Sapete, è il pubblico come voi, sì,
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3:02 - 3:05che fa lo spettacolo.
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3:05 - 3:07E il direttore? Cosa possiamo dire
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3:07 - 3:11che stesse facendo, in realtà?
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3:11 - 3:14Uhm... Era felice!
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3:14 - 3:17Faccio vedere spesso questo video ai vecchi dirigenti.
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3:17 - 3:19Si irritano!
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3:19 - 3:21"Vieni a lavorare. Come mai sei così felice?"
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3:21 - 3:24Dev'esserci qualcosa che non va, no? Ma lui sprizza felicità!
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3:24 - 3:26Io penso che la felicità... la cosa importante è che essa
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3:26 - 3:29non deriva solo
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3:29 - 3:32dalla sua storia personale, e dalla gioia per la musica.
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3:32 - 3:36La gioia sta nel far sì che anche le storie di altre persone
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3:36 - 3:38siano sentite, contemporaneamente.
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3:38 - 3:42C'è la storia dell'orchestra come corpo di professionisti.
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3:42 - 3:45C'è la storia del pubblico come comunità, vero?
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3:45 - 3:47Ci sono le storie individuali
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3:47 - 3:49degli orchestrali e del pubblico.
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3:49 - 3:52E poi ci sono altre storie invisibili:
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3:52 - 3:55quelle di coloro che hanno costruito quella meravigliosa sala.
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3:55 - 4:00Di chi ha fatto quegli Stradivari o Amati, tutti quei bellissimi strumenti.
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4:00 - 4:03E tutte queste storie vengono sentite nello stesso momento.
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4:03 - 4:06Questa è la vera esperienza di un concerto dal vivo,
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4:06 - 4:08la ragione per la quale usciamo di casa, no?
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4:08 - 4:11Però non tutti i direttori fanno così.
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4:11 - 4:13Guardiamone un altro, un grande direttore:
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4:13 - 4:15Riccardo Muti. Il video, prego.
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4:16 - 4:20(Musica)
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4:52 - 4:54Sì, è molto corto, ma si è vista
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4:54 - 4:56una personalità del tutto diversa, giusto?
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4:56 - 4:58Grandioso! E' così maestoso!
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4:58 - 5:03Netto, anche. Forse un tantino troppo netto.
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5:03 - 5:06Facciamo una piccola dimostrazione? Sareste la mia orchestra per un attimo?
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5:06 - 5:08Potete cantare, per cortesia, la prima nota del Don Giovanni?
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5:08 - 5:11Dovete cantare "Aaaaaah", e io vi fermerò.
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5:11 - 5:13Okay? Pronti?
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5:13 - 5:15(♫ Aaaaaah... ♫)
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5:15 - 5:17Eh no, con me! Se lo fate senza di me,
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5:17 - 5:20mi sento ancor più superfluo di adesso.
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5:20 - 5:23Allora, per favore, aspettate il direttore.
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5:23 - 5:26Ora: guardatemi. "Aaaaaah", e poi vi fermo. Forza!
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5:26 - 5:30(♫ ... Aaaaaaaah ... ♫)
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5:30 - 5:32(Risate)
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5:32 - 5:34Con voi ne parliamo più tardi.
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5:34 - 5:35(Risate)
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5:35 - 5:39Però... Si è liberato un posto...
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5:39 - 5:43Però... (Risate)
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5:43 - 5:46...avete visto che si può fermare un'orchestra con un dito.
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5:46 - 5:48Invece, come fa Muti? Fa una cosa così...
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5:51 - 5:52(Risate)
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5:52 - 5:55E poi... quasi... (Risate)
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5:55 - 5:58Insomma, non è chiara solo l'istruzione,
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5:58 - 6:01ma anche la sanzione: cosa succede se non fai come ti dico!
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6:01 - 6:04(Risate)
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6:04 - 6:08Allora, funziona? Sì, funziona --
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6:08 - 6:10fino a un certo punto.
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6:10 - 6:12Se chiediamo a Muti: "Perché dirigi in questo modo?"
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6:12 - 6:14Risponde: "Perché io sono responsabile."
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6:14 - 6:16Responsabile di fronte a lui.
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6:16 - 6:18No, non voleva dire Lui, ma Mozart,
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6:18 - 6:22che sta -- (Risate) -- circa al terzo posto dal centro.
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6:22 - 6:23(Risate)
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6:23 - 6:25Dice: "Se io...
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6:25 - 6:27(Applausi)
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6:27 - 6:29"Se io sono responsabile per Mozart,
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6:29 - 6:31questa è l'unica storia che va raccontata.
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6:31 - 6:35È Mozart come io, Riccardo Muti, lo interpreto."
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6:35 - 6:37Sapete cos'è accaduto a Muti?
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6:37 - 6:39Tre anni fa ricevette una lettera firmata da
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6:39 - 6:42tutti i 700 impiegati de La Scala,
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6:42 - 6:44voglio dire i musicisti,
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6:44 - 6:48che diceva: "Sei un grande maestro. Non vogliamo lavorare con te. Per favore, dimettiti."
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6:48 - 6:49(Risate)
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6:49 - 6:52"Perché? Perché non ci lasci crescere.
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6:52 - 6:55Ci usi come strumenti, non come colleghi.
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6:55 - 6:57E la nostra gioia di fare musica, ecc. ecc. ..."
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6:57 - 6:59Così si è dimesso. Non è una cosa carina?
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6:59 - 7:01(Risate)
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7:01 - 7:04È una brava persona, lo è davvero.
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7:04 - 7:07Ebbene, si può avere meno controllo,
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7:07 - 7:09o un tipo diverso di controllo?
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7:09 - 7:13Guardiamo il prossimo direttore, Richard Strauss.
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7:15 - 7:19(Musica)
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7:43 - 7:47Non vorrei che pensaste che abbia scelto lui perché è anziano.
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7:47 - 7:50Non è così: quando era giovane, 30 anni circa,
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7:50 - 7:52scrisse quelli che lui chiamò
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7:52 - 7:54"I Dieci Comandamenti del Direttore d'Orchestra".
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7:54 - 7:57Il primo era: "Se alla fine del concerto sei sudato,
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7:57 - 7:59significa che devi aver fatto qualcosa di sbagliato".
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7:59 - 8:01Era il primo. Il quarto vi piacerà ancora di più:
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8:01 - 8:03dice "Non guardare mai i tromboni --
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8:03 - 8:05non fa che istigarli".
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8:05 - 8:10(Risate)
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8:10 - 8:12L'idea generale è quella di lasciare
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8:12 - 8:14che tutto accada di per sé.
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8:14 - 8:16Senza interferire.
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8:16 - 8:19Ma com'è che succede? Avete visto
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8:19 - 8:21che voltava le pagine della partitura?
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8:21 - 8:23Ora, o è arteriosclerotico
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8:23 - 8:26e non si ricorda la sua musica -- perché l'ha scritta lui, quella --
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8:26 - 8:29oppure sta passando un messaggio molto forte all'orchestra,
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8:29 - 8:33dicendo: "Ragazzi, dovete suonare seguendo il libretto.
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8:33 - 8:35Non si parla della mia storia, né della vostra.
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8:35 - 8:38C'è solo l'esecuzione della musica scritta,
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8:38 - 8:40nessuna interpretazione."
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8:40 - 8:43L'interpretazione è la vera storia dell'artista.
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8:43 - 8:46Ma lui no, non vuole quello. Questo è un tipo diverso di direzione.
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8:46 - 8:49Guardiamo un altro super-direttore,
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8:49 - 8:52un super-direttore tedesco, Herbert von Karajan, prego!
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8:52 - 8:56(Musica)
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9:25 - 9:28Qual è la differenza? Avete visto gli occhi? Chiusi.
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9:28 - 9:31E le mani?
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9:31 - 9:34Avete visto questo movimento? Adesso vi dirigo io, due volte.
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9:34 - 9:36Prima come Muti, e voi -- (batte le mani) -- battetete le mani.
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9:36 - 9:38E poi come Karajan. Vediamo cosa succede, okay?
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9:38 - 9:41Come Muti. Siete pronti, vero? Perché Muti...
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9:41 - 9:44(Risate) Ok? Pronti? Via!
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9:44 - 9:45(Il pubblico batte le mani)
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9:45 - 9:47Hmm... ancora.
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9:47 - 9:49(Battono le mani)
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9:49 - 9:51Bene. Adesso come Karajan. Poiché vi siete già allenati,
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9:51 - 9:54mi dovete lasciare concentrare, chiudere gli occhi... Ecco, via.
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9:56 - 9:58(Battono le mani) (Risate)
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9:58 - 10:00Perché non tutti insieme? (Risate)
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10:00 - 10:02Perché non sapevate quando partire.
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10:02 - 10:04Vi dico una cosa: nemmeno la Filarmonica di Berlino
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10:04 - 10:06non sapeva quando partire.
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10:06 - 10:07(Risate)
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10:07 - 10:09Vi spiego come facevano. Senza cinismo.
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10:09 - 10:11Questa è l'orchestra tedesca, d'accordo?
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10:11 - 10:15Guardano Karajan. E poi si guardano l'un l'altro.
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10:15 - 10:18(Risate)
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10:18 - 10:21"Voi capite cosa vuole quello lì?"
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10:21 - 10:23E dopo aver fatto ciò, si guardano veramente
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10:23 - 10:25gli uni con gli altri, e i solisti dell'orchestra
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10:25 - 10:28guidano tutto il complesso orchestrale a suonare insieme.
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10:28 - 10:30E quando chiediamo a Karajan,
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10:30 - 10:32lui ammette: "Sì, il danno peggiore
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10:32 - 10:34che possa fare alla mia orchestra
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10:34 - 10:38è dare istruzioni nette.
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10:38 - 10:40Perché questo impedirebbe
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10:40 - 10:44all'ensemble di ascoltarsi, e quell'ascolto
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10:44 - 10:46è necessario per un'orchestra."
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10:46 - 10:48Grandioso. E gli occhi?
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10:48 - 10:50Perché chiude gli occhi?
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10:50 - 10:54C'è una storia fantastica su quando Karajan dirigeva a Londra:
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10:54 - 10:57a un flautista fa un segno come questo.
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10:57 - 11:00Il tizio non ha idea di cosa deve fare ... (Risate)
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11:00 - 11:03"Maestro, con tutto il dovuto rispetto, quando devo partire?"
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11:03 - 11:06Cosa pensate che abbia risposto Karajan? Quando partire?
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11:06 - 11:10Ha risposto: "Parti quando non ne puoi più."
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11:10 - 11:13(Risate)
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11:13 - 11:18Vuol dire che tu sai che non hai il permesso di cambiare nulla.
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11:18 - 11:22È la mia musica. La vera musica è solo nella testa di Karajan.
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11:22 - 11:25E tu devi leggermi nel pensiero. Così sei tremendamente sotto pressione:
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11:25 - 11:27perché io non ti do istruzioni,
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11:27 - 11:29eppure tu devi indovinare cos'ho in mente.
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11:29 - 11:31Questo è un diverso tipo di direzione -- molto spirituale,
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11:31 - 11:34ma anche molto fermo.
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11:34 - 11:36Si può fare anche diversamente? Certo!
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11:36 - 11:38Torniamo al primo direttore che abbiamo visto:
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11:38 - 11:40Carlos Kleiber. Il prossimo video, prego.
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11:42 - 11:46(Musica)
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12:38 - 12:40(Risate)
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12:40 - 12:43Sì, è diverso, ma non è comunque controllo?
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12:43 - 12:46No, non lo è, perché non dice loro cosa devono fare;
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12:46 - 12:48quando fa così, non dice:
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12:48 - 12:51"Prendi il tuo Stradivari, e come Jimi Hendrix
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12:51 - 12:53sfascialo sul pavimento." Non è questo.
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12:53 - 12:55Dice: "Questo è il gesto della musica.
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12:55 - 12:57Sto aprendo uno spazio perché tu
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12:57 - 12:59aggiunga un altro strato
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12:59 - 13:01d'interpretazione."
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13:01 - 13:03È una storia in più.
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13:03 - 13:05Però come fa il tutto a funzionare
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13:05 - 13:07se lui non dà ordini?
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13:07 - 13:09È come essere sulle montagne russe:
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13:09 - 13:11nessuno ti dice davvero cosa fare,
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13:11 - 13:15ma la forza del processo stesso ti mantiene sui binari.
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13:15 - 13:17Ecco cosa fa.
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13:17 - 13:19La cosa interessante è che le montagne russe non esistono,
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13:19 - 13:23non sono una cosa fisica: sono nella mente dei musicisti,
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13:23 - 13:26ed è questo che ne fa partner.
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13:26 - 13:28Hai il piano in testa,
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13:28 - 13:31sai che cosa fare, anche se Kleiber non ti sta dirigendo,
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13:31 - 13:34ma fa così, e così. Sai che cosa fare.
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13:34 - 13:37Prendi parte nel costruire le montagne russe,
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13:37 - 13:39suonando,
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13:39 - 13:41pur essedoci seduto sopra.
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13:41 - 13:44È molto coinvolgente per quei musicisti.
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13:44 - 13:46Certo, dopo hanno bisogno di due settimane in casa di cura...
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13:46 - 13:47(Risate)
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13:47 - 13:49...perché è molto faticoso, no?
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13:49 - 13:53Però questo è il modo migliore di fare musica.
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13:53 - 13:56Naturalmente non ci sono solo la motivazione
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13:56 - 13:59e il dare all'orchestra un sacco di energia fisica:
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13:59 - 14:01si deve essere anche molto professionali.
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14:01 - 14:03Vediamo ancora Kleiber.
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14:03 - 14:05Possiamo vedere il prossimo, velocemente?
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14:05 - 14:09Vedrete cosa accade quando qualcuno fa un errore.
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14:09 - 14:12(Musica) Ecco, ancora questo bellissimo linguaggio del corpo...
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14:12 - 14:15(Musica)
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14:18 - 14:21Ecco, ora c'è un trombettista che
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14:21 - 14:23non suona esattamente come dovrebbe fare.
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14:23 - 14:25Più avanti nel video... Eccolo!
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14:28 - 14:32E poi: secondo errore, stesso musicista.
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14:34 - 14:37(Risate) Infine la terza volta, sempre lui.
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14:41 - 14:42(Risate)
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14:42 - 14:44"Aspettami dopo il concerto.
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14:44 - 14:46Devo dirti due paroline."
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14:46 - 14:50Vedete: quando ce n'è bisogno, l'autorità c'è. È molto importante.
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14:50 - 14:53Però l'autorità non è sufficiente a rendere gli altri tuoi partner.
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14:53 - 14:55Il prossimo video, per favore. Guardate cosa succede.
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14:55 - 14:57Potreste rimanere sorpresi, dopo aver visto
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14:57 - 15:00quanto Kleiber possa essere iperattivo.
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15:00 - 15:02Sta dirigendo Mozart.
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15:02 - 15:05(Musica)
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15:05 - 15:07Tutta l'orchestra sta suonando.
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15:07 - 15:09(Musica)
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15:09 - 15:11Adesso qualcos'altro.
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15:11 - 15:14(Musica)
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15:21 - 15:25Visto? Lui è presente al 100 percento,
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15:25 - 15:27ma non comanda, non dice cosa fare:
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15:27 - 15:30piuttosto, si sta godendo quello che fa il solista.
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15:30 - 15:33(Musica)
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15:33 - 15:36Un altro assolo, adesso. Guardate cosa si può capire da questo...
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15:36 - 15:39(Musica)
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15:42 - 15:44Guardate gli occhi.
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15:48 - 15:50Ok, l'avete visto?
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15:50 - 15:53Prima di tutto, è come un complimento, che tutti vorremmo ricevere.
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15:53 - 15:56Non è solo feedback, è un "Mmmm..." -- Sì, viene da qui.
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15:56 - 15:58Quindi, è una cosa buona.
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15:58 - 16:00In secondo luogo,
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16:00 - 16:02si tratta di avere il controllo effettivo,
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16:02 - 16:04ma in una maniera molto speciale:
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16:04 - 16:07quando Kleiber fa -- ricordate gli occhi,
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16:07 - 16:09che andavano da qui? (Canta)
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16:09 - 16:13Sapete cosa succede? Non c'è più la gravità.
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16:13 - 16:15Kleiber non crea solo un processo,
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16:15 - 16:18ma anche le condizioni nel mondo
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16:18 - 16:21nelle quali il processo può aver luogo.
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16:21 - 16:23Insomma: il solista di oboe
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16:23 - 16:25è del tutto autonomo,
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16:25 - 16:28e perciò felice e orgoglioso del suo lavoro,
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16:28 - 16:30e creativo, e tutto il resto.
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16:30 - 16:34Il livello al quale Kleiber ha il controllo è un altro.
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16:34 - 16:37Così, dirigere non è più un gioco a somma zero.
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16:37 - 16:39Tu hai questo controllo, tu questo,
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16:39 - 16:43e tutti assieme, in collaborazione, creano la musica migliore.
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16:43 - 16:45Con Kleiber si parla di processo,
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16:45 - 16:47di condizioni poste in essere nel mondo.
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16:47 - 16:51Ma occorrono sia il processo che il contenuto per creare il significato.
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16:51 - 16:53Lenny Bernstein, il mio maestro --
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16:53 - 16:56ed è stato un grande insegnante --
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16:56 - 17:02Lenny Bernstein partiva sempre dal significato. Guardate questo, prego.
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17:02 - 17:06(Musica)
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18:01 - 18:03Ricordate la faccia di Muti, all'inizio?
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18:03 - 18:06Aveva un'espressione straordinaria, ma solo una.
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18:06 - 18:07(Risate)
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18:07 - 18:09Avete visto la faccia di Lenny?
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18:09 - 18:13Sapete perché? Perché il significato della musica è dolore,
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18:13 - 18:15e stai suonando una musica dolorosa.
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18:15 - 18:18Guardi Lenny, e lui sta soffrendo;
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18:18 - 18:20ma non in un modo che vorrebbe che smettesse...
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18:20 - 18:24soffre, sapete come si dice: si diverte alla maniera ebraica.
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18:24 - 18:28(Risate)
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18:28 - 18:31Ma potete vedere la musica sul suo volto.
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18:31 - 18:34Potete vedere che non ha più la bacchetta in mano.
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18:34 - 18:36Adesso sei tu, il musicista,
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18:36 - 18:38a raccontare la storia. Ora le cose
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18:38 - 18:40si sono capovolte: tu racconti la storia, e anche tu.
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18:40 - 18:43Seppure per un attimo, tu diventi il narratore
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18:43 - 18:46che la comunità, intera, ascolta.
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18:46 - 18:50Bernstein rende questo possibile. Non è meraviglioso?
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18:50 - 18:54Ora, se si fanno tutte le cose di cui abbiamo parlato, insieme,
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18:54 - 18:56e magari anche qualche altra,
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18:56 - 18:59si può arrivare al meraviglioso punto in cui si fa senza fare nulla.
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18:59 - 19:04Per l'ultimo video, penso che questo sia il titolo migliore:
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19:04 - 19:06il mio amico Peter dice:
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19:06 - 19:10"Se ami qualcosa, regalalo". Il video, prego!
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19:10 - 19:14(Musica)
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20:14 - 20:31(Applausi)
- Title:
- Itay Talgam: dirigere come i grandi maestri
- Speaker:
- Itay Talgam
- Description:
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Un direttore d'orchestra affronta la sfida fondamentale della conduzione: creare un'armonia perfetta senza dire una parola. In questa affascinante conferenza, Itay Talgam mostra lo stile eccezionale di sei dei grandi direttori del 20mo secolo, illustrando le loro lezioni cruciali.
- Video Language:
- English
- Team:
closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 20:31