Return to Video

Il modo sovversivo di un architetto di reinventare il muro di confine USA-Messico

  • 0:01 - 0:06
    Non è affascinante come il semplice gesto
    di tracciare una linea su una mappa
  • 0:06 - 0:08
    possa cambiare il modo in cui
    vediamo e viviamo il mondo?
  • 0:10 - 0:13
    E come quegli spazi tra linee, confini,
  • 0:13 - 0:15
    diventino luoghi?
  • 0:15 - 0:19
    Diventano luoghi in cui
    lingua, cibo e musica
  • 0:19 - 0:22
    e persone di diverse culture
    entrano in contatto
  • 0:22 - 0:28
    in modi meravigliosi, a volte violenti,
    a volte davvero assurdi.
  • 0:28 - 0:31
    E quelle linee disegnate su una mappa
  • 0:31 - 0:34
    possono davvero lasciare
    delle cicatrici nel paesaggio,
  • 0:34 - 0:36
    e nei nostri ricordi.
  • 0:37 - 0:39
    La mia passione per i confini è nata
  • 0:39 - 0:43
    all'epoca in cui ero alla ricerca
    di un'architettura delle terre di confine.
  • 0:43 - 0:47
    Stavo lavorando su diversi progetti
    lungo il confine USA-Messico,
  • 0:48 - 0:51
    progettando edifici fatti di fango
    preso direttamente dal terreno.
  • 0:52 - 0:56
    Lavoro anche a progetti che si possono
    definire 'immigrati' in questo paesaggio.
  • 0:56 - 0:58
    "Prada Marfa", una scultura di land-art
  • 0:58 - 1:01
    che attraversa il confine
    tra arte e architettura,
  • 1:01 - 1:04
    e che mi ha dimostrato
    che l'architettura può comunicare idee
  • 1:04 - 1:08
    politicamente
    e culturalmente complesse,
  • 1:08 - 1:12
    che l'architettura può essere ironica
    e seria allo stesso tempo
  • 1:12 - 1:15
    e può parlare delle disparità
    tra ricchezza e povertà,
  • 1:15 - 1:18
    di ciò che è autoctono o straniero.
  • 1:19 - 1:22
    Nella mia ricerca di un'architettura
    delle terre di confine,
  • 1:22 - 1:24
    ho iniziato a domandarmi,
  • 1:24 - 1:26
    il muro è architettura?
  • 1:27 - 1:33
    Ho iniziato a documentare i miei pensieri
    e le visite al muro
  • 1:33 - 1:36
    creando una serie di souvenir
  • 1:36 - 1:41
    per ricordarci del tempo in cui
    abbiamo costruito un muro
  • 1:41 - 1:43
    e che pessima idea sia stata.
  • 1:44 - 1:46
    Ho creato giochi da tavolo,
  • 1:46 - 1:47
    (Risate)
  • 1:47 - 1:49
    cartoline,
  • 1:50 - 1:53
    sfere di neve con all'interno
    modellini di architettura,
  • 1:54 - 1:59
    e mappe che raccontano la
    resilienza presso il muro
  • 1:59 - 2:04
    e ho cercato modi in cui il design
    poteva portare alla luce i problemi
  • 2:04 - 2:06
    che il muro di confine stava creando.
  • 2:07 - 2:09
    Quindi, il muro è architettura?
  • 2:09 - 2:12
    Di certo è una struttura di design,
  • 2:12 - 2:15
    progettata da una società
    di ricerca chiamata FenceLab,
  • 2:15 - 2:18
    dove caricano veicoli
    con un peso di quattro tonnellate
  • 2:18 - 2:21
    e li schiantano
    contro il muro a 70 km orari
  • 2:21 - 2:23
    per testarne la solidità.
  • 2:23 - 2:26
    Ma c'è anche un contro-esperimento
    portato avanti dall'altra parte,
  • 2:26 - 2:28
    la progettazione
    di ponti levatoi portatili
  • 2:28 - 2:30
    da poter avvicinare al muro
  • 2:30 - 2:32
    per consentire ai veicoli
    di oltrepassarlo.
  • 2:32 - 2:34
    (Risate)
  • 2:34 - 2:37
    E come in tutti gli esperimenti,
    ci sono successi
  • 2:37 - 2:39
    e fallimenti.
  • 2:39 - 2:40
    (Risate)
  • 2:40 - 2:44
    Ma queste reazioni medievali al muro --
  • 2:44 - 2:46
    il ponte levatoio, ad esempio --
  • 2:46 - 2:51
    esistono perché il muro stesso è una forma
    di architettura arcana e medievale.
  • 2:52 - 2:57
    È una risposta troppo semplificata
    a una serie di problemi complessi.
  • 2:57 - 3:01
    E una serie di tecnologie medievali
    sono saltate fuori lungo il muro:
  • 3:02 - 3:05
    catapulte che lanciano
    balle di marijuana al di là del muro
  • 3:05 - 3:06
    (Risate)
  • 3:06 - 3:10
    o cannoni che sparano pacchetti
    di cocaina ed eroina al di là del muro.
  • 3:10 - 3:12
    Durante il Medioevo,
  • 3:12 - 3:15
    cadaveri di uomini colpiti da infermità
  • 3:15 - 3:19
    venivano a volte catapultati oltre le mura
    come un'arcaica guerra batteriologica
  • 3:20 - 3:21
    e si suppone che oggi,
  • 3:23 - 3:28
    gli uomini vengano spinti oltre il muro
    come forma di immigrazione.
  • 3:29 - 3:30
    Un'idea ridicola.
  • 3:31 - 3:37
    L'unico caso a noi noto
    di una persona catapultata oltre il muro
  • 3:37 - 3:39
    tra Messico e Stati Uniti
  • 3:39 - 3:41
    è di fatto quello
    di un cittadino statunitense,
  • 3:41 - 3:46
    al quale fu permesso di farsi lanciare
    come uomo-cannone oltre il muro,
  • 3:46 - 3:47
    per 120 metri,
  • 3:47 - 3:49
    a patto che tenesse in mano il passaporto
  • 3:49 - 3:51
    (Risate)
  • 3:51 - 3:54
    e che atterrasse dall'altra parte
    su una rete di sicurezza.
  • 3:56 - 4:00
    I miei pensieri si ispirano a una frase
    dell'architetto Hassan Fathy,
  • 4:00 - 4:01
    che disse:
  • 4:01 - 4:04
    "Gli architetti non progettano muri,
  • 4:04 - 4:06
    ma gli spazi che essi delimitano."
  • 4:06 - 4:09
    Io non credo che gli architetti
    debbano progettare muri
  • 4:09 - 4:13
    ma credo sia importante e vitale
    che prestino attenzione
  • 4:13 - 4:15
    agli spazi che ci sono in mezzo.
  • 4:15 - 4:20
    Dovrebbero progettare per i luoghi
    le persone, i paesaggi
  • 4:20 - 4:22
    che il muro mette a rischio.
  • 4:23 - 4:25
    La gente si sta già ribellando
    in questa occasione,
  • 4:25 - 4:30
    e benché lo scopo del muro
    sia tenere le persone separate e lontane,
  • 4:30 - 4:34
    in questo caso, di fatto,
    le unisce in modi molto particolari
  • 4:34 - 4:38
    con eventi sociali come lezioni
    di yoga binazionali lungo il confine,
  • 4:38 - 4:40
    per avvicinare le persone
    lungo il divisorio.
  • 4:40 - 4:42
    Questa la chiamo
    la posa del monumento.
  • 4:42 - 4:44
    (Risate)
  • 4:44 - 4:48
    Sapete cos'è il "wallyball"?
  • 4:48 - 4:49
    (Risate)
  • 4:49 - 4:55
    È una versione da confine della pallavolo,
    giocata fin dal 1979
  • 4:55 - 4:56
    (Risate)
  • 4:56 - 4:58
    lungo il confine USA-Messico
  • 4:58 - 5:00
    per festeggiare
    l'eredità culturale binazionale.
  • 5:00 - 5:03
    La cosa fa nascere
    domande interessanti, vero?
  • 5:03 - 5:05
    Ma un gioco del genere è legale?
  • 5:06 - 5:10
    Colpire la palla di qua e di là del muro
    costituisce un traffico illegale?
  • 5:10 - 5:12
    (Risate)
  • 5:12 - 5:17
    La bellezza della pallavolo
    è che trasforma il muro
  • 5:17 - 5:19
    in nient'altro che
    una linea lungo la sabbia
  • 5:19 - 5:23
    concordata da menti, corpo e spirito
    dei giocatori di entrambe le parti.
  • 5:24 - 5:29
    Credo che proprio
    questo tipo di accordi bilaterali
  • 5:29 - 5:32
    siano quelli necessari
    per abbattere i muri che dividono.
  • 5:33 - 5:36
    Lanciare la palla
    al di là del muro è una cosa,
  • 5:36 - 5:38
    ma lanciare rocce oltre il muro
  • 5:38 - 5:41
    ha provocato danni alle auto di pattuglia
  • 5:41 - 5:45
    e ha ferito agenti di pattuglia,
  • 5:45 - 5:47
    e la risposta del governo americano
    è stata drastica.
  • 5:47 - 5:51
    Gli agenti di pattuglia
    hanno sparato al di là del muro,
  • 5:51 - 5:54
    uccidendo le persone che
    lanciavano rocce dal lato messicano.
  • 5:55 - 5:57
    Un'altra risposta
    degli agenti di pattuglia
  • 5:57 - 6:01
    è stata mettere delle reti da baseball
    a protezione di sé stessi e dei veicoli.
  • 6:02 - 6:05
    E queste reti sono diventate
    una caratteristica permanente
  • 6:05 - 6:07
    della costruzione dei nuovi muri.
  • 6:07 - 6:10
    Ho iniziato a chiedermi se,
    come la pallavolo,
  • 6:10 - 6:15
    forse anche il baseball dovrebbe diventare
    una caratteristica permanente del confine,
  • 6:15 - 6:17
    e i muri potrebbero cominciare ad aprirsi
  • 6:17 - 6:20
    permettendo alle comunità
    di entrare a giocare,
  • 6:20 - 6:22
    e se battono un fuoricampo,
  • 6:22 - 6:25
    forse un agente di frontiera
    potrebbe prendere la palla e lanciarla
  • 6:25 - 6:27
    dall'altra parte.
  • 6:28 - 6:32
    Un agente compra un "raspado"
    una granatina,
  • 6:32 - 6:35
    da un venditore a un metro da lui,
  • 6:35 - 6:37
    cibo e soldi vengono
    passati attraverso il muro,
  • 6:37 - 6:44
    un evento del tutto normale reso illegale
    da una linea disegnata su una mappa
  • 6:44 - 6:46
    e da un paio di millimetri di acciaio.
  • 6:47 - 6:50
    Questa scena mi ricorda un modo di dire:
  • 6:50 - 6:53
    "Se hai più di quel che serve,
    devi costruire tavoli più lunghi
  • 6:53 - 6:55
    e non muri più alti".
  • 6:55 - 6:58
    Quindi ho creato questo souvenir per
    ricordarci il momento in cui
  • 6:58 - 7:01
    potremo condividere cibo
    e chiacchiere attraverso il divisorio.
  • 7:02 - 7:05
    Un'altalena permette di entrare
    e oscilla dall'altra parte
  • 7:05 - 7:08
    finché la gravità le riporta nel
    paese di origine.
  • 7:09 - 7:11
    Il confine e il muro di confine
  • 7:11 - 7:16
    sono oggi visti come
    una sorta di teatro politico,
  • 7:17 - 7:20
    quindi forse dovremmo invitare
    un pubblico a quel teatro,
  • 7:20 - 7:23
    un teatro binazionale
    dove la gente si incontra
  • 7:24 - 7:26
    con artisti e musicisti.
  • 7:27 - 7:30
    Forse il muro non è nient'altro che
    un enorme strumento,
  • 7:30 - 7:34
    lo xilofono più grande del mondo,
    che noi potremmo suonare
  • 7:34 - 7:36
    con armi di percussione di massa.
  • 7:36 - 7:37
    (Risate)
  • 7:38 - 7:41
    Quando ho concepito
    questa libreria binazionale,
  • 7:41 - 7:44
    ho immaginato uno spazio
    in cui condividere
  • 7:44 - 7:49
    libri, informazioni e conoscenza
    attraverso un divisorio,
  • 7:49 - 7:52
    in cui il muro non è altro
    che uno scaffale.
  • 7:52 - 7:56
    Forse, il modo migliore di illustrare
    la relazione reciproca
  • 7:56 - 7:58
    tra Messico e Stati Uniti
  • 7:58 - 8:01
    è immaginare un'altalena,
  • 8:01 - 8:05
    in cui le azioni di un lato
    hanno dirette conseguenze
  • 8:05 - 8:07
    su ciò che accade dall'altro lato,
  • 8:07 - 8:09
    perché, vedete, il confine stesso
  • 8:09 - 8:13
    è sia un simbolo, sia un fulcro reale
    tra le relazioni USA-Messico,
  • 8:13 - 8:17
    e costruire muri tra vicini
    tronca quelle relazioni.
  • 8:18 - 8:22
    Vi ricorderete questa frase:
    "Buoni recinti fanno buoni vicini."
  • 8:22 - 8:26
    Spesso si crede sia la morale della poesia
    di Robert Frost "La riparazione del Muro."
  • 8:27 - 8:32
    Ma in realtà la poesia si interroga
    sulla necessità di costruire muri.
  • 8:32 - 8:35
    È più una poesia sul modo
    di riparare le relazioni umane.
  • 8:36 - 8:38
    Il mio preferito è il primo verso:
  • 8:38 - 8:40
    "C’è qualcosa che odia i muri".
  • 8:41 - 8:43
    Perché se c'è una cosa che mi è chiara,
  • 8:43 - 8:46
    è che non esistono due lati
    definiti da un muro.
  • 8:46 - 8:49
    C'è un solo paesaggio diviso.
  • 8:49 - 8:51
    Da un lato, potrebbe apparire così.
  • 8:51 - 8:55
    Un uomo taglia l'erba mentre
    il muro incombe minaccioso sul giardino.
  • 8:55 - 8:58
    E dall'altro lato, potrebbe apparire così.
  • 8:58 - 9:01
    Il muro è la quarta parete
    della casa di qualcuno.
  • 9:01 - 9:05
    La verità è che il muro sta passando
    attraverso la vita delle persone.
  • 9:06 - 9:09
    Passa attraverso
    la nostra proprietà privata,
  • 9:09 - 9:10
    il suolo pubblico,
  • 9:10 - 9:13
    la terra dei nativi americani,
    attraverso le nostre città,
  • 9:13 - 9:15
    le nostre università,
  • 9:15 - 9:17
    i nostri quartieri.
  • 9:17 - 9:19
    E non posso fare a meno di chiedermi
  • 9:19 - 9:22
    come sarebbe se il muro
    attraversasse una casa.
  • 9:23 - 9:25
    Vi ricordate il divario
    tra benessere e povertà?
  • 9:25 - 9:28
    Sulla destra c'è una
    casa normale di El Paso, Texas,
  • 9:28 - 9:31
    sulla sinistra una casa normale di Juarez.
  • 9:32 - 9:35
    E qui, il muro taglia direttamente
    il tavolo della cucina.
  • 9:36 - 9:39
    E qui il muro taglia
    il letto della camera da letto.
  • 9:40 - 9:43
    Volevo comunicare che il muro
    non divide solo i luoghi,
  • 9:43 - 9:46
    ma divide le persone, divide le famiglie.
  • 9:46 - 9:48
    E la infelice politica del muro
  • 9:48 - 9:52
    oggi divide i bambini dai loro genitori.
  • 9:53 - 9:55
    Di certo riconoscerete
    questo cartello stradale.
  • 9:55 - 9:59
    È stato disegnato dal grafico John Hood,
  • 9:59 - 10:01
    un nativo americano veterano di guerra
  • 10:01 - 10:04
    che lavora per il Dipartimento
    dei Trasporti della California.
  • 10:04 - 10:08
    Gli fu chiesto di creare un cartello
    per avvisare gli automobilisti
  • 10:08 - 10:11
    della presenza di immigrati
    lungo l'autostrada
  • 10:11 - 10:14
    e della possibilità che avrebbero potuto
    tentare di attraversare.
  • 10:14 - 10:18
    Hood mise in relazione
    le traversie del migrante odierno
  • 10:18 - 10:21
    con quelle dei Navajo
    durante la Lunga Marcia.
  • 10:22 - 10:25
    Il risultato è questo meraviglioso esempio
    di design attivista.
  • 10:26 - 10:27
    Fu molto attento
  • 10:27 - 10:31
    ad usare una bambina con i codini,
    ad esempio,
  • 10:31 - 10:35
    perché pensava fosse il soggetto con cui
    gli automobilisti empatizzassero di più,
  • 10:35 - 10:39
    e ha usato il profilo del leader
    per i diritti civili Cesar Chavez
  • 10:39 - 10:41
    per creare il profilo del padre.
  • 10:42 - 10:46
    Io volevo contribuire a sottolineare
    la genialità di questo cartello
  • 10:46 - 10:49
    richiamando l'attenzione sul problema
    della separazione dei bambini
  • 10:49 - 10:51
    e ho fatto una mossa molto semplice.
  • 10:51 - 10:54
    Ho girato le famiglie
    in modo che si guardassero.
  • 10:54 - 10:55
    E nelle ultime settimane,
  • 10:55 - 10:58
    ho avuto l'opportunità
    di riportare quel cartello sull'autostrada
  • 10:58 - 11:00
    per raccontare una storia,
  • 11:00 - 11:03
    la storia delle relazioni
    che dovremmo ricucire
  • 11:03 - 11:06
    e per ricordarci che dovremmo costruire
  • 11:06 - 11:09
    stati riuniti e non stati separati.
  • 11:10 - 11:11
    Grazie.
  • 11:11 - 11:13
    (Applausi)
Title:
Il modo sovversivo di un architetto di reinventare il muro di confine USA-Messico
Speaker:
Ronald Rael
Description:

Cos'è un confine? È una linea su una mappa, un luogo in cui le culture si mescolano e si fondono in modo meraviglioso, a volte violento e in alcuni casi ridicolo. E un muro di confine? Una risposta etremamente semplificata a un problema complesso, risponde l'architetto Ronald Rael. In un discorso commovente e di grande impatto visivo, Rael reinventa la barriera fisica che divide gli Stati Uniti e il Messico -- ci presenta delle opere artistiche serie e ironiche ispirate alle terre di confine e ci mostra il confine che non vediamo nei notiziari. "Non ci sono due lati definiti da un muro. C'è un solo paesaggio, diviso", afferma Rael.

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
11:28

Italian subtitles

Revisions