-
Wolfango Amedeo
Wolfango Amedeo
-
A Salisburgo
Antica città
-
C'era una mamma
E c'era un papà.
-
Ebbero un bimbo.
Che strano il suo pianto:
-
Più che un lamento
Sembrava un bel canto.
-
Wolfango Amedeo
Wolfango Amedeo
-
Babbo Leopoldo
è un buon musicista,
-
In casa capì
Che era nato un artista
-
E tanta musica
Come potè
-
Insegnò subito
Al suo bebè
-
Wolfango Amedeo
Che bravo che era,
-
A soli tre anni
Seduto alla tastiera,
-
A quattro suonava
In modo perfetto,
-
A cinque compose
Il primo minuetto.
-
Wolfango Amedeo
Diceva il suo papà
-
È un vero portento
Un genio sarà.
-
E a soli sei anni
Il bimbo iniziò
-
A fare concerti
E ognuno l'ammirò.
-
Lalla lalla la la la la la.
Lalla lalla la la la la la.
-
Lui quasi aveva
La mia stessa età
-
E andò a suonare
In parecchie città:
-
Monaco, Vienna,
Parigi e Lione
-
In tutta Europa
Un gran successone!
-
Era una musica
Che trascinava,
-
Che commuoveva,
Che rallegrava.
-
Perfetta tecnica,
Gran fantasia,
-
Un suono limpido.
Che musica! Che musica!
-
Un dolce brivido.
Che musica! Che musica!
-
Un tocco magico.
Che musica! Che musica!
-
Che poesia!
Che poesia!
-
Wolfango Amedeo.
Wolfango Amedeo.
-
Wolfango Amedeo,
Che gran musicista.
-
Wolfango Amedeo,
Che splendido artista.
-
Per ogni strumento
Un canto componi,
-
A chi ti ascolta
Regali emozioni.
-
Wolfango Amedeo
Dai fatti narrati
-
Due secoli e mezzo
Già sono passati.
-
Dal mondo tu sei
Ormai volato via
-
Però ci hai lasciato
Un mare di armonia.
-
Due secoli e mezzo
Son tanti ma poi
-
Wolfango Amedeo
Ancora sei con noi
-
Wolfango
Amedeo.