Return to Video

Dave deBronkart: Vi presento l'e-Patient Dave

  • 0:00 - 0:03
    Siamo qui oggi per parlare di una cosa stupenda,
  • 0:03 - 0:06
    l'anno della rivolta dei pazienti.
  • 0:06 - 0:08
    Avete già ascoltato, in mattinata, storie
  • 0:08 - 0:11
    di pazienti che hanno assunto il controllo dei propri casi,
  • 0:11 - 0:14
    che dicono, "Sai cosa, conosco i fatti,
  • 0:14 - 0:16
    ma voglio cercare maggiori informazioni.
  • 0:16 - 0:18
    Voglio essere io a stabilire
  • 0:18 - 0:20
    le probabilità di successo."
  • 0:20 - 0:22
    Vi voglio raccontare
  • 0:22 - 0:24
    come 4 anni fa stessi per morire --
  • 0:24 - 0:26
    in effetti avevo scoperto
  • 0:26 - 0:28
    che ero ad un passo dalla morte.
  • 0:28 - 0:31
    E di quello che ho scoperto di lì a poco sul movimento degli e-patient --
  • 0:31 - 0:33
    vi spiegherò di che si tratta.
  • 0:33 - 0:36
    Avevo cominciato a scrivere sui blog col nome di Patient Dave,
  • 0:36 - 0:38
    e quando ho saputo del movimento
  • 0:38 - 0:40
    mi sono ribattezzato e-Patient Dave.
  • 0:40 - 0:42
    Riguardo alla parola "paziente",
  • 0:42 - 0:44
    quando alcuni anni or sono iniziai
  • 0:44 - 0:46
    ad interessarmi di sanità
  • 0:46 - 0:48
    e a partecipare come osservatore ad alcuni dibattiti,
  • 0:48 - 0:50
    notai che le persone parlavano di pazienti
  • 0:50 - 0:53
    come di qualcuno che non fosse presente in sala,
  • 0:53 - 0:55
    qualcuno in giro da qualche parte.
  • 0:55 - 0:57
    Ancora oggi, talvolta, ci comportiamo così.
  • 0:57 - 0:59
    Ma io sto qui per dirvi che
  • 0:59 - 1:02
    "paziente" non è una persona "x".
  • 1:03 - 1:05
    Voi, proprio voi,
  • 1:05 - 1:07
    potreste ritrovarvi in un letto d'ospedale --
  • 1:07 - 1:09
    oppure vostra madre, i vostri figli --
  • 1:09 - 1:12
    qualcuno annuisce, state pensando, "Sì, so esattamente a cosa ti riferisci."
  • 1:12 - 1:15
    Perciò quando sentirete ciò di cui vi voglio parlare oggi,
  • 1:15 - 1:17
    per prima cosa voglio dire
  • 1:17 - 1:19
    che sto qui in rappresentanza
  • 1:19 - 1:21
    di tutti i pazienti che ho conosciuto finora,
  • 1:21 - 1:23
    ma anche di quelli che non ho mai incontrato.
  • 1:23 - 1:26
    Si tratta di far sì che i pazienti abbiano un ruolo più attivo
  • 1:26 - 1:29
    nell'aiutare a risolvere i problemi dell'assistenza sanitaria.
  • 1:29 - 1:31
    Uno dei dottori di lungo corso del mio ospedale,
  • 1:31 - 1:34
    Charlie Safran, e il suo collega Warner Slack,
  • 1:34 - 1:36
    hanno ribadito per decenni
  • 1:36 - 1:39
    che la risorsa meno utilizzata nel sistema sanitario
  • 1:39 - 1:41
    è il paziente stesso.
  • 1:41 - 1:44
    Lo ripetono dagli anni '70.
  • 1:44 - 1:46
    Ora faccio un passo indietro.
  • 1:46 - 1:48
    Siamo nel luglio del '69.
  • 1:48 - 1:50
    Ero una matricola all'università,
  • 1:50 - 1:52
    e questo è quando l'uomo è sbarcato sulla luna.
  • 1:52 - 1:54
    Era la prima volta
  • 1:54 - 1:56
    che vedevamo la Terra da un'altra superficie --
  • 1:56 - 1:58
    il luogo dove noi ci troviamo in questo istante,
  • 1:58 - 2:00
    dove viviamo.
  • 2:00 - 2:02
    Il mondo stava cambiando.
  • 2:02 - 2:05
    Stava cambiando in modi che nessuno poteva prevedere.
  • 2:05 - 2:07
    Qualche settimana dopo
  • 2:07 - 2:09
    c'è stato Woodstock.
  • 2:09 - 2:11
    Tre giorni di divertimento e di musica.
  • 2:11 - 2:13
    Per amor di cronaca, ecco
  • 2:13 - 2:15
    una mia foto di quell'anno.
  • 2:15 - 2:18
    (Risate)
  • 2:18 - 2:20
    Sì, una bella chioma, occhi azzurri --
  • 2:20 - 2:22
    bei ricordi.
  • 2:22 - 2:24
    Nell'autunno del '69
  • 2:24 - 2:26
    fu pubblicato 'The Whole Earth Catalog'.
  • 2:26 - 2:29
    Un giornale hippy che promuoveva l'autosufficienza.
  • 2:29 - 2:32
    Noi pensiamo che gli hippy fossero solo degli edonisti,
  • 2:32 - 2:35
    ma c'era una grossa componente -- io facevo parte del movimento --
  • 2:35 - 2:37
    una componente molto importante
  • 2:37 - 2:39
    che riguardava l'auto responsabilità.
  • 2:39 - 2:41
    Il sottotitolo del libro è
  • 2:41 - 2:43
    "Accesso agli strumenti."
  • 2:43 - 2:45
    Diceva come costruirsi la propria casa,
  • 2:45 - 2:47
    come piantare l'orto, e così via.
  • 2:47 - 2:49
    Negli anni '80,
  • 2:49 - 2:51
    questo dottore, Tom Ferguson,
  • 2:51 - 2:54
    era l'editore medico per The Whole Earth Catalog.
  • 2:54 - 2:56
    E si accorse che per lo più le cose
  • 2:56 - 2:58
    che facciamo in medicina e per la nostra salute
  • 2:58 - 3:00
    è prenderci cura di noi stessi.
  • 3:00 - 3:03
    Infatti diceva che per il 70-80%
  • 3:03 - 3:05
    quello che facciamo è prenderci cura nel nostro organismo.
  • 3:05 - 3:07
    Ma notò anche
  • 3:07 - 3:10
    che quando la cura della salute ha bisogno di assistenza medica
  • 3:10 - 3:12
    a causa di un disturbo più grave,
  • 3:12 - 3:15
    ciò che non ci fa progredire è la mancanza di accesso alle informazioni.
  • 3:15 - 3:18
    Con l'arrivo della Rete tutto è cambiato.
  • 3:18 - 3:21
    Perché non solo era possibile trovare informazioni,
  • 3:21 - 3:24
    ma anche gente come noi
  • 3:24 - 3:26
    che poteva avere delle informazioni da condividere.
  • 3:26 - 3:29
    E coniò il termine e-Patient --
  • 3:29 - 3:32
    un paziente con strumenti, motivazione e potere di cambiamento.
  • 3:32 - 3:34
    Naturalmente con gli anni
  • 3:34 - 3:37
    il suo aspetto è diventato più dignitoso di come appariva un tempo.
  • 3:37 - 3:39
    Mi sono sempre sentito coinvolto come paziente
  • 3:39 - 3:41
    ancora prima che il termine fosse coniato.
  • 3:41 - 3:44
    Nel 2006 ero andato dal mio dottore per una normale visita,
  • 3:44 - 3:46
    e gli dissi, "Mi fa male la spalla."
  • 3:46 - 3:48
    Beh, feci una radiografia
  • 3:48 - 3:50
    e la mattina seguente --
  • 3:50 - 3:52
    forse lo avrete notato, quelli di voi che hanno avuto un problema serio
  • 3:52 - 3:54
    mi capiranno.
  • 3:54 - 3:56
    Stamattina, qualcuno degli oratori
  • 3:56 - 4:00
    ha menzionato la data in cui ha appreso la propria condizione medica.
  • 4:00 - 4:03
    Nel mio caso erano le 9 di mattina
  • 4:03 - 4:05
    del 3 gennaio 2007.
  • 4:05 - 4:07
    Ero in ufficio; la mia scrivania era in ordine;
  • 4:07 - 4:11
    il rivestimento blu sulle pareti del divisorio.
  • 4:11 - 4:14
    Squillò il telefono - era il mio dottore.
  • 4:14 - 4:17
    Mi disse, "Dave, ho rivisto la tua radiografia
  • 4:17 - 4:19
    sul monitor del computer di casa."
  • 4:19 - 4:21
    Disse, "La tua spalla tornerà presto a posto,
  • 4:21 - 4:23
    ma Dave, hai qualcosa al polmone."
  • 4:23 - 4:25
    Se osservate nel cerchietto rosso,
  • 4:25 - 4:28
    quella zona ombrata non si dovrebbe trovare lì.
  • 4:29 - 4:31
    Per farla breve,
  • 4:31 - 4:33
    gli dissi, "Vuoi che torni lì per dei controlli?"
  • 4:33 - 4:36
    Mi disse, "Sì, avremo bisogno di una TAC del torace."
  • 4:36 - 4:39
    E per concludere chiesi, "C'è qualcosa che posso fare?"
  • 4:39 - 4:41
    Rispose -- pensateci un attimo.
  • 4:41 - 4:43
    Questo è il suggerimento del vostro medico.
  • 4:43 - 4:46
    "Va' a casa e fatti un bicchiere di vino con tua moglie."
  • 4:48 - 4:52
    Andai a fare la TAC,
  • 4:52 - 4:55
    e risultarono altre cinque formazioni in entrambi i polmoni.
  • 4:55 - 4:57
    A quel punto sapevamo che si trattava di cancro.
  • 4:57 - 4:59
    Sapevamo che non era tumore polmonare.
  • 4:59 - 5:02
    Il che voleva dire che le metastasi avevano un'altra origine.
  • 5:02 - 5:05
    La domanda era, da dove?
  • 5:05 - 5:07
    Così mi fecero un'ecografia.
  • 5:07 - 5:10
    Quello che fanno a molte donne --
  • 5:10 - 5:13
    la gelatina sulla pancia e poi bzzzz.
  • 5:13 - 5:15
    Mi accompagnò mia moglie.
  • 5:15 - 5:17
    E' una veterinaria,
  • 5:17 - 5:19
    dunque conosce le tecniche con gli ultrasuoni.
  • 5:19 - 5:22
    Cioè, lei sa che io non sono un cane.
  • 5:22 - 5:25
    Ma quello che vedemmo -- questa è l'immagine di una RMN.
  • 5:25 - 5:27
    Molto più dettagliata di un'ecografia.
  • 5:27 - 5:29
    Quello che abbiamo visto nel rene
  • 5:29 - 5:31
    era quella pallina lì.
  • 5:31 - 5:33
    Veramente ce n'erano due.
  • 5:33 - 5:35
    Una stava crescendo nella parte anteriore e stava già uscendo,
  • 5:35 - 5:37
    attaccandosi all'intestino.
  • 5:37 - 5:40
    L'altra stava crescendo nella parte posteriore, attaccandosi al muscolo soleo,
  • 5:40 - 5:43
    un grande muscolo posteriore di cui non avevo mai sentito parlare,
  • 5:43 - 5:46
    ma di cui di colpo m'importava.
  • 5:46 - 5:48
    Andai a casa.
  • 5:48 - 5:51
    Ora, sapevo navigare in rete -- lo facevo dai tempi di Compuserv, dall'89.
  • 5:51 - 5:53
    Andai a casa, e so che non riuscite a leggere i dettagli;
  • 5:53 - 5:55
    ma non è importante.
  • 5:55 - 5:57
    Il punto è che sono andato su un sito medico molto quotato,
  • 5:57 - 5:59
    WebMD,
  • 5:59 - 6:02
    perché so come filtrare le informazioni.
  • 6:02 - 6:04
    Ho trovato anche mia moglie online.
  • 6:04 - 6:06
    Prima di incontrarla
  • 6:06 - 6:08
    ho fatto ulteriori approfondite ricerche su internet.
  • 6:08 - 6:10
    (Risate)
  • 6:10 - 6:13
    Dunque ricercavo informazioni di qualità.
  • 6:13 - 6:15
    Parliamo tanto di fiducia --
  • 6:15 - 6:17
    di quali fonti ci possiamo fidare?
  • 6:17 - 6:20
    Dove finisce il mio corpo
  • 6:20 - 6:22
    e comincio a invadere lo spazio altrui?
  • 6:22 - 6:25
    E un cancro, un tumore, è qualcosa che generi tu e cresce dentro di te.
  • 6:25 - 6:27
    Come succede?
  • 6:27 - 6:29
    Dov'è che la perizia medica
  • 6:29 - 6:31
    comincia e finisce?
  • 6:31 - 6:33
    Ecco quello che ho letto su WebMD:
  • 6:33 - 6:36
    "C'è poco da fare
  • 6:36 - 6:38
    per un cancro al rene.
  • 6:38 - 6:41
    Quasi tutti i pazienti sono incurabili."
  • 6:41 - 6:43
    Sono abbastanza bravo come internauta da sapere
  • 6:43 - 6:45
    che se non mi piacciono le prime risposte che trovo
  • 6:45 - 6:47
    ne cerco altre.
  • 6:47 - 6:50
    E ho trovato informazioni su altri siti,
  • 6:50 - 6:52
    perfino nella terza pagina dei risultati di Google,
  • 6:52 - 6:54
    "La situazione è deprimente",
  • 6:54 - 6:56
    "La prognosi è nera."
  • 6:56 - 6:58
    E ho pensato, "E che diamine?"
  • 6:58 - 7:00
    Non mi sentivo affatto male.
  • 7:00 - 7:02
    Insomma, la sera mi sentivo stanco,
  • 7:02 - 7:04
    ma avevo 56 anni.
  • 7:04 - 7:06
    Stavo perdendo un po' di peso,
  • 7:06 - 7:09
    ma era quello che il mio dottore mi aveva chiesto di fare.
  • 7:09 - 7:12
    Proprio una cosa strana.
  • 7:12 - 7:15
    E questo è il diagramma del 4° stadio di cancro renale
  • 7:15 - 7:17
    illustrato sul medicinale che assunsi in seguito.
  • 7:17 - 7:20
    Per dirvela tutta, avevo quelle formazioni nei polmoni.
  • 7:20 - 7:23
    Nel femore sinistro ce n'era un'altra.
  • 7:23 - 7:25
    Una sola, ma la mia gamba alla fine si spezzò.
  • 7:25 - 7:28
    Svenni, e cadendoci sopra si ruppe.
  • 7:28 - 7:30
    Un'altra formazione nel cranio,
  • 7:30 - 7:32
    e per non farmi mancare nulla, avevo anche questi tumori --
  • 7:32 - 7:34
    e per quando iniziai la cura se ne stava
  • 7:34 - 7:36
    sviluppando un altro sotto la lingua.
  • 7:36 - 7:38
    Un tumore renale che aveva raggiunto la lingua.
  • 7:38 - 7:40
    E da quanto avevo letto, la mia aspettativa di vita
  • 7:40 - 7:42
    era di 24 settimane.
  • 7:42 - 7:44
    Brutta notizia.
  • 7:44 - 7:47
    Ero con un piede nella fossa.
  • 7:47 - 7:49
    Pensai, "Che faccia farà mia madre
  • 7:49 - 7:51
    il giorno del mio funerale?"
  • 7:51 - 7:53
    Dovevo parlare con mia figlia
  • 7:53 - 7:56
    e dirle, "Questa è la situazione."
  • 7:56 - 7:58
    Stava in compagnia del suo ragazzo.
  • 7:58 - 8:01
    Dissi, "Non voglio che anticipiate le nozze
  • 8:01 - 8:04
    solo perché io vi possa partecipare."
  • 8:04 - 8:06
    Davvero una cosa terribile.
  • 8:06 - 8:09
    Perché se vi chiedete come mai i pazienti siano motivati e vogliano dare una mano,
  • 8:09 - 8:11
    pensate a questo.
  • 8:11 - 8:13
    Bene, il mio dottore mi prescrisse una comunità di pazienti,
  • 8:13 - 8:15
    Acor.org,
  • 8:15 - 8:18
    una rete di pazienti affetti da cancro, cose incredibili.
  • 8:18 - 8:20
    Mi dissero subito,
  • 8:20 - 8:22
    "Il cancro ai reni non è molto comune.
  • 8:22 - 8:24
    Va' in un centro specializzato.
  • 8:24 - 8:27
    Non esistono cure, ma c'è qualcosa che a volte funziona --
  • 8:27 - 8:29
    ma di solito no --
  • 8:29 - 8:31
    si chiama interleuchina ad alto dosaggio.
  • 8:31 - 8:33
    Quasi nessun ospedale te la proporrà,
  • 8:33 - 8:35
    e non ti diranno nemmeno che esiste.
  • 8:35 - 8:37
    E non lasciare che ti somministrino niente al posto di quella.
  • 8:37 - 8:39
    A proposito, ecco 4 dottori della tua parte degli Stati Uniti
  • 8:39 - 8:42
    che te la possono far avere, e questi sono i loro numeri di telefono.
  • 8:42 - 8:44
    Forte, no?
  • 8:44 - 8:47
    (Applausi)
  • 8:47 - 8:49
    Ecco qua.
  • 8:49 - 8:51
    E ancora adesso, quattro anni dopo,
  • 8:51 - 8:54
    non c'è nemmeno un sito web che vi dà queste informazioni.
  • 8:54 - 8:57
    Approvate dal Governo, dall'American Cancer Society,
  • 8:57 - 9:00
    ma i pazienti sanno ciò che i pazienti vogliono sapere.
  • 9:00 - 9:03
    Potenza delle reti di pazienti.
  • 9:03 - 9:05
    Questa sostanza fantastica --
  • 9:05 - 9:08
    vi dicevo di nuovo, dove termina il mio corpo?
  • 9:08 - 9:10
    Io e il mio oncologo parliamo molto in questo periodo,
  • 9:10 - 9:12
    perché nelle mie conferenze cerco di usare un linguaggio tecnico appropriato.
  • 9:12 - 9:14
    Mi diceva, "Sai, il sistema immunitario
  • 9:14 - 9:17
    è bravo a scovare agenti estranei --
  • 9:17 - 9:20
    i batteri provenienti dall'esterno --
  • 9:20 - 9:22
    ma quando sei tu a sviluppare dei corpi estranei
  • 9:22 - 9:24
    allora la cosa è completamente diversa."
  • 9:24 - 9:27
    E quindi ho modificato il mio modo di pensare,
  • 9:27 - 9:30
    e ho dato inizio a una comunità di supporto per pazienti
  • 9:30 - 9:32
    su un mio sito,
  • 9:32 - 9:34
    e uno dei miei amici, uno dei miei parenti in realtà,
  • 9:34 - 9:38
    mi disse, "Ascolta Dave, chi ha sviluppato questa cosa?
  • 9:38 - 9:40
    Adesso ti stai preparando per
  • 9:40 - 9:42
    attaccare mentalmente te stesso?"
  • 9:42 - 9:44
    E abbiamo cominciato.
  • 9:44 - 9:47
    Tutta la storia viene raccontata in questo libro.
  • 9:47 - 9:49
    Comunque, ecco come sono andati i numeri.
  • 9:49 - 9:52
    Facendo a modo mio, ho messo i dati numerici dell'ospedale
  • 9:52 - 9:54
    riguardanti la dimensione dei miei tumori su un foglio di calcolo.
  • 9:54 - 9:56
    Non fate caso ai numeri.
  • 9:56 - 9:58
    Vedete, è il sistema immunitario.
  • 9:58 - 10:00
    Affascinante, quelle due linee gialle
  • 10:00 - 10:02
    indicano quando ho assunto le due dosi di interleuchina,
  • 10:02 - 10:04
    a due mesi l'una dall'altra.
  • 10:04 - 10:07
    E guardate come sono diminuite le dimensioni dei tumori in quell'intervallo.
  • 10:07 - 10:09
    Incredibile.
  • 10:09 - 10:12
    Dio sa cosa saremo in grado di fare se impariamo ad usare di più questi strumenti.
  • 10:12 - 10:15
    Insomma, un anno e mezzo dopo
  • 10:15 - 10:18
    ero presente il giorno in cui questa magnifica ragazza, mia figlia,
  • 10:18 - 10:20
    si sposava.
  • 10:20 - 10:23
    E quando scese dalle scale,
  • 10:23 - 10:25
    e c'eravamo solo noi due in quel momento,
  • 10:25 - 10:28
    ero così felice che non avesse dovuto dire alla madre
  • 10:28 - 10:30
    "Avrei voluto che papà fosse qui oggi."
  • 10:30 - 10:32
    Ecco quello che succede
  • 10:32 - 10:34
    se miglioriamo l'assistenza medica.
  • 10:34 - 10:37
    Ora vi vorrei parlare brevemente di un paio di pazienti
  • 10:37 - 10:40
    che stanno facendo di tutto per migliorare la qualità della sistema sanitario.
  • 10:40 - 10:42
    Questa è Regina Holliday,
  • 10:42 - 10:44
    una pittrice di Washington D.C.,
  • 10:44 - 10:47
    il cui marito è morto di cancro ai reni un anno dopo che avevo scoperto il mio.
  • 10:47 - 10:49
    Qui sta dipingendo un murale
  • 10:49 - 10:52
    delle ultime orribili settimane di ospedale.
  • 10:52 - 10:54
    Una delle cose che aveva scoperto
  • 10:54 - 10:56
    era che la documentazione clinica del marito
  • 10:56 - 10:58
    contenuta in questo faldone
  • 10:58 - 11:00
    era del tutto disorganizzata.
  • 11:00 - 11:03
    E lei pensava, "Sapete, se riusciamo ad avere le tabelle nutrizionali
  • 11:03 - 11:05
    sulle scatole di cereali,
  • 11:05 - 11:07
    perché non possiamo avere qualcosa di altrettanto semplice
  • 11:07 - 11:09
    che indichi a qualsiasi nuovo infermiere che arriva in reparto,
  • 11:09 - 11:11
    a ogni nuovo dottore,
  • 11:11 - 11:13
    i fatti fondamentali sulle condizioni di mio marito?"
  • 11:13 - 11:15
    E così ha dipinto un murale di dati medici
  • 11:15 - 11:17
    una sorta di tabella nutrizionale,
  • 11:17 - 11:19
    qualcosa del genere,
  • 11:19 - 11:21
    creando il diagramma del marito.
  • 11:21 - 11:24
    E poi, l'anno scorso, ha dipinto questo diagramma.
  • 11:24 - 11:26
    Come me, si è messa a studiare l'assistenza medica.
  • 11:26 - 11:28
    E giunse alla conclusione che molte persone
  • 11:28 - 11:30
    avevano scritto libri in difesa dei pazienti,
  • 11:30 - 11:33
    di cui non si sente mai parlare alle conferenze mediche.
  • 11:33 - 11:36
    I pazienti sono una risorsa così poco sfruttata.
  • 11:37 - 11:39
    Bene, come dicevo all'inizio,
  • 11:39 - 11:42
    ho delle ragioni fondate per dire che i pazienti dovrebbero poter accedere ai loro dati.
  • 11:42 - 11:45
    Ed effettivamente l'ho detto in una conferenza un paio d'anni fa,
  • 11:45 - 11:47
    "Datemi i miei maledetti dati,
  • 11:47 - 11:50
    perché voi non siete capaci di tenerli in ordine."
  • 11:50 - 11:52
    Ed ecco i nostri stramaledetti dati --
  • 11:52 - 11:54
    come un gioco di parole --
  • 11:54 - 11:56
    che sta cercando di uscire, di emergere --
  • 11:56 - 11:59
    l'acqua simbolizza i nostri dati.
  • 11:59 - 12:02
    E adesso voglio fare un po' d'improvvisazione per tutti voi.
  • 12:02 - 12:04
    C'è un tizio che ho conosciuto su Twitter,
  • 12:04 - 12:06
    un informatico della medicina di Boston,
  • 12:06 - 12:09
    che ha scritto il rap dell'e-Patient.
  • 12:09 - 12:12
    Fa così.
  • 12:17 - 12:19
    ♫ Datemi i miei maledetti dati ♫
  • 12:19 - 12:21
    ♫ Voglio essere un e-Patient come Dave ♫
  • 12:21 - 12:24
    ♫ Datemi i miei maledetti dati, perché ne va della mia vita ♫
  • 12:24 - 12:26
    Basta così.
  • 12:26 - 12:40
    (Applausi)
  • 12:40 - 12:43
    Beh, grazie. Così rientro nei tempi.
  • 12:43 - 12:45
    (Risate)
  • 12:45 - 12:47
    Pensate a quello che accade,
  • 12:47 - 12:49
    perché gli iPhone e gli iPad
  • 12:49 - 12:51
    si diffondono tanto più in fretta
  • 12:51 - 12:53
    degli strumenti medici che ti servono
  • 12:53 - 12:55
    per prenderti cura della tua famiglia?
  • 12:55 - 12:57
    Ecco un sito web, VisibleBody.com,
  • 12:57 - 12:59
    in cui mi sono imbattuto.
  • 12:59 - 13:02
    E ho pensato, "Sai, mi chiedo che cosa sia il muscolo soleo".
  • 13:02 - 13:04
    Così puoi cliccare sui vari strati e rimuoverli.
  • 13:04 - 13:07
    E a un certo punto, "Aha, ecco il rene e il muscolo soleo."
  • 13:07 - 13:09
    Potevo ruotarlo in 3D
  • 13:09 - 13:11
    e alla fine, "Adesso ho capito."
  • 13:11 - 13:14
    E poi mi è venuto in mente Google Earth,
  • 13:14 - 13:17
    che ti permette di raggiungerere qualsiasi indirizzo.
  • 13:17 - 13:19
    E ho pensato, "Perché non usarlo
  • 13:19 - 13:22
    per collegarci i miei dati clinici
  • 13:22 - 13:25
    così da avere un Google Earth del mio corpo?
  • 13:25 - 13:27
    E sapete cosa ha lanciato Google quest'anno?
  • 13:27 - 13:30
    Google Body.
  • 13:30 - 13:32
    Ma vedete, è ancora generico.
  • 13:32 - 13:34
    Non posso metterci i miei dati personali.
  • 13:34 - 13:37
    Ma se si riesce a tirar fuori quei dati in qualche modo
  • 13:37 - 13:40
    così che qualche programmatore innovativo ci si butti,
  • 13:40 - 13:42
    come amano fare tutti gli innovatori,
  • 13:42 - 13:44
    chissà cosa ne uscirà fuori.
  • 13:44 - 13:46
    L'ultima storia: Kelly Young,
  • 13:46 - 13:48
    una paziente affetta da artrite reumatoide
  • 13:48 - 13:50
    dalla Florida.
  • 13:50 - 13:52
    Una storia ancora non conclusa
  • 13:52 - 13:54
    che sta accadendo in questo periodo.
  • 13:54 - 13:57
    I pazienti di AR, come si fanno chiamare --
  • 13:57 - 13:59
    il suo blog si intitola Guerriero AR --
  • 13:59 - 14:01
    hanno un grande problema
  • 14:01 - 14:04
    perché il 40% di loro non ha sintomi visibili.
  • 14:04 - 14:07
    Per cui è molto difficile capire come si stia evolvendo la malattia.
  • 14:07 - 14:10
    E alcuni dottori pensano, "Sì, guarda, stai così male."
  • 14:10 - 14:13
    Beh, attraverso una ricerca in rete, ha trovato
  • 14:13 - 14:15
    che la scansione nucleare per le ossa,
  • 14:15 - 14:17
    usata di solito per quel tipo di cancro,
  • 14:17 - 14:19
    può anche rilevare le infiammazioni.
  • 14:19 - 14:21
    E ha notato
  • 14:21 - 14:23
    che in assenza di infiammazioni
  • 14:23 - 14:26
    la scansione è di un grigio uniforme.
  • 14:26 - 14:28
    E allora l'ha fatta.
  • 14:28 - 14:31
    Il referto radiologico recitava, "Nessuna traccia di cancro."
  • 14:31 - 14:33
    Beh, non è quello che il radiologo avrebbe dovuto fare.
  • 14:33 - 14:36
    Dunque ha chiesto al dottore che lo rileggesse, voleva ascoltarlo di nuovo,
  • 14:36 - 14:38
    finché il dottore l'ha cacciata.
  • 14:38 - 14:40
    Lei ha estratto il CD.
  • 14:40 - 14:42
    E il dottore, "Se non vuole seguire le mie istruzioni,
  • 14:42 - 14:44
    se ne vada."
  • 14:44 - 14:47
    E così lei si è presa il CD con le immagini della scansione,
  • 14:47 - 14:49
    e osservato tutte quelle chiazze rosse.
  • 14:49 - 14:52
    Ora col suo blog sta attivamente cercando
  • 14:52 - 14:55
    aiuto per ottenere un'assistenza migliore.
  • 14:55 - 14:58
    Questa è una paziente che si è ripresa il potere - nessuna preparazione medica.
  • 14:58 - 15:00
    Noi siamo, voi siete,
  • 15:00 - 15:03
    la risorsa meno utilizzata nella sanità pubblica.
  • 15:03 - 15:05
    Quello che questa persona ha potuto fare,
  • 15:05 - 15:07
    l'ha fatto perché ha avuto accesso ai suoi dati.
  • 15:07 - 15:09
    Se ne è valsa la pena?
  • 15:09 - 15:11
    Bene, a TED2009
  • 15:11 - 15:14
    lo stesso Tim Berners-Lee, inventore della rete, in un suo discorso
  • 15:14 - 15:17
    disse che il prossimo grande passo
  • 15:17 - 15:19
    per i browser, non sarebbe stato quello di andare
  • 15:19 - 15:21
    a cercare articoli scritti da altri su un certo argomento,
  • 15:21 - 15:23
    ma i dati grezzi su quell'argomento.
  • 15:23 - 15:25
    E alla fine del discorso ha fatto acclamare tutta l'assemblea,
  • 15:25 - 15:27
    "I dati grezzi adesso.
  • 15:27 - 15:29
    I dati grezzi adesso."
  • 15:29 - 15:31
    E io vi chiedo
  • 15:31 - 15:34
    tre parole, per favore, per migliorare la sanità:
  • 15:34 - 15:36
    Fatevi aiutare dai pazienti.
  • 15:36 - 15:38
    Fatevi aiutare dai pazienti.
  • 15:38 - 15:40
    Fatevi aiutare dai pazienti.
  • 15:40 - 15:42
    Fatevi aiutare dai pazienti.
  • 15:42 - 15:44
    Grazie.
  • 15:44 - 16:00
    (Applausi)
  • 16:00 - 16:03
    Per i pazienti di tutto il mondo
  • 16:03 - 16:05
    che stanno guardando questa trasmissione,
  • 16:05 - 16:07
    Dio vi benedica tutti -- Fatevi aiutare dai pazienti.
  • 16:07 - 16:10
    Presentatore: E benedica te. Tante grazie.
Title:
Dave deBronkart: Vi presento l'e-Patient Dave
Speaker:
Dave deBronkart
Description:

Quando Dave deBronkart apprese di avere un cancro raro allo stadio terminale, si rivolse a un gruppo di compagni di sventura online -- e scoprì delle cure mediche che erano sconosciute agli stessi dottori. E si salvò. Oggi esorta tutti i pazienti a parlare l'un l'altro, a conoscere i propri dati clinici, e rendere la sanità migliore un e-Patient alla volta.

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
16:10
Daniele Buratti added a translation

Italian subtitles

Revisions