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Il fatto che tu venga accettatə
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dipende
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interamente da te
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e non dalle persone attorno a te.
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E quindi, il complesso,
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la paura di non essere accettatə,
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di essere rifiutatə,
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viene da te.
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Forse possiedi
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una tendenza a pensare di essere
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una vittima del rifiuto.
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Perché sei statə rifiutatə
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dai tuoi genitori,
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da tuo fratello.
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E adesso
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ha paura che le persone
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ti rifiuteranno, non ti accetteranno.
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E sai che se
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rifiuti te stessə,
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se non accetti te stessə,
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come potranno le altre persone accettarti?
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Quindi devi imparare come accettare
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te stessə e non rifiutarti.
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E se sei in grado di accettare
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te stessə, di non rifiutare te stessə,
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allora le persone attorno a te non
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ti rifiuteranno, ti
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accetteranno.
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Praticare l'accettare te stessə
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è molto importante.
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Potresti avere l'idea che
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non vali nulla.
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Sei solo incertezza.
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Sei solo
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instabilità.
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Sei solo sofferenza.
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Ciò non è vero.
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Difatti, non sei così.
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Sei più della tua incertezza.
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Sei più della tua sofferenza.
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E questa è l'affermazione fatta
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dal Buddha.
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Chiunque ha la capacità di amare,
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di comprendere,
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dell'illuminazione.
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Sei capace di fare un
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passo in consapevolezza?
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Certo che lo sei.
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E quando fai un
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passo stabile, un passo consapevole
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sai che
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hai rispetto per te stessə.
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Perché un passo fatto in questo modo
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può aiutarti a coltivare
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la stabilità.
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Sei capace di respirare
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consapevolmente.
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Sei capace di riconoscere ciò che
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è bello, ciò che è rinfrescante
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e curativo intorno a te.
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E dentro di te.
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Sei capace di vedere che
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hai degli occhi in buone condizione.
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Occhi che possono vedere un sacco
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di bellezza nelle forme
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e nei colori.
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Sai di avere
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mani che possono aiutare un fratello
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o una sorella.
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E se sei consapevole di poter fare
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queste cose,
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e chiaramente puoi,
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allora
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inizi ad accettare te stessə.
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Sei unə buddha in formazione.
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Hai la capacità
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di comprendere,
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accettare e amare.
