DParsons Corona

Benvenuti alla Festa dei
Tabernacoli 2020. Siamo così felici

che vi siate uniti a noi a questa festa
globale online. Grazie per

esservi collegati e grazie per aver
aderito a questo seminario

uno dei 50 seminari della festa di
quest'anno. Io sono David Parsons,

portavoce dell'Ambasciata
Cristiana Internazionale

in Gerusalemme e quest'oggi
tratteremo un argomento

molto serio che ha avuto un impatto
su ciascuno di noi ovvero il Coronavirus,

e in particolare voglio provare ad
affrontarlo da una prospettiva biblica

per capire se il Coronavirus
ha una radice spirituale.

La Bibbia dice che la maledizione
non verrà senza un motivo

è stato qualcosa che abbiamo fatto a
far si che questa piaga si abbattesse

su di noi.

Io credo che la Bibbia sia chiara sul
fatto che vi sono porte spirituali

porte o portali nei cieli, nella
terra e sotto la terra

attraverso cui le benedizioni,

le maledizioni e i giudizi di Dio
entrano. E mentre parliamo di ciò

vogliamo tenere a mente che c'è stata

una porta spirituale che l'umanità
ha aperto, e che ha permesso

ad agenti patogeni, a virus e ad altri
virus mortali negli animali

di infettare gli uomini. Ho compreso ciò
soprattutto grazie alle ricerche

per il mio libro "Floodgates".
E' stato pubblicato a Marzo

del 2018. Sto facendo delle ricerche e
sto chiedendo a Dio sapienza

riguardo le analogie del diluvio da
circa 20 anni ormai e molto di

di quello che dirò oggi deriva proprio
da lì. Per prima cosa vogliamo

iniziare con il primo tipo
di porta spirituale

che è stata aperta nel mondo e ha a
che fare con il ruolo che

Dio diede ad Adamo.
Genesi capitolo 2 dice:

E l'Eterno DIO comandò l'uomo
dicendo: «Mangia pure liberamente di

ogni albero del giardino; ma dell'albero
della conoscenza del bene e del male

non ne mangiare, perché nel
giorno che tu ne mangerai,

per certo morrai». E quindi Adamo aveva
quest'unica regola e ciascuno di noi

si scaglia contro di lui dicendo, dai,
avevi solo una regola

non potevi rispettarla? Quanto a lungo
saremmo stati capaci noi di rispettarla?

Ma noi sappiamo che dato che lui e
sua moglie disobbedirono a Dio.

Paolo in Romani dice che come per
mezzo di un solo uomo il peccato

è entrato nel mondo e così la morte
si è estesa a tutti gli uomini,

si è estesa agli animali e alle piante

Ed è stato lo sbaglio di Adamo ed Eva,
la disubbidienza a Dio

che ha aperto la porta e ha permesso
alla morte di entrare nel mondo

Questo è il primo passo nella Bibbia
che parla di questo principio

e ci aiuta a capire le porte spirituali.
E qui ne vedremo

un'altra, solo un paio di capitoli
più tardi alla fine

del capitolo 4 di Genesi, è molto
interessante, gli ultimi

due versi parla di come Adamo conobbe
nuovamente sua moglie Eva

lei diede alla alla luce un figlio di
nome Set, Set ebbe un figlio di nome Enosh

E poi abbiamo questo verso: Allora
si cominciò a invocare

il nome dell'Eterno. La la maggior parte
di noi Cristiani vede

questo come qualcosa di buono, guarda,
finalmente si cominciò a invocare

il nome di Dio, ma in realtà io non penso
che Adamo si fosse dimenticato di Dio

qui stà parlando dei suoi figli

i rabbini dicono che questo è l'inizio

dell'idolatria e che dovremmo leggere
quest'espressione si cominciò

come una parola che in ebraico precede
sempre qualcosa di negativo

quando la vedi sai che qualcosa di
terribile sta per succedere

E in effetti significa the l'uomo
cominciò a chiamare le cose

sulla terra con il nome di "dio" e
leggiamo questo in Romani cap. 1

di come, nel mondo antico, ovvero
nel mondo pre-diluviano,

nonostante sapessero che ci fosse Dio

e nonostante potessero vederlo nella
natura essi abbassarono la sua immagine

e cominciarono a chiamare "Dio"
le cose sulla terra

persino quelle che strisciano. E questo
fu l'introduzione dell'idolatria

Questa è la fine del capitolo 4 di
Genesi. Nel capitolo

cinque vediamo elencata una genealogia

che termina con la nascita di Noè

ci viene fatto conoscere Noè e poi inizia

la storia del diluvio con i primi versi
del capitolo 5 di Genesi

quindi se saltiamo il capitolo 5
vediamo come la storia termina

con la caduta dell'uomo nell'idolatria
e poi quando la storia continua

vi è l'inizio della storia del diluvio e
leggiamo: quando gli uomini cominciarono

a moltiplicarsi sulla faccia della terra e

nacquero loro delle figlie, avvenne
che i figli di Dio videro

che le figlie degli uomini erano belle,
e presero per loro mogli

tutte quelle che essi scelsero. E questo
è esattamente ciò che accadde

Dato che l'umanità è caduta nell'idolatria,
abbiamo iniziato a chiamare

le cose della creazione "divinità"
e ad adorarle

Ciò ha aperto una porta spirituale
per questi esseri angelici

I "figli di Dio" gli "elohim" che sono
entrati in questo mondo

e hanno iniziato ad unirsi alle donne.
Ovviamente vi era già

una ribellione a Dio sulla terra
a causa dell'idolatria ma

loro vennero e l'accelerarono.
L'umanità era diventata

corrotta davanti a Dio, dice, ogni carne
sulla terra aveva corrotto la sua via

vi era una violenza inaudita sulla terra e

i pensieri del loro cuore non erano altro
che male in ogni tempo

E l'Eterno disse: «Lo Spirito mio non
contenderà per sempre con l'uomo,

perché nel suo traviamento egli non è che
carne; i suoi giorni saranno quindi centovent'anni»

Dio prese questa decisione, li giudicherò,
ma prese questa decisione insolita

di aspettare 120 anni e durante
questo lungo periodo

di pazienza che il Nuovo Testamento chiama

la pazienza divina o la lunga sofferenza
di Dio, Dio diede tempo

per il pentimento e diede a Noè il
tempo di costruire l'arca. Egli aspettò

cosicché il peccato dell'uomo giungesse
al culmine per il Suo giusto giudizio

E quindi, come Adamo aprì la porta
che fece entrare la morte

nel mondo attraverso la disobbedienza,
così anche qui l'umanità attraverso

il peccato d'idolatria apre la porta
per questi nephilim, questi

speciali esseri angelici che vennero
ed erano in ribellione

a Dio, essi vennero e cominciarono ad
unirsi alle donne, accelerando

la ribellione sulla terra. Dobbiamo
comunque notare che Dio

diede la responsabilità di tutto ciò
all'uomo che aprì la porta,

attraverso il peccato d'idolatria. Questi
sono i primi esempi nella Bibbia

di porte o brecce che vengono aperte e
che che portano al giudizio di Dio

La storia del diluvio è un altro
esempio dell'apertura di queste

porte spirituali. Vi è un altro momento

in cui si parla delle apertura delle
fonti dell'abisso (Mayim Tehom)

che si aprirono dal basso e acqua sgorgò

fuori dalla terra per 150 giorni e non
soltanto 40 giorni e le cateratte

del cielo (Arubah Shamayim)
si aprirono dall'alto

vi furono piogge torrenziali per 40
giorni. Queste furono

le fonti delle acque del diluvio che
vennero aperte e portarono

il giudizio di Dio. Leggiamo di ciò
nel capitolo 7 di Genesi

al verso 11 dove la Bibbia parla
dell'apertura di queste due porte,

al di sopra e al di sotto,
e poi in Genesi 8 dove Dio

si ricorda di Noè, richiama le acque
e le porte si aprono

nuovamente, questa volta per far
ritirare le acque. Quindi vediamo già

3 esempi nei primi 8-10 capitoli di
Genesi del fatto che

vi sono portali o porte spirituali tra

il mondo naturale ed il mondo
spirituale che vengono aperte

per far arrivare le benedizioni di Dio,
ma anche le maledizioni

e i giudizi di Dio. Vi mostrerò
altri passi nella Bibbia

che parlano di ciò. C'è Genesi
49:25 il patriarca

Giacobbe sta benedicendo
i suoi figli e benedice

Giuseppe dicendo che le benedizioni
del cielo di sopra e le benedizioni

dell'abisso che giace di sotto
nella terra siano su di lui

su Giuseppe e che vi sono queste
cateratte del cielo al di sopra

e queste fonti dell'abisso.
Queste sono le fonti delle benedizioni

di Dio per noi. E' al quanto
inusuale, ma questo

è biblico e cosmico. Questo è il
modo in cui lo spirituale

ed il naturale interagiscono. Lo vediamo
anche in Esodo capitolo 20

al verso 4. Questo è parte dei
10 comandamenti, dove sta

scritto: "Non ti farai scultura alcuna
né immagine alcuna

delle cose che sono lassù
nei cieli o quaggiù sulla terra

o nelle acque sotto la terra". Vediamo,
quindi, che la cosmologia biblica

dello spirituale sopra di noi
nei cieli e al di sotto

ovvero sotto la terra è
menzionato addirittura nei 10

comandamenti. E ovviamente
vi sono anche i cantici ispirati

da Malachia capitolo 3 verso 10.
Ogni pastore ha predicato

riguardo la decima. Se dai la decima, Dio

aprirà le cateratte del cielo
l'Arubah Shamayim e riverserà

una benedizione tale da non avere
spazio dove riporla. Questo è lo stesso

concetto biblico ebraico per cui le acque
del diluvio vennero attraverso le cateratte del cielo

le Arubah Shamayim, ma questa volta arriva
a noi la benedizione da parte di Dio.

Quindi stiamo constatando
che ci sono delle porte

attraverso le quali, secondo la Bibbia,
l'uomo può richiamare con le sue azioni

la benedizione o il giudizio di Dio.

Ora la seconda

verità che vogliamo analizzare è il fatto
che la storia del diluvio finisce con

un nuovo inizio per l'umanità. Dio,
però, stabilisce un'altra porta

definendo una linea che l'uomo
non deve oltrepassare.

Questo è molto simile al comandamento
che Adamo aveva in Genesi

capitolo 2: "Mangia pure liberamente
di ogni albero del giardino;

ma dell'albero della conoscenza del bene e
del male non ne mangiare, perché nel giorno

che tu ne mangerai, per certo morrai".
Qui abbiamo una regola simile

data non ad una sola persona, ma a tutta
l'umanità salvata da Dio attraverso Noè.

In Genesi capitolo 9,
dal verso 3 al verso 6

leggiamo di come Dio stabilisce un patto

con tutta la terra e con tutta l'umanità.
Rivolgendosi all'uomo Dio dice:

"Tutto ciò che si muove ed ha vita vi
servirà di cibo; io vi do tutte queste

cose; vi do anche l'erba verde;
ma non mangerete

carne con la sua vita, cioè il suo sangue.
Io chiederò certamente conto

del sangue delle vostre vite".
Questa non è una semplice

legge alimentare. Questo è la prima
volta che vediamo espresso il concetto

che un giorno ogni persona si ritroverà
davanti a Dio e dovrà

rendere conto della propria vita. La
regola continua dicendo: "ne chiederò

conto ad ogni animale e all'uomo.
Chiederò conto della vita

dell'uomo alla mano di ogni
fratello dell'uomo.

Chiunque spargerà il sangue di un uomo,
il suo sangue sarà sparso per mezzo di

un uomo". E' una proibizione di
commettere omicidio. Perché?

Perché DIO ha fatto ogni uomo
a sua immagine.

Molto spesso non lo notiamo, ma il
patto che Dio ha stabilito con Noè

nella storia del diluvio, che controlla il
sole, la luna, le stagioni, la semina,

il raccolto e tutte le benedizioni
di cui godiamo qui

sulla terra, ha una regola in sé,
e se si infrange quella regola,

vi sono delle porte che si
aprono, così come

si aprirono quando Adamo peccò
e fece entrare la morte nel mondo.

Cose terribili entreranno nel mondo,
così come la corruzione di ogni carne

la violenza e i pensieri malvagi aprirono

le cateratte del cielo e
le fonti dell'abisso

facendo venire le acque del diluvio.

Questo è qualcosa che dovrebbe
farci riflettere L'argomento è serio

Gesù stesso disse in Matteo
25:36-39 che un giorno sarà

come ai giorni di Noè. Nessuno conosce il
giorno o l'ora, nessuno li conosce,

ma soltanto il Padre celeste. Ma come
fu ai giorni di Noè, così sarà anche

alla venuta del Figlio dell'uomo. Infatti,
"come nei giorni che precedettero

il diluvio, le persone
mangiavano, bevevano,

si sposavano ed erano date in moglie, fino a
quando Noè entrò nell'arca;

e non si avvidero di nulla, finché venne il
diluvio e li portò via tutti; così sarà pure

alla venuta del Figlio dell'uomo". Qui non
si parla di un aumento del tasso di divorzi

o di qualche altra analogia con
il mondo antico, Io credo

alla Bibbia e dopo aver studiato questo
argomento nella Bibbia per il mio libro,

ho capito che l'intero scenario
della storia del diluvio

è un esempio, una sorta di paradigma
per gli ultimi tempi.

Io credo che si possano
trovare delle similitudini

nel mondo di oggi. Ciò che
Gesù sta dicendo

in questo passo, quando parla dei
giorni di Noè, è che

la regole che Lui ci ha dato in Genesi 9

verrà un giorno infranta dall'uomo.

E in quel patto, Dio dice, "io non
distruggerò più la terra

con l'acqua". Bisogna leggere con
attenzione. Dio non pronuncia

parole a caso. Vi sono altri modi con
cui Dio può mandare

il suo giudizio, il suo giudizio
attraverso le porte,

il cielo di sopra e le fonti di sotto,
e Gesù disse che ciò accadrà presto

Poi in Luca capitolo 17. Quello di cui
abbiamo parlato era in Matteo

Matteo 24, nel discorso che
fece sul monte degli ulivi

poi in Luca 17 è un po'
diverso, perché qui

Gesù non sta parlando a noi
discepoli privatamente,

come sul monte degli ulivi.
Qui sta parlando

nel cortile del Tempio con alcuni farisei
e sadducei. Questa volta ha attorno a sé

un pubblico più ampio e dà gli stessi
avvertimenti con l'espressione

"come ai giorni di Noè".
E dopo lo associa ai giorni di

Lot. Egli dice che: "Lo stesso avvenne
anche ai giorni di Lot: la gente mangiava,

beveva, comperava, vendeva,
piantava ed edificava;" ciò significa

che le persone erano ottimiste riguardo
al futuro. Non sapevano

che il loro peccato saliva a Dio
come un tanfo e

non sapevano che il giudizio di Dio
si sarebbe abbattuto su di loro.

E così vediamo come Gesù associa il
giudizio del diluvio con il giudizio

di Sodoma. E dopo avviene nuovamente
in secondo Pietro capitolo 2,

dove Pietro, che ovviamente aveva
sentito ciò che Gesù aveva detto,

riprende parte del messaggio che Gesù
aveva insegnato ad i suoi discepoli

e di cui aveva parlato nel cortile del
Tempio, giorni di Noè, giorni di Lot,

e quì Pietro riprende il messaggio e parla
dei giorni di Noè

quando la pazienza di Dio aspettava. E poi
parla anche dei giorni di Lot,

quando Dio condannò alla distruzione
le città di Sodoma

e di Gomorra, riducendole in cenere, e
le fece un esempio. Vogliamo sottolineare

questo, "un esempio per coloro che
in avvenire sarebbero vissuti empiamente"

e poi nostro fratello Giuda nel suo libro
lungo un capitolo al verso 6

e 7. Anche lui riprende questo
messaggio e l'escatologia

di Gesù, la linea temporale profetica
ed il modello di Gesù dei giorni

di Noè. Pietro ne parla, Giuda ne parla.
Lo troviamo anche in Romani

e anche in Apocalisse,

ma anche qui Giuda associa i giorni
di Noè ai giorni di Lot e dice che Sodoma

e Gomorra sono state punite per
dare un esempio, soffrendo il giudizio

del fuoco eterno. E' un esempio
del giudizio che verrà

alla fine dei tempi sugli empi. Quindi
abbiamo tutte queste importanti persone

nel Nuovo Testamento, incluso Gesù
stesso, che dicono che vi sarà

una ripetizione dei giorni di Noè,
quando l'uomo

infrangerà la regola del patto
noachico e Dio aprirà

le porte per far nuovamente
giungere il Suo giudizio.

Sodoma e Gomorra sono
un esempio del giudizio

che poi verrà su tutta la terra. Questa
volta non sarà attraverso l'acqua,

ma attraverso fuoco e zolfo. E da
dove hanno preso queste informazioni?

Dai profeti ebrei dell'Antico Testamento,
vi sono analogie del diluvio

o allusioni al diluvio legate al
giudizio della fine dei tempi,

così come allusioni all'esodo. Questi sono
i due modelli principali

nella storia biblica a cui i profeti
fanno riferimento

e dicono che il giorno del Signore
e gli ultimi giorni

e il giudizio alla fine dei
tempi sarà come

al tempo del diluvio e dell'Esodo. E qui
abbiamo l'esempio più chiaro

dell'analogia del diluvio. Isaia
capitolo 24 comincia dicendo:

"Ecco, l'Eterno vuota la terra e
la rende deserta,

ne sconvolge la faccia e ne disperde
gli abitanti". Non sta parlando

di un giudizio su Israele, o su
Moab, o sul Libano,

si tratta di tutta la terra. E così come
il diluvio ha segnato la superficie

della terra, i geologi continuano a
studiarla e sanno che circa 5.000 anni fa

vi furono inondazioni enormi che
hanno creato il Grand Canyon,

la gola del Columbia e molte altre cose.
Qui leggiamo che un giorno

la superficie della terra verrà distrutta
e sconvolta. Molto sinistro

E ancora, Isaia 24 dice che: "La terra
sarà completamente

vuotata e completamente saccheggiata,
perché l'Eterno

ha pronunciato questa parola.
La terra è in lutto e languisce,

il mondo deperisce e langue".
Ecco la maledizione. Ricordate,

stiamo parlando delle maledizioni e
dei giudizi che entrano nella terra

attraverso questi portali. Perciò una
maledizione ha divorato la terra

e i suoi abitanti sono desolati; perciò gli abitanti

della terra sono arsi e pochi sono gli uomini rimasti. Il giudizio

questa volta non avviene attraverso
l'acqua, bensì attraverso il fuoco. Qui

notiamo l'analogia e l'allusione
alla storia del diluvio.

In Isaia capitolo 24 gli studiosi
della Bibbia la chiamano

l'Apocalisse di Isaia, dal capitolo
24 al capitolo 27

ma il passaggio dove vi sono più allusioni
al diluvio si trova in Isaia capitolo 24.

Al verso 18 leggiamo:
"Poiché dall'alto si apriranno

le cateratte e le fondamenta
della terra saranno scosse".

Questi portali sono le cateratte che
permisero alle acque del diluvio

di venire sulla terra. La Bibbia dice che
verranno aperte di nuovo, e questa volta

per far passare l'ardente giudizio di Dio.
Non si può ignorare

tutto ciò. Questa è l'Arubah
Shamayim in ebraico,

la stessa porta che che fece passare
le benedizioni di Dio

su Giacobbe, su Giuseppe o
Malachia dice che Dio aprirà

le cateratte del cielo per
benedirci se diamo a Lui

la decima per il Suo regno. Qui
l'apertura di queste porte

fa passare il giudizio di Dio e
il profeta Isaia dice che

verranno aperte nuovamente
per far passare il giudizio

e questo, secondo me è il capitolo
più spaventoso di tutta la Bibbia. Lo so che

vengono descritti dragoni con dieci
teste altre creature e bestie spaventevoli

in Apocalisse, ma qui sta
parlando della terra

su cui camminiamo ogni
giorno e su cui ci troviamo

e da cui dipendiamo.

Dice: La terra si schianterà tutta:

quando queste porte spirituali
verranno aperte,

la terra si screpolerà interamente,

la terra traballerà violentemente.
La terra barcollerà

come un ubriaco, vacillerà come una
capanna. Prima del diluvio,

se fossi andato al di sotto della
superficie, avresti trovato

le grandi riserve d'acqua. Se quelle
stesse fonti dell'abisso

venissero aperte oggi,
come dice che avverrà,

ne uscirebbe lava e attività
vulcanica. Un pensiero

molto spaventoso. Ma Isaia vede
avverarsi tutto ciò. Dice:

Il suo peccato pesa su di essa,

cadrà e non si rialzerà più. A meno che

Dio venga, noi non potremmo mai
rialzarci in seguito a ciò che avverrà.

Ma la storia finisce bene. Il capitolo
24 di Isaia dice: "La luna sarà coperta

di confusione e il sole di vergogna".
Perché? Perché la luce del Signore è qui,

l'Eterno degli eserciti regnerà
sul monte di Sion

e in Gerusalemme, e la sua gloria
davanti agli anziani. Gesù stesso

ha letto questo passo e per questo dice

che sarà come ai giorni di Noè,

quando il Figlio dell'Uomo apparirà
di nuovo e si siederà sul suo trono

a Gerusalemme. Dio scuoterà i nostri
sistemi, scuoterà l'intera

terra per far spazio
all'ampliamento del regno

di Gesù sulla terra. Ma perché stanno
accadendo queste cose? Lo leggiamo

nel capitolo 24 di Isaia. E vi è un altro
verso in particolare che ci rivela

il perché. Perché questo giudizio è
venuto attraverso queste porte spirituali

il giudizio ardente. Dice che: La terra
è profanata sotto

i suoi abitanti, perché essi hanno
trasgredito le leggi, hanno cambiato

lo statuto, hanno infranto il
patto eterno. il "B'rit Olam".

Dobbiamo ricordare che
questo è un capitolo

che riguarda tutta la terra. Non si tratta
solo di Israele che trasgredisce

alcuni rituali o altro. Si tratta del fatto che abbiamo trasgredito la legge

che viene chiamata Brit Olam, il patto eterno.

E con ciò si riferisce a Genesi capitolo 9 dove Dio

stabilisce il suo patto con Noè e con tutta la terra,

l'umanità, gli animali, le piante, ogni cosa.

Lui dice anche: L'arco dunque sarà nelle nuvole e io lo guarderò

per ricordarmi del patto eterno (Brit Olam,

esattamente lo stesso termine) fra DIO e ogni essere vivente di qualunque carne

che è sulla terra». In altre parole, Isaia dice che un giorno

l'umanità sarà in violazione di quel patto tra Dio

e Noè, che è un patto eterno.

Questo è il motivo per cui Gesù dice che

non distruggerà la terra con l'acqua.
Ma vi sono altri modi

per farlo e Gesù stesso fa riferimento a
Isaia dicendo che l'uomo violerà

quel patto. E quando realizziamo
che ciò di cui sta parlando

Isaia è il patto di Dio con Noè.
Dobbiamo tornare

a questa regola. Di nuovo, Genesi 9
dal verso 3 al verso 6,

l'unica regola così come Adamo aveva
una regola e l'ha trasgredita,

e la morte è entrata nel mondo. Noi,
l'umanità, abbiamo avuto una regola

sotto questo patto noachico
per circa 4500 anni ormai, e

la Bibbia ci reputa in violazione di essa,
e stiamo attirando un ardente giudizio

da parte di Dio. Quindi diamo di
nuovo un'occhiata a questa regola

Non puoi mangiare carne viva con
il suo sangue. Dio chiederà conto

di ogni vita, Dio dice che ne chiederà
conto. Tu ed io

staremo di fronte a Dio e renderemo
conto delle nostre vite

delle cose giuste e sbagliate che abbiamo
fatto. Grazie per il sangue di Gesù che

ci lava da ogni trasgressione. Ma anche

i credenti staranno un giorno davanti
al trono del giudizio

di Cristo, ciò che abbiamo fatto in
vita, ma saremo salvati

e avremo la nostra ricompensa celeste.
E qui vi è il divieto di omicidio.

Ma la regola alla base del patto noachico

è legata al concetto che l'uomo è creato

ad immagine di Dio. E quindi dobbiamo
chiedere, qual è quest'unica regola

del patto di Dio con Noè e
come l'abbiamo infranta,

come la infrangiamo?
Cosa abbiamo violato?

In breve significa che dobbiamo

tracciare audacemente una linea tra
la razza umana ed il regno animale.

Non agire come loro. Non essere
come un leone che sbrana

un bufalo ancora vivo, mentre il suo
cuore batte ancora. Non puoi

mangiare carne viva. Non si tratta
soltanto di buone maniere a tavola.

Il senso è che la vita di ogni
essere umano

è ad immagine di Dio e che dovremmo
avere rispetto per gli altri e dignità.

E inoltre noi laviamo i
nostri vestiti, laviamo

il cibo, le mani prima di mangiare,
prima di mangiare ci sediamo

in maniera dignitosa. Non siamo
come gli animali e non

uccidiamo altri uomini, come gli animali
si uccidono a vicenda. L'uomo deve

mantenere una visione alta di se stesso
come la creazione

più simile a Dio, la creatura più simile
a Lui in tutta la creazione,

e la creazione con cui Dio
vuole avere comunione.

E in effetti quando comprendiamo
il concetto di "imago dei" andiamo

ancora più in profondità e realizziamo
che quando Dio formò Adamo

dalla polvere, in Genesi capitolo 2,
Dio stava creando il

corpo di Adamo nel quale Dio stesso
un giorno avrebbe potuto abitare

per sempre. Quindi dovremmo
avere una dignità e rispetto

per noi stessi. Dio vuole
vuole abitare in noi.

Quando Dio ha creato Adamo, Lui stava
creando la tenda in cui un giorno

avrebbe abitato per sempre. Questo è
un pensiero molto profondo e significa

che la vita di ogni essere umano
ha una dignità, e merita

rispetto. In che modo quindi abbiamo
infranto questa regola?

io credo che, come Dio mi ha mostrato
negli ultimi 20 anni,

la razza umana sia in violazione di
quest'unica regola del patto noachico

sin da quando la teoria dell'evoluzione
di Darwin è stata accettata

dalla maggioranza. Qui abbiamo Charles
Darwin sulla sua nave

HMS Beagle, che navigando attorno
al Sud America, le Galapagos

in un viaggio durato alcuni anni, formula

la teoria dell'evoluzione, di come
discendiamo dalle scimmie

e ci siamo semplicemente evoluti;
e ora la teoria del Big Bang e di come

siamo usciti da una sorta di brodo
primordiale di amminoacidi e che siamo

discendenti dai Sapiens, dalle scimmie.

E via via fino a noi.

Cosa significa tutto questo? Ciò significa
che se tu ed io veniamo dalle

scimmie, anche Gesù è venuto dalle
scimmie e il vangelo non ha senso,

e noi seguiamo il Signore invano. E quindi
questo è stato un diretto rifiuto.

Il Darwinismo è un diretto
rifiuto del concetto

di "imago dei" ovvero del fatto che l'uomo
è una creazione speciale di Dio, più alta

rispetto agli animali perché siamo fatti
a Sua immagine. E per più di 120 anni

ormai è stato insegnato
nelle nostre scuole. Qui

abbiamo una sorta di rappresentazione

di questa teoria evoluzionista. Questa
è la prima illustrazione

dell'evoluzione dell'uomo in un
giornale o libro scientifico.

E dice siamo tutti sulla stesso
piano, guardate. Oggi

diremmo che è un'immagine razzista.
Ma questo è ciò che

la scienza ancora ci insegna. E Dio?
Abbiamo rimosso Dio dall'insegnamento

nelle scuole. In Romani è scritto che
questo è ciò che facevano nel mondo antico

ed è già accaduto di nuovo.
Questo è uno dei segni

che mostrano che siamo nei giorni di
Noè. Cari fratelli e sorelle,

il Darwinismo non ha portato buoni frutti.
Gesù dice che un albero buono non può

dare frutti cattivi e un albero cattivo
non può portare buoni frutti.

Il Darwinismo non ha portato altro
che frutti cattivi sin da quando

è stato concepito. Mi collego al mio
libro, ho scritto diversi capitoli

sul fatto che i Nazisti usarono questa
teoria come una scusa pseudo scientifica,

come una sorta di giustificazione
per cercare di

sradicare tutti gli ebrei dall'Europa.
La stessa cosa ha fatto il comunismo.

Karl Marx ha letto il libro di Charles
Darwin "L'origine delle specie",

e disse che non era d'accordo con
tutto ciò che Darwin scrisse,

disse al suo amico Frederick Engels,
non condivido tutto, ma questo è il libro

che ci aiuterà a promuovere
la nostra teoria politica

del socialismo radicale, del Marxismo.
Senza il Darwinismo, che in qualche modo

ha rimosso Dio dalle menti di molte persone,
il comunismo non avrebbe mai preso piede

in Russia ed in Cina. Il modo in
cui esso ha alimentato

questa presa di potere ateistica e
comunista su miliardi di persone.

Tutto ciò ha poi condotto alla perdita
di centinaia di milioni di vite umane

durante le guerre portate dai nazisti

e dai comunisti. E' anche la radice
dell'immenso numero di aborti

commessi oggi, dell'accettazione da
arte della maggioranza dell'omosessualità,

e del mantenimento dell'ateismo nel mondo
che svaluta il valore della vita umana.

Sono molte le accuse che
possiamo fare al Darwinismo.

Ma l'uomo ha usato il Darwinismo
come una scusa scientifica

per allontanarsi da ogni responsabilità
morale nei confronti di Dio

legata a quell'unica regola. Secondo il
patto noachico, ogni persona renderà

conto della propria vita. Noi diciamo
no, non c'è nessun Dio.

In questo modo io non devo rendere conto
a nessuno. Molti oggi usano il Darwinismo

per eliminare Dio, oppure hanno
abbassato il concetto di Dio,

e lo sentiamo dire spesso dalle persone

che forse vi è un dio da qualche parte.

Ma questo dio ha fatto un pessimo
lavoro nel creare la terra.

Io avrei fatto di meglio. E quando
ti senti moralmente

superiore a Dio, il tuo creatore,
è molto pericoloso.

Questo è ciò che pensa la maggior
parte delle persone oggi e la

scienza dice che adesso
conosciamo tutto il processo

dell'evoluzione e possiamo controllarlo
per creare una razza di superuomini.

Stiamo alterando la nostra
natura, così come è avvenuto

quando gli angeli sono discesi e si sono
uniti alle donne dando vita ai giganti,

questi ibridi, queste mutazioni
abominevoli, i nephilim.

Questo sta accadendo di nuovo
attraverso la scienza, il modo in cui

stiamo incrociando uomini e
animali in esperimenti medici

e scientifici. E io credo che
noi siamo già in

violazione di quella regola data
nel patto noachico perché

il mondo ha accettato la teoria di Darwin

e presto avremo a che fare con l'ardente
ira di Dio che verrà dall'alto e dal basso.

Se ci si addentra nel libro di Apocalisse,

ciò di cui abbiamo parlato è stata una
vera rivelazione. Quando ho cominciato

a capire l'analogia del diluvio
nelle Scritture

e ho poi studiato Apocalisse,
ho notato il tema ricorrente

del giudizio attraverso il fuoco. Fuoco
e ancora fuoco. Lo si trova diverse volte

cose che cadono dal cielo,
dai portali aperti del cielo

per far passare asteroidi o altro che
poi avvelena le acque della terra.

E vi sono ogni sorta di terremoti che sono

specificatamente menzionati in
Apocalisse come i peggiori che siano

mai esistiti. Che le fondamenta
della terra

si apriranno di nuovo e che i fuochi dal
di dentro della terra usciranno, che

gli uomini si faranno guerra a vicenda.
Dio si eleverà nella sua grazia

e verrà per salvare l'umanità
impedendo agli uomini

di distruggersi a vicenda.
Ma fino ad allora

io credo che già siamo nei giorni
di Noè, credo che stiamo

oltrepassando il limite, ed è come se ci
fossero solo poche porte da aprire prima

che il giudizio venga. Vi fu la prima
porta che l'uomo aprì quando cadde

nell'idolatria, e ciò ha aperto la porta
per i B'nei Elohim,

i figli di Dio, questi angeli ribelli a
Dio. Essi scesero e si unirono alle donne

e accelerarono la ribellione dell'uomo
prima del diluvio. E dopo le cateratte

del cielo e le fonti
dell'abisso si aprirono

Ai giorni di Noè vi furono diverse
fasi del giudizio di Dio.

Credo che noi stiamo vedendo
queste stesse fasi del

giudizio di Dio oggi, i giorni di Noè
in cui ci troviamo oggi

e abbiamo già visto l'apertura
di un portale

per far entrare un giudizio in questo
mondo. L'attuale giudizio è appunto

il Coronavirus. Ma io credo che ciò
sia venuto a causa dell'uomo.

Credo che noi abbiamo aperto una
porta, noi abbiamo aperto una porta,

così come l'idolatria allora aprì una porta.
Cancellando la linea che separa

noi uomini dagli animali, la linea chiara
che Dio ha tracciato tra noi.

Lo abbiamo fatto attraverso il Darwinismo
e ciò ha permesso a dei patogeni, virus,

che si celavano all'interno di
pipistrelli, maiali e altri animali

come le scimmie, di infettare
la razza umana più spesso

negli ultimi tempi. Questa cosa è
avvenuta anche in passato.

La causa allora era la cattiva
igiene per centinaia di anni.

La peste nera, ad esempio, si diffuse
in tutt'Europa attraverso i ratti

che mordevano le persone o
attraverso le loro feci. Ma adesso

è diverso. C'è qualcosa di diverso.
Tutto questo sta accadendo

nei nostri tempi. Direi che è
iniziato nel tempo in cui

nel mondo e specialmente in Europa

e dopo in America, è stato accettato il
Darwinismo che ha influenzato

l'educazione. Dio è stato gettato
fuori dalle nostre scuole, di modo

che i bambini sentano solo parlare di
Darwinismo. Nel 1918 l'influenza spagnola

uccise 50 milioni di persone. Si è
intrecciata alla fine della 1GM

ha ucciso 5 volte più persone
della guerra stessa.

Fu una forma d'influenza suina.
Nel 1957 l'influenza asiatica

e l'influenza aviaria venne da delle anatre.
Ricordo nel 1968-69 l'influenza di

Hong Kong, fu come l'influenza aviaria.
E negli ultimi anni abbiamo avuto il virus

dell'AIDS che pensano sia venuto
dalle scimmie, ma si pensa anche che,

prima di passare alle scimmie, fosse nei
pipistrelli. Poi c'è stata anche l'Ebola

e poi un'altra forma d'influenza suina.
Ciò che ho elencato qui è

il COVID-1, MERS e SARS
sono lo stesso tipo di Coronavirus,

è una proteina che ha una
forma di corona sulla testa,

e ora il virus COVID-2. Molte persone
stanno sperando che

la scienza ci libererà e
la medicina ci salverà da

questa minaccia con un vaccino,
con il giusto trattamento.

Io prego che supereremo
tutto questo, ma

credo che noi abbiamo portato
su noi stessi tutto ciò, abbiamo aperto

le porte spirituali. Non possiamo
evitare tutto ciò.

La chiamiamo l'influenza di Wu Han
perché è iniziata a Wu Han in Cina,

nel novembre o dicembre del 2019.
Nell'agosto del 2019 un biologo

di nome Juan Carlos Belmonte

nato in Spagna, ma che ha lavorato
al Salk Institute in California,

un istituto di spicco in campo medico
e scientifico... Lui è un biologo

specializzato nella ricerca sulle
cellule staminali. Stava lavorando

su un ibrido scimmia-uomo un
embrione ibrido. Questo però è

contro le leggi degli USA.

Non è permesso mescolare cellule
umane a cellule di animali

per questo tipo di esperimenti. Così
lui ha spostato la sua ricerca e

i suoi esperimenti in Cina, perché lì
è più facile oltrepassare

questi confini etici. Nell'agosto
del 2019 egli ha annunciato

che aveva incrociato con successo
cellule umane e cellule di scimmie in

un embrione ibrido, una chimera.
Ha fatto ciò in un laboratorio segreto

in Cina. Non ci dovrebbe sorprendere
quindi che pochi mesi più tardi

questo patogeno COVID-19,
il Coronavirus

che stiamo affrontando sia passato
da qualche animale agli uomini.

Questo patogeno è, quindi, mutato in
modo da poter infettare gli uomini.

E anche se oggi abbiamo una migliore igiene,
sappiamo in che modo agiscono questi virus.

Li guardiamo con il microscopio,
possiamo provare a crearli

artificialmente in laboratorio,

ma vi è ancora una paura che vi
siano migliaia di virus

là fuori negli animali.
E nel momento in cui

essi possono infettare gli umani ed
essere trasmessi da una persona all'altra,

essi possono anche mutare e stare
un passo avanti alla scienza. E vi dirò,

la scienza non ci libererà
dai giudizi di Dio

che stanno venendo sulla terra,
il giudizio ardente

di cui parla Gesù, Pietro, Giuda, Isaia

ed il libro di Apocalisse.
Tutti parlano di questo.

Io spero che avremo un vaccino.
Spero che avremo una cura per questo COVID

Tutti noi conosciamo qualcuno
che è stato colpito. Tutti noi

probabilmente abbiamo dei cari che ce
l'hanno. Io conosco almeno 4 persone

che sono morte a causa del COVID
ed è orribile. Ma dobbiamo

capire e assumerci la responsabilità
del fatto che abbiamo fatto

qualcosa che ha permesso a tutto questo
di accadere. Adamo aveva una sola regola e peccò.

E a causa di ciò, la porta
spirituale si aprì

e la morte entrò nel mondo. Noi oggi
stiamo violando il concetto

che siamo fatti ad immagine di
Dio e non siamo come

gli animali. Quando si oltrepassa
questa linea vi sono

delle conseguenze e io credo
che le stiamo vedendo.

Ma vogliamo avere fede,
mettere a posto la nostra vita,

chiedi perdono nel nome di Gesù.
Se sei salvato non dovrai avere paura

di ciò che verrà sulla terra.
Amen e amen. Ma se vuoi

saperne di più , puoi scoprirlo
attraverso il mio libro "Flood Gates".

Puoi andare su www.floodgatesblog.com,
ci sono anche un paio

di altri modi in cui puoi comprarlo.
Se ti trovi negli USA puoi comprarlo

dall'ufficio nazionale USA
dell'Ambasciata Cristiana.

Puoi anche ottenerlo dal
nostro ufficio in Gerusalemme.

Voglio benedirti per questa
Festa dei Tabernacoli.

Benedizioni e Shalom da Gerusalemme.
Lascia che le cateratte dei cieli

e anche le fonti dell'abisso si aprano
per benedirti per aver seguito Gesù

e per esserti unito
a noi in questa festa.

Sin dal 1996, ICEJ Homecare ha provveduto
assistenza infermieristica e supporto

emotivo alla popolazione più vulnerabile
di Israele. Questo lavoro è ancora

più importante .durante la minaccia
del Coronavirus

Ciao come stai? Sono Corry.
Ok. Hai chiamato l'ospedale ieri? Ok

Hai bisogno di fare la spesa?
Allora dammi

la lista della speso così te la porto.
Zuppa, baguette. Ok, latte,

verdure. Ok. Grazie.
Ti voglio tanto bene.

Buona giornata. Si.

Grazie, buona giornata, ciao.

Tutto sta andando bene.

Il lavoro è fatto. Quando la tempesta
colpisce forte il mondo intero

lo si sente anche in Israele e a
Gerusalemme. Le relazioni interpersonali

diventano molto importanti.

In un periodo come questo

noi dello staff dell'ambasciata cristiana siamo qui per raggiungere gli altri con la speranza

con la fede, con la sicurezza
che il Dio d'Israele è fedele

che lui provvederà per il Suo
popolo in questi giorni

Noi visitiamo queste
persone ogni settimana

una volta a settimana. Alcuni già da
diversi anni. Abbiamo creato relazioni

stupende, aiutandoli ad
attraversare questa crisi.

Questo è un regalo da parte di tante
persone al di fuori d'Israele.

E loro vogliono benedirti.
Ti voglio tanto bene. Grazie!

Ciao cara. Ciao

Grazie, vi auguriamo salute, benedizioni,
felicità, prosperità in famiglia, il meglio.

Ti voglio bene, molte grazie.