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Prototipazione Rapida dei Google Glass - Tom Chi

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    Mi chiamo Tom Chi.
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    Ho trascorso due anni della mia vita
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    sviluppando il team dell'esperienza d'uso
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    per il reparto Google X di Google.
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    È un posto che chiamo affettuosamente
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    il Dipartimento della Fantascienza
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    per la natura futuristica
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    dei progetti di cui si occupa:
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    automobili senza guidatore,
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    Google Glass,
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    e altre cose che vedrete molto presto.
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    Per coloro che non conoscono
    questo progetto,
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    ecco cosa sono i Google Glass.
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    Permettono di sovrapporre
    cose digitali alla vostra visuale
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    mentre fate ancora parte del mondo reale.
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    Dunque, se io tiro fuori il mio cellulare
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    e lo guardo, praticamente
    sono fuori da questo mondo,
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    sono nel piccolo mondo del mio cellulare,
    tablet o quello che avete.
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    Ma i Google Glass sono progettati
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    per permetterci di continuare a essere
    nel mondo reale,
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    ma anche di avere accesso ai contenuti
    digitali che ci servono o ci piacciono.
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    Ora, voglio porvi una semplice domanda
    su i Google Glass:
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    come fareste il prototipo
    di quest'esperienza?
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    Quanto credete ci vorrebbe
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    per realizzare la prima
    versione funzionante del dispositivo?
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    Okay, volendo essere conservativi.
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    La risposta è un giorno.
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    Ecco qui com'erano.
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    Quindi, alla base, il pezzo magico
    è l'appendiabiti.
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    L'appendiabiti, che ho piegato
    in modo adeguato:
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    il gancio superiore va attorno al collo
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    e il gancio inferiore
    si appoggia sul petto
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    e mi permette di portare
    un pezzo di plexiglass
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    con un piccolo foglio protettivo.
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    Sono quelle cose
    in cui mettete le relazioni
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    così non si bagnano.
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    Le ho letteralmente prese in un negozio.
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    Avendole all'estremità del plexiglass
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    su queste viene proiettato
    con il pico-proiettore
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    che è connesso a un Netbook.
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    E, usando questo set-up, in un giorno
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    siamo pronti a provare
    le sensazioni generate
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    dall'avere contenuti digitali
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    sovrapposti al mondo fisico,
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    essere capaci di muoversi dentro esso,
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    e anche di usare il Netbook per provare
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    le tonnellate di idee
    riguardo al software.
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    Ora, dopo aver fatto funzionare
    una cosa come questa,
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    sapete, si presenta un problema
    davvero importante,
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    tipo il fatto che lo indossate
    sulla tua testa,
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    come un paio di occhiali,
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    quindi non avete un mouse,
    una tastiera, o un touchscreen,
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    tutti i modi in cui siamo abituati
    a interagire con un computer.
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    Abbiamo riflettuto per un secondo,
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    forse potevamo fare qualcosa
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    come ciò che si vede in Minority Report.
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    Per quelli che non l'hanno visto,
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    fondamentalmente Tom Cruise
    controlla un software
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    con le mani davanti alla sua faccia
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    e le foto vanno là
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    e le sue e-mail vanno qua
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    e via dicendo.
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    Vi faccio di nuovo la domanda,
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    quanto tempo pensate ci vorrebbe
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    per avere l'esperienza concreta
    di qualcosa di simile?
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    Due anni, ok.
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    Qualcuno dice un giorno.
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    45 minuti.
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    Ecco a cosa sembra.
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    Quindi indossate la cosa
    che abbiamo visto prima,
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    poiché è necessario
    per proiettare le immagini,
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    ma ora abbiamo due elastici per capelli,
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    credo sia stata la parte
    più difficile da fare,
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    chiedete alle persone
    i loro elastici per capelli.
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    Mettete una mano in ciascun elastico
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    e attaccato a quest'elastico
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    c'è un filo da pesca.
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    E il filo da pesca va
    fin sopra una lavagna
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    e poi va giù a un piccolo congegno
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    che è incollato al pavimento.
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    Questo significa che
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    ogni volta che muovo la mano
    in ogni direzione,
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    questo mette in tensione il filo
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    che fa questo al congegno sul pavimento.
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    L'altro capo del filo da pesca
    è attaccato a una bacchetta,
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    e non è perché io sono asiatico,
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    c'è una mensa lì vicino,
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    non mi porto le bacchette dappertutto.
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    (Risate)
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    Ma l'ho legato all'estremità
    della bacchetta,
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    l'ho pinzata con una pinza fermacarte
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    e poi l'ho messa sopra una penna,
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    e poi quello che succede
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    è che, quando muovi il tuo braccio
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    e questo produce una tensione sul filo,
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    la bacchetta viene giù come una leva
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    e clicca un su presenter,
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    una mano fa andare
    la presentazione avanti,
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    l'altra mano la fa andare indietro.
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    Questo è stato fatto in 45 minuti
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    e quindi poco dopo,
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    potevamo provare l'esperienza
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    di guardare una raccolta di immagini
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    e dire "la prossima,
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    la prossima,
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    la precedente",
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    o guardare le email e dire
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    "fammi cliccare su questa email,
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    fammi cliccare su rispondi adesso."
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    Questo era esattamente fare l'esperienza
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    di controllare un software con le mani.
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    Alla fine, quello che ci ha insegnato
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    è che non avremmo dovuto
    usarlo nel prodotto.
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    Abbiamo imparato molte cose
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    riguardo alla sua inappropriatezza sociale,
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    ad alcuni suoi aspetti ergonomici
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    che non saremmo
    stati in grado d'individuare
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    dopo aver solo pensato all'idea.
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    E, da questo, la seconda regola
    della prototipazione,
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    cioè "fare è il miglior modo di pensare."
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    Insegnano molto a pensare a scuola,
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    ma credo che sia
    un pizzico sopravvalutato.
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    Ora l'ultimo esempio, sapete,
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    effettivamente Google non è il primo team
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    che ha provato a fare qualcosa di simile,
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    e se cercate degli occhiali con monitor
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    avrete centinaia di immagini di team
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    che hanno costruito
    diversi dispositivi come questo,
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    ma posso dirvi al volo
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    che nessuno di questi hardware
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    è comodo da indossare
    per più di 15 minuti,
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    ad eccezione di quel casco,
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    ma in quel caso dovete indossare un casco.
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    Vediamo, come possiamo trovare un modo
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    per indossare qualcosa come questo
    comodamente?
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    La risposta sta in realtà
    in materiali semplici:
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    fil di ferro,
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    carta,
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    creta,
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    e usando qualcosa di simile
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    si può fare qualcosa di simile
    ad un paio d'occhiali rapidamente.
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    Ho tagliato un pezzo di creta
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    del peso esatto dei componenti elettronici
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    che pensavamo di mettere nel dispositivo,
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    incartata per evitare
    di sporcarsi la faccia di creta,
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    poi l'ho attaccata al fil di ferro
    in varie posizioni
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    in modo da sperimentare come
    un paio di occhiali poteva andarvi.
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    Qui abbiamo scoperto
    qualcosa di veramente importante.
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    Se guardate questo disegno in basso,
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    viene fuori che il peso
    di un paio di occhiali
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    è principalmente percepito
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    attraverso quanto
    peso è sul vostro naso.
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    E, viene fuori che
    le vostre orecchie possono portare
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    molto più peso del vostro naso.
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    Questo è un esperimento
    molto differente,
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    potete chiedermi di questo.
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    Ma, per questo motivo,
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    mettere peso dietro le vostre orecchie,
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    permette alle vostre orecchie
    di comportarsi come il fulcro di una leva
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    e quindi toglie peso dal naso,
    sul davanti.
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    In effetti, potete provarlo ora,
    tutti quelli con gli occhiali,
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    se premete leggermente
    sul retro dei vostri occhiali,
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    vedrete che i vostri occhiali
    sembrano molto più leggeri.
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    Ora, questo significa non solo
    che abbiamo scoperto
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    qualcosa d'interessante
    su come proseguire,
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    sapete, questo è utile per sviluppare
    un congegno come questo,
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    ma abbiamo anche scoperto
    qualcosa fondamentale
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    mai scoperto prima sugli occhiali, punto.
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    Se portate occhiali davvero pesanti,
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    potete davvero fare così
    e sentirli più comodi.
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    L'ultimo punto che voglio introdurre è
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    sui due modi con i quali si può imparare,
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    perché con il processo
    della prototipazione rapida,
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    si è in grado di imparare
    molto velocemente.
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    È un metodo di apprendimento
    molto specifico.
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    Il modo di impara
    che usate solitamente a scuola,
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    è imparare dai libri.
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    Viene da quello che l'umanità già sa
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    ed è fondamentale per voi ragazzi
    per andare ed esplorare il mondo.
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    Ma c'è un modo molto
    diverso di apprendere,
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    che io chiamo imparare espansivo,
  • 7:02 - 7:05
    ed è quando imparate
    per conto dell'umanità.
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    Giusto?
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    State creando qualcosa di nuovo,
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    state espandendo le possibilità,
    e state contribuendo
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    alla sfera della conoscenza umana
    con questo processo.
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    E, pensiamoci, quando sentiamo cose come
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    il regno delle infinite possibilità
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    al di là della sfera
    della conoscenza umana,
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    potreste pensare agli scienziati
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    all'acceleratore di particelle
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    che hanno questi incredibili strumenti;
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    è il loro lavoro, giusto?
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    Ma la verità è che questa
    azione è alla portata di tutti noi,
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    sapete,
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    non è solo per gli scienziati,
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    è anche per il poeta
    o per il cantautore
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    che esprime per la prima volta
    un'emozione in modo unico.
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    È anche per le persone che hanno
    un'idea interessante di business,
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    che sono sicure potrebbe
    aiutare milioni di persone.
  • 7:47 - 7:50
    Ed, è un regno nel quale usare
    la carta, la creta e il nastro
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    in modo da trovare un nuovo punto di vista
  • 7:53 - 7:55
    su una tecnologia antica.
  • 7:55 - 7:58
    Ora che conoscete un sacco di cose
    sulla prototipazione rapida,
  • 7:58 - 8:00
    non vedo l'ora di vedere cosa ne farete.
  • 8:00 - 8:01
    Grazie.
Title:
Prototipazione Rapida dei Google Glass - Tom Chi
Description:

Guarda l'intera lezione: http://ed.ted.com/lessons/rapid-prototyping-google-glass-tom-chi

La prototipazione rapida è un metodo per accelerare il processo d'innovazione. Al TEDYouth 2012, Tom Chi spiega come questo metodo è stato usato per creare una delle ultime invenzioni di Google: i Google Glass.

Presentazione di Tom Chi.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TED-Ed
Duration:
08:09

Italian subtitles

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