Segnali contrastanti sulle mascherine

C'è molta confusione sulla questione mascherine. Le dichiarazioni degli scienziati sull'importanza delle mascherine viene continuamente distorta dagli approcci contrastanti adottati dai vari livelli: dalla Casa Bianca fino ai governi locali.
Il corrispondente della CNN Evan McMorris-Santoro fa uno zoom sul divario causato dalle mascherine creatosi nella comunità di Scottsdale, Arizona.
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Dopo aver contratto il Covid-19,

è cambiata la sua opinione
riguardo l'importanza della mascherina?

No,sono sempre stato favorevole
alle mascherine. Sempre.

Ma ho sentito diverse storie a riguardo.

Durante l'evento della scorsa settimana
al municipio,

il presidente Trump ha inviato
messaggi contrastanti

riguardo la sua opinione sulle mascherine.

Riguardo le mascherine,
ci sono due campane:

quella di chi le vuole
e quella di chi non le vuole.

Non sono sicuro di che cosa significhi.

Ma nel fine settimana, Twitter ha rimosso
un tweet del dottor Atlas,

un membro della Squadra Speciale
Coronavirus della Casa Bianca.

Ha scritto una serie
di polemiche fuorvianti

screditando l'efficacia delle mascherine.

Vale la pena segnalare
che ormai la scienza è chiara.

Dato che si può trasmettere il virus

senza presentarne i sintomi,

portare la mascherina è uno dei modi
migliori per ridurne la trasmissione.

Se vogliamo parlare di numeri,
secondo uno studio,

indossare una mascherina
diminuisce la trasmissione di sei volte.

Non è efficacissimo, ma in una pandemia
sei volte possono fare molto.

Questi dati sono resi confusi
da molto rumore,

non solo dal governo federale,
ma dai funzionari statali, dai politici,

e, ovviamente, dai social media.

A seconda di dove abiti e di chi ascolti,

potrai accedere a una vasta gamma
di opinioni spesso scorrette

sull'importanza della mascherina.

Dunque, oggi, abbiamo deciso
di dare uno sguardo

al divario sulle mascherine
in una comunità ristretta.

Sentiremo i messaggi contrastanti
sulle mascherine

abbiamo influenzato
l'atteggiamento generale delle persone.

Sono il dottor Sanjay Gupta,
il capo corrispondente medico della CNN

e voi siete a:
"Coronavirus: i fatti vs. la finzione".

Il mio collega, Evan McMorris-Santoro,
ha trascorso parte dell'estate

facendo report dall'Arizona,
durante il picco della crisi Covid.

Oggi, lascio la parola a lui

che è di ritorno
da una comunità dell'Arizona:

la città di Scottsdale.

Scottsdale, in Arizona, è una città
appena fuori Phoenix.

Una città abbiente, costituita perlopiù
da gente bianca e istruita.

A maggio,
il governatore Doug Ducey credeva

che lo Stato dell'Arizona
potesse permettersi una riapertura,

considerando il calo dei casi positivi.

Ma a Scottsdale, il dottor Ross Goldberg
ne temeva le conseguenze.

La gente veniva da ogni parte
del paese

per fare festa a Scottsdale
per il Memorial Day, e lo promuovevano.

Appena ho visto quella gente
gomito a gomito nei bar, lo sentivo:

era già troppo tardi.

Il dottor Goldberg è un chirurgo
al Valleywise Health

e il presidente
dell'associazione medica dell'Arizona.

Vive a Scottsdale ed era preoccupato
che l'impennata di casi,

a cui si era assistito nella East Coast,

era prossima ad accadere anche lì.

Ovviamente, due o tre settimane dopo,
è cominciata.

L'analogia che utilizzo è quella
della strada a una corsia,

davanti a noi c'è un incidente
e una rampa d'uscita.

E, per qualche ragione,
pensiamo

che passare per il tratto
con l'incidente sia un'idea migliore.

Nonostante gli avvertimenti dei medici,
il governatore repubblicano Ducey

ha rifiutato di emanare
l'ordine di indossare le mascherine.

Inoltre, ha impedito ai governatori locali
di promulgare i loro mandati.

In media, i casi giornalieri
sono aumentati del 151% a metà giugno,

fino ad arrivare ai 4000 casi al giorno.

Il 17 giugno,
il governatore Ducey ha ceduto.

Attuerò un approccio più ampio,
in tutto lo Stato, ove possibile.

Cambieremo e aggiorneremo
le linee guida

perché i governi possano implementare
le politiche di protezione con mascherine

e determinare un adempimento forzoso.

Un suo intervento era fondamentale.
Nelle 24 ore

in cui il governatore le ha concesse,
queste restrizioni sono state attuate.

Florence Whitehead è un membro
del consiglio cittadino

e, attualmente,
il vicesindaco di Scottsdale.

Se stiamo dalla parte del sindaco
nella dichiarazione di emergenza, e...

essendo una città conservativa,
non è qualcosa che faremmo con leggerezza.

Scottsdale è una delle prime città
ad imporre la mascherina.

Mi dica qual è questa imposizione:

Dovevo metterla fuori...
come funzionava?

Finché fuori riesce
a tenere la distanza di sicurezza,

può correre o semplicemente stare fuori
senza la mascherina.

Ma all'interno, ad esempio dal barbiere,

o al supermercato...
Le dico solo

che l'obbligo della mascherina
è stato indetto alle 17 di un venerdì,

per divertimento, il sabato dopo,
sono andata in giro per supermercati:

ottemperanza del 95%.
La gente faceva la spesa contenta

ed era tutto normale.

Una normalità nuova, con la mascherina,

tutti avevano la mascherina
quando parlavano di sport o...

Era tutto meraviglioso:
l'amministrazione che funziona.

Non tutti hanno una visione così rosea
dell'obbligo della mascherina.

La settimana dopo, Guy Phillips,
un altro membro del consiglio della città,

ha organizzato una protesta
contro il mandato.

Sul palco, scimmiottava le ultime parole
di due uomini la cui morte è stata

al centro del movimento
di giustizia sociale: Floyd e Garner.

Non riesco a respirare!

Ha conquistato i titoli nazionali

e le condanne da parte della governatrice
e senatrice Martha McSally.

Successivamente,
Phillips si è scusato.

Il dottor Goldberg mi ha detto
di aver ricevuto reazioni inquietanti

dopo aver promosso
l'uso delle mascherine in TV.

Il giorno dopo ero in clinica
e avevo un messaggio in segreteria.

Il messaggio era di un paziente
che non si è identificato

e che mi diceva che stavo trasmettendo
un pensiero progressivo sulla mascherina

e che non sarebbe più stato mio paziente,

che non è necessaria
una laurea in medicina se hai Google

e qualche libro di medicina,
cito testualmente;

che è consapevole dei problemi
che derivano dalle mascherine

e dei danni che possono causare.

Dice che sarò ritenuto responsabile,
sono su una lista

e che ora sarò sempre osservato.

In qualche modo, è stato minacciato

per aver suggerito l'uso della mascherina
in Arizona?

Sì, all'inizio:

non sono mai stato minacciato
per aver detto a qualcuno di indossarla.

Abbiamo sentito storie
di persone picchiate o uccise.

L'ho presa seriamente,
ne ho parlato con la sicurezza.

Cosa pensa che stia aizzando
questo scetticismo

verso qualcosa di semplice
come le mascherine, a Scottsdale?

Secondo la mia opinione personale,
paura e negazione.

Parte dei miei pazienti sono pazienti
in oncologia.

A volte, una diagnosi o un'idea
possono fare paura, profondamente,

quindi si capovolge la situazione
e si arriva a negarne l'esistenza.

Gente con tumori visibili
finge di non averne.

C'è qualcosa, dentro,
che vedi in alcune persone

quando hanno paura di qualcosa:
non riescono a processarla.

La cosa più semplice è
non ammetterne l'esistenza.

In generale, il dottor Goldberg
e il vice sindaco Solange Whitehead dicono

che le persone a Scottsdale
hanno aderito all'ordine della mascherina

e sembra aver funzionato.

Secondo il CDC, due settimane dopo
che le comunità in Arizona hanno adottato

l'ordine delle mascherine
e altre misure preventive, il 17 giugno

il numero di casi nello Stato
si è stabilizzato.

Il 7 agosto, il numero è calato
del 75%.

Ma il 21 settembre,
il sindaco Jim Lane ha detto

che avrebbe annullato l'ordine
di indossare la mascherina.

Il sindaco ha annunciato
in una dichiarazione online

che la sua decisione si basa
sulla diminuzione del numero di infetti

e di ospedalizzazioni
a cui assistiamo da settimane.

- Non capisco.
- Replica il dottor Goldberg.

Ho parlato recentemente

di che responsi positive e di come
abbiamo gestito bene l'impennata,

di come i nostri dati siano migliorati.

Dimentichiamo il fatto
che abbiamo causato noi l'impennata.

È come spararsi su un piede

e dire
come siano messe bene le bende.

Nemmeno il vicesindaco Whitehead
è d'accordo con le decisioni del sindaco.

Ha mandato a monte qualcosa
che stava funzionando perfettamente.

La nostra economia si è ripresa
sotto tanti aspetti.

Molte imprese sono andate perse,
fa piangere il cuore.

E l'ultima cosa che vogliamo
e contro cui ci battiamo

è un'altra chiusura
che ci costerebbe molte altre imprese.

Credo che un'altra chiusura
possa essere ancora più devastante.

Non so da che parte stia il sindaco,
al momento, ma non penso

che stia riflettendo sulla confusione
che creerebbe una chiusura.

Alcuni residenti di Scottsdale non sanno
esattamente

se indossare la mascherina o meno,
ma ovviamente, nella regione,

dovrebbe essere indossata:
l'ordine è ancora in vigore

e non abbiamo ancora...

Certo, nella regione di Scottsdale,
Maricopa,

è ancora in vigore l'obbligo
delle mascherine.

Il quale, tecnicamente,
sostituisce l'ordine emenato nella città.

Anche se il sindaco ha annunciato
di revocare l'obbligo delle mascherine,

bisognerebbe comunque indossarla
nelle aree pubbliche.

Ed ecco che si fa confusione.

Le regole non sono cambiate,
a Scottsdale,

ma ci sono segnali contrastanti
sulla questione della mascherina.

Molti direbbero che bisogna evitare
di ricevere segnali contrastanti

in una crisi della sanità pubblica.

Per questo motivo,
professionisti della medicina della zona

e catene ospedaliere hanno detto
la propria sulla mossa del sindaco

di sciogliere l'obbligo, a Scottsdale.

Tra queste, HonorHealth,
il principale datore di lavoro in città.

Loro credono, e sono d'accordo,
che l'obbligo della mascherina

dovrebbe rimanere vigente,
per coerenza.

Ma centinaia di persone, non solo
in Scottsdale in realtà,

la maggior parte delle e-mail
che ricevo provengono

da fuori Scottsdale, si oppongono
all'obbligo delle mascherine.

È davvero stancante.

Io e un altro membro del consiglio
abbiamo provato a rispondere alle e-mail,

ce ne sono davvero un sacco!

Cercavo solo di correggere
le informazioni sbagliate che avevano.

Ma lei sta parlando
di uniformità del messaggio,

di coerenza.
Mi sconvolge che lei,

come funzionario pubblico,
stia alimentando questo polverone,

molto confusionario.

Noi... Chi vive a Scottsdale
ha un presidente

che a volte dice di mettersi
la mascherina,

a volte non la indossa,
prende in giro le persone che lo fanno;

poi ci sono i funzionari sanitari
che dicono di indossare la mascherina,

e c'è, come in Arizona,

un governatore che dice:
"Certo, indossatela,

ma non vi obbligherò a farlo".

Si ritrova una regione e una città
con l'obbligo delle mascherine.

Tutte queste fazioni, una contro l'altra,
che asseriscono cose diverse

fino ad arrivare a lei,
a Scottsdale...

Cosa dice questo sul suo lavoro
svolto durante la pandemia?

Allora, siamo chiari:
al di là di cosa stia andando male,

che sia colpa del governo federale
o della regione o dello Stato,

chi vive a Scottsdale, contatterà
il membro del consiglio della città.

Io sento di tutto.

Se contattano me,
riceveranno una e-mail da parte mia.

Se vogliono più informazioni,
possono telefonarmi.

Hanno il mio numero di telefono.

È il vantaggio della piccola comunità:
contattano direttamente noi,

il che ha molta più importanza
di un titolo sul giornale

o di un'apparizione del Presidente
in TV o qualsiasi altra cosa.

Ho chiesto al dottor Goldberg
cosa ha significato per lui

sentire queste informazioni scorrette
e messaggi contrastanti sulle mascherine

provenienti da diversi strati governativi.

Penso che "frustrante" non sia sufficiente
come descrizione

di ciò che proviamo.

Tutti vogliono che tutto questo finisca.
In qualità di uno di coloro

i quali sono tutti i giorni
in prima linea, a rischio,

non pensate che noi, più di chiunque
altro, vogliamo che tutto ciò finisca?

Alcune persone non vogliono...

A loro non piace la mascherina,

non vogliono mettersela,

credono che sia la violazione
di qualche diritto,

non sta né in cielo né in terra.

Credono che abbiano effetti negativi
su di loro, che respirino

robaccia e che si ammaleranno
a causa delle mascherine.

Ho portato a termine 16 operazioni
indossanso una mascherina

e non sono mai svenuto,
il mio livello di ossigeno è invariato,

non mi sono ammalato.

Svolgevo operazioni complesse
e minuziose

ed è andato tuto bene.

Onestamente, vorrei che tutti i leader
e i politici responsabili dicessero:

"Vi prego, ascoltate i vostri medici
e assistenti sanitari,

ne sanno più di noi,

perché non siamo noi ad assistervi".

Otto mesi di pandemia,
è difficile credere

che ci sia ancora tanta confusione,

specialmente riguardo alle mascherine.

Quanto politici e persone
fanno disinformazione,

il lavoro dei medici e degli assistenti
sanitari si fa molto più difficile.

Lo dico da mesi.

Lo dirò ancora:

indossare una mascherine
previene la trasmissione di un virus

e può salvare vite.

Chi sta ascoltando può essere
parte di un movimento

in grado di salvare decine di migliaia
di vite

solo entro la fine di quest'anno,

solo mettendo quegli elastici dietro
le orecchie e indossando una mascherina.

Se avete domande, registratele
come messaggio vocale e mandatele

per e-mail a "asksanjay"
sul sito cnn.com.

Potremmo includerle nel prossimo podcast.

Noi torniamo domani.

Grazie per l'ascolto.