El Anatsui: Lingua & Symboli | "Exclusive" | Art21
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0:13 - 0:16[suono di lamine che urtano l'una con l'altra al vento]
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0:32 - 0:34Magari parlassi più lingue
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0:34 - 0:37perché credo che ogni lingua sia una finestra a sé.
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0:37 - 0:39È una nuova finestra.
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0:43 - 0:47Talvolta mi dispiace non essere molto bravo con le lingue.
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0:47 - 0:51Mi piacerebbe avere più finestre da aprire.
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1:00 - 1:06A volte chiamo -- intitolo -- i miei lavori nella mia lingua, l'Ewe.
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1:06 - 1:12Come nella mia lingua, ci sono molte parole che hanno significati molteplici.
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1:14 - 1:17Con un minimo cambio di tonalità, la parola "Gli"
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1:17 - 1:20può significare così tante cose.
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1:20 - 1:22"Gli" è il muro.
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1:22 - 1:27"Gli", scritto uguale, è "storia".
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1:27 - 1:31"Gli" è come "distruggere"
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1:32 - 1:37o "Gli" può significare eruttare.
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1:37 - 1:39E così via.
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1:39 - 1:45Molte parole che uso hanno una tale serie di significati.
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1:45 - 1:50Mentre trovo l'inglese piuttosto specifico.
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1:50 - 1:55E poiché lavoro con l'idea della non-fissità
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1:55 - 2:00e di qualcosa di indeterminato, non voglio che la lingua informi.
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2:02 - 2:05Perché volere che informi, e dandole un contesto
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2:05 - 2:10limiti la sua abilitò di estendersi
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2:11 - 2:17e io voglio che rimanga senza contesto
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2:17 - 2:20così che ti porti ovunque.
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2:28 - 2:33La tradizione che ha dato il via alla mia professione
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2:34 - 2:37è stata questa collezione di simboli
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2:37 - 2:39che chiamano simboli Adinkra.
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2:39 - 2:42"Adinkra significa dire addio.
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2:43 - 2:48In realtà è una serie di segni e simboli che
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2:48 - 2:51sono stampati sui tessuti.
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2:52 - 2:56In una biblioteca ho letto un paio di libri
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2:56 - 3:00in cui si affermava che l'Africa non ha l'arte
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3:00 - 3:05o che l'arte africana non è astratta
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3:05 - 3:09e poi ho visto questi segni in cui vedi chiaramente che
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3:09 - 3:14la gente tenta di riassumere idee astratte
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3:14 - 3:19come l'unicità di Dio o l'unità.
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3:21 - 3:28Quello mi ha davvero aperto gli occhi, e sono stato su quei segni per più di 5 anni
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3:28 - 3:30dopo aver finito la scuola.
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3:36 - 3:40Proprio come in Europa voi andate nei musei per vedere
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3:40 - 3:43le opere d'arte dei vostri antenati,
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3:43 - 3:48questo è stato il mio museo che ho scoperto.
- Title:
- El Anatsui: Lingua & Symboli | "Exclusive" | Art21
- Description:
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Episodio #165: Filmato nel 2011 nel Museo di Arte Moderna a Hayama, in Giappone, El Anatsui parla del ruolo della lingua e dei simboli nelle sue opere d'arte. Quando intitola opere come "Gli" (2010), Anatsui spesso usa la sua lingua madre, l'Ewe, perché le parole ewe hanno una serie di significati quando sono pronunciate diversamente. Anatsui descrive anche l'esperienza formativa della scoperta dei simboli adinkra, un sistema di simboli astratti dell'Africa occidentale che rappresentano concetti specifici o aforismi.
Lavorando con il legno, l'argilla, il metallo, e i tappi in metallo delle bottiglie di liquore, El Anatsui rompe con la tradizionale aderenza della scultura alle forme canoniche mentre pone visivamente in relazione la storia dell'astrazione nell'arte africana e in quella europea. Il lavoro di Anatsui traccia una storia più ampia dello scambio economico e culturale sia coloniale che postcoloniale, narrato nella storia dei materiali di risulta, mentre esplora le idee sulla funzione quotidiana degli oggetti e il ruolo della lingua nel decifrare i simboli visivi.Scopri di più su El Anatsui:
http://www.art21.org/artists/el-anatsuiCREDITS: Produttore: Ian Forster. Consulente alla Produzione: Wesley Miller & Nick Ravich. Intervista: Susan Sollins. Fotografia: Takahisa Araki & Joel Shapiro. Suono: Steve Bores. Supervisore: Morgan Riles. Opere per cortesia di: El Anatsui & Museum for African Art. Ringraziamenti speciali: Lisa Binder, The Museum of Modern Art, Hayama, Japan, Jack Shainman Gallery & Wellesley College. Musica originale: Peter Foley.
- Video Language:
- English
- Team:
- Art21
- Project:
- "Extended Play" series
- Duration:
- 04:07