Roleplays' Props | ASMR Antiques Show & Tell #5 | Cozy Basics (soft spoken)

Buonasera e grazie
di essere qui con me questa sera

per un nuovo video
sugli oggetti di scena

che ho usato nei miei roleplay.

Questo è il quinto episodio, credo,

ed è passato un po' di tempo dall'ultimo.

Nel video di oggi vi parlerò
di molti roleplay dell'anno scorso

e vi farò vedere gli oggetti di scena
che ritengo più interessanti.

Non tutti, quindi, perché ce ne sono tanti

e non voglio fare un video di 4 ore.

Cominciamo subito con i roleplay
dell'insegnante di francese.

Per primo vi faccio vedere l'oggetto
che provoca più tingles di tutti:

l'abaco di legno.

L'ho usato nel primo roleplay
dell'insegnante alla fine del 2020

e mi sono innamorata dei suoni che fa.

Mi ricordo che ho passato
molto tempo a cercarne uno

che sembrasse abbastanza antico

e che non avesse
tutte quelle palline colorate

che di solito hanno quelli moderni.

Questo era quasi perfetto.

È un abaco russo, quindi è un po' diverso

da quelli dell'Europa occidentale
o della Cina.

Ci sono 2 file con 4 palline

per contare i quarti

e sulle altre ci sono

1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 palline.

E 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 file.

Adesso vediamo la scatola dei gessetti.

Quando si parla di gessetti,

so che alcuni pensano
al suono stridente della lavagna,

ma a me quello che piace è il suono
che fanno i gessetti stessi.

Non so se avete capito.

È per quello che li ho usati
come trigger in entrambi i video,

con una scatola piena di gessetti.

Ci sono diversi colori.

Marrone,

blu,

verde,

bianco,

arancione,

giallo

e...

basta.

Questi sono molto leggeri.

Nella scatola ne ho aggiunti
anche di altri tipi,

più pesanti,

ma non li trovo più.

Okay.

Volevo farvi vedere qualche altro
oggetto dei roleplay.

Naturalmente intendo i libri.

Due in particolare,

che ho letto alla fine
di ciascun video.

Uno era questo:

"Anthologie des poètes du XIXème siècle".

È un libro di poesie del XIX secolo,

probabilmente pubblicato
all'inizio del XX secolo,

con molte poesie
di poeti francesi o belgi.

L'ho comprato per 2 euro
su un sito di oggetti usati

ed è stato un vero affare.

È in ottime condizioni

e si sente il fruscio delle pagine.

Poi c'era questo,

che ho usato nel primo roleplay.

Si intitola "Claire à la ville",
"Claire in città",

di A. Deval.

Questo libro apparteneva
alla mia bisnonna Juliette,

che probabilmente l'ha comprato
intorno al 1910, credo.

Non so niente di questo libro.

A quanto pare non viene più pubblicato

e non sono neanche riuscita
a trovare il nome dell'autore.

Potrebbe essere Amélie, Alexandre,
non ne ho idea.

Non è in buonissime condizioni.

Sembra che la mia bisnonna

lo usasse per far seccare i quadrifogli.

Quindi questi hanno più di 100 anni.

Solo quelli con quattro foglie,
naturalmente.

Un altro.

Quelli erano gli oggetti che ho scelto
di farvi vedere per questi due video

e adesso ve ne faccio vedere alcuni
della serie della Signora del Maniero.

Cominciamo con un altro libro,

ma questo è un po' speciale.

È un libro in bianco

fatto di carta cotone.

L'ho usato due volte.

Qui si vedono alcune righe

tratte da "Tristano e Isotta"
che ho ricopiato con una grafia pessima

per riempire velocemente la pagina.

Sono quelle che ho letto
davanti ad un vero camino di pietra.

E queste...

le ho scritte
quando stavo contando il denaro.

La carta cotone non fa nessun rumore,
come potete sentire.

È molto più liscia e morbida

e ogni pagina è unica.

È la mia carta preferita.

Ha un aspetto molto autentico.

Okay.

Il prossimo oggetto è una sfera di vetro.

Non è niente di prezioso,
la potete comprare per 10 dollari.

La potete usare
come lente d'ingrandimento

se la tenete vicinissima
a quello che state guardando,

quasi appoggiandola sopra.

Oppure può creare un'immagine invertita
se la tenete più lontana,

ad esempio davanti ad un paesaggio.

Viene usata spesso in fotografia,

ma io l'ho usata
come lente d'ingrandimento

per esaminare alcune monete

e mi piace il suono
delicato, leggero, metallico che fa

quando la strofino su una moneta.

Trovo che sia un suono molto insolito.

Vi piace?

Proviamo con un'altra.

Okay.

Gli ultimi oggetti di questa serie
di video che volevo farvi vedere

sono la bilancia del gioielliere
e naturalmente le monete.

Questo tipo di bilancia

veniva usato soprattutto
dai gioiellieri e dai farmacisti

perché si possono pesare
oggetti molto piccoli e leggeri

ed è piuttosto precisa.

Che disastro.

È molto facile da usare.

Questa è un po' rotta,
ma proviamoci lo stesso.

Provo a pesare una moneta piccola.

Proviamo questa.

Proverò diversi pesi
tra quelli che ci sono nel cassetto

finché i due piattini
non sono perfettamente bilanciati.

5 grammi.

Proviamo con 7...

9...

Okay, questa moneta pesa 9 grammi.

Ci sono pesi ancora più leggeri
in questa scatola.

Adesso diamo un'occhiata alle monete.

Gli ho già dedicato un intero video,

ma non ho spiegato da dove vengono.

Ci sono monete da gioco,
create da Legendary,

spesso usate per i giochi di ruolo
come Dungeons & Dragons.

Ci sono molte serie di monete,

ma io ne ho scelte 3:
Medievali, Celtiche e Elfiche.

Naturalmente, come sempre
metterò i link sotto.

Queste...

sono riproduzioni di dobloni spagnoli

usati durante il XVI secolo.

Sono molto belle.

Ce n'è una più piccola.

Naturalmente non sono d'oro.

E questo è tutto
per la Signora del Maniero.

Lo so che ho già fatto un video
sull'oculista steampunk,

ma, visto che nell'ultima versione
c'erano oggetti nuovi,

ho pensato di farvene vedere alcuni.

Questo viene usato spesso nei roleplay.

È un otoscopio,
per il controllo dell'orecchio.

Questo forse è degli anni '50,
ma non sono sicura.

Forse è un po' più vecchio.

È dotato di 3 testine
di dimensioni diverse,

in base alle dimensioni dell'orecchio,

se si tratta di un adulto,
di un bambino...

C'era una luce, ma si è rotta,

e dietro c'è una lente d'ingrandimento.

Non è molto diverso
da quelli che si usano oggi.

Questo strumento è un oftalmoscopio,

probabilmente degli anni '20 o '30.

È dotato di 2 lenti d'ingrandimento

e di uno specchietto

che riflette la luce
direttamente nella pupilla del paziente.

È uno strumento molto semplice
che non è più molto utilizzato.

Non è stato facile trovarlo.

Veniva usato spesso nel XIX secolo,

fino all'inizio/metà del XX secolo.

Siccome alcune parti sono di plastica,
non può avere più di 100 anni.

Questo è il tipo di oggetto
di scena che adoro,

perché può provocare tantissimi tingles.

Queste sono lenti, per gli occhiali,

non per le visite oculistiche.

In ciascuna c'è un foro

per inserirle nella montatura.

Queste probabilmente sono degli anni
'40 o '50, non sono vecchissime,

ed erano pronte per essere montate.

Fanno dei suoni stupendi
in queste scatole di cartone.

Adesso passiamo ad un altro roleplay,

ambientato nel 1812,

quello in cui vi preparavo per il ballo.

Per quel roleplay ho usato molte scatole

in cui ho messo cosmetici fatti a mano
e oggetti per il trucco

come il fard e i chiodi di garofano.

Come sempre, queste scatole
le ho trovate su siti di oggetti usati,

tranne una.

Questa l'ho trovata su Etsy.

È un portacipria con il suo piumino antico

e dovrebbe risalire all'età georgiana,

ossia fine del XVIII secolo/inizio
del XIX secolo, ma ne dubito.

È in ottime condizioni

non costava molto

e l'impugnatura del piumino
sembra fatta di plastica,

il che significa
che non può avere più di 100 anni.

Potrebbe essere di osso,
quindi forse fine del XIX secolo,

ma a me sembra plastica.

In ogni caso è un bellissimo oggetto,
molto morbido e soffice.

Mettiamolo via.

E...

ecco qua delle scatole più piccole.

Queste di solito servono per le pastiglie

e probabilmente non sono molto antiche.

Le ho pagate un paio di euro.

Questa è lucida,

ma la mia preferita è questa.

C'è la forma di un cuore qui.

Questa l'ho trovata a casa di mia nonna.

Vediamo se riusciamo
a dare un'occhiata più da vicino.

Questa ce l'ho da un bel po'.

L'ho usata per i roleplay della speziale.

È fatta di latta e vetro.

C'è in giro cipria dappertutto.

Okay.

Per finire, diamo un'occhiata agli oggetti
per il roleplay del negozio di bacchette.

Anche in questo case ce n'erano tanti,
quindi questa è solo una selezione.

Non si può parlare
di un negozio di bacchette

senza parlare di bacchette.

Queste vengono dal set.

Tutte fatte a mano e ognuna è unica.

Ecco il primo set.

Sono molto lunghe,
forse troppo lunghe per essere comode

se dovete combattere
contro le forze oscure.

Sono più come delle spade.

Ma le trovo comunque molto interessanti

e diverse dalle bacchette
che si vedono di solito,

comprese quelle dei film di Harry Potter.

Queste le ho comprate usate,

quindi non so niente su chi le ha create.

Mi piacciono queste due.

Le impugnature sono bellissime.

E...

queste sono le mie preferite.

Sono molto più corte.

La mia preferita in assoluto è questa.

Forse riconoscete anche questa.

È la prima che faccio vedere nel roleplay.

Questa è l'ultima, molto semplice

ma perfetta.

Queste le ho comprate su Etsy
e trovate il link sotto.

Questa potrebbe essere
la bacchetta di uno dei cattivi,

molto scura.

Rimettiamole nella scatola.

Questa scatola l'ho fatta io,

con cartone e carta decorativa.

Ne sono molto soddisfatta.

E per finire volevo farvi vedere
questo stupendo taccuino di legno.

L'ho trovato per caso
in un mercatino dell'artigianato

e devo dire che non avevo
mai visto questo tipo di libri.

È una bellissima idea.

Questo è fatto di legno di quercia

con un'ametista sulla copertina

e...

una spessa carta bianca dentro.

Lo uso per scrivere
le idee per i miei video

e lo adoro.

Trovate il link al negozio
nella descrizione,

ma non so se fanno
spedizioni in tutto il mondo.

E questo è tutto.

So che non ho parlato
dei costumi questa volta.

Forse farò un video apposta,

dato che ce ne saranno di nuovi.

Spero che questo video vi sia piaciuto.

Se avete domande sugli oggetti di scena,

fatemelo sapere nei commenti
e cercherò di rispondervi.

Come sempre, vi auguro una buona notte.