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Fiducia Online: come tornare in forma con un Personal Trainer | Francesco Pignatti | TEDxLegnano

  • 0:14 - 0:17
    Grazie a tutti. Ciao, ciao.
  • 0:17 - 0:21
    Il mio nome è Francesco Pignatti,
    benvenuti qua oggi.
  • 0:21 - 0:23
    La mia presentazione sarà
    sulla fiducia online,
  • 0:23 - 0:26
    come tornare in forma
    con un personal trainer.
  • 0:26 - 0:28
    Allora, prima di tutto voglio chiedervi:
  • 0:28 - 0:31
    Chi di voi ha mai alloggiato in un Airbnb?
  • 0:33 - 0:35
    Okay, tantissimi,
    come immaginavo, quasi tutti.
  • 0:35 - 0:38
    Chi di voi invece ha investito in Bitcoin?
  • 0:39 - 0:41
    Okay, parecchi, fantastico.
  • 0:42 - 0:46
    Per finire, chi di voi ha utilizzato
    l'application Tinder per un appuntamento?
  • 0:47 - 0:50
    Okay, qua è un po' più difficile,
    tenete la mano a metà strada,
  • 0:50 - 0:52
    a parte il signore
    con la giacca blu là in fondo,
  • 0:52 - 0:54
    che ha tutte e due le mani alzate,
  • 0:54 - 0:56
    che muore dalla voglia
    di raccontare le sue esperienze,
  • 0:56 - 0:57
    però non mi sembra il caso.
  • 0:57 - 1:00
    Il punto sul quale
    volevo farvi concentrare oggi è questo:
  • 1:00 - 1:02
    che cos'hanno in comune queste aziende?
  • 1:03 - 1:05
    Be', prima di tutto, si tratta di aziende
  • 1:05 - 1:08
    con capitale altissimo
    e zero asset fisici,
  • 1:09 - 1:11
    basti pensare che Airbnb
    a metà del 2016
  • 1:11 - 1:16
    era valutata 30 miliardi,
    davanti a colossi come Hilton e Marriott.
  • 1:17 - 1:20
    Poi si tratta di esempi
    come le nuove tecnologie
  • 1:20 - 1:23
    hanno permesso di creare nuovi business
    che non esistevano prima.
  • 1:24 - 1:28
    Su Airbnb si può affittare
    anche un igloo, un castello,
  • 1:28 - 1:32
    Airbnb ha completamente riscritto
    il concetto e le dinamiche
  • 1:32 - 1:34
    di industria dell'ospitalità.
  • 1:35 - 1:40
    E poi si tratta di spazi virtuali
    che connettono sconosciuti online
  • 1:40 - 1:44
    e permettono quello che è definito
    come consumo sociale, la sharing economy.
  • 1:45 - 1:48
    Ovvero, non possiedi più
    un prodotto o un oggetto,
  • 1:48 - 1:49
    ma usufruisci di un servizio.
  • 1:50 - 1:52
    La condivisione di asset,
    spazi, esperienze,
  • 1:52 - 1:54
    in un modo che non si è mai visto prima.
  • 1:54 - 2:00
    Se ci pensate, su Airbnb, le persone
    diventano più importanti delle case.
  • 2:00 - 2:03
    E poi si tratta di piattaforme
    che permettono di fare soldi,
  • 2:03 - 2:04
    sfruttando i propri asset.
  • 2:04 - 2:09
    Nel caso di Airbnb, le case,
    ma anche le passioni, le competenze.
  • 2:11 - 2:15
    Qual è dunque quella forza
    che permette tutto questo?
  • 2:15 - 2:17
    Il carburante che permette tutto questo
  • 2:17 - 2:22
    è la fiducia, che automaticamente
    e regolarmente riponiamo
  • 2:22 - 2:25
    nei confronti
    di altri perfetti sconosciuti online.
  • 2:25 - 2:27
    Che cos'è dunque la fiducia?
  • 2:28 - 2:32
    Secondo la ricercatrice Rachel Botsman,
    che ha coniato il termine sharing economy,
  • 2:32 - 2:36
    la fiducia è quella forza
    che ci porta verso il nuovo,
  • 2:36 - 2:39
    quell'anello di collegamento
    fra il noto e l'ignoto.
  • 2:39 - 2:42
    La disponibilità a credere
    a qualcuno e qualcosa
  • 2:42 - 2:43
    che non conosciamo.
  • 2:44 - 2:47
    Esattamente come, se ci pensate,
    la prima volta che abbiamo messo
  • 2:47 - 2:50
    i nostri dati
    della carta di credito online.
  • 2:50 - 2:54
    Tutte le volte che brands,
    persone o sistemi
  • 2:54 - 2:58
    ci propongono di fare
    qualcosa di diverso dal solito,
  • 2:58 - 3:00
    allora facciamo un trust leap,
  • 3:00 - 3:02
    un salto di fiducia
    nel vuoto, nell'ignoto.
  • 3:03 - 3:08
    E nella storia dell'umanità ci sono stati
    solo tre stadi di evoluzione della fiducia
  • 3:08 - 3:10
    ovvero locale, istituzionale
    e distribuita.
  • 3:11 - 3:13
    Fino a metà dell'800
    la fiducia era riposta
  • 3:13 - 3:15
    nelle persone più vicine a noi,
  • 3:15 - 3:18
    compaesani di cui conoscevamo
    tutta la famiglia e i discendenti.
  • 3:18 - 3:21
    E difatti, pure io se tornassi a vivere
  • 3:21 - 3:24
    nel mio paesino natale di Finale Emilia,
    in provincia di Modena,
  • 3:24 - 3:26
    e dovessi chiedere un prestito
    a un mio compaesano,
  • 3:26 - 3:28
    be', farei in modo di restituire i soldi,
  • 3:28 - 3:31
    altrimenti la mia reputazione
    verrebbe compromessa
  • 3:31 - 3:34
    e nessuno vorrebbe più fare
    transazioni con me in paese.
  • 3:35 - 3:39
    La fiducia era quindi locale
    e riposta nei singoli individui.
  • 3:39 - 3:43
    Poi, ovviamente, a metà del '900,
    con l'esplosione delle grandi metropoli,
  • 3:43 - 3:45
    Chicago, New York, Los Angeles, Londra,
  • 3:45 - 3:48
    ovviamente, il mio compaesano
    viene sostituito
  • 3:48 - 3:51
    dalle grandi istituzioni,
    dalle grandi banche,
  • 3:51 - 3:53
    la fiducia era risposta
    in queste istituzioni,
  • 3:53 - 3:56
    simbolo di autorità,
    e meno nelle persone.
  • 3:56 - 4:01
    Si parlava quindi di fiducia istituzionale
    e basata su permesso.
  • 4:01 - 4:03
    Però, tuttavia, sappiamo benissimo
    che negli ultimi anni
  • 4:03 - 4:06
    ci sono stati numerosissimi scandali
    messi a nudo dai mass media
  • 4:06 - 4:10
    che c'hanno fatto perdere progressivamente
    la fiducia in queste istituzioni,
  • 4:10 - 4:13
    basti pensare all'hacking
    dei telefoni della NewCorps,
  • 4:13 - 4:16
    allo scandalo delle emissioni
    della Volkswagen,
  • 4:16 - 4:19
    al fatto che un solo banker
    è finito in prigione
  • 4:19 - 4:21
    dopo l'ultima crisi finanziaria,
  • 4:21 - 4:23
    o le Panama Papers,
    che hanno messo in evidenza
  • 4:23 - 4:26
    come i ricchi sfruttino
    i paradisi fiscali offshore.
  • 4:27 - 4:31
    Ma la transizione alla fiducia distribuita
    nella quale ci troviamo oggi
  • 4:31 - 4:33
    con aziende come Airbnb
  • 4:33 - 4:36
    non avviene per colpa di questi scandali,
  • 4:36 - 4:39
    ma perché i vecchi players,
    le organizations,
  • 4:39 - 4:43
    non sono più adatte all'era digitale,
    all'era del consumo sociale.
  • 4:44 - 4:48
    Per innescare infatti le dinamiche
    della fiducia distribuita
  • 4:48 - 4:51
    occorre un processo dove le persone
    sono le vere protagoniste,
  • 4:51 - 4:54
    e decidono chi è
    il destinatario della fiducia,
  • 4:54 - 4:55
    della loro fiducia,
  • 4:55 - 4:57
    attraverso gli strumenti digitali.
  • 4:59 - 5:02
    Ci troviamo, in pratica,
    davanti a un mondo a due velocità,
  • 5:02 - 5:04
    da una parte ci sono
    istituzioni e organizzazioni
  • 5:04 - 5:07
    che sono ancora ancorate
    al sistema economico sociale tradizionale,
  • 5:08 - 5:11
    e dall'altra, invece,
    start-up e nuove idee di business
  • 5:11 - 5:16
    che vivono nella nuova dinamica
    della fiducia distribuita.
  • 5:18 - 5:22
    Nel novembre 2016
    anch'io lascio il mondo istituzionale,
  • 5:22 - 5:24
    il mondo corporate,
  • 5:24 - 5:27
    per dedicarmi alla mia passione,
    il bodybuilding e la cultura fisica.
  • 5:28 - 5:30
    E devo dire che questo è stato
    un mio personale trust leap,
  • 5:30 - 5:32
    un mio personale
    salto di fiducia nel vuoto,
  • 5:32 - 5:36
    perché lasciavo un posto prestigioso
    presso il centro direzionale europeo
  • 5:36 - 5:38
    di una grande multinazionale,
  • 5:38 - 5:41
    per dedicarmi al mondo,
    se potete permettermelo,
  • 5:41 - 5:44
    un po' più frivolo e superficiale
    del bodybuilding.
  • 5:44 - 5:47
    Ma già allora avevo intenzione
    di sfruttare le nuove tecnologie
  • 5:47 - 5:50
    per andare oltre la palestra,
    e raggiungere obiettivi ben più nobili.
  • 5:51 - 5:55
    Così, quando decisi di lanciarmi,
    di lasciare Canon e di fondare IronManager
  • 5:55 - 5:57
    mi fissai questa mission:
  • 5:57 - 6:00
    rendere l'esperienza
    del personal training online
  • 6:00 - 6:01
    superiore a quella offline.
  • 6:03 - 6:05
    Quando ero ancora a Canon, nel 2010,
  • 6:05 - 6:08
    aprii questo canale YouTube,
    IronManager,
  • 6:08 - 6:12
    con l'intento di condividere
    la mia passione
  • 6:12 - 6:14
    per il natural bodybuilding
    e la mia storia, il mio percorso,
  • 6:14 - 6:15
    con altri appassionati.
  • 6:16 - 6:19
    Il nickname "IronManager"
    era nato per dimostrare
  • 6:19 - 6:23
    ad amici, colleghi, o chi diceva
    che non riusciva mai ad avere tempo
  • 6:23 - 6:25
    per un po' di sana attività fisica,
  • 6:25 - 6:29
    che in realtà era possibile stare in forma
    e diventare anche bodybuilder agonisti,
  • 6:29 - 6:34
    senza per forza essere
    gestori di palestre, personal trainer,
  • 6:34 - 6:36
    o vivere giorno e notte in palestra,
  • 6:36 - 6:39
    bastava solo tanta forza di volontà,
    passione e determinazione.
  • 6:40 - 6:42
    E per un po' di tempo
    ho portato avanti IronManager
  • 6:42 - 6:44
    come il mio alter ego online,
  • 6:44 - 6:47
    con occhiali, giacca e cravatta
    ero una sorta di Superman londinese,
  • 6:47 - 6:49
    di giorno corporate manager,
  • 6:49 - 6:52
    impegnato
    in meetings interminabili in ufficio,
  • 6:52 - 6:55
    e poi dalle 7 fino a mezzanotte
    ancora in ufficio,
  • 6:55 - 6:59
    a registrare video e a scrivere articoli
    per la community del fitness italiana.
  • 7:00 - 7:03
    I miei contenuti non sono mai stati
    particolarmente curati,
  • 7:03 - 7:04
    molto amatoriali,
  • 7:04 - 7:07
    a volte mi alzavo in pigiama
    e registravo un video.
  • 7:07 - 7:10
    E questo fu chiaro
    la prima volta che un esperto SEO
  • 7:10 - 7:11
    ebbe accesso al mio canale YouTube.
  • 7:12 - 7:14
    La prima cosa che esclamò fu:
  • 7:14 - 7:17
    "Wow, Fran, si vede benissimo
    che hai fatto tutto per passione,
  • 7:17 - 7:20
    qua i titoli non sono ottimizzati,
    non ci sono tags,
  • 7:20 - 7:23
    le immagini di copertina dei video
    non sono clickbait,
  • 7:23 - 7:24
    è proprio un casino."
  • 7:25 - 7:28
    Eppure, nonostante i canali IronManager
    non fossero curati
  • 7:28 - 7:30
    come quelli di tanti YouTubers di oggi,
  • 7:30 - 7:33
    i social IronManager
    continuavano a crescere,
  • 7:33 - 7:36
    e nel 2015, con il lancio
    del mio primo e-book Filetto,
  • 7:36 - 7:39
    il mio sito andò down ben 3 volte,
    la prima settimana,
  • 7:39 - 7:40
    per i troppi downloads.
  • 7:41 - 7:44
    Ad oggi, quell'e-book
    è stato scaricato oltre 85.000 volte.
  • 7:45 - 7:47
    E già allora trovavo
    fans di IronManager dappertutto,
  • 7:47 - 7:48
    in tutto il mondo,
  • 7:48 - 7:51
    dalla stazione centrale di Brescia
    alle spiagge pugliesi,
  • 7:51 - 7:53
    fin nel bel mezzo di Chinatown
    a Singapore.
  • 7:53 - 7:57
    Ero diventato come un punto di riferimento
    per la community del fitness italiano,
  • 7:57 - 8:00
    ovunque andassi, dalla grande città
    al piccolo paese,
  • 8:00 - 8:03
    da Nord a Sud, da Omegna a Scorrano,
  • 8:03 - 8:06
    sapevo che potevo trovare un tetto
    sotto il quale alloggiare,
  • 8:06 - 8:08
    e una palestra dove potermi allenare.
  • 8:08 - 8:12
    Ogni mese a Londra
    mi arrivava il caffè da Napoli di Gennaro,
  • 8:12 - 8:14
    o la frutta martorana
    dalla Sicilia di Salvatore.
  • 8:14 - 8:16
    Alcune ragazze
    si sono messe anche a piangere
  • 8:16 - 8:18
    la prima volta
    che mi hanno sentito al telefono.
  • 8:19 - 8:20
    E poi...
  • 8:20 - 8:23
    Sì, poi hanno cominciato
    a mandarmi foto...
  • 8:23 - 8:25
    Voi sapete che noi personal trainers
  • 8:25 - 8:27
    siamo particolarmente gettonati
    dalle ragazze,
  • 8:27 - 8:28
    quindi potete immaginarvi.
  • 8:29 - 8:34
    In realtà, foto compiaciute
    dei risultati ottenuti con il programma
  • 8:34 - 8:37
    e contente di aver ingaggiato me
    come loro personal trainer.
  • 8:38 - 8:41
    È veramente interessante
    come in un così breve lasso di tempo
  • 8:41 - 8:43
    così tanta gente avesse risposto
    fiducia nei miei confronti,
  • 8:43 - 8:47
    mi avesse identificato come una guida,
    un mentore, una persona da ascoltare,
  • 8:47 - 8:50
    che potesse aiutarla nel loro percorso
    di cultura fisica.
  • 8:51 - 8:53
    Come avevo fatto secondo voi
    a raggiugnere questa reputazione?
  • 8:53 - 8:55
    Avete qualche idea?
  • 8:56 - 8:58
    Okay, il signore laggiù
    ha detto: "Il fisico".
  • 8:59 - 9:02
    Be', sicuramente anche quello,
    però il primo fattore determinante
  • 9:02 - 9:06
    è stata la passione e la spontaneità
    nel raccontare il mio percorso,
  • 9:06 - 9:10
    la mia storia nel natural bodybuilding,
    raccontando anche dei miei fallimenti.
  • 9:10 - 9:13
    Poi, sicuramente,
    la coerenza nei miei ideali,
  • 9:13 - 9:14
    dall'inizio alla fine,
  • 9:14 - 9:16
    diventando uno dei primi
    ambasciatori in Italia
  • 9:16 - 9:19
    del movimento drug free
    del natural bodybuilding,
  • 9:19 - 9:22
    molto controcorrente
    in un mondo che, purtroppo,
  • 9:22 - 9:24
    ancora oggi è fortemente
    contaminato dal doping.
  • 9:25 - 9:27
    Poi, un interesse genuino
  • 9:27 - 9:30
    nei confronti dei miei followers
    e dei miei atleti,
  • 9:30 - 9:32
    cercando di evitare loro
    gli errori che ho commesso
  • 9:32 - 9:34
    all'inizio del mio percorso.
  • 9:34 - 9:36
    E poi, sì, tornando al punto del signore,
  • 9:36 - 9:38
    be', sicuramente è molto importante
    in questo settore,
  • 9:38 - 9:40
    come in tanti altri,
  • 9:40 - 9:43
    non essere bravo solo a parole,
    ma anche con i fatti,
  • 9:43 - 9:44
    walking the talk,
  • 9:44 - 9:47
    ovvero mostrando il fisico,
    salendo sui palchi di gara
  • 9:47 - 9:50
    nonostante i mille impegni quotidiani,
  • 9:50 - 9:53
    e leading by example,
    come un vero IronManager.
  • 9:54 - 9:55
    Poi, c'erano sicuramente
  • 9:55 - 9:58
    anche quelle che sono le dinamiche
    dell'infrastruttura digitale,
  • 9:58 - 10:00
    sulla quale ho costruito
    la mia reputazione.
  • 10:01 - 10:03
    Con internet abbiamo
  • 10:03 - 10:05
    quella che il sociologo
    post-modernista Harvey
  • 10:05 - 10:08
    ha definito la compressione
    spazio-temporale,
  • 10:08 - 10:11
    ovvero, la rete ci permette
    di sentirci vicini,
  • 10:11 - 10:14
    con gente prima remota e lontana,
  • 10:14 - 10:16
    ed è proprio vero che,
    se non fosse stato per YouTube,
  • 10:16 - 10:20
    non avrei mai cominciato a collaborare,
    per esempio, con Giordano,
  • 10:20 - 10:23
    un ragazzo cubano che, sì,
    ha vissuto a Milano,
  • 10:23 - 10:24
    ma adesso fa lo Uber driver a Miami Beach.
  • 10:25 - 10:27
    O con Bruno, che mi manda
    i suoi aggiornamenti
  • 10:27 - 10:30
    da una piattaforma petrolifera in Congo.
  • 10:30 - 10:32
    Con Celia, che fa la hostess
    per la Emirates,
  • 10:32 - 10:36
    e guarda i miei video in aeroporto
    prima di imbarcarsi sul prossimo volo.
  • 10:37 - 10:39
    La compressione spazio-temporale
    è servita a me stesso
  • 10:39 - 10:41
    per comunicare in modo
    istantaneo e diretto
  • 10:41 - 10:43
    con i miei followers e i miei atleti
  • 10:43 - 10:46
    ovunque mi trovassi,
    in qualsiasi parte del mondo:
  • 10:46 - 10:48
    nel bel mezzo del Mare del Nord,
  • 10:48 - 10:51
    durante una crociera
    lungo i fiordi norvegesi,
  • 10:51 - 10:53
    o nel mezzo del deserto del Rajasthan,
  • 10:53 - 10:55
    a volte sfruttando anche
    il fuso orario vantaggioso,
  • 10:55 - 10:58
    per rispondere ai miei atleti
    quando sono ancora a letto che dormono.
  • 10:59 - 11:01
    In realtà, la compressione
    spazio-temporale
  • 11:01 - 11:04
    sta avvenendo anche adesso,
    io sono qua con voi,
  • 11:04 - 11:07
    ma sono anche online
    nel live di Instagram.
  • 11:08 - 11:11
    IronManager vive e prospera nel digitale.
  • 11:12 - 11:15
    Gli stessi strumenti che io utilizzo
    per comunicare con i miei atleti
  • 11:15 - 11:18
    sono gli stessi che utilizzo
    per comunicare con i miei collaboratori
  • 11:18 - 11:19
    sparsi in tutto il mondo.
  • 11:19 - 11:24
    Dal web designer, che è qui oggi,
    e che vive a Rescaldina,
  • 11:24 - 11:26
    quindi a pochi chilometri di distanza
    da questo teatro,
  • 11:26 - 11:30
    ad Anitek, che si occupa
    del merchandising IronManager a Mumbai.
  • 11:30 - 11:33
    Con molti dei miei collaboratori
    non mi sono mai incontrato,
  • 11:33 - 11:35
    la maggior parte delle nostre decisioni,
    comunicazioni, avviene online.
  • 11:36 - 11:38
    Molti chiedono di collaborare
  • 11:38 - 11:41
    perché hanno fiducia
    nel brand IronManager e nella mia persona.
  • 11:42 - 11:45
    Poi, è vero che la rete ci ha permesso
    di sentirci più vicini
  • 11:45 - 11:48
    con gente prima remota e lontana,
  • 11:48 - 11:52
    ma, se ci pensate bene,
    sentirci più vicini con gente
  • 11:52 - 11:56
    con la quale condividiamo
    le stesse passioni, ideologie, valori.
  • 11:56 - 11:57
    Con i social media
  • 11:57 - 12:00
    abbiamo quella che è stata definita
    come omofilia,
  • 12:00 - 12:04
    ovvero la fascinazione reciproca
    di appartenere alla medesima identità.
  • 12:05 - 12:08
    È vero che attiriamo sempre
    gente più simile a noi,
  • 12:08 - 12:10
    ma questo avviene
    in modo ancora più rapido e veloce
  • 12:10 - 12:11
    sui social media.
  • 12:11 - 12:15
    I social media mi hanno permesso
    di creare la mia nicchia di pubblico,
  • 12:15 - 12:18
    di collaborare con Andrea,
    che è qui anche oggi,
  • 12:18 - 12:20
    e che fa l'imprenditore di una start-up
  • 12:20 - 12:22
    ed è impegnato in meetings
    dalla mattina alla sera,
  • 12:22 - 12:26
    e ha le stesse difficoltà che avevo io
    quando ero a Canon,
  • 12:26 - 12:29
    nel gestire gli impegni lavorativi
    e la sua passione per il bodybuilding.
  • 12:30 - 12:33
    Di Corinna, che fa la dottoressa,
    e lavora in un pronto soccorso,
  • 12:33 - 12:36
    oppure di Emiliano,
    che fa il direttore generale di una banca,
  • 12:36 - 12:39
    di Giuseppe, che lavora
    da Facebook a Dublino,
  • 12:39 - 12:42
    di Giovanni, che fa
    il giocatore professionista di poker,
  • 12:42 - 12:44
    di Luca, che fa il panettiere,
    ed è costretto ad allenarsi
  • 12:44 - 12:46
    al mattino presto, dopo il turno di notte.
  • 12:46 - 12:48
    Oppure di Alessia, che si sta preparando
  • 12:48 - 12:50
    per superare i test
    della legione straniera.
  • 12:51 - 12:55
    Di Morena, che si allena ancora oggi
    alla tenera età di 65 anni.
  • 12:56 - 12:58
    Questa è tutta gente che proviene
  • 12:58 - 13:01
    da mondi e settori
    completamente disparati,
  • 13:01 - 13:04
    ma tutti accomunati
    dalla stessa passione e determinazione
  • 13:04 - 13:05
    nel raggiungere i propri risultati.
  • 13:06 - 13:08
    E difatti, tutte le volte
    che ho avuto modo
  • 13:08 - 13:11
    di incontrare di persona
    gli atleti della IronManager Army,
  • 13:11 - 13:14
    in occasione
    degli IronManager Meetups in Italia
  • 13:14 - 13:16
    è stato chiaro fin da subito
    che avevo davanti a me
  • 13:16 - 13:18
    gente con il mio stesso carattere,
  • 13:18 - 13:20
    i miei stessi valori,
    passione, determinazione.
  • 13:21 - 13:25
    E devo dire che questo ha reso
    il mio lavoro molto, molto più facile.
  • 13:25 - 13:28
    Il rapporto coach-atleta infatti prende
    tutt'altra dimensione,
  • 13:28 - 13:31
    mi rendo conto che non sono più per loro
    solo un personal trainer,
  • 13:31 - 13:36
    ma divento un amico, un confidente fidato,
    una persona a cui raccontare tutto,
  • 13:36 - 13:37
    ma davvero tutto.
  • 13:37 - 13:39
    E allora, anche se
    con molti dei miei followers
  • 13:39 - 13:42
    non mi sono mai sentito,
    non mi sono mai visto,
  • 13:42 - 13:44
    molti si sentono liberi,
    al primo messaggio,
  • 13:44 - 13:46
    di confidarmi
    dei loro problemi in famiglia,
  • 13:46 - 13:47
    disordini alimentari,
  • 13:47 - 13:50
    dei problemi con il fidanzato,
    la fidanzata.
  • 13:50 - 13:53
    I ragazzi mi chiedono
    come recuperare la libido,
  • 13:53 - 13:56
    e sono il primo a cui le ragazze
    confidano di avere di nuovo il ciclo
  • 13:56 - 13:58
    dopo anni di amenorrea
  • 13:58 - 14:01
    dovuti ai regimi alimentari
    completamente sballati.
  • 14:01 - 14:04
    Neolaureati che mi chiedono
    consigli di carriera,
  • 14:04 - 14:07
    dove imparare l'inglese,
    dove alloggiare e cosa mangiare in India.
  • 14:08 - 14:12
    Ma, forse, l'elemento che sottovalutiamo
    e che in realtà è potentissimo è questo:
  • 14:13 - 14:16
    se abbiamo così tanta fiducia
    nei confronti del nostro personal trainer,
  • 14:17 - 14:20
    allora siamo anche più automotivati
    a raggiungere i nostri risultati.
  • 14:21 - 14:24
    Pensateci: in realtà,
    io non mi prendo alcun merito,
  • 14:24 - 14:28
    non sono altro che una guida,
    un mentore, un aiuto,
  • 14:28 - 14:32
    ma per raggiungere risultati come questi,
    be', ci devi mettere anche del tuo.
  • 14:33 - 14:35
    E allora, non mi sorprendo più oggi
  • 14:35 - 14:38
    se c'è gente che compra
    un annuale di personal training
  • 14:38 - 14:40
    senza neanche contattarmi prima.
  • 14:40 - 14:42
    Quando mai questo avviene in palestra?
  • 14:42 - 14:45
    Questa è gente
    che è profondamente motivata,
  • 14:45 - 14:48
    che mi conosce da anni,
    e che crede in me.
  • 14:48 - 14:49
    E questo mi dà una carica pazzesca,
  • 14:49 - 14:52
    perché ogni giorno provo soddisfazione
    nel fare qualcosa di buono,
  • 14:52 - 14:55
    nell'aiutare gente
    a trovare fiducia in se stessa,
  • 14:55 - 14:57
    a tornare in salute e in forma.
  • 14:58 - 15:01
    Mi sento più zen, è da qui
    questo nuovo taglio di capelli,
  • 15:01 - 15:02
    come potete vedere.
  • 15:02 - 15:05
    Mi sento più libero
    di esprimere me stesso,
  • 15:05 - 15:08
    IronManager non è più solo
    il mio alter ego online,
  • 15:08 - 15:12
    ma con il tempo l'ho fatto emergere
    come la mia vera identità, il mio vero io,
  • 15:12 - 15:15
    senza più filtri e convenzioni sociali.
  • 15:15 - 15:20
    E negli ultimi due anni
    ho anche abbracciato la filosofia vegan.
  • 15:20 - 15:23
    Adesso, non dico questo
    perché mi sento superiore ad altri,
  • 15:23 - 15:26
    nel senso: "Ehi, guardate qua, sono vegan,
    sono meglio di tutti".
  • 15:26 - 15:29
    Ma, per farvi capire ancora una volta
  • 15:29 - 15:32
    quanto mi senta realizzato
    con il mio lavoro.
  • 15:32 - 15:36
    Oggi, non solo aiuto gente
    a tornare in forma,
  • 15:36 - 15:40
    ma aiuto anche a creare consapevolezza
    nei confronti dei diritti degli animali
  • 15:40 - 15:42
    e delle limitate risorse del pianeta.
  • 15:43 - 15:47
    Aiuto a dimostrare che è possibile
    essere atleti cruelty free,
  • 15:47 - 15:50
    ed avere addominali scolpiti come questi,
  • 15:50 - 15:53
    anche senza il consumo
    di carne, uova e latticini,
  • 15:53 - 15:55
    abbattendo quindi tutti gli stereotipi
  • 15:55 - 15:57
    legati al mondo
    del bodybuilding e del fitness.
  • 15:58 - 16:01
    Io, sinceramente, non potrei
    chiedere di più dal mio lavoro,
  • 16:01 - 16:02
    sono in paradiso.
  • 16:03 - 16:05
    (applausi)
  • 16:12 - 16:13
    I'm sorry.
  • 16:18 - 16:19
    The video...
  • 16:23 - 16:27
    Io mi alleno con IronManager
    perché davvero fa questo lavoro
  • 16:27 - 16:29
    per passione e non spinto
    da altri motivi.
  • 16:30 - 16:33
    Altro che Red Bull,
    io mi alleno con IronManager
  • 16:33 - 16:35
    perché è lui che mi mette le ali.
  • 16:36 - 16:40
    Perché non si limita a dare
    dei programmi prestampati o scritti...
  • 16:41 - 16:42
    Ho imparato cosa vuol dire equilibrio.
  • 16:43 - 16:45
    Mi alleno con IronManager perché...
  • 16:47 - 16:49
    I train with IronManager because
  • 16:49 - 16:51
    he doesn't just focus
    on the short-term gains
  • 16:51 - 16:53
    but he gives me the knowledge I need
    for a healthier life.
  • 16:54 - 16:58
    È riuscito a cambiarmi
    sia mentalmente che fisicamente.
  • 16:59 - 17:02
    Ciò che Fran e il gruppo di IronManager
    mi hanno trasmesso fin dal primo momento
  • 17:02 - 17:04
    è stato il concetto di equilibrio.
  • 17:04 - 17:10
    Me entreno con IronManager
    porqué para mi es el top de los top.
  • 17:10 - 17:12
    Fran mi ha aiutato
    a modificare completamente
  • 17:12 - 17:14
    la mia concezione di allenamento
  • 17:14 - 17:16
    e alimentazione all'interno
    di questa disciplina.
  • 17:17 - 17:19
    Hi, I've known IronManager for two years.
  • 17:25 - 17:28
    I work out with IronManager
    because he is the best trainer
  • 17:28 - 17:30
    and a good mentor.
  • 17:30 - 17:31
    Stay strong.
  • 17:31 - 17:32
    Stay strong.
  • 17:32 - 17:33
    Stay strong.
  • 17:33 - 17:35
    Stay strong.
  • 17:35 - 17:36
    Stay strong.
  • 17:39 - 17:40
    Stay strong.
  • 17:41 - 17:42
    Grazie.
  • 17:42 - 17:45
    (applausi)
Title:
Fiducia Online: come tornare in forma con un Personal Trainer | Francesco Pignatti | TEDxLegnano
Description:

La mancanza di tempo e una vita frenetica non sono una buona scusa per trascurare la salute e la forma fisica. La mancanza di tempo e una vita frenetica non sono una buona scusa per trascurare la salute e la forma fisica. Da questa premessa nasce la passione – e il canale YouTube – di Francesco Pignatti, meglio noto come Iron Manager. Da Londra agli Usa, dall’India a Berlino, Pignatti ha trovato il tempo di fare il manager, il consulente, il coach, l’atleta e anche lo scrittore, visto che il suo ebook “Filetto”, un programma per l’aumento della massa muscolare con linee guida alimentari, ha spopolato tra oltre 80mila lettori che hanno deciso di acquistarlo. Appassionato di Cultura Fisica, si esprime attraverso la tastiera e la telecamera.

La mancanza di tempo e una vita frenetica non sono una buona scusa per trascurare la salute e la forma fisica. Da questa premessa nasce la passione – e il canale YouTube – di Francesco Pignatti, meglio noto come Iron Manager. Da Londra agli Usa, dall’India a Berlino, Pignatti ha trovato il tempo di fare il manager, il consulente, il coach, l’atleta e anche lo scrittore, visto che il suo ebook “Filetto”, un programma per l’aumento della massa muscolare con linee guida alimentari, ha spopolato tra oltre 80mila lettori che hanno deciso di acquistarlo. Appassionato di Cultura Fisica, si esprime attraverso la tastiera e la telecamera. This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at https://www.ted.com/tedx

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Italian
Team:
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Project:
TEDxTalks
Duration:
17:49

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