-
. . .
-
Questo rompicapo
-
non l'ho inventato io.
-
Non ricordo dove l'ho letto.
-
Forse su una rivista.
-
Credo Scientific American.
-
Quando ero in viaggio con gli amici,
-
in Europa
-
diventò il nostro passatempo preferito
-
risolvevamo i rompicapi delle riviste.
-
Molti credono che i rompicapi
-
li risolvi subito
-
altrimenti non ci sei portato.
-
Così si dice
-
Ma su questo rompicapo
-
io e miei amici abbiamo
riflettuto
-
e discusso per un intero giorno.
-
Ci ho dormito su,
-
e la mattina
ho svegliato tutti:
-
"Ragazzi, ci sono!"
-
Non è così facile.
-
Vi incoraggio ad ascoltare il quesito,
capirlo bene,
-
e poi mettere in pausa il video.
-
Rifletteteci 24 ore,
-
e poi riprendete il video
-
Potete arrivarci da soli.
-
E anche se non ce la fate in 24-48 ore,
-
vi darà più soddisfazione trovare la soluzione
-
Questo è il problema
dei "togglers" (alterni).
-
. . .
-
Non "toddlers" (bambini)!
-
"Togglers", alterni
-
Avendo un bambino piccolo,
a me viene in mente "toddler".
-
Invece è l'enigma degli alterni.
-
Avete davanti cinque persone.
-
Eccone una.
-
Due.
-
Tre.
-
Quattro,
-
cinque.
-
Non per forza maschi...
-
Maschi o femmine, è lo stesso
-
Quattro di loro sono quelli
che chiameremo "alterni".
-
Quattro di loro.
-
Quattro alterni.
-
. . .
-
Cosa fanno gli alterni?
-
Alla prima domanda
possono dire la verità
-
oppure mentire.
-
O la verità o una bugia.
-
Alla seconda...
-
scelgono l'altra alternativa
-
Fanno il contrario!
-
La seconda volta che poni una domanda alla stessa persona
-
se la prima volta ha detto la verità
-
la seconda sceglierà
-
di dire una bugia.
-
Invece se ha mentito prima,
-
alternerà e
-
vi dirà la verità.
-
E così via, continuerà ad alternare.
-
Se chiedi tre volte a uno
e la prima è sincero,
-
mentirà la seconda volta
-
e la terza volta
-
dirà di nuovo la verità.
-
Se io fossi un alterno
e mi chiedeste:
-
"Ehi, come ti chiami?"
-
Se vi rispondo: "Oh, mi chiamo Bill!",
-
ho mentito la prima volta.
-
Ma se me lo richiedete,
-
stavolta risponderò
-
"Oh, sono Sal!"
-
E se me lo chiedete ancora,
-
vi dirò "Mi chiamo Susan!"
-
E ancora, "Mi chiamo Sal."
-
La prima volta ho deciso di mentire.
-
Ma avrei potuto benissimo scegliere
di iniziare con la verità.
-
la prima volta
-
Alla domanda "Come ti chiami?",
-
avrei risposto "Sal."
-
Se me lo chiedete di nuovo,
-
vi dirò "Elizabeth".
-
E se me lo chiedete di nuovo
-
direi "Sal"
-
E ancora, "Come ti chiami?"
-
"George Washington"
-
o altro del genere
-
Vi siate fatti un'idea.
-
Scegliamo un 'alterno'
-
Facciamo che questo qui è un alterno.
-
Alla prima domanda può mentire
-
o dire la verità.
-
Ma se mente ora,
-
la prossima volta dirà la verità.
-
Mentre se la prima volta è sincero,
-
alla prossima domanda che gli fate,
-
lui o lei mentirà.
-
Un alterno fa così.
-
Insomma…
-
La prima volta che ho incontrato questo indovinello
-
mi ha fatto venire il mal di testa.
-
Il comportamento di questi alterni
-
È più facile quando uno dice
-
solo verità o solo bugie.
-
Alternando tutto si complica.
-
Non solo alternano verità e bugie
-
nemmeno sappiamo se iniziano con la verità o una bugia.
-
Non lo sappiamo
-
È arbitrario.
-
Non c'è un modo di prevedere se questa persona
-
Innanzitutto nemmeno sappiamo se è un alterno
-
Ci sono solo 4 sono alterni (su 5 personaggi).
-
E anche se uno è alterno,
-
non so se alla prima domanda
-
dirà la verità o mentirà.
-
Quattro sono alterni.
-
E il quinto cos'è?
-
Avrete già intuito
-
sapete come funzionano questi indovinelli
-
il quinto dice la verità
-
Ed è molto più semplice:
-
lui o lei,
-
non dò indizi, dice sempre la verità
-
È sincero
-
E il veritiero dice sempre la verità.
-
. . .
-
In questo rompicapo l'obiettivo è…
-
…scoprire chi è il veritiero.
-
Tra questi cinque devo trovare...
-
l'obiettivo è
-
trovare chi è il veritiero.
-
E, come avrete intuito,
non avete domande infinite.
-
per riuscirci
-
Avete esattamente
due domande a disposizione.
-
Avete due domande.
-
. . .
-
Di queste due potete farne
-
una a questo qui e una a quest'altro,
-
oppure tutte e due a questo qui.
-
O tutte e due a lei quaggiù.
-
Non per forza tutte allo stesso,
-
solo se volete.
-
O potete farle
a due persone diverse.
-
Ma avete solo due domande a disposizione
-
Qualsiasi domanda,
in qualsiasi combinazione:
-
due domande a uno,
o due a due persone diverse.
-
E dopo queste due domande,
-
dovete indovinare chi è il veritiero.
-
Questo è il nostro rompicapo.
-
Premete pausa ora
-
se non volete indizi né la soluzione.
-
Consiglio di fermarvi,
e pensarci
-
almeno un giorno.
-
Dormiteci sopra.
-
I migliori rompicapi di logica
-
quelli nei quali vale la pena impegnarsi
-
sono quelli che non si riescono a risolvere immediatamente
-
Bisogna lasciarci lavorare
-
il cervello mentre dormi.
-
Detto questo, spero che abbiate messo il video in pausa
-
e siate tornati
dopo esservici arrabattati
-
un bel po',
-
invece di mangiare e dormire
-
come la gente normale.
-
Ora siete pronti a scoprire
la soluzione…
-
O meglio, alla conferma della vostra soluzione
-
Prima vi darò un indizio.
-
Sapete, è difficile.
-
Io ero perso all'inizio.
-
Come sai a chi chiedere?
-
Come sai se mentono o no?
-
Come sai se è il veritiero?
-
Come sai se è un alterno?
-
Non hai informazioni.
-
Il problema è che
-
in pratica, non importa
-
a chi fai la prima domanda.
-
E la soluzione è che non importa
-
nemmeno a chi fai la seconda.
-
La domanda, qualsiasi cosa lui dica,
-
ti rivelerà cosa farà alla seconda.
-
Saprai se dirà la verità
la seconda volta,
-
o se mentirà
-
la seconda volta.
-
Ecco l'indizio.
-
Se volete provare ancora
-
mettete in pausa,
-
perché sto per darvi la soluzione.
-
Domanda n°1.
-
. . .
-
Potete scegliere uno qualunque dei cinque
-
al quale porre la domanda
-
In questi enigmi non hai motivo
-
di scegliere uno
-
piuttosto che un altro
-
Il veritiero può essere chiunque.
-
Allora, chiedete a uno:
"Sei tu il veritiero?"
-
. . .
-
Pensateci...
-
Innanzitutto ti risponderà
o sì o no.
-
Abbiamo due possibiltà
-
Risponderà "Sì",
-
oppure risponderà "No".
-
Quindi, se uno dice
"Sì, sono il veritiero"
-
i casi sono due:
-
o è il veritiero
che sta dicendo la verità,
-
. . .
-
oppure è l'alterno che sta mentendo.
-
. . .
-
Se dice di non essere il veritiero,
-
chiaramente non può esserlo.
-
Il veritiero non può mentire
su se stesso.
-
Quindi deve essere un alterno.
-
e deve essere un alterno onesto.
-
Un alterno che sta dicendo la verità.
-
Giusto?
-
Sarà un alterno sincero.
-
Ricordate, chiedo
a uno qualunque dei cinque:
-
"Sei tu il veritiero?"
-
Se risponde "Sì", so subito che è
-
o il veritiero che dice la verità
-
o un alterno bugiardo.
-
Se risponde "No" so che è un alterno sincero.
-
Il bello è questo:
-
nel caso mi risponda sì, so cosa farà dopo?
-
Se è il veritiero
che ha detto la verità,
-
anche alla seconda domanda
risponderà la verità.
-
Risponderà la verità…
-
…alla domanda n°2.
-
Se è l'alterno bugiardo,
che farà adesso?
-
Se ha detto una bugia la prima volta,
la seconda dirà la verità.
-
Alternerà la ripsota
-
Quindi entrambi risponderanno la verità
-
alla domanda n°2.
-
Giusto?
-
Quindi se risponde "Sì" alla domanda "Sei il veritiero?",
-
indipendentemente se lo è oppure no
-
Risponderà la verità alla seconda domanda.
-
Se sei sicuro che
risponderà la verità alla 2
-
chiedigli semplicemente:
-
"Chi è il veritiero?"
-
Questa è la n°2.
-
"Chi… è… il veritiero?"
-
Strano dialogo,eh?
-
Al primo chiedi: "Sei il veritiero?"
-
E ti dice di "Sì."
-
E poi gli chiedi "Chi è il veritiero?"
-
E siccome deve dire la verità,
-
se è lui, dirà
-
"Sono io il veritiero".
-
O, se non è lui, dirà
-
"È quello laggiù", il veritiero
-
Ecco fatto
-
Ma che succede nell'altra situazione?
-
nel caso sia l'alterno sincero?
-
Che dirà alla domanda 2?
-
Mentirà!
-
Risponderà con una bugia
alla seconda domanda, giusto?
-
. . .
-
Alla domanda n°2.
-
Se so per certo che mentirà,
-
come porre la domanda
-
per trovare il veritiero?
-
Se risponde no alla 1 domanda ,
-
e so che mentirà alla seconda
-
la mia seconda domanda dovrà essere:
-
"Chi… NON è il veritiero?"
-
L'unico modo per mentire
a questa domanda,
-
l'UNICO modo, e lui DEVE mentire, è rispondere chi è il veritiero.
-
Quindi, se uso queste due domande,
-
con la prima, "Sei tu il veritiero?",
-
posso prevedere come risponderà
-
alla seconda domanda
-
e quindi posso formulare la seconda domanda
-
a seconda della risposta, per trovare il veritiero.
-
Spero vi siate divertiti...
-
Ora sapete perché
il rompicapo del bugiardo
-
era un "riscaldamento" per questo.
-
Al prossimo video!