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Il comunismo

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    Ho pensato di fare un video sul Comunismo,
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    visto che ne ho parlato un sacco di volte
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    nei video di storia, e non vi ho dato
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    una buona definizione di quel che significa, o
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    una buona comprensione di quel che vuol dire.
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    Per capire il Comunismo,
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    scriviamo uno schemino.
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    Partiamo dal Capitalismo.
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    Sarà soltanto una panoramica,
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    si possono scrivere interi dottorati a riguardo.
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    Capitalismo, e
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    possiamo passare al socialismo,
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    e infine al comunismo.
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    Le moderne versioni di comunismo sono in genere frutto
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    delle idee di Karl Marx e Vladimir Lenin.
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    Karl Marx era un filosofo tedesco
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    del XIX secolo che,
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    nel suo "manifesto dei comunisti" e in altre opere, ha creato
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    le basi filosofiche del comunismo.
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    E Vladimir Lenin, che ha guidato la rivoluzione Bolscevica nell'Unione Sovietica
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    e ha essenzialmente creato l'Unione Sovietica stessa.
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    Fu la prima persona a
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    concretizzare le idee di Karl Marx
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    e ogni nazione o ogni paese che è considerato comunista
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    ha seguito o segue il modello di Vladimir Lenin
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    Ne parleremo tra un attimo.
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    Prima parliamo delle differenze filosofiche tra questi elementi
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    e come si passa da uno stadio all'altro.
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    Lo stesso Marx vedeva il comunismo come progresso
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    dal capitalismo, attraverso il socialismo fino a giungere al comunismo.
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    Quindi, quello che ha visto nel capitalismo,
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    e almeno questa parte di ciò che ha visto è corretta,
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    è che c'è il concetto di proprietà privata, possesso privato di terra.
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    Questo è l'aspetto principale del capitalismo.
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    Questo è il mondo in cui molti di noi vivono.
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    Il problema che Marx riscontrava nel capitalismo è che,
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    secndo lui,
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    quando c'è la proprietà privata,
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    la gente che accumula del capitale,
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    ( e quando si parla di capitale si parla di terra,
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    si può parlare di industrie,
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    di ogni tipo di risorse naturali).
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    La gente che che accumula del capitale...
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    Facciamo un disegno:
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    diciamo che qualcuno ha del capitale,
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    il capitale può essere un'industria, o può essere terra, ecc.
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    Scriviamo "capitale". Diciamo che questa è terra.
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    Quindi, qualcuno inizia a possedere un po' di terra,
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    e ne possiede più di tutti gli altri.
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    Ci saranno un sacco di persone
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    che non possiedono terra, ma che hanno veramente bisogno.
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    Siccome questo tipo possiede tutta la terra,
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    loro devono lavorare per lui,
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    devono lavorare nella sua terra.
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    E Karl Marx, dal suo punto di vista, ha detto :"allora,
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    ci sono tutti questi lavoratori che non hanno capitale a sufficienza,
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    perché il capitale ce l'ha questo tipo"
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    E così può farli lavorare
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    per uno stipendio molto basso. Quindi tutto il profitto in eccesso
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    che è il risultato di questa situazione...
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    sarà il possessore del capitale a prenderselo,
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    perché i lavoratori non saranno capaci di far salire i propri stipendi,
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    perché c'è tanta(troppa) competizione per lavorare
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    nella fattoria di questo tipo o nella sua terra.
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    Non c'è bisogno di soffermarci troppo.
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    Forse la competizione può verificarsi in un altro modo,
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    potrebbe esserci una realtà
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    nella quale,per esempio, ci sono
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    un sacco di persone con un considerevole ammontare di capitale,
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    e ci sono anche una massa di lavoratori(operai),
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    e la massa di persone competerebbe per accaparrarsi i lavoratori,
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    in questo modo la loro paga potrebbe salire,
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    e loro potrebbero accumulare del proprio capitale,
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    e magari iniziare una piccola attività tutta loro.
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    Marx non ha considerato molto questa realtà.
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    Si è dedicato solamente a questa realtà, e a prendere le sue
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    difese, e io non voglio entrare nell'abitudine
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    di difendere un po' troppo Karl Marx. In sua difesa,
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    questo è proprio quello che è accaduto nel tardo ottocento.
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    Specialmente, sai, durante la rivoluzione industriale.
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    Anche negli Stati Uniti si è verificato questo...
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    Mark Twain lo ha definito "gilded age".
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    Questi industriali(imprenditori) che hanno accumulato ingenti quantità di capitale,
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    hanno avuto molta influenza
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    sui lavoratori. E quindi marx dice:
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    se quel tipo con tutto il capitale ha influenza,
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    e la sua "organizzazione" fa dei profitti,
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    lui se li terrà tutti,
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    perché può tenere bassi gli stipendi degli operai.
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    Quindi, quello che succede è che il tipo con il capitale
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    alla fine ne avrà di più.
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    Avrà ancora più capitale.
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    E di conseguenza, avrà più influenza.
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    Sarà capace di mantenere
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    uno stipendio basso(standard)
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    in maniera tale che gli operai non siano capaci di accumulare capitale per loro stessi.
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    Quindi, dal punto di vista di Marx, il successivo e naturale passo in avanti
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    per queste persone sarebbe quello di iniziare ad organizzarsi.
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    Quindi gli operai potrebbero iniziare ad organizzarsi in sindacati(unioni).
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    Potrebbero dire collettivamente alla persona che possiede la terra o l'industria:
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    :"No, non abbiamo intenzione di lavorare" oppure
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    :"Sciopereremo finché non ci aumenti i salari"
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    o ancora; "Fino a che non avremo condizioni lavorative migliori":
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    Quindi, quando si inizia a parlare di "associarsi" e cose del genere,
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    ci si muove nella direzione del socialismo.
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    L'altro elemento dello spostarsi verso il socialismo
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    è che a Marx non piaceve questa grande concentrazione di...
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    Ai socialisti in genere, non piaceva
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    questa grande concentrazione di richcezza, questa realtà che...
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    Non solo ci sono queste persone che potrebbero accumulare
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    tutta questa ricchezza, - e magari in un certo modo(in parte)
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    loro sono capaci di accumularla perché sono stati innovativi,
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    o bravi gestori della terra, ecc.- sai,
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    i marxisti non danno molta importanza
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    ai possessori del capitale.
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    Potrebbero essere molto abili ad occuparsi
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    del funzionamento dell'azienda.
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    Ma l'altro problema è che la ricchezza viene consegnata
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    alla prole, ai figli.
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    Quindi, la proprietà privata. Abbiamo questa situazione
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    nella quale può andare, per esempio, da padre in figlio,
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    non è basata
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    su alcun tipo di meritocrazia.
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    È proprio basata solamente su questa ricchezza ereditata,
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    e questo è un problema che, sai, è accaduto in Europa:
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    se torniamo alla Rivoluzione francese,
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    vediamo generazioni e generazioni di nobili
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    che se ne fregano di quanto incompetente ogni generazione potrebbe essere,
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    avevano semplicemente così tanta ricchezza
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    che in genere controllavano tutto;
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    e allo stesso tempo c'erano un sacco di persone povere
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    che dovevano lavorare per loro.
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    E quando esiste 1 disparità di ricchezza di questo genere,
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    essa porta ad uan rivoluzione.
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    Un altro principo che ci avvicina al socialismo
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    è la ridistribuzione della ricchezza stessa.
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    Scriviamolo qui.
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    Redistribuzione.
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    Nel socialismo la proprietà privata sussiste,
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    ma il governo(lo Stato) ha un ruolo più importante.
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    Scriviamolo: Governo più importante.
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    E uno dei compiti del governo è di
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    redistribuire la ricchezza, e allo stesso tempo il governo
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    inizia a prendere il controllo dei fattori più importanti della produzione.
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    Forse la pubblica utilità, forse alcune delle industrie più grandi
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    che fanno cose importanti, improvvisamente iniziano a
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    passare nelle mani del governo, o , come dicono i comunisti,
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    nelle mani del popolo, e la redistribuzione avviene/continua.
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    In teoria, non ci sono grandi quantità di ricchezza
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    nelle mani di poche persone.
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    Se si portano queste idee alla loro conclusione naturale,
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    si giunge al teoretico Stato Comunista.
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    E il teoretico stato comunista è una società senza classi,
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    e, secondo Marx,
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    -questo è difficile da immaginare-
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    una società senza stato.
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    Quindi, nel capitalismo ci sono le classi sociali,
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    c'è la classe che possiede il capitale,
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    e c'è la classe operaia,
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    e ci sono tutte queste divisioni che sono
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    differenti le une dalle altre
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    e lui non ha immaginato un mondo
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    dove il lavoratore poteva uscire da questa situazione,
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    dove il lavoratore poteva guadagnare il proprio capitale
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    per magari iniziare una propria impresa.
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    Lui ha solamente considerato che questa tensione avrebbe eventualmente portato al socialismo,
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    ed eventualmente ad una società senza classi con un centrale....
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    lui non è entrato molto nei dettagli,
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    ma si avrebbe uguaglianza, tutti nella società avrebbero il possesso
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    su ogni cosa e la società in qualche modo avrebbe scoperto
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    in che maniera sistemare le cose e tutto i lresto, e
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    tutto questo è senza stato. E questo è ancora più difficile da pensare
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    in una situazione concreta.
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    Quindi questo è il punto di vista di Marx.
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    Ma non si è mai concretizzato
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    fino all'apparizione di Vladimir Lenin.
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    Quindi, la versione corrente del comunismo,
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    quello che molti di noi vedono come comunismo,
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    è a volte visto come uno Stato Marxista-Leninista
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    Leninista.
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    A volte sono intercambiabili
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    Il marxismo è una specie di pura utopia,
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    eventualmente potremmo avere un mondo dove tutti sono uguali,
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    tutti fanno quello che vogliono,
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    ogni cosa abbonda,
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    penso a qualcosa del tipo il descrivere
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    ciò che succede in Star Trek quando tutti usano
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    il replicatore e ottengono ciò che vogliono
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    e se vogliono dipingere per un po',
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    possono farlo
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    e non sono semplicemente imbianchini,
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    possono fare ciò che vogliono.
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    È una visione utopistica.
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    Scriviamolo.
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    Quindi il Marxismo, il puro marxismo, è una specie di società utopistica
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    e se non sai cosa "utopistica" vuol dire
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    - è una specie di società perfetta dove non ci sono classi,
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    tutti sono uguali, tutti vivono
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    la propria ricca, varia , completa vita.
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    E l'utopia è considerata come irrealistica.
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    Se si guarda sotto una luce negativa, è come,
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    "non so come saremo capaci di arrivarci, chi lo sa"
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    Non voglio essere negativo a riguardo,
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    forse un giorno vivremo in una società utopistica.
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    Quella leninista è una specie di elemento pratico del comunismo.
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    Perché,ovviamente, dopo la Rivoluzione Bolscevica del 1917,
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    nell' impero russo, viene creata l'Unione Sovietica,
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    e loro dovevano darsi un governo,
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    dovevano costruire uno stato basato su queste
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    idee comuniste, in una filosofia leniniana.
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    E qui inizia la tensione
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    con le idee della democrazia.
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    In una filosofia leninista c'è bisogno di
  • 9:51 - 9:56
    un sistema partitico che lui chiama "Vanguard Party" (partito d'avanguardia).
  • 9:56 - 9:59
    L'avanguardia è ciè che guida,
  • 9:59 - 10:00
    che conduce la marcia.
  • 10:00 - 10:02
    Questo Partito d'Avanguardia crea
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    questo costante stato di rivoluzione.
  • 10:05 - 10:08
    E il suo unico compito è quello di guidare la società.
  • 10:08 - 10:13
    È più o meno come essere il genitore di una società
  • 10:13 - 10:15
    e condurla dal capitalismo allo stato ideale del comunismo,
  • 10:15 - 10:18
    passando per il socialismo.
  • 10:18 - 10:20
    Ed è una di quelle situazioni dove
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    lo stato ideale del comunismo non fu mai,...
  • 10:23 - 10:24
    è difficile sapere come ci si è arrivati
  • 10:24 - 10:27
    e quindi ciò che avviene in un ostato leninista
  • 10:27 - 10:29
    è che questo Partito d'Avanguardia, di solito chiamato
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    il Partito Comunista , è in costante stato di rivoluzione,
  • 10:32 - 10:35
    è come dire di guidare le persone
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    verso uno stato senza una chiara definizione
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    di come lo stato stesso sarà in futuro.
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    Quindi, quando si parla di marxista-leninista,
  • 10:43 - 10:45
    oltre a parlare di cose accade
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    nel campo economico, si parla anche
  • 10:48 - 10:51
    di questo sistema partitico, dove
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    c'è solamente un partito dominante
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    che fortunatamente agirà nell'interesse del popolo.
  • 10:57 - 11:02
    Quindi, un dominante Partito Comunista,
  • 11:02 - 11:04
    che agisce nell'interesse della gente
  • 11:04 - 11:11
    -e ovviamente il punto negativo è :"come si fa a sapere
  • 11:11 - 11:12
    che loro agiscono veramente nell'interesse del popolo?
  • 11:12 - 11:15
    Come si fa a sapere che sono persone competenti?
  • 11:15 - 11:17
    che mezzi ci sono per fare qualcosa
  • 11:17 - 11:18
    se stanno collocando male le risorse?
  • 11:18 - 11:21
    Se sono corrotti? Se esiste solamente un sistema partitico.
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    -e tanto per mettere le cose in chiaro,
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    il più esteso stato comunista esistente è
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    la Repubblica Popolare Cinese.
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    E anche se è controllata dal Partito Comunista,
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    in termini economici non è più così comunista da tempo.
  • 11:35 - 11:37
    Si può creare confusione.
  • 11:37 - 11:40
    Quindi quello che voglio fare è disegnare una specie di grafico, di spettro:
  • 11:40 - 11:44
    nell'asse verticale, quaggiù voglio mettere "democratico",
  • 11:44 - 11:49
    e quassù metto "autoritario".
  • 11:49 - 11:53
    Autoritario o totalitario. Scriviamo totalitario.
  • 11:53 - 11:54
    Anzi, metto "autoritario".
  • 11:54 - 11:56
    Farò un video sulla differenza.
  • 11:56 - 11:59
    Sono simili.
  • 12:00 - 12:03
    Il totalitarismo è più che altro una forma estrema di autoritarismo,
  • 12:03 - 12:06
    nella quale il governo controlla tutto,
  • 12:06 - 12:08
    e ci poche persone controllano tutto.
  • 12:08 - 12:10
    E proprio antidemocratico, non-democratico.
  • 12:10 - 12:13
    L'autoritarismo è verso queste direttive.
  • 12:13 - 12:14
    E nel grafico,
  • 12:14 - 12:17
    abbiamo capitalismo,socialismo e comunismo.
  • 12:17 - 12:21
    Quindi gli USA, io li metterei
  • 12:21 - 12:23
    Più o meno qui,
  • 12:23 - 12:25
    li metterei quaggiù.
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    Vi sono alcuni elementi del socialismo:
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    le unioni dei lavoratori,
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    lo stato non controlla ogni cosa,
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    ci sono anche persone che lavorano fuori dalle unioni.,
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    ha alcuni elementi della redistribuzione.
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    Ci sono le tasse di sucessione, ci sono...
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    Voglio dire, non è un'estrema forma di redistribuzione,
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    si può ancora ereditare la proprietà privata,
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    reti di sicurezza sociale per persone,
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    aiuti medici, welfare,
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    quindi ci sono alcuni elementi del socialismo.
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    Ma c'è anche una forte e influente storia capitalista.
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    Proprietà privata, grandi mercati...
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    Quindi piazzerei gli States qui.
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    Metterei l'URSS, non l'odierna russia,
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    ma l'Unione Sovietica,quando esisteva.
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    La metterei più o meno...
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    Più o meno qui.
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    Quindi questa era l 'U... La metterei proprio qui.
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    Invece, metterei l'odierna Russia più o meno...
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    La metterei più o meno qui,
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    perché ha reti di sicurezza deboli e...
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    la sua economia può dare di matto
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    e ora come ora ha una dislivello di ricchezza puù grande
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    di un posto come gli Stati Uniti.
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    Quindi questa, questa è l'odierna Russia.
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    E forse lo stato più interessante è
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    la Repubblica Popolare Cinese,
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    l'odierna Repubblica Popolare Cinese,
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    che almeno all'apparenza è uno stato comunista,
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    ma che in alcuni ambiti è più capitalistica degli stessi States.
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    La Cina non ha una forte redistribuzione,
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    non ha reti di sicurezza forti per le persone...
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    Quindi, ci sono questi elementi della Cina.
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    E quassù a sinistra...loro sono
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    meno democratici degli States o addirittura dell'odierna Russia.
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    Sebbene alcuni chiamerebbero l'odierna Russia,
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    (Beh, non mi ci addentro molto)
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    ma l'odierna Cina, si può disegnare qui più o meno,
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    può anche essere
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    un po' più capitalistica degli States,
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    decisamente, loro non hanno buone leggi del lavoro
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    e tutto i lresto. Ma
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    c'è una forte proprietà dello stato.
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    E un forte controllo dello stato.
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    Quindi, in qualche modo loro coprono
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    tutto questo spazio. La Cina è proprio qui.
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    E anche se è chiamato uno stato comunista,
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    è più capitalistico dei paesi
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    che sono molto fieri del proprio capitalismo.
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    Ma, d'altra parte, specialmente se si parla di proprietà
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    del governo , del controllo delle cose da parte del governo
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    e dell'unico partito dominante... Quindi, è in un certo senso leninista,
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    ma con meno elementi marxisti.
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    Quindi, in questo modo è più nella direzione comunista.
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    Spero che questo video chiarisca
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    quello che a volte può essere un argomento confusionario.
Title:
Il comunismo
Description:

Panoramica del Comunismo e degli Stati Marxisti-Leninisti

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Video Language:
English
Duration:
15:03
Danilo Taglione added a translation

Italian subtitles

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