Bitcoin e la Blockchain | Rick Falkvinge | TEDxBucharest

Questo intervento si è tenuto ad un evento TEDx locale, organizzato in maniera indipendente dalle conferenze TED.

Rick è il fondatore del primo Partito dei Pirati, quello svedese. Sotto la sua leadership, il partito ha avuto un incredibile successo alle elezioni europee del 2009, con due rappresentanti eletti. TIME Magazine lo ha inserito nella lista delle personalità più influenti al mondo. Nel suo talk, Rick spiega al pubblico come Bitcoin e la tecnologia sottostante, la Blockchain, influenzerà le lotte di potere dei prossimi decenni.

Buonasera Bucarest!

Anticipazioni,

riuscire a sapere cose che avverranno
prima che effettivamente avvengano.

Che è un po' come imbrogliare.

E a noi piace imbrogliare, vero?

Sì, certo che ci piace!

Quando ero un politico
e rilasciavo interviste alla tv,

ogni tanto irritavo i giornalisti:

quando li vedevo aggiustare la telecamera,

perché non erano ancora pronti,

sparavo perle del tipo:

"Sai, sono un politico.

Non è un imbroglio,
finché non ti beccano."

E loro si precipitavano
a far funzionare la telecamera

nel caso dicessi ancora
qualcosa del genere.

Era divertente.

Anticipazioni, dicevamo.

Un po' di background su di me.

Io sono Rick Falkvinge,
Falkvinge su Twitter.

Nel caso dica qualcosa di intelligente,
divertente o anche solo stupido,

citatemi su Twitter.

Adoro vedere il mio nome su Twitter,

specilmente quando dico
qualcosa di stupido - è divertente.

Un po' di background, dicevamo.

Sono noto per aver fondato
un nuovo partito politico nel 2006

con la missione di difendere Internet
e le libertà civili.

Si trova in 70 paesi,

quindi è stato decisamente un successo,

e l'ho guidato per 5 anni nella sua
nazione d'origine, la Svezia.

Abbiamo portato due persone
nel Parlamento Europeo,

fu una grande conquista.

E l'abbiamo fatto con strumenti inediti.

Siamo diventati il maggior partito,
e l'elettorato giovanile più corteggiato,

con meno dell'1% del budget
delle altre forze politiche.

Quindi eravamo due ordini
di grandezza sopra gli altri

nell'efficienza della spesa.

Usavamo metodi che chiamavano
"tecnologia dello sciame" -

decentralizzavamo molto.

E possono essere usati, a dire il vero,
per ogni causa sociale o di business,

- be', quasi ognuna.

Mettete un piccolo asterisco, qui.

Ma la conseguenza è che ho avuto
un certo numero di premi:

sono stato nominato la personalità IT
dell'anno dall'industria IT svedese;

"Foreign Policy" mi ha nominato

tra i 100 più illustri pensatori al mondo,

e la redazione di "Time"
mi ha considerato

una delle 100 persone
più influenti al mondo.

Mi sento un po' sopraffatto.

Non sto dicendo che si sbaglino,
ma davvero è troppo.

Allora, oggi ci divertiamo
ad anticipare un po' il futuro.

Parleremo di Bitcoin, e della tecnologia
sottostante a Bitcoin,

che si chiama Blockchain.

E parleremo di alcune conclusioni

per le lotte di potere previste
nei prossimi decenni,

quando ne capiremo le implicazioni.

Parliamo di Blockchain,
e di come la sua forza stia nel registro.

Bitcoin.

In quanti avete sentito parlare
di Bitcoin, prima d'ora?

Vedo un po' di mani alzate.

Ok, a occhio e croce direi metà.

Quanti tra voi hanno usato Bitcoin,
o portano con sé Bitcoin, ora?

Ancora qualche mano.

Una, o - ok, un po' di mani si alzano.

Descriviamo brevemente cos'è Bitcoin.

Nel 2008, un tizio con un nome giapponese
risolse un problema molto difficile.

Il problema era:

Come ti assicuri che
molte persone convengano

su un insieme di dati, di fatti
- come in un linguaggio?

Come metti d'accordo un gruppo
su cos'è un linguaggio?

Evolve molto naturalmente,

come puoi codificarlo
in una tecnologia?

A quanto pare,

se riesci a mettere d'accordo
il 51% delle persone sul set di dati,

tutto procede bene.

Sembra molto semplice ed intuitivo,

ma è una questione
tecnologicamente difficile,

ed è stata chiamata
la tecnologia Blockchain.

La Blockchain sbarazza l'idea

che sia necessario avere
qualcuno al punto centrale

che stabilisca quali sono i dati.

Non c'è più bisogno di andare da qualcuno

a chiedergli cosa significa una parola,

o quanto ha quella persona sul suo conto:

è tutto distribuito.

Tutti, e nessuno, conoscono
l'intero set di dati.

Il che ha delle implicazioni enormi,

su cui torneremo molte volte
durante questa presentazione.

Questi matti pensarono,

"Ehi, è una tecnologia potente,

usiamola per creare
una nuova forma di denaro!"

Che è ovviamente
la prima cosa a cui pensi

quando crei qualcosa, giusto?

La differenza, qui, è che non c'è
un punto centrale di contollo.

Non c'è una banca centrale.

C'è un'idea distribuita, invece,
come un linguaggio.

E proprio come le lingue,
dove il significato è condiviso,

c'è una banca distribuita,
dove tutti coloro che partecipano

conoscono ogni account e quanto contiene.

E questo non solo funziona,

ma toglie dall'equazione
il sistema bancario.

La mia prima transazione in Bitcoin

avvenne di domenica,
nell'aprile del 2011.

Ho inviato il valore di una tazza
di caffè, quindi molto poco,

a un amico dall'altra parte del pianeta.

Lo ricevette all'istante.

Nessuno fu in grado di impedire
o tracciare questa transazione

o intercettare i fondi in transito.

In realtà nessun punto di transito,

a livello nazionale
o individuale, fu consultata.

Non ho pagato
commissioni di alcun genere

per fare questa transazione.

E ultimo ma non meno importante,
non mi sono collegato a una banca.

Non mi sono identificato a nessuno.

E ho inviato il valore di un caffè,
ma potevano essere milioni:

sarebbe stato comunque istantaneo
e senza commissioni.

E quando osservi una cosa del genere-

la prima volta che usi Bitcoin,
ti sembra di saltare 40 anni nel futuro.

Ma la verità

è che sono state le banche
a smettere di evolversi.

Non stanno più soddisfacendo
le nostre aspettative -

a partire dal fatto che ho fatto
tutto questo di domenica, no?

Spostando il denaro
senza commissioni agli antipodi,

all'istante e così via.

Così ho capito che Bitcoin
sta facendo alle banche

quello che l'e-mail
ha fatto al servizio postale.

Sta per cancellare
il servizio bancario odierno.

Ma come per ogni moneta,
ha valore per quanto la si usa.

E per cosa si può usare Bitcoin?

Agli inizi del 2011, era un po' limitato.

Potevi usare Bitcoin per -

meglio, potevi usare i dollari
per comprare Bitcoin.

Che, a loro volta, potevano essere usati
per ricomprare i dollari americani,

quindi non era molto utile.

Potevi usarlo anche
per acquistare erba,

ma anche questo si poteva fare
con i dollari americani,

quindi non era granché utile.

Poi, per qualche strana ragione,

potevi usare Bitcoin anche
per comprare calze di lana di alpaca.

Ed era tutto quel che potevi
fare con Bitcoin.

Le cose sono cambiate un po', da allora.

Oggi non c'è un signolo bene o servizio
che non si possa comprare con Bitcoin.

Magari non lo accettano tutti,

ma qualunque articolo tu scelga

oggi qualcuno lo vende in Bitcoin.

Anche, che è degno di nota,
in paesi sotto blocco finanziario

da parte degli Stati Uniti,

come l'Iran o altri posti dove normalmente
non puoi usare una carta di credito.

Anche lì puoi usare Bitcoin,
e iniziano a notarlo.

Non tutti, però.

Se osservate Bucarest, per esempio,

potete notare che solo tre esercizi

in tutto il centro città

commerciano in Bitcoin.

E quindi, ovviamente, la cosa
non è ancora molto impressionante.

Ma cambierà.

È solo questione di tempo
prima che tutti accettino Bitcoin.

E il motivo è che le transazioni
sono così semplici.

Ti portano
un impermeabile,

tu fotografi quell'impermeabile
col tuo telefono,

vedi un ammontare e il pulsante "Accetta".

Fine.

È più semplice di una transazione
con carta di credito.

E non è solo più semplice
della carta di credito.

Il motivo per cui avrà successo
è che costa meno della carta di credito.

Molto meno - ricordate
che non ci sono commissioni?

Tipicamente, le carte di credito
si prendono il 3-5% su ogni transazione.

Bitcoin elimina tutto questo,
quindi il suo

sarà un successo
puramente commerciale.

Più o meno i margini raddoppiano.

L'usabilità va ancora messa a punto,

e in particolare la sua conservazione.

Osservando le tecnologie del passato,

ci vogliono in media 10 anni
perché maturino.

Questo significa che possiamo
prevedere una rivoluzione

negli anni 2019-2020,

una stima supportata dai dati
sulla crescita del volume di transazioni.

Diamo un'occhiata a Blockchain,

la tecnologia sottostante.

Ci hanno fatto una moneta sopra, giusto?

Una moneta chiamata appunto Bitcoin.

Ma può essere usata
per tracciare ogni asset.

E dico ogni asset.

E questo ha delle implicazioni enormi.

Se sei nel punto centrale di controllo
e riesci a determinare chi possiede cosa,

hai un potere enorme.

In pratica controlli la società.

Chi possiede quella casa?

Chi possiede quella ricchezza?

Chi possiede quel pezzo di terra?

Oggi è il Governo, a farlo.

Ma è una prerogativa
che sta per perdere.

Pensate a un'operazione semplice
come attraversare una dogana:

gli ufficiali sequestrano
valori di ogni tipo,

mentre chi possiede Bitcoin
sorride e passa oltre.

C'è stato un evento a Cipro, di recente:

il Governo aveva bisogno
di un salvataggio dal FMI.

Ma per ottenere il denaro necessario
anche solo per accedere ai fondi,

decisero di congelare e prelevare

i risparmi della gente comune.

Andarono dalle banche ordinarie

e prelevarono una bella quota
di ricchezza privata,

il che causò il panico in tutta Europa,

perché la maggior parte di noi capì
che poteva succedere anche nel loro paese.

E non ci vollero molti mesi
prima che i politici si dicessero:

"Hey, la strategia di Cipro funziona.

Possiamo andare e prelevare i risparmi.

Comodo, no?"

Il che ovviamente ebbe un riverbero
anche nella comunità Bitcoin.

Se la gente si rende conto

che le banche non solo
non sono necessarie,

ma che fidarsi delle banche può nuocere,
addirittura, a te e ai tuoi risparmi...

Bitcoin colpisce al cuore
del potere delle banche centrali,

e per analogia alla capacità del Governo

di regolare fondi,
transazioni, tassazioni.

Il Governo non potrebbe più sequestrare
la ricchezza o il reddito di qualcuno.

E che fine fa la tassazione?

È una domanda completamente aperta, oggi.

E in seguito possiamo notare
che esistono strumenti e tecnologie

per realizzare
i contratti auto-arbitranti.

Oggi, se firmi un contratto,
e poi litighi,

vai da un giudice,
che stabilisce chi ha ragione.

Se può farlo il contratto,
non serve un giudice,

né un Tribunale.

È la tecnologia Ethereum.

Poi hai l'incorporazione.

Puoi distribuire azioni e dividendi

con la tecnologia Counterparty,
costruita su Blockchain.

E ovviamente ti chiedi:

"Be', quale corte potrebbe mai
riconoscere una tale azienda?"

Ma non ci sono Tribunali,

stanno usando contratti autoarbitranti
con la tecnologia Ethereum.

Nel passo ancora successivo,

puoi usare Blockchain
per registri fondiari, servizi sociali,

con la tecnologia BitNation.

E queste tecnologie stanno in realtà

facendo meglio del Governo
nei suoi servizi fondamentali.

Se Bitcoin mostra
che una banca centrale non serve,

la tecnologia Blockchain si chiede:

"Perché, esattamente, abbiamo bisogno
di un Governo centrale?"

Non è una domanda anarco-hippy.

Si tratta di vedere quali tecnologie
del prossimo futuro

stanno battendo il Governo

nei servizi chiave
che un tipico Governo eroga.

Il che ha pure, ovviamente,
implicazioni enormi.

Quindi posiamo osservare
come il potere stia nel registro,

la capacità non solo di sapere,
ma determinare chi possiede cosa.

Se controlli chi ha cosa, essenzialmente
stai controllando la società.

E con Bitcoin e Blockchain,
il denaro non può essere sequestrato,

perché tutti sono d'accordo
su chi possiede cosa.

Puntare il fucile contro qualcuno

non cambierà questo accordo distribuito,

non più di quanto minacciare qualcuno

e dirgli di cambiare
il significato di una parola

ha qualche effetto sul linguaggio.

Giochiamo quindi con l'idea
di scalare un po' le dimensioni.

Immaginate un catasto
costruito su Blockchain.

Puntate un fucile
contro un pezzo di terra.

Parcheggiate un carro armato
su un pezzo di terra,

e all'improvviso
questo non ha alcun effetto,

proprio come minacciare qualcuno

non può cambiare il significato
di una parola o di un conto in banca.

È qui che cominciamo a renderci conto
delle enormi implicazioni, vero?

E non sono sogni da smanettoni sfigati.

È facile liquidarlo come la fantasia
di due informatici sfigati,

socialmente inetti,

che non riuscirebbero a fare sesso
neanche a prezzo della vita,

e -

(Risate)

e ancora sognano un futuro
dove regna la tecnologia, vero?

Nel 1995, questa gente predisse
che avremmo socializzato online

molto di più che attraverso
lettere, e telefonate,

e la gente rise loro dietro.

Era ridicolo.

Era una fantasia da sfigati, no?

Questo nel 1995.

Ma loro vedono il futuro
della tecnologia in anticipo,

perché ci lavorano sopra ogni giorno.

Questo era 20 anni fa.

E oggi, gli stessi smanettoni prevedono

che le banche saranno tanto obsolete
quanto l'industria postale oggi.

E andando oltre, tra 40 anni,

puoi osservare come Blockchain

probabilmente avrà superato
il Governo in molte funzioni chiave.

Le tecnologie oggi in arrivo

faranno meglio del catasto,

dei notai, della finanza,
dei Tribunali.

Sono funzioni governative chiave,

e questo è solo
quel che vediamo oggi.

Quindi, per concludere:

ovviamente il Governo non mollerà
la presa senza lottare duro.

Ma ci godremo lo spettacolo.

Per finire, Internet
porta molto più cambiamento

di quanto all'inizio
avremmo potuto immaginare.

Sapevamo che avrebbe portato
più cambiamento del previsto,

solo che non sapevamo in cosa.

Ma questo è tipico di ogni
tecnologia molto dirompente,

perché la generazione che la inventa

può solo pensare a una tecnologia
nei termini di ciò che sostituisce.

È la generazione successiva

che vede la nuova tecnologia
per quello che è,

nel suo pieno potenziale.

E costruisce cose che sfruttano
il suo pieno potenziale.

E sta succedendo già oggi.

È successo con l'elettricità,
è successo con la stampa,

è successo con ogni principale
tecnologia dirompente,

ed è successo ora con Internet.

Stiamo imparando cos'è stato
l'arrivo di Internet -

quando è arrivato Internet,
sapete cosa si disse?

I media dissero che avrebbe potuto
competere col fax.

Stiamo finalmente imparando, secondo me,
o le persone stanno per imparare,

che Internet forse era
qualcosa leggermente di più

di un fax migliore.

E questa battaglia
si combatterà nella finanza,

nella funzioni chiave del Governo,

nei prossimi due decenni.

E questa è la mia anticipazione
di stasera.

Grazie.

(Applausi)