Return to Video

Come iniziare a parlare di suicidio

  • 0:02 - 0:05
    Nel 2013,
  • 0:05 - 0:08
    ho avuto una rivelazione
    che mi ha cambiato la vita.
  • 0:09 - 0:11
    Facevo l'imbianchino
    e il decoratore
  • 0:11 - 0:15
    a Castlemaine, una cittadina rurale
    nella parte centrale del Victoria.
  • 0:16 - 0:22
    Ero andato a vedere Pete, rinomato
    per la sua abilità nel lavorare l'acciaio.
  • 0:22 - 0:25
    Ero andato alla sua bottega
    per prendere dell'acciaio
  • 0:25 - 0:26
    per la recinzione del giardino.
  • 0:26 - 0:31
    Quel giorno, con il senno di poi,
    che è un dono meraviglioso,
  • 0:31 - 0:33
    Pete sembrava più felice del solito.
  • 0:34 - 0:36
    Due settimane dopo,
  • 0:36 - 0:40
    stavo imbiancando una casa
    in fondo alla via di Pete
  • 0:40 - 0:42
    quando sentii la tragica notizia.
  • 0:44 - 0:46
    Pete si era suicidato.
  • 0:48 - 0:53
    Pete, come me, era un artiere,
    o un artigiano.
  • 0:53 - 0:56
    Ci piace accorciare le cose
    in dialetto australiano.
  • 0:56 - 0:58
    Un artiere.
  • 0:58 - 1:01
    Ci sono aspettative
    nei confronti degli artigiani.
  • 1:01 - 1:03
    Ci si aspetta che siano stoici.
  • 1:03 - 1:05
    Ci si aspetta che siano forti,
  • 1:05 - 1:07
    robusti, dei macho.
  • 1:07 - 1:09
    Ci si aspetta che siano fisicamente duri
  • 1:10 - 1:13
    e silenziosi di fronte alle avversità.
  • 1:14 - 1:17
    C'è un grande effetto a catena
  • 1:17 - 1:20
    quando qualcuno
    si suicida in una comunità.
  • 1:22 - 1:25
    Il funerale di Pete è stato in luglio,
    ma era inverno.
  • 1:26 - 1:28
    L'atmosfera era cupa e mesta
  • 1:28 - 1:30
    nella sala affollata.
  • 1:30 - 1:32
    Era una comunità in lutto
  • 1:32 - 1:35
    che non aveva risposte
  • 1:36 - 1:37
    al suicido di Pete,
  • 1:39 - 1:41
    assolutamente nessuna risposta.
  • 1:41 - 1:46
    Mentre mi aggiravo tra gli artigiani
    e i membri della comunità,
  • 1:46 - 1:50
    ebbi il sentore di un altro livello
    di tragicità sottostante.
  • 1:52 - 1:56
    Sentivo la gente parlare in quella sala
  • 1:56 - 1:59
    delle difficoltà di altre persone.
  • 2:01 - 2:05
    L'essenza delle conversazioni
    era contenuta in due parole
  • 2:05 - 2:07
    che sentii diverse volte:
  • 2:09 - 2:11
    chi è il prossimo?
  • 2:14 - 2:15
    Chi è il prossimo?
  • 2:16 - 2:17
    Fu una rivelazione.
  • 2:17 - 2:21
    Fu quel momento
    mentre me ne stavo in quella sala
  • 2:21 - 2:24
    in un posto in cui
    la comunità di Castlemaine
  • 2:24 - 2:27
    mi aveva tanto sostenuto per 20 anni.
  • 2:27 - 2:31
    Questa comunità aveva appoggiato
    il mio lavoro, avevo giocato a calcio qui,
  • 2:31 - 2:32
    avevo fatto teatro,
  • 2:32 - 2:34
    ero così grato
    per quel che mi avevano dato.
  • 2:34 - 2:37
    Ma me ne stavo lì in quello spazio,
  • 2:37 - 2:39
    mi guardavo anch'io intorno,
  • 2:39 - 2:42
    e potevo riconoscere persone
    in quella sala
  • 2:42 - 2:47
    con problemi di alcol, droga,
    soldi, gioco d'azzardo,
  • 2:47 - 2:51
    abusi domestici, bullismo e molestie.
  • 2:51 - 2:53
    Eppure per la mia cultura di artigiano
  • 2:53 - 2:58
    e la tendenza ad ignorare
    che abbiamo nella nostra comunità,
  • 2:58 - 3:01
    non mi sentivo affatto sicuro.
  • 3:02 - 3:05
    Non avevo gli strumenti.
    Non avevo l'esperienza.
  • 3:05 - 3:08
    Non sapevo cosa fare,
    ma volevo fare qualcosa.
  • 3:10 - 3:12
    Lasciai la veglia.
  • 3:12 - 3:14
    Abbracciai qualche collega e dissi,
  • 3:14 - 3:17
    "Per favore, venite a trovarmi
    se ne sentite il bisogno."
  • 3:17 - 3:19
    Ma non sapevo cosa dire
    o raccontare loro.
  • 3:19 - 3:20
    Non avevo idea.
  • 3:20 - 3:22
    Ricevetti una telefonata
    due settimane dopo
  • 3:22 - 3:24
    da Catherine Pilgrim,
    la cofondatrice,
  • 3:24 - 3:26
    che voleva fare qualcosa
    per la famiglia.
  • 3:26 - 3:28
    Parlammo un po' e dissi,
  • 3:28 - 3:30
    facciamo qualcosa
    per la comunità degli artigiani.
  • 3:30 - 3:32
    Ci piace la nostra città,
    le siamo grati,
  • 3:32 - 3:35
    facciamo qualcosa
    per la comunità degli artigiani.
  • 3:35 - 3:36
    Parlammo ancora.
  • 3:36 - 3:37
    Cosa potevamo fare?
  • 3:37 - 3:40
    Un evento di sensibilizzazione.
    Fantastico.
  • 3:42 - 3:44
    Parliamo di artigiani.
  • 3:44 - 3:47
    Come si trascinano
    gli artigiani da qualche parte?
  • 3:47 - 3:49
    Si possono portare in ospedale? No.
  • 3:49 - 3:51
    In un centro medico? No.
  • 3:51 - 3:53
    La cultura dell'essere artigiano
    è radicata.
  • 3:55 - 4:00
    Pensai, qual è il posto perfetto
    in cui riunirli,
  • 4:00 - 4:02
    in cui si sentano socialmente inclusi,
  • 4:02 - 4:04
    e in cui si sentano a proprio agio
  • 4:04 - 4:07
    e possano condividere,
    aprirsi e parlare di salute mentale
  • 4:07 - 4:09
    nel settore costruzioni?
  • 4:09 - 4:10
    Dove possiamo organizzare un evento?
  • 4:12 - 4:13
    Un negozio di ferramenta.
  • 4:13 - 4:14
    (Risate)
  • 4:14 - 4:17
    È quello che ho pensato anch'io.
    Ho pensato che fosse brillante.
  • 4:17 - 4:21
    Più precisamente, il reparto legname
    di un negozio di ferramenta.
  • 4:21 - 4:23
    Allora eccoci lì. Abbiamo una sede.
  • 4:23 - 4:25
    Cos'altro serve?
  • 4:25 - 4:27
    Cos'altro piace agli artigiani?
  • 4:28 - 4:30
    Cibo.
  • 4:30 - 4:32
    Certo, piace a tutti,
    ma gli artigiani lo adorano.
  • 4:32 - 4:35
    Gli artigiani in particolare,
    lo sono io stesso,
  • 4:35 - 4:36
    adoriamo le uova e il bacon.
  • 4:37 - 4:40
    Pensammo di portare uova e bacon,
  • 4:40 - 4:42
    ed ecco lo slogan:
  • 4:42 - 4:45
    "save your bacon."
  • 4:45 - 4:48
    È un po' stupido, ma funziona.
  • 4:48 - 4:51
    Creammo anche un logo.
  • 4:51 - 4:53
    "Hope Assistance Local Tradies."
  • 4:53 - 4:57
    Badate bene, "HALT",
    la nostra associazione benefica,
  • 4:57 - 5:00
    non aveva soldi per iniziare,
  • 5:00 - 5:02
    niente, non un centesimo.
  • 5:02 - 5:03
    Ne parlammo.
  • 5:03 - 5:07
    È un problema della comunità.
    Tutto ha inizio nella comunità.
  • 5:07 - 5:10
    Andammo in giro,
    dal macellaio, dal panettiere,
  • 5:10 - 5:12
    non c'erano fabbricanti di candelieri,
  • 5:12 - 5:15
    c'era un posto per le uova
    e c'era cioccolato,
  • 5:15 - 5:16
    c'era il caffè, c'era la frutta,
  • 5:16 - 5:18
    ma andammo in giro a dire,
  • 5:18 - 5:20
    "Ehi, facciamo questo evento
    di sensibilizzazione.
  • 5:20 - 5:23
    Vuoi contribuire?
    Perché non abbiamo soldi."
  • 5:23 - 5:28
    Certo, praticamente tutti coloro
    con cui abbiamo iniziato a parlare
  • 5:28 - 5:32
    conoscevano qualcuno con ansia,
    depressione o pensieri suicidi
  • 5:32 - 5:34
    o si era suicidato.
  • 5:34 - 5:35
    C'era unità,
  • 5:35 - 5:38
    quell'approccio di una comunità intera.
  • 5:38 - 5:40
    Pensammo, fantastico, abbiamo cibo.
  • 5:40 - 5:42
    Cos'altro serve?
  • 5:42 - 5:44
    Ci servono servizi di sostegno.
  • 5:44 - 5:47
    Tanti artigiani,
    e tanti uomini in generale,
  • 5:47 - 5:50
    non sanno necessariamente
    dove chiedere aiuto.
  • 5:50 - 5:52
    Io stesso ero uno di loro,
  • 5:52 - 5:55
    e parlo di questo agli eventi HALT.
  • 5:55 - 5:57
    Quattro anni fa quando fondai HALT,
  • 5:57 - 6:01
    non sapevo di poter andare
    dal medico per la salute mentale
  • 6:01 - 6:03
    per un piano di salute mentale.
  • 6:03 - 6:05
    Non sapevo niente
    di salute della comunità.
  • 6:05 - 6:07
    Di certo non sapevo niente di Lifeline,
  • 6:07 - 6:09
    e ho chiamato Lifeline tre volte,
  • 6:09 - 6:12
    e certamente mi hanno
    potenzialmente salvato la vita.
  • 6:13 - 6:15
    Dovetti imparare tutte queste cose.
  • 6:15 - 6:17
    Gli artigiani devono saperle.
  • 6:18 - 6:19
    Fornimmo delle borse,
  • 6:19 - 6:21
    piene di materiale informativo,
  • 6:21 - 6:24
    e parecchi artigiani
    il primo anno mi dissero,
  • 6:24 - 6:26
    "Oh, è un sacco di tu-sai-cosa"
  • 6:26 - 6:30
    ma gli artigiani che conosco hanno
    ancora quelle borse in auto
  • 6:30 - 6:32
    o nella loro bottega.
  • 6:32 - 6:35
    Il 10 novembre 2013,
  • 6:35 - 6:36
    si tenne l'evento,
  • 6:36 - 6:41
    e sorprendentemente,
    quando parlo di approccio comunitario,
  • 6:41 - 6:44
    questo fu il nostro primo evento
    a Castlemaine da Tonks Brothers,
  • 6:44 - 6:46
    e c'è una comunità intera.
  • 6:46 - 6:47
    Ci sono i consulenti,
  • 6:47 - 6:50
    c'è gente che ha avuto
    problemi di salute mentale.
  • 6:50 - 6:51
    Il primo evento ha dato il via.
  • 6:53 - 6:56
    Da allora, abbiamo fatto altri eventi.
  • 6:56 - 6:58
    Cosa interessante,
    non sono solo gli artigiani
  • 6:58 - 7:01
    ad essere colpiti da problemi
    di salute mentale o ansia,
  • 7:01 - 7:03
    o depressione o suicidio.
  • 7:03 - 7:05
    Abbiamo iniziato a lavorare
    con i TAFE.
  • 7:05 - 7:08
    Abbiamo iniziato a lavorare
    nel settore agricolo,
  • 7:08 - 7:11
    nei comuni, nelle scuole superiori.
  • 7:11 - 7:14
    Abbiamo fatto eventi
    per i partner degli artigiani,
  • 7:14 - 7:17
    perché spesso gli artigiani non andavano
    a casa a dire ai propri partner,
  • 7:17 - 7:20
    "Sai una cosa,
    abbiamo parlato di salute mentale,
  • 7:20 - 7:22
    e faremo questo e questo."
  • 7:22 - 7:24
    Quindi, facciamo eventi per i partner,
  • 7:24 - 7:26
    perché anche loro potrebbero
    aver bisogno di aiuto.
  • 7:26 - 7:28
    I TAFE sono molto popolari.
  • 7:28 - 7:32
    Per me è davvero importante arrivare
    a uomini e donne giovani e vulnerabili.
  • 7:32 - 7:34
    Abbiamo fatto eventi per uomini,
  • 7:34 - 7:38
    il tasso di suicidi è davvero alto
    tra gli uomini più vecchi.
  • 7:38 - 7:41
    Abbiamo fatto eventi
    per impiegati comunali e artigiani.
  • 7:42 - 7:44
    Curiosamente,
  • 7:44 - 7:45
    praticamente ogni singolo evento --
  • 7:45 - 7:49
    e fino ad oggi abbiamo fatto
    con pochissimi finanziamenti,
  • 7:49 - 7:52
    150 eventi in quattro stati.
  • 7:53 - 7:54
    Quindi -- oh, grazie.
  • 7:55 - 7:59
    (Applausi)
  • 7:59 - 8:03
    Invariabilmente ad ogni evento HALT
    in una ferramenta,
  • 8:03 - 8:05
    almeno un artigiano
    è venuto da me,
  • 8:05 - 8:09
    a raccontarmi
    del suo tentativo di suicidio.
  • 8:09 - 8:12
    In quel momento, non sono più a rischio,
    lo hanno superato,
  • 8:12 - 8:14
    ma questi uomini
    non hanno mai pensato
  • 8:14 - 8:17
    di poter condividere
    le proprie vulnerabilità.
  • 8:17 - 8:20
    Non hanno mai pensato
    di poter parlare di tentato suicidio,
  • 8:20 - 8:21
    ma agli eventi HALT,
  • 8:21 - 8:24
    in cui non ci si aspetta che parlino,
  • 8:24 - 8:28
    si sentono a proprio agio
    e iniziano a farlo.
  • 8:28 - 8:31
    Non parlano solo a me
    raccontandomi la loro storia,
  • 8:31 - 8:32
    ora dicono,
  • 8:32 - 8:36
    "Ci sentiamo abbastanza a nostro agio
    per parlare con altri."
  • 8:36 - 8:39
    Ci sono stati uomini
    che si sono alzati e hanno detto,
  • 8:39 - 8:42
    "Non ho mai detto prima
    che sono stato depresso, ma lo sono stato,
  • 8:42 - 8:45
    e se qualcun altro vuole parlare con me,
  • 8:45 - 8:46
    sono a disposizione."
  • 8:46 - 8:49
    È molto gratificante e catartico.
  • 8:50 - 8:53
    Ci serve un approccio
    di tutta la comunità.
  • 8:53 - 8:56
    Diamo agli artigiani
    materiale informativo
  • 8:56 - 8:59
    su servizi di supporto locali e nazionali.
  • 8:59 - 9:02
    Va bene dire a un artigiano
    o a chiunque agli eventi,
  • 9:02 - 9:04
    "Dovresti andare qui, qui e qui,"
  • 9:04 - 9:05
    ma serve l'intera comunità
  • 9:05 - 9:08
    per realizzare l'idea
    di prevenzione del suicidio.
  • 9:08 - 9:10
    Ci servono questi servizi,
  • 9:10 - 9:14
    e il suicidio non discrimina affatto.
  • 9:14 - 9:15
    Non funziona con orari da ufficio.
  • 9:15 - 9:20
    Dobbiamo organizzare eventi
    prima delle 9 del mattino,
  • 9:20 - 9:22
    e dopo le 5 del pomeriggio.
  • 9:22 - 9:25
    Ecco cosa dobbiamo fare.
    È un approccio dell'intera comunità.
  • 9:25 - 9:27
    Dobbiamo andare nelle aziende.
  • 9:27 - 9:30
    Dobbiamo andare nei centri sportivi,
    e comunitari.
  • 9:30 - 9:33
    Dobbiamo andare lì
    e formare le persone
  • 9:33 - 9:35
    a capire la salute mentale.
  • 9:36 - 9:39
    Ecco alcune statistiche interessanti
    per darvi un'idea.
  • 9:39 - 9:41
    Nel 2016,
  • 9:41 - 9:46
    in Australia, 2866 suicidi,
  • 9:46 - 9:49
    quasi il doppio delle morti
    per incidenti stradali.
  • 9:49 - 9:52
    Nel mondo,
  • 9:52 - 9:55
    800.000 suicidi all'anno,
  • 9:55 - 9:57
    uno ogni 40 secondi.
  • 9:59 - 10:02
    Ci serve un approccio comunitario.
  • 10:02 - 10:06
    Dobbiamo sentirci a nostro agio
    ad aprirci alla discussione.
  • 10:07 - 10:10
    Uomini che conosco trovano molto difficile
  • 10:10 - 10:12
    aprirsi alla conversazione.
  • 10:12 - 10:13
    Certamente è così.
  • 10:13 - 10:16
    Per farlo, dico alla gente,
  • 10:16 - 10:20
    di trovare un posto comodo
    per aprirsi e discutere,
  • 10:20 - 10:22
    che sia un pub, una passeggiata,
  • 10:22 - 10:24
    o dopo il calcio.
  • 10:24 - 10:27
    Trovate quel luogo molto comodo
    per chiacchierare.
  • 10:28 - 10:31
    Parte della capacità
    di fare quella chiacchierata
  • 10:31 - 10:33
    è capire cosa dire.
  • 10:33 - 10:35
    Abbiamo sentito tutti, "Stai bene?"
  • 10:35 - 10:37
    L'ho visto. L'ho fatto.
  • 10:37 - 10:39
    "Stai bene?" "Sì."
    "Stai bene?" "Sì."
  • 10:39 - 10:42
    "Stai bene?" "Sì."
    "Stai bene?" "No."
  • 10:44 - 10:45
    Ora cosa dico?
  • 10:46 - 10:47
    Cosa dico?
  • 10:47 - 10:50
    Dobbiamo attrezzare
    ogni singola persona
  • 10:50 - 10:52
    con la capacità di farsi avanti
  • 10:52 - 10:54
    ed essere capace
    di fare quella conversazione.
  • 10:55 - 10:57
    Dobbiamo sapere ascoltare.
  • 10:57 - 10:59
    Non so chi sia un buon ascoltatore.
  • 10:59 - 11:02
    Sto cercando di migliorare
    la mia capacità di ascoltare,
  • 11:02 - 11:05
    ma ascoltare senza giudicare
    è una forma d'arte.
  • 11:05 - 11:09
    Non ridete. Se qualcuno vi parla
    della sua malattia mentale
  • 11:09 - 11:12
    della sua ansia, depressione
    e pensieri suicidi,
  • 11:12 - 11:14
    dobbiamo rispettarlo.
  • 11:14 - 11:19
    Deve potersi fidare del fatto
    che ce lo terremo per noi
  • 11:19 - 11:20
    e non lo racconteremo a nessuno.
  • 11:20 - 11:22
    Dobbiamo farlo.
  • 11:23 - 11:26
    Dobbiamo parlarne.
    Dobbiamo ascoltare.
  • 11:26 - 11:31
    E dobbiamo iniziare a ridurre
    lo stigma associato alla salute mentale.
  • 11:32 - 11:36
    Le aziende stanno iniziando a organizzare
    giornate della salute mentale.
  • 11:36 - 11:37
    Che idea fantastica.
  • 11:37 - 11:39
    Non sono per le malattie fisiche.
    Sono per la salute mentale.
  • 11:40 - 11:43
    Le cose stanno cambiando.
    Possiamo contribuire a questo cambiamento.
  • 11:44 - 11:45
    Sono un protettore della vita.
  • 11:45 - 11:48
    Penso che possiamo esserlo tutti.
  • 11:51 - 11:52
    Il dolore del rimorso
  • 11:53 - 11:57
    è molto più grande
    del dolore di un duro lavoro.
  • 11:58 - 11:59
    Grazie.
  • 11:59 - 12:04
    (Applausi)
Title:
Come iniziare a parlare di suicidio
Speaker:
Jeremy Forbes
Description:

C'è qualcuno nella vostra vita che ha che fare con ansia, depressione e pensieri suicidi, ma si vergogna troppo di parlarne? Jeremy Forbes lo ha visto succedere intorno a sé, e ora ha come missione di insegnare alla gente come iniziare a parlarne. In questo intervento profondamente personale, Forbes condivide il suo approccio per aiutare un gruppo di uomini tradizionalmente silenziosi nella sua comunità ad aprirsi sulle loro difficoltà. Dice, "Possiamo essere tutti protettori della vita."

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
12:16

Italian subtitles

Revisions