< Return to Video

Robert Wrignt: L'evoluzione della compassione

  • 0:01 - 0:05
    Vi parlerò della compassione e della regola d'oro
  • 0:05 - 0:11
    da un punto di vista laico e anche scientifico.
  • 0:11 - 0:14
    Vi farò un po' di storia naturale
  • 0:14 - 0:16
    della compassione e della regola d'oro.
  • 0:16 - 0:21
    Così userò una specie di linguaggio clinico
  • 0:21 - 0:23
    e non saranno parole calde e ispirate
  • 0:23 - 0:25
    come si usa parlando di compassione.
  • 0:25 - 0:28
    Voglio avvisarvi di questo.
  • 0:28 - 0:32
    Ma sappiate, come prima cosa vi dico che secondo me la compassione è grande.
  • 0:32 - 0:35
    La regola d'oro è grande. Sono un grande sostenitore di entrambe.
  • 0:35 - 0:37
    Penso sia importante che le religioni del mondo,
  • 0:37 - 0:40
    i leader delle religioni del mondo
  • 0:40 - 0:45
    affermino che la compassione e la regola d'oro sono principi fondamentali
  • 0:45 - 0:48
    sono parti integranti delle loro fedi.
  • 0:48 - 0:51
    E allo stesso tempo, credo che le religioni non ne abbiano tutto il merito.
  • 0:51 - 0:55
    Io credo che la natura stessa abbia dato loro un aiuto.
  • 0:55 - 1:00
    Questa sera sono qui per dire che la compassione e la regola d'oro
  • 1:00 - 1:03
    in un certo senso sono nella natura umana.
  • 1:03 - 1:05
    Bene, Ma è meglio che cominci.
  • 1:05 - 1:09
    in modo da farvi capire come fanno parte della natura umana,
  • 1:09 - 1:13
    cosi capirete che sostenere la compassione
  • 1:13 - 1:16
    e sostenere la regola d'oro, non è sufficiente.
  • 1:16 - 1:19
    C'è ancora tanto lavoro da fare dopo.
  • 1:19 - 1:24
    Bene. Una rapida storia della natura, prima, la compassione.
  • 1:24 - 1:27
    All'inizio, c'era la compassione,
  • 1:27 - 1:30
    e, io credo, non da quando sono comparsi gli esseri umani ,
  • 1:30 - 1:32
    ma in realtà anche prima.
  • 1:32 - 1:36
    Io penso che probabilmente, lungo l'evoluzione umana
  • 1:36 - 1:39
    anche prima dell'Homo Sapiens,
  • 1:39 - 1:41
    sentimenti come la compassione, l'amore, la partecipazione,
  • 1:41 - 1:45
    si fossero guadagnati il loro posto nel patrimonio genetico,
  • 1:45 - 1:48
    e i biologi hanno una chiara e semplice idea di come accadde.
  • 1:48 - 1:52
    Avvenne per il principio noto come selezione parentale.
  • 1:52 - 1:58
    L'idea di base della selezione parentale è che,
  • 1:58 - 2:01
    se un animale prova compassione per un parente stretto,
  • 2:01 - 2:05
    e questa compassione porta l'animale ad aiutare il parente,
  • 2:05 - 2:10
    alla fine, la compassione non fa altro che aiutare i geni
  • 2:10 - 2:13
    che sono alla base compassione stessa.
  • 2:13 - 2:17
    Così, dal punto di vista biologico, la compassione è realmente
  • 2:17 - 2:21
    un modo dei geni di aiutarsi. Bene.
  • 2:21 - 2:25
    Vi avevo avvisato che non era una cosa calda e ispirata. Bene.
  • 2:25 - 2:28
    Spero di renderla un po' più simpatica.
  • 2:28 - 2:30
    Per me non lo è -- e non è così importante,
  • 2:30 - 2:34
    che alla base della logica Darwiniana della compassione
  • 2:34 - 2:36
    ci sia come un automatismo a livello genetico.
  • 2:36 - 2:39
    Io penso che la cattiva notizia sia relativa alla selezione parentale
  • 2:39 - 2:43
    e questo significa che questo tipo di compassione
  • 2:43 - 2:46
    è naturalmente presente solo nella famiglia.
  • 2:46 - 2:49
    Questo non va bene. La buona notizia è che la compassione è naturale.
  • 2:49 - 2:52
    La cattiva notizia e che la compassione parentale
  • 2:52 - 2:54
    è ristretta all'ambito familiare.
  • 2:54 - 2:58
    Bene, molte altre buone notizie compaiono durante l'evoluzione,
  • 2:58 - 3:01
    un secondo tipo di logica evolutiva.
  • 3:01 - 3:04
    I biologi la chiamano altruismo reciproco. Bene.
  • 3:04 - 3:07
    E qui, l'idea di base è che
  • 3:07 - 3:15
    la compassione ti spinge a fare del bene agli altri, così ti ritornano il favore.
  • 3:15 - 3:20
    Ancora, io credo, che questo non sia il massimo della compassione.
  • 3:20 - 3:22
    come avete sentito prima,
  • 3:22 - 3:27
    ma dal punto di vista biologico, questa compassione fatta di reciproco altruismo,
  • 3:27 - 3:30
    alla fine funziona comunque.
  • 3:30 - 3:32
    Non è che la gente pensi quando prova compassione.
  • 3:32 - 3:37
    Non è consapevole di farlo per sè, ma per i biologi questo va bene.
  • 3:37 - 3:43
    E così, è più facile allargare la compassione ad amici e alleati.
  • 3:43 - 3:49
    Di certo molti di voi, quando ad un caro amico capita qualcosa di tremendo,
  • 3:49 - 3:51
    stanno veramente male.
  • 3:51 - 3:52
    Ma se leggete nel giornale
  • 3:52 - 3:55
    che qualcosa di veramente terribile è capitato ad uno sconosciuto,
  • 3:55 - 3:57
    sapete, che vivete lo stesso. Bene.
  • 3:57 - 3:59
    Questa è la natura umana.
  • 3:59 - 4:01
    E questa è un'altra buona cattiva notizia.
  • 4:01 - 4:03
    E' bene che la compassione si estenda oltre la famiglia
  • 4:03 - 4:05
    per questa logica evolutiva.
  • 4:05 - 4:10
    E' male che questo non porti alla compassione universale fine a sè stessa.
  • 4:10 - 4:12
    Quindi c'è parecchio lavoro da fare.
  • 4:12 - 4:17
    Ora c'è un altro risultato di questa dinamica detta reciproco altruismo,
  • 4:17 - 4:19
    che io penso sia una buona notizia
  • 4:19 - 4:23
    che è il modo in cui si manifesta nella specie umana,ok,
  • 4:23 - 4:27
    offrendo alle persone un modo naturale di apprezzare la regola d'oro.
  • 4:27 - 4:31
    Questo non significa che la regola d'oro sia scritta nei nostri geni
  • 4:31 - 4:35
    ma se andate in una società di cacciatori raccoglitori
  • 4:35 - 4:38
    che non ha conosciuto nessuna delle grandi tradizioni religiose,
  • 4:38 - 4:40
    nessuna delle etiche filosofiche,
  • 4:40 - 4:42
    scoprirete, passando del tempo con queste persone,
  • 4:42 - 4:45
    che, in fondo, questi pensano che si raccoglie ciò che si semina
  • 4:45 - 4:47
    e che le cattive azioni devono essere punite.
  • 4:47 - 4:53
    E gli psicologi evoluzionisti pensano che queste intuizioni siano alla base dei nostri geni
  • 4:53 - 4:57
    Quindi, fanno capire che per essere trattati bene,
  • 4:57 - 4:59
    dovete trattare bene gli altri.
  • 4:59 - 5:01
    E va bene trattare gli altri bene.
  • 5:01 - 5:05
    Questo sembra essere il risultato di un'intuizione.
  • 5:05 - 5:08
    Questa è una buona notizia. Ora, se siete stati attenti,
  • 5:08 - 5:11
    probabilmente vi aspettate la cattiva notizia, ok,
  • 5:11 - 5:13
    ancora non abbiamo l'amore universale,
  • 5:13 - 5:18
    ed è vero perchè, pur riconoscendo che la regola d'oro è naturale,
  • 5:18 - 5:23
    è naturale anche trovare le eccezioni alla regola d'oro. Bene.
  • 5:23 - 5:27
    Io credo, ad esempio, che nessuno di noi desideri andare in prigione
  • 5:27 - 5:30
    ma tutti noi pensiamo che ci siano delle persone che devono andare in prigione. Giusto?
  • 5:30 - 5:34
    Così noi pensiamo di trattare gli altri in modo diverso da come vogliamo essere trattati noi.
  • 5:34 - 5:36
    E abbiamo dei motivi per questo.
  • 5:36 - 5:41
    Diciamo che hanno fatto delle cose cattive che rendono giusto che vadano in prigione.
  • 5:41 - 5:45
    Nessuno di noi, in realtà applica la regola d'oro in modo totale e universale.
  • 5:45 - 5:48
    Noi abbiamo la capacità di trovare le eccezioni,
  • 5:48 - 5:50
    di mettere le persone in categorie speciali.
  • 5:50 - 5:54
    Il problema è che, se nel caso si mandi qualcuno in prigione,
  • 5:54 - 5:57
    ci sia un sistema di giudizio imparziale,
  • 5:57 - 6:01
    che spieghi chi debba venire escluso dalla regola d'oro
  • 6:01 - 6:05
    invece nella vita quotidiana, il modo per decidere
  • 6:05 - 6:08
    a chi non vogliamo estendere la regola d'oro,
  • 6:08 - 6:11
    è un metodo molto ruvido e sbrigativo
  • 6:11 - 6:15
    semplicemente è che se tu sei il mio nemico, sei il mio rivale,
  • 6:15 - 6:17
    se non sei mio amico, non sei nella mia famiglia,
  • 6:17 - 6:22
    io sono meno disposto ad applicare la regola d'oro con te. Giusto?
  • 6:22 - 6:24
    Lo facciamo comunque
  • 6:24 - 6:27
    e lo vedete in tutto il mondo.
  • 6:27 - 6:30
    Sapete, lo si vede in Medio Oriente.
  • 6:30 - 6:33
    Persone che, da Gaza, lanciano missili ad Israele.
  • 6:33 - 6:35
    Loro non vogliono che si lancino missili contro loro, ma dicono,
  • 6:35 - 6:37
    "Ma gli Israeliani, o alcuni di loro lo fanno
  • 6:37 - 6:39
    e questo li mette in una categoria speciale."
  • 6:39 - 6:42
    Gli Israeliani non vorrebbero un blocco economico contro di loro,
  • 6:42 - 6:44
    ma loro lo impongono a Gaza, e dicono,
  • 6:44 - 6:47
    "I Palestinesi, o alcuni di loro, hanno provocato questa cosa."
  • 6:47 - 6:55
    Così, queste eccezioni alla regola d'oro, provocano un sacco di guai al mondo.
  • 6:55 - 6:58
    E' naturale che accada.
  • 6:58 - 7:01
    Quindi il fatto che la regola d'oro sia dentro di noi
  • 7:01 - 7:07
    non basta per darci un amore universale.
  • 7:07 - 7:09
    E nemmeno per salvare il mondo.
  • 7:09 - 7:14
    Ora, ho una buona notizia che può salvare il mondo. Bene.
  • 7:14 - 7:17
    Siete ben comodi sulle poltrone?
  • 7:17 - 7:19
    Bene, perchè prima di darvi la buona notizia,
  • 7:19 - 7:24
    dovrò fare un piccolo passaggio attraverso un terreno accademico.
  • 7:24 - 7:27
    Spero di avere la vostra attenzione con la promessa delle buone notizie
  • 7:27 - 7:30
    che possono salvare il mondo.
  • 7:30 - 7:33
    Non è una cosa da poco considerando quanto detto prima.
  • 7:33 - 7:36
    Farò una rapida introduzione alla teoria dei giochi.
  • 7:36 - 7:38
    Non è pericoloso.
  • 7:38 - 7:40
    Riguarda la somma zero o non zero dei giochi.
  • 7:40 - 7:44
    Se chiedi che tipo di situazione
  • 7:44 - 7:47
    porta le persone ad essere amici o alleati,
  • 7:47 - 7:50
    la risposta teorica è una situazione a somma non zero.
  • 7:50 - 7:52
    E se tu chiedi che tipo di situazione
  • 7:52 - 7:54
    porta le persone a considerarsi nemici
  • 7:54 - 7:56
    è il tipo a somma zero.Bene.
  • 7:56 - 7:58
    In pratica che cosa significa?
  • 7:58 - 8:01
    Praticamente, un gioco a somma zero, è il tipo che si usa negli sport.
  • 8:01 - 8:03
    dove c'è un vincitore e un perdente.
  • 8:03 - 8:06
    Cosi la somma dei risultati è zero.
  • 8:06 - 8:11
    Nel tennis, ogni punto che va bene per te va male per l'altra persona,
  • 8:11 - 8:13
    o buono per l'altro e cattivo per te.
  • 8:13 - 8:16
    In ogni caso, la somma dei punti è zero. Un gioco a somma zero.
  • 8:16 - 8:18
    Ora se giocate in doppio,
  • 8:18 - 8:20
    la persona che è dalla vostra stessa parte della rete
  • 8:20 - 8:23
    con voi è in una situazione a somma non zero
  • 8:23 - 8:26
    perchè ogni punto è buono per entrambi, vinci tu e vince lui
  • 8:26 - 8:28
    o cattivo per entrambi, tu e lui perdete.
  • 8:28 - 8:30
    Un gioco a somma non zero.
  • 8:30 - 8:33
    Nella vita reale ci sono molti giochi a somma non zero.
  • 8:33 - 8:36
    In economia, se comperi qualche cosa,
  • 8:36 - 8:39
    significa che per te la merce equivale al denaro,
  • 8:39 - 8:42
    ma chi vende preferisce il denaro alla merce.
  • 8:42 - 8:44
    Ed ognuno ha vinto. Bene
  • 8:44 - 8:47
    In guerra, due alleati giocano con somma non zero
  • 8:47 - 8:50
    e alla fine o vincono o perdono entrambi.
  • 8:50 - 8:57
    Così ci sono molti giochi a somma non zero nella vita.
  • 8:57 - 9:01
    E si potrebbe ripetere sostanzialmente quanto detto prima,
  • 9:01 - 9:04
    di come sia la compassione che la regola d'oro si sono diffuse
  • 9:04 - 9:10
    semplicemente, la compassione si espande lungo i canali a somma non zero
  • 9:10 - 9:13
    quando le persone si percepiscono in una situazione potenziale io vinco se tu vinci
  • 9:13 - 9:16
    con i loro amici o alleati.
  • 9:16 - 9:18
    Lo sviluppo della regola d'oro
  • 9:18 - 9:21
    è ancora più naturale lungo questi canali a somma non zero.
  • 9:21 - 9:23
    Così il tipo di reti a somma non zero,
  • 9:23 - 9:27
    è dove ci si aspetta che la compassione e la regola d'oro
  • 9:27 - 9:29
    lavorino al meglio.
  • 9:29 - 9:31
    Nei canali a somma zero ci si aspetta qualcosa di diverso.
  • 9:31 - 9:35
    Ora siete pronti per la buona notizia che, ho detto, può salvare il mondo.
  • 9:35 - 9:38
    E ora posso ammettere che potrebbe anche non salvarlo
  • 9:38 - 9:44
    dato che ho avuto la vostra attenzione per tre minuti su un aspetto tecnico.
  • 9:44 - 9:49
    Ma potrebbe. La buona notizia è che la storia
  • 9:49 - 9:53
    espande naturalmente queste reti a somma non zero, bene,
  • 9:53 - 9:57
    queste reti possono essere i canali della compassione.
  • 9:57 - 10:00
    Potete ritornare fino all'età della pietra,
  • 10:00 - 10:08
    e lungo tutto lo sviluppo tecnologico, le strade, la ruota, la scrittura,
  • 10:08 - 10:11
    molte tecnologie dei trasporti e della comunicazione
  • 10:11 - 10:14
    hanno inesorabilmente fatto si che più persone
  • 10:14 - 10:17
    siano in una situazione a somma non zero
  • 10:17 - 10:20
    con sempre più persone a sempre più grandi distanze. Bene
  • 10:20 - 10:23
    Questa è la storia della civiltà
  • 10:23 - 10:28
    il motivo per cui l'organizzazione sociale è cresciuta dal villaggio di cacciatori e raccoglitori
  • 10:28 - 10:31
    agli antichi stati, gli imperi e ora siamo in un mondo globalizzato.
  • 10:31 - 10:35
    E la storia della globalizzazione è un insieme di somme non zero.
  • 10:35 - 10:37
    Bene. Certamente avete sentito la parola interdipendenza
  • 10:37 - 10:41
    applicata al mondo moderno. E' un sinonimo di somma non zero.
  • 10:41 - 10:44
    Se il tuo destino è interdipendente con quello di un altro,
  • 10:44 - 10:47
    allora sei in una relazione a somma non zero con lui.
  • 10:47 - 10:49
    E questo lo vedi in ogni momento nel mondo moderno.
  • 10:49 - 10:51
    L'avete visto nella recente crisi economica,
  • 10:51 - 10:54
    quando una cosa va male in economia,
  • 10:54 - 10:57
    è male per tutti, per il mondo intero.
  • 10:57 - 11:00
    Quando le cose vanno bene, vanno bene per tutto il mondo.
  • 11:00 - 11:03
    E sono felice di dire che mi sembra evidente come
  • 11:03 - 11:06
    questo tipo di connessione a somma non zero
  • 11:06 - 11:09
    può diffondere la compassione.
  • 11:09 - 11:12
    Voglio dire, se guardiamo all'atteggiamento americano
  • 11:12 - 11:16
    verso i Giapponesi, durante la seconda guerra mondiale,
  • 11:16 - 11:18
    i Giapponesi venivano presentati
  • 11:18 - 11:20
    nei media americani, come dei sub-umani,
  • 11:20 - 11:22
    e il risultato fu che lanciammo su di loro le bombe atomiche,
  • 11:22 - 11:25
    senza porci tanti problemi.
  • 11:25 - 11:27
    E confrontate l'attuale atteggiamento,
  • 11:27 - 11:30
    penso che in parte sia dovuto alla interdipendenza economica.
  • 11:30 - 11:33
    Ogni forma di interdipendenza, di relazione a somma non zero
  • 11:33 - 11:36
    ti spinge a riconoscere l'umanità delle persone.
  • 11:36 - 11:38
    E penso che questo sia bene.
  • 11:38 - 11:41
    Il mondo è pieno di dinamiche a somma non zero.
  • 11:41 - 11:45
    I problemi ambientali, in qualche modo, ci mettono tutti nella stessa barca.
  • 11:45 - 11:50
    E ci sono relazioni a somma non zero delle quali non siamo consapevoli.
  • 11:50 - 11:54
    Per esempio, probabilmente gran parte dei Cristiani americani
  • 11:54 - 11:58
    non si vedono in una relazione a somma non zero
  • 11:58 - 12:00
    con i Musulmani sparsi in tutto il mondo,
  • 12:00 - 12:05
    ma in realtà lo sono, perché se i Musulmani si sentono felici
  • 12:05 - 12:08
    nei loro paesi e sentono di avere un loro posto nel mondo,
  • 12:08 - 12:11
    questo è un bene per gli Americani perché ci saranno meno terroristi
  • 12:11 - 12:13
    che attentano alla sicurezza americana.
  • 12:13 - 12:17
    Più saranno infelici e peggio sarà per gli Americani.
  • 12:17 - 12:20
    Ci sono molte somme non zero.
  • 12:20 - 12:25
    Così il problema è: se ci sono cosi tante somme non-zero,
  • 12:25 - 12:29
    come mai il mondo non è immerso nell'amore, la pace e la comprensione?
  • 12:29 - 12:32
    La risposta è complessa. E' l'occasione per una prossima conferenza,
  • 12:32 - 12:36
    ma certamente un paio di cose sono queste,
  • 12:36 - 12:40
    innanzi tutto, ci sono numerose situazioni a somma zero.
  • 12:40 - 12:44
    E poi, spesso, le persone non riconoscono
  • 12:44 - 12:49
    le dinamiche a somma non zero nel mondo.
  • 12:49 - 12:51
    E credo che in entrambe queste aree,
  • 12:51 - 12:54
    i politici possano svolgere un ruolo.
  • 12:54 - 12:56
    Questa non è solo una questione di religione
  • 12:56 - 13:01
    Penso che i politici possano promuovere le relazioni a somma non zero,
  • 13:01 - 13:04
    gli accordi economici sono meglio dei blocchi e così via,
  • 13:04 - 13:06
    per esempio
  • 13:06 - 13:09
    I politici possono e devono essere consapevoli,
  • 13:09 - 13:11
    che quando le persone nel mondo guardano a loro,
  • 13:11 - 13:13
    e guardano ai loro stati,
  • 13:13 - 13:15
    e raccogliendo le loro indicazioni
  • 13:15 - 13:19
    se sono in una somma zero o non zero con gli stati
  • 13:19 - 13:22
    come l'America o le altre nazioni
  • 13:22 - 13:25
    la psicologia umana è tale che riconosce segnali come:
  • 13:25 - 13:27
    Sentiamo che siamo rispettati?
  • 13:27 - 13:30
    Perché, storicamente, se non ci si sente rispettati,
  • 13:30 - 13:33
    probabilmente non si va verso una somma non zero,
  • 13:33 - 13:36
    con relazioni di interesse reciproco per le persone.
  • 13:36 - 13:41
    Quindi dobbiamo essere consapevoli di quali tipi di segnali stiamo mandando.
  • 13:41 - 13:46
    E ancora una volta, questo è il lavoro dei politici.
  • 13:46 - 13:48
    Ma c'è una cosa che invito tutti a fare,
  • 13:48 - 13:51
    politici, capi religiosi, e tutti noi,
  • 13:51 - 13:56
    sarebbe quello che io chiamo espandere l'immaginazione morale.
  • 13:56 - 13:59
    Vale a dire la vostra capacità di mettervi nei panni
  • 13:59 - 14:02
    delle persone in situazioni diverse
  • 14:02 - 14:04
    Non è lo stesso della compassione,
  • 14:04 - 14:10
    ma porta alla compassione. Apre le porte alla compassione.
  • 14:10 - 14:13
    e mi dispiace, ora ho ancora una buona e una cattiva storia,
  • 14:13 - 14:16
    che l'immaginazione morale è parte della natura umana.
  • 14:16 - 14:21
    Questo è bene, ma ancora tendiamo ad usarla selettivamente.
  • 14:21 - 14:23
    Quando consideriamo qualcuno un nemico,
  • 14:23 - 14:28
    abbiamo difficoltà a vestire i suoi panni, è naturale.
  • 14:28 - 14:32
    Così se vogliamo prendere un caso difficile per un Americano,
  • 14:32 - 14:36
    qualcuno in Iran, che brucia la bandiera USA, e lo vedi in TV.
  • 14:36 - 14:39
    Bene, l'Americano comune ha difficoltà
  • 14:39 - 14:43
    nell'esercizio morale di mettersi nella testa di quella persona
  • 14:43 - 14:46
    e si oppone all'idea di avere qualcosa in comune con quella persona.
  • 14:46 - 14:50
    E se lo dici a loro, loro pensano che l'America non li rispetti
  • 14:50 - 14:53
    e voglia sottometterli, e odiano l'America.
  • 14:53 - 14:55
    Vi è mai capitato che qualcuno vi abbia talmente disprezzato
  • 14:55 - 14:57
    che lo avete subito odiato?
  • 14:57 - 15:00
    Sapete, faranno fatica a reggere il confronto, e questo è naturale, è umano.
  • 15:00 - 15:02
    Così, come con le persone in Iran,
  • 15:02 - 15:06
    quando provi a far ragionare qualcuno in America che dice che l'Islam è il male,
  • 15:06 - 15:08
    ha difficoltà a farlo. Bene.
  • 15:08 - 15:13
    E' una cosa molto difficile portare le persone ad espandere l'immaginazione morale
  • 15:13 - 15:16
    in un modo non spontaneo.
  • 15:16 - 15:19
    Penso che ne valga la pena perché,
  • 15:19 - 15:21
    ancora, ci aiuta a capire,
  • 15:21 - 15:23
    se vogliamo ridurre il numero delle persone che incendiano le bandiere
  • 15:23 - 15:25
    può essere utile cercare di capire cosa li spinge a farlo
  • 15:25 - 15:28
    Mi sembra un buon esercizio morale
  • 15:28 - 15:31
    Direi che anche qui i capi religiosi possono intervenire,
  • 15:31 - 15:38
    perchè sono bravi a riformulare le questioni per le persone
  • 15:38 - 15:40
    sfruttando i loro centri emozionali
  • 15:40 - 15:45
    e portandoli a modificare la loro consapevolezza e cambiare il loro pensiero.
  • 15:45 - 15:49
    Voglio dire che i capi religiosi sono un po' nel business dell'ispirazione.
  • 15:49 - 15:51
    la loro grande missione
  • 15:51 - 15:55
    è quella di portare tutte le persone nel mondo ed espandere la loro immaginazione morale,
  • 15:55 - 15:59
    facendo capire in molti modi che sono sulla stessa barca.
  • 15:59 - 16:05
    Vorrei riassumere tutto questo dal punto di vista laico,
  • 16:05 - 16:09
    per diffondere la compassione e la regola d'oro,
  • 16:09 - 16:15
    dicendo questa buona notizia che la compassione e la regola d'oro
  • 16:15 - 16:20
    sono in un certo senso nella natura umana.
  • 16:20 - 16:25
    Sfortunatamente si applicano in modo selettivo.
  • 16:25 - 16:29
    E bisogna darsi da fare per cambiare questa cosa.
  • 16:29 - 16:34
    Ma nessuno ha mai detto che il lavoro di Dio sia facile. Grazie.
  • 16:34 - 16:36
    (Applausi)
Title:
Robert Wrignt: L'evoluzione della compassione
Speaker:
Robert Wright
Description:

Robert Wright utilizza la biologia evoluzionistica e la teoria dei giochi per spiegare perché apprezziamo la regola d'oro ( "Fai agli altri ..."), perché a volte la ignoriamo e perché c'è la speranza che, nel prossimo futuro, potremmo tutti avere la compassione per seguirla.

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
16:36
Daniele Berti added a translation

Italian subtitles

Revisions