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L'amore si può spiegare a parole?
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Io non credo nelle coincidenze
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Io non so nulla
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Rispetto a quello che sanno tutti
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Alla mia destra e alla mia sinistra ci sono donne crudeli
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Sono stanca
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Tirami fuori da questo gioco di pettegolezzi
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La candela delle bugie si sta bruciando
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La storia risale all'inizio
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C'era una canzone..Qual'era?
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La
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La
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Lay
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Questo è amore,vero?
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Spero che mi raggiunga
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Nella vita c'è sempre una possibilità
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E' questione di fortuna
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Forse torna e mi trova
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L'amore non si può spiegare a parole
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- Benvenuto, signor Murat.
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- Non chiamarmi signore quando siamo noi due.
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- Come stai?
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- Lo stesso di quando è andato via.
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- In azienda o a casa?
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- A casa.
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- Quale?
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- La nostra.
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- Lo sapevo.
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- Perchè mi hai chiesto allora?
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- Così è la vita, non si possono mai avere certezze.
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- Ho pensato che oggi magari avrebbe potuto scegliere diversamente.
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- Pensa a dirigere la tua vita Kerem.
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- E poi lo sai, non mi piacciono i cambiamenti.
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- Adesso andiamo, mi aspettano per colazione.
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- Ipek..
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- Sto facendo un sogno
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in cui c'è un odore molto realistico di menemen ( frittata tipica della colazione turca)
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- No, non è un sogno. Lo sto sentendo anch'io mia cara amica.
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- Asli sta cercando di stupirci allora.
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- Non essere ridicola. Asli è di turno in ospedale.
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- Allora chi sta preparando il menemem?
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- Questo è odore di vero menemen
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come quello che prepara mia madre.
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- La colazione è pronta, alzatevi subito.
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- E questa è veramente la voce di mia madre.
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- Mamma? E' mia mamma!
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- Mamma cosa ci fai qui?
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- Svegliatevi subito, ragazze pigre.
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- Quando sei arrivata mamma?
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- Alle 6.
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- Cosa stai facendo con le mie cose?
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- Le valigie.
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- Perchè zia Emine?
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- Suo padre ha detto che ne ha abbastanza. "Vai a prendere la ragazza" ha detto.
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- E lo sai che quando tuo padre dice una cosa è quella.
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- Ha detto: " La scuola è finita e lei non ha un lavoro, quindi tornerà a casa".
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- "E' andata all'università e non è più tornata".
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-"D'ora in poi rimarrà al mio fianco" ha detto.
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- Giuro su Dio che io non c entro nulla, lo ha detto tuo padre.
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- Papà ha detto questo?
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- Ma io ho parlato con lui e non mi ha detto nulla.
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- Mia cara ragazza certo che non ti dice nulla.
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- Conosci tuo padre
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- Dice a me di fare tutto.
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- Mi sta rovinando la vita!
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- Benvenuta zia Emine.
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- Addio Hayat.
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- Prendi questo, dai.
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- Uff!
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- Ci muoviamo noi?
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- Preferiamo un approccio aggressivo o costruttivo?
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- Dobbiamo attaccare subito o ritirarci e dopo colpire alle spalle?
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- Fallo passare prima.
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- Siamo sicuri? Non si può tornare indietro.
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- Sicuro, sicuro.
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- Quando crescerai?
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- Vuoi ancora giocare con me.
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- Non è passato molto tempo, sono aumentate solo le dimensioni delle auto.
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- Un fratello maggiore è sufficiente in una casa. Ed io sono contento della mia situazione.
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- Benvenuto fratello
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- Sono conteno di essere tornato.
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- Però la precedenza era nostra, signor Doruk.
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- Cosi è la vita, caro Kerem, senza pietà.
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- Una mossa può cambiare tutto l equilibrio.
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- Allora fratello che hai fatto? Hai conquistato Ankara per noi?
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- Hai aumentato il potere della famiglia Sarsilmaz nella capitale?
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- Qualcosa di simile. Tu che fai qui a quest'ora? Da dove vieni?
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- Ahh...abbiamo una riunione oggi. Lo sai vero?
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- Non voglio entrare nei dettagli, ma è stata una notte estenuante.
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- Anche se non ero vicino alla tua performance di lavoro ad Ankara,
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ho dovuto domare un piccolo incendio.
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- Quindi credo che dormirò tutto il giorno
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- Il discorso è chiuso. Hai 30 minuti
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- poi andremo insieme.
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- Mi sento davvero perseguitato in questa casa.
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- Benvenuti.
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- Mezz'ora.
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- Mezz'ora non basta per finire l'interrogatorio della nonna.
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-Buona fortuna, sultana Azime.
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- Dov'eri asinello?
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- Lo sai che ero ad Ankara per lavoro.
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- Certo che lo so. Grazie a Dio non sono ancora cosi vecchia.
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- Ma dimmi.. perchè hai tardato tanto?
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- Beh..era necessario.
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- Che c'è?
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- Non dirmi che hai trovato una ragazza ad Ankara e lo tieni segreto.
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- Ti conosco, non lo racconterai facilmente.
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- Se è di Ankara va bene. E' una citta di funzionari del governo.
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- Li c'è una buona percentuale di brave ragazze.
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- Andiamo non sto chiedendo molto.
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- Che abbia un aspetto decente, abbia una buona educazione,
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- che sia abile a mantenere la casa
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- e che sappia cucinare.
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- Che sia fertile e abbia rispetto degli anziani e questo è tutto!
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- Davvero io sono stato li solo per lavoro.
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- Adesso dimenticati di me e dimmi di te. Tutto bene?
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- Andiamo ragazzo
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- Come posso star bene vivendo sotto lo stesso tetto di quella donna orribile?
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- Non dire cosi. Ti sentirà.
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- E allora? E'una bugia?
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- Andiamo dai! - Dio mio, sei cosi bello! :)
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- Derya?
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- Si?
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- Non sei ancora pronta, davvero, Derya.
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- Mi stai dicendo che sono lenta Nejat?
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- Lo vedi che mi sto preparando.
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- Puoi sbrigarti per favore? Sono sicuro che Murat è già qui.
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- E allora?
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- Doveva venire per fare colazione.
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Not Synced
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