Progetto Lifesaver

Il progetto Lifesaver
è stato attuato nel 2002

all'ufficio dello sceriffo di Lynchburg.

Volevamo offrire questo ai cittadini

di Lynchberg per rassicurare
gli infermieri

e le famiglie che i loro cari

possano essere ritrovati
velocemente.

Sono stato ufficiale
di polizia per 33 anni

a Cheasepeake, Virginia.

Uno dei miei incarichi
è stato

comandante delle operazioni speciali,

ovvero SWAT e squadra
ricerca e soccorso.

Avevamo molte ricerche ricorrenti
di pazienti con Alzheimer

che si allontanavano

e sinceramente

non ci stavamo impegnando molto
per trovarli.

E mi stavo un po' stancando

ed ero un po' demoralizzato

nel dover dire
alle famiglie

che avevamo sospeso le ricerche

o peggio,

che non li avevamo trovati.

Il progetto Lifesaver

è innanzitutto uno strumento

per aiutare il personale
della pubblica sicurezza

a individuare le persone
che hanno una patologia

che li porta ad allontanarsi.

Non è solo l'equipaggiamento,

questa è la differenza.

Non siamo semplicemente
dei venditori,

siamo un programma.

92 ricerche si sono
concluse con successo.

È una bella sensazione,

dà grande tranquillità
alle famiglie

e ai cittadini di Lynchburg.

Siamo contenti di conoscere le famiglie

e di scrivere il verbale con loro,

perciò ti ferisce quando

una persona si allontana

e cominci a conoscerli meglio.

Hai un legame con la famiglia

e con il bambino o l'adulto.

La mia speranza
era di riuscire a trovare qualcosa

che ci potesse aiutare

a rendere queste ricerche
più efficaci.

Mi sono imbattuto
in alcune informazioni

riguardanti il tracciamento
degli animali in natura,

e ho avuto un pensiero.

Se possiamo farlo con gli animali,

perché non farlo con le persone?

Sono riuscito a contattare una compagnia,

sono venuti a lavorare con me

e hanno sviluppato un trasmettitore

che può essere applicato
sul braccio di una persona.

E questo fu l'inizio
del progetto Lifesaver.

La nostra passione, il nostro desiderio.

Pensiamo che il progetto Lifesaver,

il programma del progetto di Lynchburg,

sia il nostro migliore programma
di servizi sociali

qui nella città di Lynchberg.

Ora forniamo
il servizio gratuitamente

per chi non può permetterselo

attraverso una campagna fondi annuale.

In ogni caso, l'obiettivo
dietro tutto questo

è riportare
quella persona a casa,

in modo sicuro

e, come per i nostri 92 casi,
entro trenta minuti o meno.

L'emozione che proviamo,

la soddisfazione

che abbiamo fatto il nostro lavoro
e che l'abbiamo fatto bene,

con l'aiuto di
questa tecnologia.

Non hanno prezzo.

Perché una vita umana,
quella di una persona amata

viene riportata a casa

e questo fa la differenza.

A tutti dico che lavorare
per il progetto Lifesaver

non è un mestiere,

è uno stile di vita.

E ti adatti a quello stile.

Non ricevo il segnale.

Dobbiamo far rientrare il drone.

Di solito lo descrivevo
e lo faccio ancora

come quando stai cercando qualcuno

e non hai nulla di questo tipo
che ti possa aiutare

stai in realtà facendo
una stima approssimativa.

E la gente chiede: "Cos'è una stima?"

Io rispondo che
è un'ipotesi scientifica.

Prima del progetto Lifesaver

non avevi nessuna risorsa

a parte i privati.

Quando abbiamo iniziato il programma,
era veramente semplice.

Avevamo il ricevitore,

avevamo il trasmettitore.

Ed erano abbastanza...

...obsoleti.

Voglio dire,

era qualcosa mai fatto prima,

quindi facevamo
quello che potevamo

con quello che avevamo.

Il nuovo sistema di tracciamento
che ti può assistere,

che può assistere le ricerche,

restringerle, velocizzarle un po',

dà un maggiore senso
di serenità agli infermieri.

Quando iniziò
il progetto Lifesaver

all'ufficio dello
sceriffo di Lynchburg

avevamo ricevitori semplici

e infatti per il nostro primo salvataggio

usammo quei ricevitori

e salvammo
una signora di 92 anni

che si era allontanata
da una residenza per anziani.

Usando quell'equipaggiamento
venne ritrovata in otto minuti

e non avrebbe superato la notte,

era dicembre e
indossava solo una vestaglia.

Continuavamo
ad avere la sensazione,

di dover fare un passo in avanti.

Di migliorare costantemente.

Dovevamo semplificarlo per le agenzie

e per le persone.

Dargli di più,

Dargli di più,
con cui possano lavorare.

Poi riesci effettivamente
ad estendere questo

attraverso delle ricerche aeree.

Il che era fantastico.

Ma la disponibilità
di ottenere un elicottero

in maniera tempestiva

e trovare qualcuno disponibile
a guidare un elicottero,

devi dipendere da altre persone,
dipartimenti e risorse.

Gli elicotteri sono fantastici.
Li adoro.

Tuttavia, sono costosi

e quando ne hai bisogno

non sempre puoi averli.

C'è la questione della manutenzione,

del meteo, dell'equipaggio.

E anche se riesci ad averne uno,

ci vogliono dai 30 ai 45 minuti,
e a volte anche un'ora

prima che arrivi sul luogo.

Con il drone, invece, se hai quello

puoi semplicemente effettuare
la ricerca proprio lì,

non devi dipendere da un'agenzia esterna

che interviene e inizia la tua ricerca.

Questo lo puoi tenere
nel bagagliaio della macchina

e ti dà quello che ti darebbe
un elicottero

e te lo dà molto più in fretta,
ad un prezzo più conveniente.

Una volta stavo facendo
una ricerca e salvataggio

e l'individuo, era autistico,

e si era allontanato in bicicletta.

Quindi non sapevamo
quanto si fosse allontanato,

non prendevamo il segnale
dalla sua ultima posizione,

quindi era chiaro che dovessimo
espandere il nostro perimetro.

Ma viviamo in una città piena di colline,

ci sono migliaia di collinette,
cunette, insenature,

ed è stato trovato infatti lungo un fiume

e stava per andarci!

Si è allontanato chilometri da casa,

veolcemente,

voglio dire, era un ragazzino.

Quindi, avendo solo le unità di terra,

è stato difficile.

Le ricerche di pazienti con Alzheimer
durano in media 9 ore.

Il costo medio è di 100 euro all'ora.

Considerate che
con questo equipaggiamento

puoi cercare e trovare
questa persona in 30 minuti.

Questo programma
ha già dato i suoi frutti

ed è molto più economico

rispetto al lancio
di una ricerca massiccia.

Il progetto Lifesaver di Lynchberg,

il progetto Lifesaver International

porta a termine
esattamente ciò che dice.

Il progetto Lifesaver
è semplicemente fantastico

e tranquillizza famiglie.

Ho detto che se fossimo riusciti

a riportare a casa sana e salva
anche solo una persona,

questo programma
ne sarebbe valso la pena.

Credo che molte persone
non si rendano conto

quanto sia grande questo problema

e se non pensi che sia un grande problema,

leggi un giornale,

vai su Facebook
e guarda tutte le ricerche

di persone che si sono allontanate

e che non sono state ritrovate.

Abbiamo il verbale del NAFRA

in cui è stato
espressamente dichiarato

che se non fosse stato
per il progetto Lifesaver

non avremmo trovato questa persona.

Per diversi motivi.

Sai, credo sia semplice.

Se avessimo
una fonte di finanziamento,

potremmo farlo per tutti.

Dylan?

Sì.

Ciao, sono il sergente Rodgers.

Tutto bene?

Sì.

Quindi tutto ok?

Sì.

Tua mamma è preoccupata per te.

Ti sei allontanato?

Ti sei perso?

Ok, beh dobbiamo riportarti a casa

dalla mamma così
non si preoccupa.

Ok? Sono contenta che tu stia bene.

Roger. Individuo localizzato.