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Vittime e colpevoli invisibili della fuoriuscita di petrolio nel Golfo | Carl Safina | TEDxOilSpil

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    Questo è l'oceano
    che conoscevo tempo fa.
  • 0:19 - 0:23
    E sento, da quando sono stato
    nel Golfo un paio di volte,
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    di esserne davvero ritornato traumatizzato
    perché ora, quando guardo l'oceano,
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    non importa dove mi trovi,
  • 0:30 - 0:34
    anche dove so
    che il petrolio non è arrivato,
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    io continuo a vederne le chiazze.
  • 0:36 - 0:41
    E per me sta veramente
    diventando una persecuzione.
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    Ma oggi vorrei parlarvi
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    di molti diversi tentativi
    di contestualizzare tutto questo,
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    non solo della fuoriuscita di petrolio,
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    ma di cosa significhi
    e perché sia successa.
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    Prima vi parlo un po' di me,
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    sono sempre stato
    un grande amante della pesca
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    sin da quando era bambino.
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    E grazie a questa passione
    sono finito a studiare gli uccelli marini,
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    per rimanere a contatto
    con l'habitat costiero che tanto amavo.
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    Oggi, principalmente, scrivo libri
    su come l'oceano stia cambiando.
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    E l'oceano sta senza dubbio cambiando
    molto rapidamente.
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    Abbiamo già visto questo grafico:
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    in realtà noi viviamo
    su una biglia molto compatta
  • 1:20 - 1:23
    che è solo leggermente bagnata,
  • 1:23 - 1:26
    come se avessimo intinto
    la biglia nell'acqua.
  • 1:26 - 1:28
    Lo stesso accade con l'atmosfera:
  • 1:28 - 1:31
    se prendessimo tutta l'atmosfera
    e ne formassimo una palla,
  • 1:31 - 1:34
    otterremmo quella piccola sfera
    di gas sulla destra.
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    Noi viviamo sulla più fragile
  • 1:37 - 1:39
    e minuscola bolla di sapone
    che possiate immaginare,
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    una bolla molto sacra,
    ma che è molto, molto facile incrinare.
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    E tutta la combustione di petrolio,
    del carbone, del gas,
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    di tutti i combustibili fossili,
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    ha alterato l'atmosfera
    in maniera evidente.
  • 1:51 - 1:54
    Il livello di anidride carbonica
    è aumentato sempre di più.
  • 1:54 - 1:56
    Stiamo riscaldando il clima.
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    Quindi, la fuga di petrolio nel Golfo
  • 1:58 - 2:03
    non è che una piccola parte
    di un problema molto più grave
  • 2:03 - 2:07
    legato all'energia che usiamo
    per mandare avanti la civiltà.
  • 2:07 - 2:08
    Oltre al riscaldamento globale,
  • 2:08 - 2:12
    abbiamo il problema
    dell'acidificazione degli oceani,
  • 2:12 - 2:16
    già misurabile
    e con effetti già visibili sugli animali.
  • 2:17 - 2:23
    In laboratorio, se prendiamo una vongola
    e la immergiamo in un pH che non sia 8,1,
  • 2:23 - 2:27
    ovvero il normale pH
    dell'acqua marina, ma sia 7,5,
  • 2:27 - 2:29
    questa si dissolve entro tre giorni.
  • 2:29 - 2:33
    Se prendiamo una larva di riccio di mare
    e la spostiamo da un pH di 8,1
  • 2:33 - 2:38
    a uno di 7,7...
    non un grande sbalzo...
  • 2:38 - 2:40
    Si deforma e muore.
  • 2:40 - 2:44
    E già le larve
    delle ostriche commerciabili
  • 2:44 - 2:48
    stanno morendo su vasta scala
    in alcuni luoghi.
  • 2:48 - 2:50
    Le barriere coralline
    crescono più lentamente
  • 2:50 - 2:52
    in alcune zone,
    a causa di questi problemi.
  • 2:52 - 2:54
    È una questione davvero importante.
  • 2:54 - 2:58
    Ora facciamo una breve ricognizione
    nella zona del Golfo.
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    Uno degli aspetti più interessanti
    della gente del Golfo
  • 3:01 - 3:04
    è che sono persone davvero "acquatiche".
  • 3:04 - 3:05
    E ci sanno fare con l'acqua.
  • 3:05 - 3:08
    Sanno come comportarsi
    quando gli uragani vanno e vengono.
  • 3:08 - 3:10
    Quando c'è di mezzo l'acqua,
    sanno cosa fare.
  • 3:10 - 3:15
    Ma quando non si tratta di acqua
    e il loro ambiente acquatico muta,
  • 3:15 - 3:17
    non hanno molte opzioni.
  • 3:17 - 3:21
    Infatti, quelle comunità
    proprio non hanno altre opzioni.
  • 3:21 - 3:24
    Non possono fare nient'altro.
  • 3:24 - 3:28
    Non possono cercare lavoro
    nel settore alberghiero locale
  • 3:28 - 3:30
    perché non esiste nella loro comunità.
  • 3:32 - 3:36
    Se andate nel Golfo e vi guardate intorno,
    vedrete molto petrolio.
  • 3:36 - 3:38
    Vedrete tanto petrolio nell'oceano.
  • 3:38 - 3:40
    Ne vedrete tanto sulla spiaggia.
  • 3:40 - 3:44
    Se andate sul luogo dell'esplosione,
    non potrete credere ai vostri occhi.
  • 3:44 - 3:47
    Sembra di aver appena svuotato
    il serbatoio dell'olio dell'auto
  • 3:47 - 3:50
    e di averlo versato nell'oceano.
  • 3:50 - 3:53
    E credo che una delle cose più incredibili
  • 3:53 - 3:56
    sia che là fuori non c'è nessuno
    che cerchi di ripulirlo
  • 3:56 - 3:59
    nell'area dove è più denso.
  • 4:00 - 4:04
    Alcune zone di mare, laggiù,
    sembrano assolutamente apocalittiche.
  • 4:06 - 4:09
    Se camminate lungo la riva,
    lo trovate ovunque.
  • 4:10 - 4:12
    È proprio un disastro.
  • 4:12 - 4:14
    Se andate nelle zone
    in cui è appena arrivato,
  • 4:14 - 4:16
    come la zona est del Golfo, in Alabama,
  • 4:16 - 4:18
    trovate gente che va ancora al mare
  • 4:18 - 4:21
    mentre altri ripuliscono la spiaggia.
  • 4:21 - 4:23
    E hanno un modo molto strano di ripulirla.
  • 4:23 - 4:26
    È vietato mettere
    più di cinque chili di sabbia
  • 4:26 - 4:28
    in un sacco di plastica da 200 litri.
  • 4:28 - 4:30
    Hanno migliaia di migliaia
    di sacchi di plastica.
  • 4:30 - 4:32
    Cosa faranno con tutta quella roba?
  • 4:32 - 4:34
    Intanto, c'è ancora gente
    che fa il bagno.
  • 4:34 - 4:37
    Non vede il minuscolo cartello
    che dice: "Non entrare in acqua".
  • 4:37 - 4:38
    I loro figli sono in acqua,
  • 4:38 - 4:42
    con il catrame sui vestiti e sui sandali.
  • 4:42 - 4:43
    È un disastro.
  • 4:43 - 4:47
    Se andate nelle zone dove il petrolio
    è arrivato da un po', è ancora peggio.
  • 4:47 - 4:50
    Là, effettivamente, non c'è più nessuno,
  • 4:50 - 4:53
    solo poche persone
    che continuano ad andare in spiaggia.
  • 4:53 - 4:55
    Vedete che le persone
    sono realmente sotto shock.
  • 4:55 - 4:57
    Sono dei grandi lavoratori.
  • 4:57 - 5:00
    La loro vita consiste
    nell'alzarsi al mattino
  • 5:00 - 5:02
    e, se il motore parte,
    nell'andare a lavorare.
  • 5:02 - 5:08
    Hanno sempre creduto di poter contare
    sulle certezze che la natura offriva loro
  • 5:08 - 5:10
    grazie all'ecosistema del Golfo.
  • 5:10 - 5:13
    E ora stanno scoprendo
    che il loro mondo sta collassando.
  • 5:13 - 5:19
    E potete vedere, letteralmente,
    i segnali del loro shock,
  • 5:19 - 5:20
    PREGATE PER I PESCATORI
  • 5:20 - 5:23
    della loro indignazione,
  • 5:23 - 5:24
    CHE DIO CI AIUTI!
  • 5:24 - 5:26
    AVETE UCCISO IL NOSTRO GOLFO,
    IL NOSTRO MODO DI VIVERE!
  • 5:26 - 5:28
    della loro rabbia...
  • 5:28 - 5:30
    NON POSSIAMO PESCARE, NUOTARE
    COME NUTRIREMOI NOSTRI FIGLI?
  • 5:30 - 5:32
    IN MEMORIA DI CIÒ CHE È ANDATO PERDUTO
    GRAZIE ALLA B.P. E AL GOVERNO FEDERALE
  • 5:32 - 5:33
    LA NOSTRA ANIMA
  • 5:33 - 5:35
    ...e della loro disperazione.
  • 5:35 - 5:36
    CASTELLI DI SABBIA, SCORFANI
  • 5:36 - 5:38
    Queste sono le cose
    che potete vedere...
  • 5:40 - 5:44
    Ci sono anche molte cose
    che non potete vedere, sott'acqua.
  • 5:45 - 5:47
    Cosa sta succedendo sott'acqua?
  • 5:47 - 5:50
    Alcuni dicono che ci sono
    dei pennacchi di petrolio.
  • 5:50 - 5:53
    Altri dicono che non ce ne sono.
  • 5:54 - 5:56
    E il membro del Congresso Markey chiede:
  • 5:56 - 6:01
    "Ci vuole una ricognizione in sottomarino
    per verificare se ci sono dei pennacchi?"
  • 6:02 - 6:04
    Ma io non potevo farlo,
  • 6:04 - 6:08
    specialmente nei giorni
    in cui mi preparavo per venire qui.
  • 6:08 - 6:11
    Quindi ho fatto un piccolo esperimento
  • 6:11 - 6:14
    per capire se c'era petrolio
    nel Golfo del Messico.
  • 6:14 - 6:15
    Questo è il Golfo del Messico,
  • 6:17 - 6:18
    un luogo radioso e pieno di pesci.
  • 6:20 - 6:22
    E io ho creato
    una piccola fuoriuscita di petrolio.
  • 6:23 - 6:26
    E ho capito,
    anzi ho confermato l'ipotesi
  • 6:26 - 6:28
    che il petrolio e l'acqua
    non si mischiano
  • 6:30 - 6:32
    finché non aggiungiamo un solvente.
  • 6:33 - 6:35
    E allora
  • 6:36 - 6:38
    cominciano a mischiarsi.
  • 6:39 - 6:43
    E aggiungiamo un po' di forza
    del vento e delle onde.
  • 6:43 - 6:46
    E otteniamo un gran caos,
  • 6:46 - 6:49
    un gran caos
    che non è più possibile ripulire,
  • 6:49 - 6:52
    che non si può toccare
    e non si può estrarre
  • 6:52 - 6:56
    e soprattutto, a mio parere
  • 6:56 - 6:57
    che non si può vedere.
  • 6:57 - 7:01
    Credo lo nascondano di proposito.
  • 7:01 - 7:05
    Ora, questa è una tale catastrofe,
    un tale caos, che molto trapela
  • 7:05 - 7:07
    ai margini della corrente principale
    dell'informazione.
  • 7:07 - 7:09
    Ma, come hanno detto molti,
  • 7:09 - 7:12
    esiste un forte tentativo
    di occultare ciò che sta succedendo.
  • 7:12 - 7:15
    Personalmente, ritengo che i solventi
  • 7:15 - 7:19
    siano una delle principali strategie
    per nascondere il cadavere
  • 7:19 - 7:21
    perché noi abbiamo incaricato l'assassino
  • 7:21 - 7:23
    di investigare sulla scena del crimine.
  • 7:23 - 7:24
    Ma voi lo vedete.
  • 7:24 - 7:28
    Potete vedere dove il petrolio
    è concentrato in superficie
  • 7:28 - 7:31
    e poi viene attaccato
  • 7:31 - 7:34
    perché, a mio avviso,
    loro vogliono sopprimere l'evidenza.
  • 7:35 - 7:36
    OK.
  • 7:36 - 7:39
    Ci hanno detto che i batteri
    mangiano il petrolio?
  • 7:39 - 7:40
    Lo mangiano anche le tartarughe.
  • 7:41 - 7:42
    Quando si scinde,
  • 7:42 - 7:46
    deve percorrere molta strada
    prima di arrivare ai batteri.
  • 7:46 - 7:49
    Le tartarughe lo mangiano,
    penetra nelle branchie dei pesci.
  • 7:49 - 7:52
    Queste creature
    ci devono nuotare in mezzo.
  • 7:52 - 7:54
    Oggi, in treno, mentre venivo qui,
  • 7:54 - 7:57
    mi hanno raccontato
    una storia incredibile.
  • 7:57 - 7:59
    Ted Williams, un giornalista,
    mi ha chiamato
  • 8:00 - 8:03
    per farmi un paio di domande
    su quel che avevo visto
  • 8:03 - 8:06
    perché stava scrivendo un articolo
    per la rivista Audubon.
  • 8:06 - 8:10
    Ha detto che era stato nel Golfo
    circa una settimana fa
  • 8:10 - 8:14
    e un tizio che faceva la guida
    per le uscite di pesca
  • 8:14 - 8:16
    l'aveva portato a vedere
    cosa stava succedendo.
  • 8:16 - 8:21
    L'intero anno di prenotazioni
    di questa guida è stato cancellato.
  • 8:21 - 8:23
    Non è rimasta una sola prenotazione.
  • 8:23 - 8:26
    Tutti hanno chiesto indietro la caparra,
    si ritirano tutti.
  • 8:26 - 8:28
    Questa è la storia di migliaia di persone.
  • 8:28 - 8:33
    Ma la guida ha detto a Ted
    che l'ultimo giorno in cui era uscito
  • 8:34 - 8:38
    un delfino tursiope era apparso
    all'improvviso di fianco alla barca.
  • 8:38 - 8:42
    E spruzzava petrolio dallo sfiatatoio.
  • 8:43 - 8:48
    La guida si era allontanata
    perché era la sua ultima uscita di pesca
  • 8:49 - 8:51
    e sapeva che i delfini spaventano i pesci.
  • 8:51 - 8:55
    Quindi si era allontanata dal delfino,
    ma pochi minuti dopo, girandosi,
  • 8:55 - 8:58
    se l'era ritrovato
    proprio a fianco della barca.
  • 8:58 - 8:59
    In trent'anni di attività
  • 8:59 - 9:01
    non aveva mai visto
    un delfino comportarsi così.
  • 9:01 - 9:02
    E aveva capito che
  • 9:03 - 9:04
    (Sospira)
  • 9:04 - 9:08
    stava cercando di chiedere aiuto.
  • 9:08 - 9:09
    Scusate.
  • 9:11 - 9:15
    Nella fuoriuscita di petrolio
    della Exxon Valdez
  • 9:15 - 9:20
    circa il 30% delle orche
    morì durante i primi mesi.
  • 9:20 - 9:22
    Il loro numero non si è mai ripreso.
  • 9:22 - 9:27
    I tempi di recupero di queste cose
    saranno molto variabili.
  • 9:27 - 9:30
    In alcuni casi ci vorrà più tempo.
  • 9:30 - 9:33
    Altre, probabilmente,
    si riprenderanno più rapidamente.
  • 9:34 - 9:36
    L'altro aspetto importante del Golfo
  • 9:36 - 9:40
    è che ci sono molti animali
    che vi si concentrano
  • 9:40 - 9:42
    in determinati periodi dell'anno.
  • 9:43 - 9:46
    Il Golfo rappresenta
    un'area acquatica molto importante,
  • 9:46 - 9:51
    più importante di un pari volume d'acqua
    nel mare aperto dell'Oceano Atlantico.
  • 9:51 - 9:53
    Questi tonni attraversano l'intero oceano.
  • 9:53 - 9:56
    Entrano nella corrente del Golfo
    e arrivano fino in Europa.
  • 9:56 - 9:58
    Nel periodo della riproduzione
    entrano nel Golfo.
  • 9:58 - 10:00
    Questi due tonni sono stati marcati,
  • 10:00 - 10:02
    li vedete nella zona di riproduzione
  • 10:02 - 10:05
    proprio all'interno dell'area
    con le chiazze di petrolio.
  • 10:05 - 10:07
    Probabilmente quest'anno
    la stagione riproduttiva
  • 10:07 - 10:10
    sarà a dir poco catastrofica.
  • 10:10 - 10:14
    Spero che almeno gli adulti
    stiano evitando le zone inquinate.
  • 10:14 - 10:18
    In genere, non amano comunque
    nuotare in acque torbide.
  • 10:18 - 10:22
    Ma questi sono animali atletici,
    dalle prestazioni molto elevate.
  • 10:22 - 10:26
    Io non so cosa farà questa roba
    una volta dentro le branchie.
  • 10:26 - 10:28
    Non so se avrà degli effetti sugli adulti.
  • 10:28 - 10:30
    Di certo li sta avendo
    sulle loro uova e sulle larve,
  • 10:30 - 10:32
    ne sono sicuro.
  • 10:32 - 10:35
    Ma se osservate quel grafico
    in continua discesa,
  • 10:35 - 10:37
    ecco ciò che abbiamo fatto
    a questa specie
  • 10:37 - 10:40
    a causa di molti decenni
    di pesca eccessiva.
  • 10:40 - 10:45
    Quindi, se la fuoriuscita di petrolio
    è una catastrofe,
  • 10:45 - 10:49
    credo sia importante non dimenticare
    che da molto, molto tempo,
  • 10:49 - 10:52
    stiamo facendo cose
    che influenzano la vita degli oceani.
  • 10:52 - 10:55
    Non stiamo partendo da qualcosa
    che finora stava bene.
  • 10:55 - 10:58
    Partiamo da qualcosa
    che abbiamo sottoposto a molti stress
  • 10:58 - 11:00
    e che aveva già un sacco di problemi.
  • 11:00 - 11:04
    Se osservate gli uccelli,
    ce ne sono tanti nel Golfo
  • 11:04 - 11:07
    che si concentrano qui
    in alcuni periodi dell'anno,
  • 11:07 - 11:08
    ma poi migrano.
  • 11:08 - 11:11
    E popolano delle aree molto più vaste.
  • 11:13 - 11:17
    Per esempio, gran parte degli uccelli
    presenti in questa foto sono migratori.
  • 11:17 - 11:19
    A maggio erano tutti nel Golfo
  • 11:19 - 11:22
    quando il petrolio iniziava
    a raggiungere le spiagge di alcune zone.
  • 11:22 - 11:26
    In basso a sinistra vedete dei voltapietre
    e dei piovanelli tridattili.
  • 11:26 - 11:29
    Si riproducono nelle zone alte dell'Artico
  • 11:29 - 11:31
    e passano l'inverno
    nel Sud America meridionale.
  • 11:31 - 11:36
    Ma si concentrano nel Golfo
    prima di disperdersi nelle zone Artiche.
  • 11:36 - 11:39
    Nel Golfo ho visto uccelli
    che si riproducono in Groenlandia.
  • 11:40 - 11:44
    Perciò è un problema
    che riguarda tutto l'emisfero.
  • 11:44 - 11:48
    Gli effetti sull'economia in molti modi
    coinvolgono per lo meno la nazione.
  • 11:48 - 11:51
    Gli effetti biologici
    sono certamente emisferici.
  • 11:54 - 11:59
    Credo che questo sia in assoluto
    uno dei più sconcertanti esempi
  • 11:59 - 12:02
    di totale impreparazione
    a cui si possa pensare.
  • 12:02 - 12:06
    Persino quando i giapponesi
    bombardarono Pearl Harbor,
  • 12:06 - 12:08
    se non altro
    aprirono il fuoco per difendersi.
  • 12:08 - 12:12
    E ora sembriamo del tutto
    incapaci di trovare una soluzione.
  • 12:12 - 12:15
    Non c'era niente di pronto.
  • 12:15 - 12:19
    Ed è evidente, come possiamo vedere
    da quello che stanno facendo.
  • 12:19 - 12:22
    Più che altro, stanno utilizzando
    barriere e solventi.
  • 12:22 - 12:25
    Le barriere non sono assolutamente fatte
    per l'alto mare.
  • 12:25 - 12:30
    Non tentano nemmeno di recintare
    il petrolio dove è più concentrato.
  • 12:30 - 12:33
    Si avvicinano alla spiaggia,
    guardate queste due imbarcazioni.
  • 12:33 - 12:35
    Quella a destra si chiama
    "Il Pescatore Stupido"
  • 12:35 - 12:37
    e credo sia il nome perfetto
  • 12:37 - 12:40
    per delle barche che non faranno
    la benché minima differenza
  • 12:40 - 12:43
    trascinando una barriera
  • 12:43 - 12:46
    dove ci sono letteralmente
    centinaia di migliaia di km quadrati
  • 12:46 - 12:49
    nel Golfo, adesso, la cui superficie
    è coperta di petrolio.
  • 12:49 - 12:53
    I solventi fanno passare il petrolio
    sotto le barriere,
  • 12:53 - 12:56
    che hanno un diametro
    di soli 25 cm circa,
  • 12:57 - 13:00
    quindi tutto ciò è completamente folle.
  • 13:00 - 13:04
    Ecco uno dei pescherecci
    per gli scampi che utilizzano
  • 13:04 - 13:06
    per trascinare barriere invece di reti.
  • 13:06 - 13:07
    Eccoli in azione.
  • 13:07 - 13:09
    Potete vedere facilmente
  • 13:09 - 13:13
    come l'acqua contaminata scivoli
    sopra la parte posteriore delle barriere.
  • 13:13 - 13:15
    La stanno semplicemente rimescolando.
  • 13:15 - 13:17
    È davvero ridicolo.
  • 13:18 - 13:21
    E per tutta la zona di costa
    con le barriere,
  • 13:21 - 13:23
    centinaia e centinaia
    di miglia di costa...
  • 13:23 - 13:25
    Per tutta la zona di costa
    con le barriere,
  • 13:25 - 13:27
    ci sono zone di costa adiacenti
    prive di barriere.
  • 13:27 - 13:30
    C'è un'altissima probabilità
  • 13:30 - 13:33
    che petrolio e acqua contaminata
    si infiltrino dietro alle barriere.
  • 13:33 - 13:36
    Nella foto in basso
    vedete una colonia di uccelli recintata.
  • 13:36 - 13:41
    Stanno tutti cercando di proteggere
    le colonie di uccelli.
  • 13:41 - 13:46
    Beh, da ornitologo, posso dirvi
    che gli uccelli volano e che
  • 13:46 - 13:48
    (Risate)
  • 13:51 - 13:56
    che recintare una colonia di uccelli
    non funziona proprio.
  • 13:56 - 14:00
    Questi uccelli si procurano il cibo
    tuffandosi in acqua.
  • 14:01 - 14:02
    In realtà,
  • 14:03 - 14:07
    quello che credo debbano fare,
    se proprio vogliono...
  • 14:07 - 14:10
    Stanno cercando in tutti i modi
    di proteggere quei nidi.
  • 14:10 - 14:12
    Se distruggessero tutti i nidi,
  • 14:12 - 14:14
    alcuni degli uccelli se ne andrebbero,
  • 14:14 - 14:17
    e quest'anno, per loro,
    sarebbe la cosa migliore.
  • 14:18 - 14:20
    Per quel che riguarda
    la pulizia degli uccelli,
  • 14:20 - 14:25
    non intendo gettare alcuna ombra
    su chi si dedica alla loro pulizia.
  • 14:25 - 14:29
    È estremamente importante
    che tutti mostriamo compassione,
  • 14:29 - 14:33
    e ritengo la compassione l'aspetto
    più significativo degli esseri umani.
  • 14:33 - 14:37
    È fondamentale fare quelle fotografie
    e renderle pubbliche.
  • 14:37 - 14:41
    Ma pensateci, quegli uccelli
    dove verranno rilasciati?
  • 14:41 - 14:43
    È come estrarre qualcuno
    da un edificio in fiamme,
  • 14:43 - 14:45
    trattare l'intossicazione da fumi
  • 14:45 - 14:48
    e rimandarlo dentro lo stesso edificio,
    perché il petrolio esce ancora.
  • 14:49 - 14:53
    Io mi rifiuto di considerare questo evento
    come un incidente di qualunque tipo.
  • 14:53 - 14:56
    Lo ritengo il risultato
    di una negligenza oltraggiosa.
  • 14:56 - 15:01
    (Applausi)
  • 15:02 - 15:04
    Non solo la B.P.
  • 15:04 - 15:08
    La B.P. ha agito negligentemente
    e irresponsabilmente
  • 15:08 - 15:11
    perché ne ha avuto la possibilità.
  • 15:11 - 15:13
    E hanno potuto agire in quel modo
  • 15:13 - 15:17
    a causa della più completa mancanza
    di controllo da parte del governo,
  • 15:17 - 15:21
    che dovrebbe essere il nostro governo,
    quello che si prende cura di noi.
  • 15:24 - 15:25
    E invece.
  • 15:25 - 15:28
    Ci sono cartelli su ogni
    imbarcazione commerciale in U.S.A.
  • 15:28 - 15:31
    Lo sapete, se rovesci
    un paio di galloni di petrolio
  • 15:31 - 15:32
    sei in guai grossi.
  • 15:32 - 15:37
    E dobbiamo davvero chiederci
    per chi siano fatte le leggi,
  • 15:37 - 15:41
    e chi si trovi al di sopra della legge.
  • 15:41 - 15:43
    Ora, ci sono cose
    che potremo fare in futuro,
  • 15:43 - 15:46
    come avere a disposizione
    le attrezzature che servono davvero.
  • 15:46 - 15:49
    Non ci vorrebbe poi molto a capire
  • 15:49 - 15:52
    che dopo aver fatto 30.000 fori
  • 15:52 - 15:54
    sul fondale del Golfo del Messico
    per trovare il petrolio,
  • 15:54 - 15:57
    potrebbe iniziare
    a fuoriuscire da uno dei fori.
  • 15:57 - 16:00
    E, di conseguenza,
    avere idea di come agire in quel caso.
  • 16:00 - 16:02
    Ecco indubbiamente
    una delle cose da fare.
  • 16:02 - 16:05
    Ma ritengo necessario capire
    da dove questa perdita
  • 16:05 - 16:07
    abbia realmente avuto origine.
  • 16:07 - 16:13
    In verità, è nata dall'abolizione
    del concetto di un governo che agisca
  • 16:13 - 16:14
    come nostro governo,
  • 16:14 - 16:17
    con lo scopo di proteggere
    l'interesse pubblico generale.
  • 16:17 - 16:21
    CAUSE ALLA RADICE DI TUTTO:
    DENARO E IDEOLOGIA
  • 16:21 - 16:25
    Quindi credo che la fuga di petrolio,
    la crisi delle banche,
  • 16:26 - 16:29
    la crisi dei mutui
    e tutto questo genere di cose
  • 16:29 - 16:33
    siano senza alcun dubbio sintomi
    della medesima causa.
  • 16:34 - 16:36
    Sembriamo ancora capire, almeno,
  • 16:36 - 16:41
    che abbiamo bisogno della polizia
    per sentirci protetti dai malfattori.
  • 16:41 - 16:43
    E, sebbene a volta la polizia
    possa essere irritante,
  • 16:43 - 16:45
    con multe e altre cose del genere,
  • 16:45 - 16:48
    nessuno dice che dovremmo liberarcene.
  • 16:48 - 16:51
    Ma in tutto il resto del governo, adesso
  • 16:51 - 16:53
    e negli ultimi 30 anni almeno,
  • 16:53 - 16:56
    sta regnando la cultura
    della deregolamentazione
  • 16:56 - 16:59
    che è causata direttamente dalle persone
  • 16:59 - 17:02
    dalle quali il governo
    dovrebbe proteggerci,
  • 17:02 - 17:05
    e che invece comprano il governo
    alle nostre spalle.
  • 17:06 - 17:12
    (Applausi)
  • 17:15 - 17:18
    Ora, questo problema esiste
    da molto, molto tempo.
  • 17:18 - 17:24
    Le corporazioni erano illegali
    quando l'America fu fondata.
  • 17:24 - 17:27
    E anche Thomas Jefferson si lamentò,
  • 17:27 - 17:32
    dicendo che queste costituivano già
    una sfida alle leggi del nostro paese.
  • 17:33 - 17:36
    Dunque, coloro che si dicono conservatori,
  • 17:37 - 17:42
    se davvero volessero essere
    veri conservatori e veri patrioti,
  • 17:42 - 17:45
    direbbero a queste corporazioni
    di andarsene all'inferno.
  • 17:45 - 17:48
    Ecco cosa vorrebbe davvero dire
    essere conservatori.
  • 17:49 - 17:54
    Perciò, quel che dobbiamo davvero fare
    è recuperare l'idea
  • 17:54 - 17:57
    che è il nostro governo
    che deve tutelare i nostri interessi
  • 17:57 - 18:01
    e riconquistare il senso di unità
    e di una causa comune
  • 18:01 - 18:03
    che, nel nostro paese,
    è davvero andata persa.
  • 18:04 - 18:06
    Ritengo ci siano dei segnali di speranza.
  • 18:06 - 18:08
    Credo che ci stiamo
    lentamente risvegliando.
  • 18:09 - 18:12
    Il decreto Glass-Steagall,
    il cui scopo era quello di proteggerci
  • 18:12 - 18:15
    da quel tipo di problemi
    che hanno portato alla recessione
  • 18:15 - 18:18
    e alla crisi delle banche e a tutto quello
    che ha portato ai bailout.
  • 18:18 - 18:23
    Diventato effettivo nel 1933,
    è stato sistematicamente fatto a pezzi.
  • 18:23 - 18:27
    Ora si ventila l'idea
    di riattivarlo parzialmente.
  • 18:27 - 18:29
    Ma le lobby sono già pronte
  • 18:29 - 18:32
    con i loro tentativi
    di indebolire le norme
  • 18:32 - 18:34
    dopo che la legislazione è appena passata.
  • 18:34 - 18:36
    Quindi è una lotta continua.
  • 18:36 - 18:38
    Ma questo è un momento storico.
  • 18:38 - 18:42
    Ci troveremo davanti a una catastrofe
    assoluta e senza precedenti
  • 18:42 - 18:44
    con questa fuga
    di petrolio nel Golfo
  • 18:44 - 18:47
    oppure sfrutteremo la situazione
    a nostro vantaggio,
  • 18:47 - 18:48
    come molti oggi hanno notato.
  • 18:48 - 18:50
    Esiste certamente un tema comune
  • 18:50 - 18:53
    sul bisogno di sfruttare la situazione.
  • 18:53 - 18:54
    Ci siamo già passati in precedenza
  • 18:54 - 18:57
    con altri modi di "trivellare"
    in mare aperto.
  • 18:57 - 18:59
    Le prime trivellazioni in mare aperto
    si chamavano balene.
  • 19:00 - 19:02
    E le prime trivelle si chiamavano arpioni.
  • 19:02 - 19:05
    Allora abbiamo svuotato
    l'oceano dalle balene.
  • 19:06 - 19:08
    E ora ci intestardiamo su questo?
  • 19:08 - 19:12
    Da quando abitavamo nella caverne,
    ogni volta che volevamo energia
  • 19:12 - 19:15
    davamo fuoco a qualcosa,
    e lo stiamo facendo ancora adesso.
  • 19:15 - 19:19
    Stiamo ancora dando fuoco a qualcosa
    ogni volta che ci serve l'energia.
  • 19:20 - 19:23
    E dicono che non possiamo permetterci
    energia pulita
  • 19:23 - 19:26
    perché ha costi troppo alti.
  • 19:26 - 19:28
    Chi dice che i costi sono alti?
  • 19:28 - 19:30
    Quelli che ci vendono
    i combustibili fossili.
  • 19:30 - 19:33
    Ci siamo già passati, con l'energia,
  • 19:33 - 19:37
    e con la gente che dice che l'economia
    non può sopportare un cambiamento
  • 19:37 - 19:41
    perché l'energia meno costosa
    era la schiavitù.
  • 19:41 - 19:43
    L'energia è sempre una questione morale.
  • 19:43 - 19:46
    È una questione morale adesso.
  • 19:46 - 19:48
    È una questione
    di cosa sia giusto o sbagliato.
  • 19:48 - 19:49
    Grazie mille.
  • 19:49 - 19:51
    (Applausi)
Title:
Vittime e colpevoli invisibili della fuoriuscita di petrolio nel Golfo | Carl Safina | TEDxOilSpil
Description:

La fuoriuscita di petrolio nel Golfo va al di là di ogni comprensione, ma una cosa di certo la sappiamo: è un disastro. Carl Safina porta alla luce i fatti in questo controinterrogatorio che fa ribollire il sangue, affermando che le conseguenze non si limiteranno a interessare la sola zona del Golfo e che molte cosiddette soluzioni stanno solamente peggiorando la situazione.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
19:56

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