Edgeryders: Living on the Edge 3

www.edgeryders.eu
www.unmonastery.eu
Video CC-BY-SA Sam Muirhead
except Strasbourg 2012 footage © Anthony Bonhomme - www.goodmandyou.com

Music:
Something Elated CC-BY Broke For Free http://freemusicarchive.org/music/broke_for_free/something_ep/broke_for_free_-_something_ep_-_05_something_elated
Floating in the Sun CC-BY Azoora http://www.jamendo.com/en/track/725494/floating-in-the-sun
Devuelve la Llamada CC-BY Blit soundcloud.com/blit/blit-04-devuelve-la-llamada
Have a Nice Time CC-BY-SA Bitbasic http://rec72.net/?p=2780

Edgeryders è...

.. la concepisco come una comunità

Veniamo da tutta Europa

e giornalmente, collaboriamo attraverso una piattaforma online

Si tratta di un’ assemblea di persone che hanno diversi background e competenze

ma sono tutti capaci e hanno un impegno nel rendere il mondo migliore, in qualche modo

e una concezione abbastanza allineata

di ció che significa ‘migliore’

Per me è una comunità e una struttura

che favorisce delle libere consulenze

Il modo migliore per spiegarlo è

identificarlo come una risposta condivisa alla crisi sistemica

Se si accende il televisore o si leggono i quotidiani

si apprendono notizie sulle crisi ecologiche , economiche e socio-politiche

verso le quali la nostra società sembra incapace di

generare risposte credibili

E' in realtà, al di là delle capacità di una singola persona

o di qualsiasi decisore, essere in grado di risolverle

Per farlo, è necessario avere livelli di collaborazione su vasta scala

Siamo in una città del sud Italia, Matera

è questa la posizione dell’edizione di quest’anno di Living On The Edge

l’evento di una comunità motivata, organizzata e popolata

Matera è il luogo che ha

dimostrato molta lungimiranza e coraggio perché ha scelto

di sostenere uno dei nostri principali progetti comunitari che si chiama unMonastery

Siamo qui per rafforzare i legami con
la comunità locale

e trovare il modo in cui possiamo costruire

e co-progettare questo prototipo e vedere se può essere replicato in altre parti del mondo

L'idea di un unMonastery è nata così

eravamo circa 30 in sala

e venivamo da comunità piuttosto disparate come innovazione sociale, hacking, makerspaces

squatters, attivisti e artisti, che si sono riuniti con la consapevolezza

che, per continuare il lavoro che
stavamo facendo, senza crolli nervosi

e senza diventare alienati, avevamo bisogno di costruire fondamenta solide

un’infrastruttura su cui appoggiarsi per fare il lavoro

unMonastery è fondamentalmente una struttura

che ti permette di non preoccuparti di avere un tetto sopra la testa, di trovare il cibo

e di essere in grado di investire in
quel pre-market

'cielo azzurro': anche se non si conosce la soluzione nell’immediato

e si sta semplicemente provando a risolvere il problema, è questa la fase del processo di innovazione

Penso che il nostro staccare dalla vita quotidiana

per un periodo è un modo molto potente per ottenere una prospettiva

e per raggiungere qualcosa che altrimenti risulterebbe superficiale o bloccato

Sono 3 le priorità

su cui UnMonastery si sta focalizzando

alto tasso di disoccupazione, un'enorme quantità di abitazioni inutilizzate

ed edifici commerciali, in tutta Europa

E con l'avvento dell'austerità assistiamo ad un arretramento della fornitura di servizi da parte degli Stati

e la necessità di colmare questo gap

se vogliamo andare avanti. E poi ci sono due altre temi

meno prioritari, ma importanti: fuga di cervelli dalle piccole città verso le capitali

c'è il desiderio di invertire questa tendenza in qualche modo

e poi c'è un focus sui processi resilienti

infrastrutture, e metodologie di lavoro

che siano sostenibili nelle crisi future e in quella attuale

Community WiFi Mesh Network

Gioco e apprendimento multi-generazionale

Riprogettazione del ciclo dell'acqua per l'agricoltura urbana di Matera

Sistema open source per guidare i pannelli solari

Informazioni sui trasporti pubblici, in tempo reale

... e molto altro

Come possono Edgeryders e materani lavorare insieme verso questi obiettivi?

Questa è una grande domanda

Come possiamo creare soluzioni ai
problemi locali, essendo globali?

Non lo so, ma credo che dovremmo provare comunque

Sarà una bella sfida!

Siamo venuti qui

che per me vuol dire che stiamo cercando una collaborazione, da diversi angoli

con le persone del posto

E non solo ... vogliamo sentirci ben accolti, ma stiamo anche cercando

di essere proattivi nello stabilire connessioni con la gente di qui

e di prestare particolare attenzione a ciò che sono i loro bisogni

e di come possiamo nello specifico lavorare insieme

avranno lo stesso punto di vista