Insulti shakespeariani
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0:00 - 0:14(Musica)
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0:14 - 0:17Perché rabbrividiamo quando sentiamo "Shakespeare"?
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0:17 - 0:20Se lo chiedete a me, di solito è a causa delle sue parole.
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0:20 - 0:23Tutti quei "vostri" e "voi" e "pertanto"
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0:23 - 0:26e "poiché vossignoria" possono risultare più che sgradevoli.
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0:26 - 0:30Ma dobbiamo chiederci, perché è tanto popolare?
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0:30 - 0:35Perché le sue opere sono state rappresentate e continuano ad esserlo più che per ogni altro drammaturgo?
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0:35 - 0:37Ѐ per le sue parole.
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0:37 - 0:41Alla fine del 1500 e all'inizio del 1600,
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0:41 - 0:43quello era lo strumento migliore che una persona potesse avere,
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0:43 - 0:46e c'era molto di cui parlare.
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0:46 - 0:49Comunque, la maggior parte degli argomenti erano un po' deprimenti.
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0:49 - 0:51Sapete, con la peste bubbonica e tutto il resto.
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0:51 - 0:55Shakespeare usa davvero molte parole.
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0:55 - 0:59Uno dei suoi risultati più notevoli è l'uso che fa degli insulti.
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0:59 - 1:01Univano l'intero pubblico,
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1:01 - 1:06e non importa dove ci si sedeva, si poteva ridere di cosa accadeva sul palco.
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1:06 - 1:09Le parole, specialmente il dialogo in una rappresentazione teatrale,
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1:09 - 1:12sono usate per ragioni diverse:
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1:12 - 1:14per indicare il tono della scena,
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1:14 - 1:17per dare più atmosfera all'ambientazione,
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1:17 - 1:20e per sviluppare le relazioni tra i personaggi.
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1:20 - 1:25Gli insulti lo fanno in modo molto semplice e chiaro.
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1:25 - 1:28Cominciamo con "Amleto."
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1:28 - 1:29Subito prima di questo dialogo,
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1:29 - 1:34Polonio è il padre di Ofelia, che è innamorata del Principe Amleto.
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1:34 - 1:39Il Re Claudio sta cercando di capire perché il Principe Amleto si comporti da pazzo
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1:39 - 1:42da quando il re ha sposato la madre del Principe Amleto.
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1:42 - 1:45Polonio propone di usare sua figlia
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1:45 - 1:48per ricevere informazioni dal Principe Amleto.
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1:48 - 1:51Passiamo alla Scena 2 del secondo atto.
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1:51 - 1:54Polonio: "Mi riconoscete, mio signore?"
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1:54 - 1:58Amleto:"Eccellentemente. Siete un venditore di pesce."
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1:58 - 2:01Polonio: "Non io, mio signore."
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2:01 - 2:05Amleto:"Vorrei che foste un uomo tanto onesto."
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2:05 - 2:08Ora, anche senza conoscere il significato di "pescivendolo",
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2:08 - 2:11potete usare degli indizi contestuali.
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2:11 - 2:16Uno: Polonio reagisce in modo negativo, quindi deve essere negativo.
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2:16 - 2:19Due: Il pesce ha un cattivo odore, quindi deve essere negativo.
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2:19 - 2:24E tre: "Venditore" non suona come una parola buona.
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2:24 - 2:26Perciò dal non conoscere neanche il significato,
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2:26 - 2:29cominciate a costruire la caratterizzazione
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2:29 - 2:32della relazione tra Amleto e Polonio,
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2:32 - 2:34che non era buona.
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2:34 - 2:39Ma se scavate un po' più in profondità, "pescivendolo" significa una sorta di mediatore,
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2:39 - 2:42e in questo caso, significherebbe ruffiano,
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2:42 - 2:46Polonio sta negoziando sua figlia per denaro,
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2:46 - 2:48cosa che fa per avere il favore del re.
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2:48 - 2:53Questo ci permette di vedere che Amleto non è tanto pazzo quanto afferma di essere,
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2:53 - 2:57e intensifica l'ostilità tra i due personaggi.
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2:57 - 2:59Volete un altro esempio?
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2:59 - 3:04"Romeo e Giulietta" contiene alcuni dei migliori insulti delle opere di Shakespeare.
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3:04 - 3:06Ѐ un'opera che parla di due fazioni,
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3:06 - 3:09e due sventurati amanti che si tolgono la vita.
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3:09 - 3:14Be', sapete che nelle risse ci voleranno insulti seri.
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3:14 - 3:16E non sarete delusi.
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3:16 - 3:18Nella Scena 1 del primo atto, già dall'inizio
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3:18 - 3:21ci viene mostrato il livello di diffidenza e odio
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3:21 - 3:25tra i membri delle due famiglie, i Capuleti e i Montecchi.
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3:25 - 3:28Gregorio: "Lancerò un'occhiataccia mentre passo,
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3:28 - 3:31e la prendano come vogliono."
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3:31 - 3:35Sansone: "No, la prenderanno secondo il loro ardire, io mi morderò il pollice,
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3:35 - 3:38così li insulto, e se la prenderanno a male."
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3:38 - 3:41Entrano Abramo e Baldassarre.
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3:41 - 3:44Abramo: "Vi mordete il pollice per noi, signore?"
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3:44 - 3:47Sansone: "Mi mordo il pollice invero, signore."
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3:47 - 3:51Abramo: "Vi mordete il pollice per noi, signore?"
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3:51 - 3:55Bene, dunque come ci aiuta questo sviluppo a capire il tono o i ruoli?
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3:55 - 3:58Be', scomponiamo l'insulto.
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3:58 - 4:02Oggi mordersi il pollice non sembrerebbe un affare di grande importanza,
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4:02 - 4:04ma Sansone dice che è un insulto.
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4:04 - 4:07Se lo prendono per tale, deve esserlo.
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4:07 - 4:10Questo inizia a mostrarci il livello di ostilità
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4:10 - 4:13che c'è perfino tra gli uomini che lavorano per i due casati.
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4:13 - 4:19E di norma non fareste nulla a qualcuno a meno che non vogliate provocare una rissa,
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4:19 - 4:21cosa che sta proprio per accadere.
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4:21 - 4:26Osservando più in profondità, mordersi il pollice al tempo in cui la tragedia fu scritta
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4:26 - 4:28è come fare il gesto del dito medio verso qualcuno ai giorni nostri.
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4:28 - 4:31Comunica qualcosa di forte,
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4:31 - 4:34perciò stiamo iniziando a sentire la tensione in scena.
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4:34 - 4:37Più tardi sulla scena, Teobaldo, del casato dei Capuleti,
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4:37 - 4:41ne dice una buona a Benvolio, dal casato dei Montecchi.
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4:41 - 4:46Teobaldo: "Come, sei bravo a sguainare la spada tra questi pavidi cerbiatti!
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4:46 - 4:49Voltati, Benvolio, e guarda in faccia la morte."
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4:49 - 4:54Benvolio: "Io metto pace; alza la spada,
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4:54 - 4:57o aiutami a metter pace tra costoro."
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4:57 - 5:00Teobaldo: "Come, parli di pace con la spada in mano!
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5:00 - 5:05Odio tal parola, come odio l'inferno, tutti i Montecchi, e te.
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5:05 - 5:07Fatti sotto, codardo!"
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5:07 - 5:10Okay, pavidi cerbiatti.
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5:10 - 5:13Sappiamo di nuovo che non è una cosa buona.
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5:13 - 5:18Entrambe le famiglie si odiano, e qui si getta solo benzina sul fuoco.
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5:18 - 5:21Ma quanto è negativa questa stoccata?
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5:21 - 5:22Un pavido cerbiatto è un codardo,
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5:22 - 5:26e chiamare qualcuno in quel modo davanti ai suoi uomini, e alla famiglia rivale,
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5:26 - 5:29significa che ci sarà una rissa.
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5:29 - 5:31Teobaldo in pratica provoca Benvolio,
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5:31 - 5:35e per mantenere il suo onore, Benvolio deve combattere.
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5:35 - 5:40Questo dialogo ci mostra la caratterizzazione dei due personaggi.
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5:40 - 5:43Teobaldo pensa che i Montecchi non siano altro che cagnolini codardi,
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5:43 - 5:45e non ha alcun rispetto per loro.
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5:45 - 5:48Di nuovo, si aggiunge della tensione drammatica alla scena.
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5:48 - 5:50Okay, ora c'è un allarme spoiler.
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5:50 - 5:54La caparbietà e l'odio intenso di Teobaldo per i Montecchi
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5:54 - 5:58è quello che noi letterati chiamiamo hamartia,
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5:58 - 5:59o ciò che causerà la sua rovina.
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5:59 - 6:04Sì. Morirà per mano di Romeo.
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6:04 - 6:07Perciò quando guardate Shakespeare,
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6:07 - 6:09fermatevi e osservate le parole,
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6:09 - 6:12perché stanno davvero cercando di dirvi qualcosa.
- Title:
- Insulti shakespeariani
- Speaker:
- April Gudenrath
- Description:
-
"Sei un pescivendolo!" Osservando più da vicino le parole di Shakespeare -- in modo specifico gli insulti -- capiamo perché sia considerato un maestro per i drammaturghi le cui opere trascendono il tempo e attraggono il pubblico di tutto il mondo.
Lezione di April Gudenrath, narrato da Juliet Blake, animazione di TED-Ed.
Lezione completa: http://ed.ted.com/lessons/insults-by-shakespeare
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
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- TED-Ed
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