Susan Cain: Il potere degli introversi
-
0:00 - 0:02Quando avevo nove anni
-
0:02 - 0:04sono partita per la prima volta
per il campo estivo. -
0:04 - 0:06Mia madre mi ha fatto una valigia
-
0:06 - 0:08piena di libri
-
0:08 - 0:10e a me sembrava del tutto naturale.
-
0:10 - 0:12Perché nella mia famiglia,
-
0:12 - 0:15leggere era un'attività fondamentale.
-
0:15 - 0:17E questo potrebbe sembrarvi antisociale,
-
0:17 - 0:20ma per noi era un modo diverso
di socializzare. -
0:20 - 0:22C'è tutto il calore della famiglia
-
0:22 - 0:24accanto a voi,
-
0:24 - 0:26ma si è anche liberi di vagare
nel mondo avventuroso -
0:26 - 0:28della propria mente.
-
0:28 - 0:30E avevo questa idea
-
0:30 - 0:32che il campo sarebbe stato proprio così,
anzi migliore. -
0:32 - 0:35(Risate)
-
0:35 - 0:38Immaginavo 10 ragazze
comodamente sedute -
0:38 - 0:40in uno chalet a leggere libri,
in camicia da notte. -
0:40 - 0:42(Risate)
-
0:42 - 0:45Ma fu più che altro una mega festa
senza alcool. -
0:45 - 0:48E il primo giorno
-
0:48 - 0:50la nostra capogruppo ci riunì
-
0:50 - 0:52e ci insegnò un grido di battaglia
che avremmo cantato -
0:52 - 0:54ogni giorno, fino alla fine dell'estate
-
0:54 - 0:56per infondere lo spirito del campo.
-
0:56 - 0:58E faceva così:
-
0:58 - 1:00"K-I-A-S-S-O,
-
1:00 - 1:02è così che si scrive kiasso.
-
1:02 - 1:05Kiasso, kiasso, facciamo kiasso".
-
1:07 - 1:09Già!
-
1:09 - 1:11Non riuscivo proprio a capire
-
1:11 - 1:13perché dovevamo fare tanto chiasso,
-
1:13 - 1:16o perché dovevamo
scriverlo in modo sbagliato. -
1:16 - 1:22(Risate)
-
1:22 - 1:25Ma recitai il grido.
Insieme a tutti gli altri. -
1:25 - 1:27Feci del mio meglio.
-
1:27 - 1:29E aspettavo solo il momento
-
1:29 - 1:32di sparire e andare a leggere i miei libri.
-
1:32 - 1:34Ma la prima volta che tirai fuori
il mio libro dalla valigia, -
1:34 - 1:36la ragazza più popolare del campo
venne da me -
1:36 - 1:39e mi chiese, "Perché sei così tranquilla?" --
-
1:39 - 1:41tranquilla, ovviamente era l'esatto opposto
-
1:41 - 1:43di K-I-A-S-S-O.
-
1:43 - 1:45E poi la seconda volta che ci provai,
-
1:45 - 1:48la capogruppo venne da me
con lo sguardo preoccupato -
1:48 - 1:50ribadendo la questione
dello spirito del campo -
1:50 - 1:52e mi disse che dovevamo tutti
lavorare sodo -
1:52 - 1:54per socializzare.
-
1:54 - 1:57Quindi rimisi i miei libri
-
1:57 - 2:00in valigia,
-
2:00 - 2:04li misi sotto il letto,
-
2:04 - 2:06e lì rimasero fino alla fine dell'estate.
-
2:06 - 2:08Ma mi sentii in colpa.
-
2:08 - 2:10Era come se i libri
avessero bisogno di me, -
2:10 - 2:13come se mi stessero chiamando
mentre io li abbandonavo. -
2:13 - 2:15Ma li abbandonai
e non riaprii più quella valigia -
2:15 - 2:17fino al mio rientro a casa
dalla mia famiglia -
2:17 - 2:19a fine estate.
-
2:19 - 2:22Vi racconto questa storia
del campo estivo. -
2:22 - 2:25Avrei potuto raccontarvene
altre 50 come questa -- -
2:25 - 2:27di tutte le volte
che ricevevo il messaggio -
2:27 - 2:31che in qualche modo
il mio essere calma e introversa -
2:31 - 2:33non era necessariamente
il modo giusto di fare, -
2:33 - 2:36che avrei dovuto sembrare
una persona un po' più estroversa. -
2:36 - 2:39E ho sempre sentito dentro di me
che era sbagliato -
2:39 - 2:41e che gli introversi erano invece
eccezionali così come sono. -
2:41 - 2:44Ma per anni ho negato questa intuizione,
-
2:44 - 2:47e, tra l'altro, sono diventata avvocato
a Wall Street, -
2:47 - 2:50invece della scrittrice
che avrei sempre voluto essere -- -
2:50 - 2:52in parte perché dovevo provare a me stessa
-
2:52 - 2:54che potevo essere audace e assertiva.
-
2:54 - 2:56E andavo sempre in bar affollati
-
2:56 - 2:59quando in realtà avrei preferito
andare a cena da amici. -
2:59 - 3:02E ho preso queste decisioni
di auto-negazione -
3:02 - 3:04tanto involontariamente,
-
3:04 - 3:07da non rendermi conto di prenderle.
-
3:07 - 3:09Molte persone introverse fanno così,
-
3:09 - 3:11e di certo ci perdiamo,
-
3:11 - 3:13ma ci perdono anche i nostri colleghi
-
3:13 - 3:15e le persone che ci circondano.
-
3:15 - 3:18E con il rischio di sembrare pretenziosa,
ci perde il mondo intero. -
3:18 - 3:21Perché quando si tratta
di creatività e leadership, -
3:21 - 3:24gli introversi devono fare
quello che sanno fare meglio. -
3:24 - 3:26Tra un terzo e metà della popolazione
è introversa -- -
3:26 - 3:28tra un terzo e metà:
-
3:28 - 3:31una persona ogni due o tre
tra le vostre conoscenze. -
3:31 - 3:34Quindi anche se siete estroversi,
-
3:34 - 3:36vi parlo dei vostri colleghi,
-
3:36 - 3:38del vostro partner e dei vostri figli
-
3:38 - 3:41e della persona seduta accanto a voi proprio ora --
-
3:41 - 3:43tutti loro subiscono questo pregiudizio
-
3:43 - 3:45profondamente radicato e concreto nella nostra società.
-
3:45 - 3:48Lo interiorizziamo tutti molto presto
-
3:48 - 3:51senza neanche avere un linguaggio per quello che facciamo.
-
3:51 - 3:53Per vedere chiaramente questi pregiudizi
-
3:53 - 3:56dovete capire cosa significa essere introversi.
-
3:56 - 3:58È diverso dall'essere timidi.
-
3:58 - 4:00La timidezza è la paura del giudizio sociale.
-
4:00 - 4:02Essere introversi ha più a che vedere con
-
4:02 - 4:04come si risponde agli stimoli,
-
4:04 - 4:06compresi gli stimoli sociali.
-
4:06 - 4:09Gli estroversi hanno un disperato bisogno di stimoli,
-
4:09 - 4:11mentre gli introversi si sentono molto più vivi
-
4:11 - 4:13e più attivi e più capaci
-
4:13 - 4:15quando sono in ambienti più tranquilli e informali.
-
4:15 - 4:17Non sempre -- non sono concetti assoluti --
-
4:17 - 4:19ma quasi sempre.
-
4:19 - 4:21Quindi la chiave
-
4:21 - 4:24per massimizzare il nostro talento
-
4:24 - 4:26è per noi tutti metterci
-
4:26 - 4:29nella corretta zona di stimolo.
-
4:29 - 4:31Ed è qui che si inseriscono i pregiudizi.
-
4:31 - 4:33Le nostre istituzioni più importanti,
-
4:33 - 4:35le nostre scuole e i luoghi di lavoro,
-
4:35 - 4:37sono progettati soprattutto per gli estroversi
-
4:37 - 4:40e per le elevate esigenze di stimolo degli estroversi.
-
4:40 - 4:44E oggi abbiamo anche questo sistema di convinzioni
-
4:44 - 4:46che io chiamo il nuovo pensiero di gruppo,
-
4:46 - 4:49per il quale creatività e produttività
-
4:49 - 4:53nascono da un ambiente insolitamente molto socievole.
-
4:54 - 4:56Immaginatevi la tipica classe di oggi.
-
4:56 - 4:58Quando andavo a scuola io,
-
4:58 - 5:00eravamo seduti in file.
-
5:00 - 5:02Sedevamo in file di banchi così,
-
5:02 - 5:04e lavoravamo in maniera abbastanza autonoma.
-
5:04 - 5:06Ma oggi, la tipica classe
-
5:06 - 5:08ha dei gruppi di banchi --
-
5:08 - 5:11quattro o cinque o sei o sette ragazzi, gli uni di fronte agli altri.
-
5:11 - 5:13E i ragazzi lavorano su innumerevoli compiti di gruppo.
-
5:13 - 5:16Anche su materie come la matematica e la scrittura creativa,
-
5:16 - 5:19che potreste pensare dipendano da riflessioni individuali,
-
5:19 - 5:23ai ragazzi oggi si chiede di lavorare come membri di un gruppo.
-
5:23 - 5:25E i ragazzi che preferiscono
-
5:25 - 5:27isolarsi o lavorare da soli,
-
5:27 - 5:29spesso vengono visti come casi particolari
-
5:29 - 5:31o, peggio, come casi problematici.
-
5:33 - 5:36E la grande maggioranza dei professori dichiarano di credere
-
5:36 - 5:38che lo studente ideale sia estroverso
-
5:38 - 5:40piuttosto che introverso,
-
5:40 - 5:42anche se secondo alcune ricerche
-
5:42 - 5:44gli introversi hanno voti migliori,
-
5:44 - 5:46e sanno più cose.
-
5:46 - 5:48(Risate)
-
5:48 - 5:51Ok, lo stesso vale per i luoghi di lavoro.
-
5:51 - 5:54Molti di noi lavorano in uffici open space,
-
5:54 - 5:56senza muri,
-
5:56 - 5:58dove siamo soggetti
-
5:58 - 6:00a rumori e sguardi continui dei nostri colleghi.
-
6:00 - 6:02E quando si tratta di leadership,
-
6:02 - 6:04gli introversi vengono regolarmente scartati per le posizioni di leadership,
-
6:04 - 6:06anche se gli introversi sono tendenzialmente più attenti,
-
6:06 - 6:08molto meno propensi a prendere rischi sconsiderati --
-
6:08 - 6:12cosa che dovremmo tutti favorire oggigiorno.
-
6:12 - 6:15Un'interessante ricerca di Adam Grant alla Wharton School
-
6:15 - 6:17ha scoperto che i leader introversi
-
6:17 - 6:19danno spesso risultati migliori degli estroversi,
-
6:19 - 6:22perché quando gestiscono impiegati proattivi,
-
6:22 - 6:25sono molto più propensi a lasciarli seguire le loro idee,
-
6:25 - 6:27laddove gli estroversi possono, involontariamente,
-
6:27 - 6:29entusiasmarsi tanto
-
6:29 - 6:31fino ad appropriarsi delle cose
-
6:31 - 6:33impedendo alle idee degli altri di emergere
-
6:33 - 6:36facilmente in superficie.
-
6:36 - 6:39Di fatto, alcuni dei nostri leader storici più rivoluzionari erano introversi.
-
6:39 - 6:41Vi faccio qualche esempio.
-
6:41 - 6:44Eleanor Roosevelt, Rosa Parks, Gandhi --
-
6:44 - 6:46tutte queste persone si descrivevano
-
6:46 - 6:49come persone tranquille e pacate, perfino timide.
-
6:49 - 6:51Ed erano tutte sotto i riflettori,
-
6:51 - 6:53nonostante ogni cellula del corpo dicesse loro
-
6:53 - 6:56di non farlo.
-
6:56 - 6:58E ciò significa che uno ha un potere tutto suo, speciale,
-
6:58 - 7:01perché la gente sentiva che questi leader erano al timone,
-
7:01 - 7:03non perché a loro piacesse controllare gli altri
-
7:03 - 7:05o per il piacere di essere in primo piano;
-
7:05 - 7:07erano lì perché non avevano scelta,
-
7:07 - 7:10perché erano spinti a fare quello che pensavano fosse giusto.
-
7:11 - 7:14A questo punto credo sia importante dire
-
7:14 - 7:17che adoro gli estroversi.
-
7:17 - 7:20Mi piace sempre dire che alcuni dei miei migliori amici sono estroversi,
-
7:20 - 7:22compreso il mio amato marito.
-
7:24 - 7:26E naturalmente ci troviamo tutti in punti diversi
-
7:26 - 7:29della scala introverso/estroverso.
-
7:29 - 7:32Anche Carl Jung, lo psicologo che per primo ha reso popolari questi termini,
-
7:32 - 7:34ha detto che il puro introverso
-
7:34 - 7:36o il puro estroverso non esistono,
-
7:36 - 7:38e che una persona così starebbe in un manicomio per lunatici,
-
7:38 - 7:41se esistesse.
-
7:41 - 7:43Alcuni stanno proprio nel mezzo
-
7:43 - 7:45della scala introverso/estroverso,
-
7:45 - 7:47e sono le persone ambiverse.
-
7:47 - 7:50E penso spesso che hanno il meglio di entrambi i mondi.
-
7:51 - 7:54Molti di noi si riconoscono però in un tipo o nell'altro.
-
7:54 - 7:57Voglio dire che culturalmente abbiamo bisogno di maggior equilibrio.
-
7:57 - 7:59Abbiamo bisogno di un po' più di yin e di yang
-
7:59 - 8:01tra questi due tipi.
-
8:01 - 8:03Ciò è particolarmente importante
-
8:03 - 8:05quando si tratta di creatività e produttività,
-
8:05 - 8:07perché quando gli psicologi osservano
-
8:07 - 8:09le vite delle persone creative,
-
8:09 - 8:11scoprono
-
8:11 - 8:13che sono persone bravissime nello scambio di idee
-
8:13 - 8:15e nel fare avanzare le idee,
-
8:15 - 8:18ma che hanno anche una buona dose di introversione.
-
8:18 - 8:20E questo perché la solitudine è spesso un ingrediente fondamentale
-
8:20 - 8:22per la creatività.
-
8:22 - 8:24Darwin,
-
8:24 - 8:26faceva lunghe passeggiate nei boschi
-
8:26 - 8:29e declinava categoricamente gli inviti a cena.
-
8:29 - 8:32Theodor Geisel, meglio noto come Dr. Seuss,
-
8:32 - 8:34ha sognato molte delle sue meravigliose creazioni
-
8:34 - 8:36nel suo ufficio solitario in un campanile
-
8:36 - 8:39sul retro della sua casa a La Jolla in California.
-
8:39 - 8:41Ma in realtà aveva paura di incontrare
-
8:41 - 8:43i bambini che leggevano i suoi libri
-
8:43 - 8:45per paura che si aspettassero
-
8:45 - 8:47un allegro personaggio come Babbo Natale
-
8:47 - 8:51e rimanessero delusi del suo essere più riservato.
-
8:51 - 8:53Steve Wozniak ha inventato il primo computer Apple
-
8:53 - 8:55da solo seduto in un angolo
-
8:55 - 8:57alla Hewlett-Packard dove lavorava all'epoca.
-
8:57 - 9:00E dice che non sarebbe mai diventato un esperto
-
9:00 - 9:03se non fosse stato abbastanza introverso da andare via di casa
-
9:03 - 9:05quando stava crescendo.
-
9:05 - 9:08Certo,
-
9:08 - 9:11questo non significa che dovremmo tutti smettere di collaborare --
-
9:11 - 9:14prova ne è che Steve Wozniak si è messo insieme a Steve Jobs
-
9:14 - 9:17per fondare la Apple Computer --
-
9:17 - 9:20ma significa che la solitudine è importante
-
9:20 - 9:22e che per alcune persone
-
9:22 - 9:24è l'aria che respirano.
-
9:24 - 9:27E di fatto, sappiamo da secoli
-
9:27 - 9:30dell'eccezionale potere della solitudine.
-
9:30 - 9:33È solo di recente che abbiamo cominciato a dimenticarlo.
-
9:33 - 9:36Se ci pensate, la maggior parte delle religioni del mondo
-
9:36 - 9:38ha dei cercatori --
-
9:38 - 9:41Mosè, Gesù, Buddha, Maometto --
-
9:41 - 9:43cercatori che vanno per conto loro
-
9:43 - 9:45soli nel deserto,
-
9:45 - 9:47là dove hanno apparizioni e profonde rivelazioni
-
9:47 - 9:50che poi riportano al resto della comunità.
-
9:50 - 9:54E allora, niente deserto,
niente rivelazioni. -
9:54 - 9:56Non c'è da sorprendersi però
-
9:56 - 9:59se date un'occhiata alle idee
della psicologia contemporanea. -
9:59 - 10:02Pare che non sia neanche possibile
stare in un gruppo -
10:02 - 10:05senza imitare istintivamente
le opinioni degli altri. -
10:05 - 10:07Anche per cose apparentemente
personali e viscerali -
10:07 - 10:09come da chi siamo attratti,
-
10:09 - 10:12comincerete a scimmiottare
le opinioni di chi vi circonda -
10:12 - 10:14senza neanche rendervene conto.
-
10:14 - 10:17Ed è noto che i gruppi seguono le opinioni
-
10:17 - 10:19della persona più carismatica e dominante,
-
10:19 - 10:21senza che vi sia la minima correlazione
-
10:21 - 10:24tra l'essere il miglior oratore e avere le idee migliori --
-
10:24 - 10:26assolutamente nessuna.
-
10:26 - 10:28Quindi...
-
10:28 - 10:30(Risate)
-
10:30 - 10:33Potreste seguire la persona con le migliori idee,
-
10:33 - 10:35o potete non farlo.
-
10:35 - 10:38Ma volete veramente lasciare decidere al caso?
-
10:38 - 10:40È molto meglio per tutti che ciascuno vada per conto suo,
-
10:40 - 10:42produca le proprie idee
-
10:42 - 10:44libero dalle distorsioni delle dinamiche di gruppo,
-
10:44 - 10:46per poi unirsi in gruppo
-
10:46 - 10:49per discutere in un ambiente ben gestito
-
10:49 - 10:51e partire da lì.
-
10:51 - 10:53Se tutto questo è vero,
-
10:53 - 10:56allora perché ci sbagliamo?
-
10:56 - 10:58Perché organizziamo le nostre scuole e i luoghi di lavoro in questo modo?
-
10:58 - 11:00Perché facciamo sentire gli introversi così colpevoli
-
11:00 - 11:04nel volersi isolare ogni tanto?
-
11:04 - 11:07Una risposta ha radici nella nostra cultura.
-
11:07 - 11:09Le società occidentali,
-
11:09 - 11:11gli Stati Uniti in particolare,
-
11:11 - 11:13hanno sempre favorito l'uomo d'azione
-
11:13 - 11:15rispetto all'uomo contemplativo
-
11:15 - 11:19e dico "uomo" contemplativo.
-
11:19 - 11:22Ma nell'America dei primi tempi,
-
11:22 - 11:25vivevamo in quello che gli storici chiamano una cultura di carattere,
-
11:25 - 11:27dove, all'epoca si valorizzavano ancora le persone
-
11:27 - 11:30per la loro vita interiore e per la rettitudine morale.
-
11:30 - 11:32E se guardate i manuali di auto-aiuto dell'epoca,
-
11:32 - 11:34avevano titoli come
-
11:34 - 11:37"Il carattere, la cosa più grande del mondo".
-
11:37 - 11:40E presentavano modelli come Abraham Lincoln
-
11:40 - 11:42che veniva elogiato per essere modesto e senza pretese.
-
11:42 - 11:44Ralph Waldo Emerson lo ha chiamato
-
11:44 - 11:47"Un uomo che non offende per superiorità".
-
11:47 - 11:50Ma poi arrivando al 20° secolo
-
11:50 - 11:52siamo entrati in una nuova cultura
-
11:52 - 11:54che gli storici chiamano la cultura della personalità.
-
11:54 - 11:56Quello che è successo è che siamo passati da un'economia agricola
-
11:56 - 11:58a un mondo di grandi imprese.
-
11:58 - 12:00E improvvisamente la gente si sposta
-
12:00 - 12:02dalle piccole alle grandi città.
-
12:02 - 12:05E invece di lavorare con persone che conoscono da tutta la vita,
-
12:05 - 12:07si devono mettere alla prova
-
12:07 - 12:09in una folla di sconosciuti.
-
12:09 - 12:11E così, comprensibilmente,
-
12:11 - 12:13qualità come il magnetismo e il carisma
-
12:13 - 12:15improvvisamente diventano molto importanti.
-
12:15 - 12:18E infatti, i libri di auto-aiuto cambiano per rispondere a questi nuovi bisogni
-
12:18 - 12:20e cominciano ad avere titoli del tipo
-
12:20 - 12:22"Come farsi degli amici e influenzare le persone".
-
12:22 - 12:24E presentano come modelli di ruolo
-
12:24 - 12:27i grandi venditori.
-
12:27 - 12:29Questo è il mondo in cui viviamo oggi.
-
12:29 - 12:33Questa è la nostra eredità culturale.
-
12:33 - 12:35Niente di tutto questo ci dice
-
12:35 - 12:38che le qualità sociali non siano importanti,
-
12:38 - 12:40e non chiedo certo
-
12:40 - 12:43l'abolizione del lavoro di gruppo.
-
12:43 - 12:46Le stesse religioni che mandano i loro saggi in cima alle montagne
-
12:46 - 12:49ci insegnano anche l'amore e la fiducia.
-
12:49 - 12:51E i problemi che fronteggiamo oggi
-
12:51 - 12:53in campi come la scienza e l'economia
-
12:53 - 12:55sono così ampi e complessi
-
12:55 - 12:57che ci vorranno eserciti di persone riunite
-
12:57 - 12:59per risolverli lavorando insieme.
-
12:59 - 13:02Ma dico che più libertà diamo agli introversi di essere se stessi,
-
13:02 - 13:04e più probabilità hanno
-
13:04 - 13:07di scoprire da soli la loro soluzione unica a questi problemi.
-
13:09 - 13:11Vorrei condividere con voi
-
13:11 - 13:14il contenuto della mia valigia.
-
13:18 - 13:20Indovinate un po'?
-
13:20 - 13:22Libri.
-
13:22 - 13:24Ho una valigia piena di libri.
-
13:24 - 13:26Ecco "Occhio di gatto" di Margaret Atwood.
-
13:26 - 13:29Ecco un romanzo di Milan Kundera.
-
13:29 - 13:31Ed ecco "La guida dei perplessi"
-
13:31 - 13:34di Mosè Maimonide.
-
13:34 - 13:37Ma non sono veramente i miei libri.
-
13:37 - 13:39Li ho portati con me
-
13:39 - 13:43perché sono stati scritti dagli autori preferiti di mio nonno.
-
13:43 - 13:45Mio nonno era rabbino
-
13:45 - 13:47ed era un vedovo
-
13:47 - 13:50che viveva solo in un piccolo appartamento a Brooklyn
-
13:50 - 13:53che era il posto che preferivo in assoluto quand'ero piccola,
-
13:53 - 13:56in parte perché era pieno della sua garbata e cortese presenza
-
13:56 - 13:59e in parte perché era pieno di libri.
-
13:59 - 14:02Davvero ogni tavolo e ogni sedia del suo appartamento
-
14:02 - 14:04aveva abbandonato la sua funzione originale
-
14:04 - 14:07per fare spazio a traballanti pile di libri.
-
14:07 - 14:09Come il resto della mia famiglia,
-
14:09 - 14:12la cosa che mio nonno preferiva fare in assoluto era leggere.
-
14:12 - 14:15Ma amava anche la sua congregazione,
-
14:15 - 14:18e si percepiva questo amore nei sermoni che dava
-
14:18 - 14:22ogni settimana nei 62 anni in cui è stato rabbino.
-
14:22 - 14:25Prendeva i frutti delle letture settimanali
-
14:25 - 14:28e intrecciava queste intricate tappezzerie di pensieri antichi e umani.
-
14:28 - 14:30E la gente veniva da ogni dove
-
14:30 - 14:32per sentirlo parlare.
-
14:32 - 14:35Ma ecco una cosa di mio nonno.
-
14:35 - 14:37Dietro questo ruolo cerimoniale
-
14:37 - 14:40era molto modesto e molto introverso --
-
14:40 - 14:43così tanto che quando dava questi sermoni,
-
14:43 - 14:45aveva problemi a mantenere il contatto visivo
-
14:45 - 14:47con la stessa congregazione
-
14:47 - 14:49a cui aveva parlato per 62 anni.
-
14:49 - 14:51E anche lontano dal pulpito,
-
14:51 - 14:53quando lo si chiamava per salutarlo,
-
14:53 - 14:55spesso chiudeva prematuramente la conversazione
-
14:55 - 14:59per paura di rubarvi troppo tempo.
-
14:59 - 15:02Quando è morto all'età di 94 anni,
-
15:02 - 15:05la polizia ha dovuto chiudere le strade del quartiere
-
15:05 - 15:07per sistemare la folla di gente
-
15:07 - 15:10venuta a piangere la sua scomparsa.
-
15:11 - 15:14In questi giorni cerco di imparare dall'esempio di mio nonno
-
15:14 - 15:16a modo mio.
-
15:16 - 15:19Ho appena pubblicato un libro sull'introversione,
-
15:19 - 15:21mi ci sono voluti sette anni per scriverlo.
-
15:21 - 15:24E per me, quei sette anni sono stati un'immensa gioia,
-
15:24 - 15:27perché scrivevo, leggevo,
-
15:27 - 15:29pensavo, facevo ricerche.
-
15:29 - 15:31Era la mia versione
-
15:31 - 15:34delle ore che mio nonno trascorreva solo in biblioteca.
-
15:34 - 15:37Ma ora improvvisamente il mio lavoro è molto diverso,
-
15:37 - 15:40il mio lavoro consiste nel parlarne,
-
15:40 - 15:43parlare dell'introversione.
-
15:43 - 15:47(Risate)
-
15:47 - 15:49E per me è molto più difficile,
-
15:49 - 15:51perché per quanto sia un onore
-
15:51 - 15:53essere qui con tutti voi,
-
15:53 - 15:56non è il mio ambiente naturale.
-
15:56 - 15:58Quindi mi sono preparata al meglio
-
15:58 - 16:00per momenti come questi.
-
16:00 - 16:02In quest'ultimo anno mi sono esercitata a parlare in pubblico
-
16:02 - 16:04ogni volta che potevo.
-
16:04 - 16:07E lo chiamo il mio "anno del parlare pericolosamente".
-
16:07 - 16:09(Risate)
-
16:09 - 16:11E mi ha aiutato molto.
-
16:11 - 16:13Ma vi dirò, ciò che più aiuta
-
16:13 - 16:16è la mia sensazione, la mia convinzione, la mia speranza
-
16:16 - 16:18che in materia di atteggiamenti nei confronti
-
16:18 - 16:20dell'introversione, della tranquillità e della solitudine,
-
16:20 - 16:22siamo davvero in bilico sull'orlo di un cambiamento radicale.
-
16:22 - 16:24Lo credo veramente.
-
16:24 - 16:26Vi lascerò allora
-
16:26 - 16:28con tre inviti ad agire
-
16:28 - 16:30per coloro che condividono la mia visione.
-
16:30 - 16:32Numero uno.
-
16:32 - 16:34Fermate la follia dei continui lavori di gruppo.
-
16:34 - 16:36Basta!
-
16:36 - 16:39(Risate)
-
16:39 - 16:41Grazie.
-
16:41 - 16:43(Applausi)
-
16:43 - 16:45E voglio essere chiara su quello che dico,
-
16:45 - 16:47perché credo profondamente che i nostri uffici
-
16:47 - 16:49dovrebbero incoraggiare
-
16:49 - 16:51le interazioni casuali, tipo chiacchierata da bar --
-
16:51 - 16:53quel tipo in cui la gente si riunisce
-
16:53 - 16:55e scambia idee per puro caso.
-
16:55 - 16:57È fantastico.
-
16:57 - 16:59È fantastico per gli introversi e lo è per gli estroversi.
-
16:59 - 17:01Ma ci vuole molta più privacy,molta più libertà
-
17:01 - 17:03e molta più autonomia al lavoro.
-
17:03 - 17:05A scuola, lo stesso.
-
17:05 - 17:08Dobbiamo certamente insegnare ai bambini a lavorare insieme,
-
17:08 - 17:10ma dobbiamo anche insegnare loro a lavorare per conto proprio.
-
17:10 - 17:13E ciò è particolarmente importante anche per i bambini estroversi.
-
17:13 - 17:15Devono lavorare per conto proprio
-
17:15 - 17:17perché in parte è da lì che vengono i pensieri profondi.
-
17:17 - 17:20Ok, numero due. Andate nel deserto.
-
17:20 - 17:23Siate come Buddha, cercate le vostre rivelazioni.
-
17:23 - 17:25Non dico
-
17:25 - 17:28che dobbiamo isolarci e costruire una capanna nei boschi
-
17:28 - 17:31e non parlare mai più con nessuno,
-
17:31 - 17:33ma dico che potremmo tutti staccarci
-
17:33 - 17:35ed entrare nella nostra testa
-
17:35 - 17:38un po' più spesso.
-
17:39 - 17:42Numero tre.
-
17:42 - 17:44Guardate bene cos'avete messo in valigia
-
17:44 - 17:46e chiedetevi perché.
-
17:46 - 17:48Voi estroversi,
-
17:48 - 17:50forse anche la vostra valigia è piena di libri.
-
17:50 - 17:52O forse è piena di bicchieri di champagne
-
17:52 - 17:55o di attrezzatura da paracadutismo.
-
17:55 - 17:59Qualunque cosa sia, spero che tiriate fuori queste cose quando potete
-
17:59 - 18:02onorandoci della vostra gioia ed energia.
-
18:02 - 18:05Ma voi introversi, così come siete,
-
18:05 - 18:07avete probabilmente l'impulso di proteggere attentamente
-
18:07 - 18:09quello che avete in valigia.
-
18:09 - 18:11E va bene.
-
18:11 - 18:13Ma qualche volta, solo qualche volta,
-
18:13 - 18:16mi auguro apriate la valigia per mostrarla agli altri,
-
18:16 - 18:19perché il mondo ha bisogno di voi, ha bisogno di ciò che trasportate.
-
18:21 - 18:23Vi auguro il migliore dei viaggi possibili
-
18:23 - 18:26e che abbiate il coraggio di parlare dolcemente.
-
18:26 - 18:28Grazie infinite.
-
18:28 - 18:32(Applausi)
-
18:32 - 18:35Grazie. Grazie.
-
18:35 - 18:42(Applausi)
- Title:
- Susan Cain: Il potere degli introversi
- Speaker:
- Susan Cain
- Description:
-
In una cultura dove l'essere socievoli ed estroversi sono qualità altamente apprezzate, può essere difficile, persino vergognoso, essere introversi. Ma, come sostiene Susan Cain in questo discorso appassionato, gli introversi possiedono talento e capacità straordinarie per il mondo, e dovrebbero essere incoraggiati e celebrati.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 18:43
Elena Montrasio edited Italian subtitles for The power of introverts | ||
Elena Montrasio edited Italian subtitles for The power of introverts | ||
Elena Montrasio edited Italian subtitles for The power of introverts | ||
Elena Montrasio edited Italian subtitles for The power of introverts | ||
Anna Cristiana Minoli added a translation |