Cosa sta realmente accadendo al confine Stati Uniti - Messico -- e come agire in maniera migliore
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0:02 - 0:03Due volte a settimana
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0:03 - 0:06mi reco in auto da casa mia
vicino a Tijuana, in Messico, -
0:06 - 0:09oltre il confine statunitense,
fino al mio ufficio di San Diego. -
0:09 - 0:13Il netto contrasto tra la povertà
e la disperazione da un lato del confine -
0:13 - 0:15e l'appariscente ricchezza dall'altro
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0:15 - 0:16ha sempre un effetto scioccante.
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0:16 - 0:19Ma quello che rende
questo contrasto ancora più duro -
0:19 - 0:23è passare accanto all'edificio
che noi che lavoriamo sul confine -
0:23 - 0:25chiamiamo insensibilmente il buco nero.
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0:25 - 0:27Il buco nero è
la Polizia Doganale di Frontiera, -
0:27 - 0:29o CBP,
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0:29 - 0:30all'ingresso di San Ysidro,
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0:30 - 0:33proprio accanto
a un centro commerciale di lusso. -
0:33 - 0:35È anche il posto in cui, ogni momento,
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0:35 - 0:37ci sono sugli 800 immigranti
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0:37 - 0:40chiusi in gelide, sudicie,
celle di cemento proprio sotto l'edificio. -
0:41 - 0:43Sopra: buste da shopping e frappuccini.
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0:43 - 0:47Sotto: la realtà del sistema
di immigrazione degli Stati Uniti. -
0:47 - 0:50E questo è il luogo dove un giorno
di settembre del 2018, -
0:50 - 0:52mi trovai a cercare di raggiungere Anna,
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0:52 - 0:56una donna che il CBP aveva da poco
separato da suo figlio di 7 anni. -
0:57 - 0:59Sono avvocatessa
esperta in immigrazione -
0:59 - 1:02e direttrice delle politiche
e dei contenziosi di Al Otro Lado, -
1:02 - 1:04no profit bi nazionale
che assiste migranti sui due lati -
1:04 - 1:06del confine Stati Uniti-Messico.
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1:06 - 1:09Avevamo conosciuto Anna
settimane prima nell'ufficio di Tijuana, -
1:09 - 1:13ci aveva detto di temere che lei
e suo figlio venissero uccisi in Messico. -
1:13 - 1:17Quindi la preparammo per la procedura
della sua autoconsegna al CBP -
1:17 - 1:18per chiedere asilo.
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1:19 - 1:22Poco dopo la sua richiesta d'aiuto
al porto d'ingresso, -
1:22 - 1:24ci arrivò una telefonata accorata
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1:24 - 1:26dai suoi famigliari negli Stati Uniti,
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1:26 - 1:30dicevano che gli agenti del CBP
avevano sottratto il figlio ad Anna. -
1:30 - 1:32Non che questo debba contare,
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1:32 - 1:35ma sapevo che si trattava
di un bambino con bisogni speciali. -
1:35 - 1:36E ancora una volta,
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1:36 - 1:38la notizia mi riempì di panico
e brutti presentimenti -
1:38 - 1:42che sono purtroppo diventati
una caratteristica del mio lavoro. -
1:42 - 1:45Avevo un'autorizzazione a procedere
firmata quale legale di Anna, -
1:45 - 1:47e sono corsa al porto d'entrata
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1:47 - 1:49per parlare con la mia assistita.
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1:49 - 1:52Non solo gli agenti CBP
non mi fecero parlare con Anna, -
1:52 - 1:55ma non vollero neanche dirmi
se lei era lì. -
1:55 - 1:57Parlai con molti supervisori,
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1:57 - 2:00implorando di fornire prove
dei bisogni speciali del figlio di Anna, -
2:00 - 2:03ma nessuno volle neanche
parlarmi del caso. -
2:03 - 2:06Fu surreale osservare i passi calmi
di chi faceva shopping -
2:06 - 2:09vicino una situazione
che per me era di vita o di morte. -
2:09 - 2:13Dopo svariate ore di ostruzionismo
da parte del CBP, -
2:13 - 2:14me ne andai.
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2:14 - 2:15Giorni dopo,
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2:15 - 2:18trovai il figlio di Anna
nel sistema di affidamento. -
2:18 - 2:20Ma non avrei saputo niente di Anna
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2:20 - 2:21fino a dopo una settimana,
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2:21 - 2:24quando figurò in un centro
di detenzione qualche chilometro a est. -
2:24 - 2:27Anna non aveva precedenti penali,
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2:27 - 2:30e aveva chiesto asilo seguendo la legge.
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2:30 - 2:33Eppure, gli agenti di frontiera
la trattennero altri tre mesi, -
2:33 - 2:35finché non ottenemmo il suo rilascio
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2:35 - 2:38aiutandola a riabbracciare suo figlio.
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2:38 - 2:41La storia di Anna non è l'unica
che potrei raccontarvi. -
2:41 - 2:44C'è Mateo, un bimbo di 18 mesi,
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2:44 - 2:46strappato dalle braccia di suo padre
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2:46 - 2:49e spedito in un centro d'accoglienza
a migliaia di chilometri, -
2:49 - 2:52dove non sono riusciti a lavarlo
come si deve per mesi. -
2:52 - 2:53C'è Amadou,
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2:53 - 2:55un bimbo africano non accompagnato,
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2:55 - 3:00trattenuto negli orribili istituti
per adulti del CBP. -
3:01 - 3:03Ancora più sconvolgente, c'è Maria,
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3:03 - 3:07una rifugiata incinta che supplicò
di ricevere cure mediche per 8 ore -
3:07 - 3:10per poi perdere il figlio
sotto custodia del CBP. -
3:10 - 3:13Gli agenti del CBP
la trattennero altre 3 settimane -
3:13 - 3:15prima di rispedirla in Messico,
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3:15 - 3:17dove è obbligata ad attendere mesi
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3:17 - 3:19per un'udienza di asilo negli Stati Uniti.
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3:20 - 3:24Assistere a questi orrori
giorno dopo giorno mi ha cambiata. -
3:24 - 3:26Ero simpatica alle feste,
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3:26 - 3:29ma adesso mi ritrovo
invariabilmente a dire alla gente -
3:29 - 3:32delle torture che il governo
infligge ai rifugiati al confine -
3:32 - 3:34e nei campi di detenzione.
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3:34 - 3:36Tutti provano a cambiare argomento
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3:36 - 3:40e si congratulano con me per come lavoro
aiutando persone come Anna. -
3:40 - 3:43Ma non so come far capire loro
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3:43 - 3:46che a meno che tutti non lottiamo
più di quanto pensiamo sia possibile, -
3:46 - 3:50non si potrà sapere chi di noi
sarà il prossimo a patire come Anna. -
3:50 - 3:53La divisione di massadi Trump
delle famiglie di rifugiati -
3:53 - 3:54al confine meridionale
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3:54 - 3:56ha scosso le coscienze dell'umanità
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3:56 - 3:59e ha messo in luce le crudeltà
del sistema d'immigrazione statunitense. -
3:59 - 4:00Sembra che oggi
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4:00 - 4:04più che mai siamo coinvolti
nella lotta per i diritti dei migranti. -
4:04 - 4:07Sfortunatamente, però, le cose
non stanno migliorando affatto. -
4:08 - 4:11A migliaia hanno protestato
per non dividere le famiglie, -
4:11 - 4:13ma il governo continua a farlo.
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4:13 - 4:16Più di 900 bambini
sono stati portati via ai loro genitori -
4:16 - 4:18dal giugno 2018.
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4:18 - 4:22Altre migliaia di bambini rifugiati
sono stati presi dai loro nonni, -
4:22 - 4:25fratelli, sorelle
o altri famigliari al confine. -
4:25 - 4:26Dal 2017,
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4:26 - 4:30almeno una trentina di persone sono morte
mentre erano in custodia. -
4:30 - 4:33E ne moriranno ancora, bambini inclusi.
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4:34 - 4:37Certo, noi avvocati possiamo
e continueremo a denunciare -
4:37 - 4:40per fermare le brutalità che il governo
infligge ai nostri assistiti, -
4:40 - 4:43ma non possiamo continuare
ad aggrapparci ai cavilli legali -
4:43 - 4:46se vogliamo che i migranti
siano trattati umanamente. -
4:47 - 4:51Questo governo vuole farvi credere
che bisogna separare le famiglie -
4:51 - 4:52e arrestare i bambini,
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4:52 - 4:56così da scoraggiare altri rifugiati
prima che vengano al confine. -
4:56 - 4:57Ma sappiamo che non è così.
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4:57 - 4:59Nei fatti, nel 2019,
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4:59 - 5:02il numero di fermi al confine meridionale
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5:02 - 5:03è, invece, cresciuto.
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5:03 - 5:05Diciamo tutti i giorni
alla gente al confine: -
5:05 - 5:08"Se chiedi asilo negli Stati Uniti,
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5:08 - 5:09rischi che ti separino la famiglia,
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5:09 - 5:12e la detenzione
per un periodo indefinito". -
5:12 - 5:15Ma per molti di loro
l'alternativa è anche peggiore. -
5:16 - 5:20La gente cerca asilo negli Stati Uniti
per molte ragioni differenti. -
5:20 - 5:23A Tijuana, abbiamo conosciuto
profughi di oltre 50 paesi, -
5:23 - 5:25che parlano 14 lingue diverse.
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5:25 - 5:28Abbiamo incontrato migranti LGBT
provenienti da tutto il mondo -
5:28 - 5:31che non si sono sentiti sicuri
in nessuno Stato, mai. -
5:31 - 5:33Vediamo donne di tutto il mondo
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5:33 - 5:36i cui Paesi si rifiutano di proteggere
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5:36 - 5:39da violenze domestiche brutali
o norme sociali repressive. -
5:39 - 5:42Certamente vediamo
famiglie del Centro America -
5:42 - 5:43in fuga dalla violenza delle gang.
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5:43 - 5:46Ma incontriamo anche dissidenti russi,
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5:46 - 5:47attivisti venezuelani,
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5:47 - 5:51cristiani cinesi, musulmani cinesi,
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5:51 - 5:53e migliaia e migliaia di altri rifugiati
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5:53 - 5:56che scappano da ogni tipo
di persecuzione e di tortura. -
5:57 - 6:00Molte di queste persone
avrebbero diritto allo status di rifugiato -
6:00 - 6:03secondo la legge internazionale.
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6:03 - 6:06La Convenzione sui Rifugiati
fu creata nel secondo dopoguerra -
6:06 - 6:09per fornire protezione
a chi che fuggiva dalla persecuzione -
6:09 - 6:14per via della razza, religione,
nazionalità, opinione politica -
6:14 - 6:16o appartenenza a un certo gruppo sociale.
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6:16 - 6:20Ma nemmeno chi sarebbe un rifugiato
secondo il diritto internazionale -
6:20 - 6:23ha accesso all'accoglienza
negli Stati Uniti. -
6:23 - 6:25E questo perché dal 2017
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6:25 - 6:29i procuratori generali statunitensi
hanno stravolto la legge sull' asilo, -
6:29 - 6:33per far sì che meno persone abbiano
diritto alla protezione negli Stati Uniti. -
6:33 - 6:36Ora queste leggi sono dirette
soprattutto ai centroamericani -
6:36 - 6:38per tenerli fuori dal Paese,
-
6:38 - 6:41ma colpiscono anche
altri tipi di rifugiati. -
6:41 - 6:45Il risultato è che gli Stati Uniti
deportano spesso rifugiati -
6:45 - 6:48condannandoli
alla persecuzione e alla morte. -
6:49 - 6:53Gli Stati Uniti sfruttano anche
la reclusione per provare a scoraggiare -
6:53 - 6:56i rifugiati e rendere loro
più difficile vincere le cause. -
6:56 - 7:00Oggi ci sono oltre 55.000 migranti
detenuti negli Stati Uniti, -
7:00 - 7:03molti in centri di detenzione sperduti,
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7:03 - 7:05lontani da ogni sostegno legale.
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7:05 - 7:07E questo è molto importante.
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7:07 - 7:10Poiché si tratta di detenzione
civile e non penale, -
7:10 - 7:12manca un sistema di difesa d'ufficio,
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7:12 - 7:15e molti migranti detenuti
non possono avere un avvocato -
7:15 - 7:16che li assista con i processi.
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7:17 - 7:19Un migrante assistito da avvocato
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7:19 - 7:22ha probabilità 10 volte maggiori
di vincere la sua causa -
7:22 - 7:23rispetto a chi non ce l'ha.
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7:24 - 7:27Come avete visto, odio
farmi portavoce di cattive notizie, -
7:27 - 7:30ma la situazione è addirittura peggiore
per le famiglie di rifugiati oggi -
7:30 - 7:33che durante le separazioni famigliari.
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7:33 - 7:35Dal gennaio 2019,
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7:35 - 7:37gli Stati Uniti
hanno adottato una politica -
7:37 - 7:41che ha obbligato più di 40.000 rifugiati
ad aspettare in Messico -
7:41 - 7:44le udienze di asilo negli Stati Uniti.
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7:44 - 7:47Questi rifugiati, molti dei quali
sono famiglie, -
7:47 - 7:50sono intrappolati in alcune delle città
più pericolose del mondo, -
7:50 - 7:52dove sono stuprati, rapiti
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7:52 - 7:54e ricattati da associazioni criminali.
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7:54 - 7:58E se sopravvivono abbastanza a lungo
da farcela per l'udienza di asilo, -
7:58 - 8:01meno dell'1% di loro
potrà trovare un avvocato -
8:01 - 8:03che li assista con il processo.
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8:04 - 8:09Il governo statunitense farà leva
sulle quote più basse di accettazione -
8:09 - 8:11per sostenere che non si tratta
di veri rifugiati, -
8:11 - 8:14quando a tutti gli effetti
le leggi degli Stati Uniti -
8:14 - 8:17sono un percorso a ostacoli
progettato per farli cadere. -
8:17 - 8:20Certo non tutti i migranti
al confine sono rifugiati. -
8:20 - 8:22Incontro molti migranti
con motivi economici. -
8:22 - 8:25Per esempio, gente che vuole
andare negli Stati Uniti per lavorare -
8:25 - 8:27e pagare per le cure di un genitore
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8:27 - 8:30o le tasse scolastiche di un figlio.
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8:30 - 8:33Poi, incontro sempre più migranti
per motivi climatici. -
8:33 - 8:37Incontro soprattutto
molti nativi del Centro America -
8:37 - 8:39che non riescono più
a sostentarsi con l'agricoltura -
8:39 - 8:42a causa della catastrofica siccità locale.
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8:42 - 8:44Sappiamo che oggi
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8:44 - 8:47le persone emigrano
per i cambiamenti climatici -
8:47 - 8:49e che ce ne saranno di più in futuro,
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8:49 - 8:53ma è chiaro che non abbiamo
un sistema legale per queste migrazioni. -
8:54 - 8:57Sarebbe opportuno, come inizio,
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8:57 - 8:59allargare la definizione di rifugiato
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8:59 - 9:02a quei rifugiati, per esempio.
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9:02 - 9:04Ma chi di noi sarebbe in grado
di promuovere queste modifiche -
9:04 - 9:06è occupato a fare causa al governo
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9:06 - 9:10per far sì che le misere protezioni legali
che esistono vengano rispettate. -
9:10 - 9:12Siamo esausti,
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9:12 - 9:15e quasi non c'è più tempo.
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9:16 - 9:17E ora sappiamo
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9:17 - 9:19che non è solo un problema americano.
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9:19 - 9:22Dai brutali campi di detenzione
al largo dell'Australia -
9:22 - 9:28alla criminalizzazione italiana di chi
salva i migranti che affogano in mare, -
9:28 - 9:31i Paesi del primo mondo
si sono mossi fino allo sfinimento -
9:31 - 9:33per impedire che i rifugiati
arrivino da noi. -
9:34 - 9:37Ma hanno fatto ben più
che restringere lo status di rifugiato. -
9:37 - 9:40Hanno creato sistemi legali
paralleli e di tipo fascista -
9:40 - 9:44in cui i migranti sono privati dei diritti
che formano le basi di una democrazia, -
9:44 - 9:48le tanto sbandierate fondamenta
dei Paesi in cui cercano accoglienza. -
9:49 - 9:51La storia c'insegna che il primo gruppo
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9:51 - 9:55a essere vilipeso e spogliato
dei suoi diritti è difficilmente l'ultimo, -
9:55 - 9:57e molti americani, molti europei
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9:57 - 10:01sembrano accettare un opaco e ingiusto
sistema legale per i non cittadini, -
10:01 - 10:03perché credono di essere immuni.
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10:03 - 10:04Però alla fine
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10:04 - 10:08queste idee autoritarie ricadono
sui cittadini e colpiscono anche loro. -
10:09 - 10:10L'ho vissuto sulla mia pelle
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10:10 - 10:13quando il governo degli Stati Uniti
mi ha messo su una lista di illegali -
10:13 - 10:16per il mio lavoro d'assistenza
ai migranti al confine. -
10:16 - 10:18Un giorno di gennaio del 2019,
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10:18 - 10:20lasciavo il mio ufficio di San Diego
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10:20 - 10:23e passavo il confine
per tornare a casa in Messico. -
10:24 - 10:27Gli agenti messicani,
anche se avevo un visto valido, -
10:27 - 10:30mi fermarono e dissero
che non potevo entrare nel Paese -
10:30 - 10:34perché un governo straniero
aveva segnalato il mio passaporto, -
10:34 - 10:36definendomi un rischio
per la sicurezza nazionale. -
10:36 - 10:40Fui trattenuta e interrogata
in una stanza lercia per ore. -
10:40 - 10:41Pregai gli agenti messicani
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10:41 - 10:44di lasciarmi tornare in Messico
a prendere mio figlio, -
10:44 - 10:47che allora aveva solo 10 mesi.
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10:48 - 10:49Ma rifiutarono,
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10:49 - 10:51e invece mi consegnarono
agli agenti del CBP, -
10:51 - 10:54che mi obbligarono
a tornare negli Stati Uniti. -
10:54 - 10:57Mi ci vollero settimane per ottenere
un altro visto e tornare in Messico, -
10:57 - 11:00e mi recai al confine col visto in mano.
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11:00 - 11:02Ma mi trattennero
e mi interrogarono ancora -
11:02 - 11:05perché il mio passaporto
era ancora segnalato. -
11:06 - 11:07Poco dopo,
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11:07 - 11:09documenti divulgati, interni al CBP,
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11:09 - 11:11confermarono che il mio stesso governo
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11:11 - 11:14era stato connivente
in questa segnalazione contro di me. -
11:15 - 11:18Da allora, non ho viaggiato
in nessun altro Paese, -
11:18 - 11:19perché ho paura di essere arrestata
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11:19 - 11:22e deportata anche da lì.
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11:22 - 11:25Queste restrizioni di viaggio,
le detenzioni, -
11:25 - 11:27e la separazione da mio figlio neonato
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11:27 - 11:31sono cose che mai avrei creduto
di poter vivere da cittadina statunitense, -
11:31 - 11:35ma sono tutto fuorché l'unica a essere
criminalizzata per aiutare i migranti. -
11:35 - 11:38Gli Stati Uniti e altri Paesi
hanno reso il soccorso un crimine, -
11:38 - 11:41e chi di noi sta semplicemente
facendo il proprio lavoro -
11:41 - 11:45è obbligato a scegliere
tra la nostra umanità e la nostra libertà. -
11:45 - 11:47E la cosa che mi rende disperata
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11:47 - 11:50è che tutti voi
state affrontando la stessa scelta, -
11:50 - 11:52ma ancora non lo capite.
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11:53 - 11:55E so che ci sono persone buone.
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11:55 - 11:57Vedo migliaia di voi nelle strade,
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11:57 - 11:59a protestare contro
le separazioni delle famiglie. -
11:59 - 12:03E questo ha reso possibile
la fine delle politiche ufficiali. -
12:04 - 12:06Ma sappiamo che il governo
sta ancora dividendo i bambini. -
12:06 - 12:09E le cose stanno addirittura peggiorando.
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12:09 - 12:12Oggi, il governo degli Stati Uniti
sta lottando per il diritto -
12:12 - 12:15a trattenere a tempo illimitato
bambini rifugiati in campi di prigionia. -
12:16 - 12:17Non è finita.
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12:17 - 12:20Non possiamo permetterci di perdere
la sensibilità e di non guardare. -
12:21 - 12:23Chi di noi è cittadino di Paesi
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12:23 - 12:27le cui politiche causino detenzione,
separazione e morte, -
12:27 - 12:30deve decidere in fretta
da che parte stare. -
12:30 - 12:35Dobbiamo esigere che le nostre leggi
rispettino l'innata dignità delle persone, -
12:35 - 12:39specialmente dei rifugiati
che chiedono aiuto alle frontiere, -
12:39 - 12:42compresi migranti e rifugiati
con motivazioni economiche e climatiche. -
12:43 - 12:46Bisogna pretendere che i rifugiati
abbiano eque opportunità -
12:46 - 12:48di trovare protezione nei nostri Paesi
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12:48 - 12:50facendo in modo
che abbiano accesso a consulenze -
12:50 - 12:52e creando tribunali indipendenti
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12:52 - 12:55che non siano assoggettati
ai capricci politici del presidente. -
12:56 - 12:58So che è pazzesco,
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12:58 - 13:00e so che questo sembra scontato,
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13:01 - 13:04ma dobbiamo contattare
i nostri rappresentanti eletti -
13:04 - 13:05e pretendere questi cambiamenti.
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13:06 - 13:08So che l'avete già sentito,
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13:08 - 13:10ma l'avete mai fatta la chiamata?
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13:10 - 13:12Sono telefonate che fanno la differenza.
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13:13 - 13:17Il sistema distopico d'immigrazione
creato nei Paesi sviluppati -
13:17 - 13:19è una prova per i cittadini
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13:19 - 13:23per vedere quanto lascerete
che il governo faccia i propri comodi -
13:23 - 13:27negando i diritti di altre persone
pensando che non accadrebbe a voi. -
13:27 - 13:30Ma quando lasciate che il governo
si prenda i bambini -
13:30 - 13:32senza nemmeno un processo
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13:32 - 13:35e rinchiuda la gente indefinitamente
senza accesso all'assistenza, -
13:35 - 13:37state fallendo la prova.
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13:37 - 13:39Quello che succede ai migranti adesso
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13:39 - 13:43è solo un anticipo di quello
che ci succederà se non ci muoviamo. -
13:43 - 13:45Grazie.
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13:45 - 13:48(Applausi)
- Title:
- Cosa sta realmente accadendo al confine Stati Uniti - Messico -- e come agire in maniera migliore
- Speaker:
- Erika Pinheiro
- Description:
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Al confine Stati Uniti-Messico, le politiche di detenzione prolungata e di separazione delle famiglie hanno reso difficile e pericolosa la richiesta di asilo negli Stati Uniti. In questo intervento diretto e sentito, l'avvocatessa specializzata in immigrazione, Erika Pinheiro, offre uno sguardo sul suo lavoro di ogni giorno sui due versanti della frontiera e condivide alcune delle storie che si celano dietro le statistiche, compresa la sua vicenda personale, che la vede rinchiusa e separata da suo figlio. È un limpido appello affinché ci accorgiamo delle vite umane colpite da queste politiche e un avvertimento: "La storia insegna che il primo gruppo a essere vilipeso e spogliato dei propri diritti è difficilmente l'ultimo," ci dice.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 14:03
Elena Montrasio approved Italian subtitles for What's really happening at the US-Mexico border -- and how we can do better | ||
Elena Montrasio edited Italian subtitles for What's really happening at the US-Mexico border -- and how we can do better | ||
Sofia Ramundo accepted Italian subtitles for What's really happening at the US-Mexico border -- and how we can do better | ||
Sofia Ramundo edited Italian subtitles for What's really happening at the US-Mexico border -- and how we can do better | ||
Sofia Ramundo edited Italian subtitles for What's really happening at the US-Mexico border -- and how we can do better | ||
Sofia Ramundo edited Italian subtitles for What's really happening at the US-Mexico border -- and how we can do better | ||
Sofia Ramundo edited Italian subtitles for What's really happening at the US-Mexico border -- and how we can do better | ||
Cristiana Zanelli edited Italian subtitles for What's really happening at the US-Mexico border -- and how we can do better |