Possiamo modificare i ricordi?
-
0:01 - 0:05La memoria è una cosa talmente quotidiana,
che quasi la diamo per scontata. -
0:06 - 0:08Tutti ricordiamo cosa abbiamo
mangiato a colazione -
0:08 - 0:10o cosa abbiamo fatto nel weekend.
-
0:10 - 0:12È solo quando la memoria inizia a fallire
-
0:12 - 0:15che apprezziamo quanto sia incredibile
-
0:15 - 0:16e quanto permettiamo
-
0:16 - 0:19alle nostre esperienze passate
di definirci. -
0:20 - 0:22Ma la memoria non è sempre una cosa buona.
-
0:23 - 0:27Come disse una volta il poeta e pastore
John Lancaster Spalding, -
0:27 - 0:30"La memoria può essere un paradiso
da cui non possiamo essere cacciati, -
0:30 - 0:35così come un inferno dal quale
non possiamo fuggire." -
0:35 - 0:38Molti di noi vivono
episodi della propria esistenza -
0:38 - 0:40che preferirebbero non fossero
mai accaduti. -
0:40 - 0:43È stimato che circa il 90 per cento di noi
-
0:43 - 0:46vivrà qualche evento traumatico
durante la propria esistenza. -
0:48 - 0:52Molti di noi soffriranno profondamente
dopo questi eventi e poi si riprenderanno, -
0:53 - 0:57forse diventeranno addirittura
persone migliori grazie ad essi. -
0:57 - 1:01Ma alcuni eventi sono così estremi
che molti -- -
1:01 - 1:05fino a metà di coloro che sopravvivono
a una violenza sessuale, ad esempio -
1:05 - 1:08svilupperanno un "Disturbo da Stress
Post-Traumatico", -
1:08 - 1:09o PTSD.
-
1:11 - 1:14PTSD è un disturbo debilitante
di salute mentale, -
1:14 - 1:18caratterizzata da sintomi come
un'intensa paura ed ansia -
1:18 - 1:21e flashback dell'evento traumatico.
-
1:22 - 1:26Questi sintomi hanno un impatto enorme
sulla qualità di vita di una persona -
1:26 - 1:29e spesso sono generati
da particolari situazioni -
1:29 - 1:32o da segnali nell'ambiente circostante
di quella persona. -
1:33 - 1:38Le reazioni ai segnali potrebbero essere
in un primo momento adattive, -
1:38 - 1:41ad esempio la paura e il tuffarsi
per ripararsi in una zona di guerra, -
1:41 - 1:42ma nel PTSD
-
1:42 - 1:46continuano a controllare il comportamento
quando non è più appropriato. -
1:47 - 1:50Se un veterano di guerra torna a casa
e si tuffa per ripararsi -
1:50 - 1:52quando sente lo scoppio
di marmitta di un'auto -
1:52 - 1:56o non riesce a uscire dalla propria casa
a causa della forte ansia, -
1:56 - 2:00allora le reazioni a questi segnali,
a questi ricordi, -
2:00 - 2:04sono diventate ciò a cui ci si riferisce
con maladattive. -
2:05 - 2:11In questo senso possiamo pensare il PTSD
come un disturbo di memoria maladattiva. -
2:13 - 2:14Adesso mi dovrei fermare qui
-
2:14 - 2:17perché sto parlando di memoria
come se fosse una cosa unica. -
2:17 - 2:19Non lo è.
-
2:19 - 2:21Ci sono diversi tipi di memoria,
-
2:21 - 2:25e questi dipendono da diversi circuiti
e regioni cerebrali. -
2:26 - 2:31Come potete vedere, ci sono due
grandi distinzioni nei tipi di memoria. -
2:32 - 2:34Ci sono ricordi di cui siamo coscienti,
-
2:34 - 2:36in cui sappiamo di sapere
-
2:36 - 2:37e che possiamo esprimere a parole.
-
2:38 - 2:40Queste includono
ricordi di fatti ed eventi. -
2:41 - 2:43Dato che possiamo esprimere a parole
questi ricordi -
2:43 - 2:46ci riferiamo ad essi
come memoria dichiarativa. -
2:47 - 2:50L'altro tipo di memoria
è la non-dichiarativa. -
2:50 - 2:54Sono ricordi ai quali spesso
non abbiamo accesso in maniera cosciente, -
2:54 - 2:56al loro contenuto
-
2:56 - 2:58e che non possiamo tradurre in parole.
-
2:59 - 3:01Il classico esempio
di memoria non-dichiarativa -
3:01 - 3:04è la capacità motoria di guidare una bici.
-
3:04 - 3:08Dato che siamo a Cambridge, è probabile
che sappiate andare in bici. -
3:08 - 3:10Sapete cosa fate su due ruote.
-
3:10 - 3:13Ma se io vi chiedessi di scrivermi
una lista di istruzioni -
3:13 - 3:16per insegnarmi a guidare una bici,
-
3:16 - 3:19come ha fatto mio figlio di quattro anni
quando gliene abbiamo comprata una -
3:19 - 3:21per il suo ultimo compleanno,
-
3:21 - 3:23sicuramente avreste difficoltà a farlo.
-
3:23 - 3:26Come ci si siede su una bici
per stare in equilibrio? -
3:26 - 3:28Quanto veloce si deve pedalare
per essere stabili? -
3:29 - 3:31Se vi colpisce una raffica di vento,
-
3:31 - 3:33quali muscoli bisogna contrarre,
e di quanto -
3:33 - 3:35per non essere spazzati via?
-
3:36 - 3:40Sarei stupita se poteste dare una risposta
a queste domande. -
3:40 - 3:43Ma se sapete andare in bici,
avete le risposte, -
3:43 - 3:46semplicemente non ne siete coscienti.
-
3:49 - 3:50Tornando al PTSD,
-
3:50 - 3:53un altro tipo di memoria non-dichiarativa
-
3:53 - 3:55è la memoria emotiva.
-
3:55 - 3:58Ha un significato specifico
in psicologia -
3:58 - 4:01e si riferisce alla capacità di apprendere
dai segnali nel nostro ambiente -
4:01 - 4:04e il loro significato emotivo
e motivazionale. -
4:05 - 4:06Cosa intendo con questo?
-
4:06 - 4:11Pensate ad un segnale come l'odore
di pane infornato -
4:11 - 4:14o un segnale più astratto
come una banconota da 20 sterline. -
4:14 - 4:18Dato che questi segnali in passato
sono stati etichettati come cose buone, -
4:18 - 4:19ci piacciono e li approcciamo.
-
4:20 - 4:25Altri segnali, come il ronzio di una vespa
destano emozioni molto negative -
4:25 - 4:29e in alcune persone, comportamenti
evitanti in maniera piuttosto drammatica -
4:30 - 4:32Io odio le vespe.
-
4:32 - 4:34Ve lo posso dire.
-
4:34 - 4:37Ma ciò che non vi posso dare,
sono i ricordi non-dichiarativi -
4:37 - 4:40di come reagisco quando c'è una vespa
nei dintorni. -
4:40 - 4:42Non vi posso dare il battito accelerato,
-
4:42 - 4:46i palmi sudati,
quel senso di panico crescente. -
4:46 - 4:48Ve lo posso descrivere,
-
4:48 - 4:50ma non ve lo posso dare.
-
4:52 - 4:55Adesso, ciò che conta,
dalla prospettiva del PTSD, -
4:55 - 4:57lo stress ha effetti diversi
-
4:57 - 5:00sulla memoria dichiarativa
e non-dichiarativa -
5:00 - 5:03i circuiti neurali
e le regioni che li supportano. -
5:03 - 5:07La memoria emotiva è supportata da una
piccola struttura a forma di mandorla -
5:07 - 5:08chiamata Amigdala
-
5:08 - 5:09e le sue connessioni.
-
5:10 - 5:11La memoria dichiarativa,
-
5:11 - 5:14specialmente il cosa, dove, quando
della memoria episodica -
5:14 - 5:17è supportato da una regione cerebrale
a forma di ippocampo -
5:17 - 5:19chiamata Ippocampo.
-
5:19 - 5:22I livelli estremi di stress
vissuti durante un trauma -
5:23 - 5:26hanno effetti molto differenti
su queste due strutture. -
5:27 - 5:30Come potete vedere, aumentando
i livelli di stress di una persona -
5:30 - 5:32da non stressante
a leggermente stressante, -
5:32 - 5:33l'Ippocampo
-
5:33 - 5:36agendo a supporto della memoria episodica
-
5:36 - 5:37aumenta la sua attività
-
5:37 - 5:41e lavora per supportare l'archiviazione
di quella memoria dichiarativa. -
5:41 - 5:45Ma aumentando a moderatamente
stressante, intensamente -
5:45 - 5:49e poi estremamente stressante
come succederebbe in un trauma, -
5:49 - 5:52l'Ippocampo effettivamente
si spegne. -
5:53 - 5:57Questo significa che sotto
gli alti livelli di ormoni dello stress -
5:57 - 5:58che si verificano durante un trauma,
-
5:58 - 6:00non memorizziamo i dettagli,
-
6:00 - 6:04gli specifici dettagli di cosa, dove
e quando. -
6:04 - 6:08Quindi, mentre lo stress agisce così
sull'Ippocampo, -
6:08 - 6:10guardate cosa fa sull'Amigdala,
-
6:10 - 6:13la struttura importante
per la memoria emotiva, non-dichiarativa. -
6:13 - 6:16La sua attività aumenta sempre di più.
-
6:18 - 6:20Dunque ciò che questo ci lascia
nel PTSD -
6:20 - 6:24è una memoria estremamente emotiva,
in questo caso paura, -
6:24 - 6:27che non è legata ad un tempo
o ad un luogo specifico, -
6:27 - 6:32perché l'Ippocampo non memorizza
cosa, dove e quando. -
6:32 - 6:36In questo modo, questi segnali possono
controllare il comportamento -
6:36 - 6:38quando non è più appropriato,
-
6:38 - 6:40ed è così che diventano
maladattivi. -
6:41 - 6:47Se sappiamo che il PTSD
è dovuto a memorie maladattive, -
6:47 - 6:50possiamo utilizzare questa conoscenza
per migliorare i risultati del trattamento -
6:50 - 6:52in pazienti con PTSD?
-
6:54 - 6:58Un nuovo approccio radicale, sviluppato
per trattare il PTSD -
6:58 - 7:02mira a distruggere questi ricordi
emotivi maladattivi -
7:02 - 7:04che sono alla base del disturbo.
-
7:04 - 7:07Questo approccio è stato solo considerato
una possibilità, -
7:07 - 7:10dati i profondi cambiamenti nella nostra
comprensione della memoria -
7:10 - 7:12negli ultimi anni.
-
7:13 - 7:15Tradizionalmente, si pensava
che sviluppare un ricordo -
7:15 - 7:18fosse come scrivere a penna
su un quaderno: -
7:18 - 7:21una volta che l'inchiostro si è asciugato,
non si può cambiare l'informazione. -
7:22 - 7:24Si pensava che tutti quei cambiamenti
strutturali -
7:24 - 7:27che accadono nel cervello
per supportare la memorizzazione -
7:27 - 7:29terminassero entro circa sei ore,
-
7:29 - 7:31e dopo di che, rimanessero
permanenti. -
7:31 - 7:34Questa è conosciuta come
visione consolidazionista. -
7:35 - 7:38Studi più recenti però, suggeriscono
che creare un ricordo -
7:38 - 7:41in realtà è più simile a scrivere
in un elaboratore di testo. -
7:42 - 7:46Inizialmente creiamo un ricordo
e poi lo salviamo o lo archiviamo. -
7:46 - 7:49Ma nelle giuste condizioni,
possiamo modificare quel ricordo. -
7:50 - 7:54La visione riconsolidazionista suggerisce
che quei cambiamenti strutturali -
7:54 - 7:56che avvengono nel cervello
per supportare la memoria -
7:56 - 7:58possono essere cancellati,
-
7:58 - 8:00persino per i vecchi ricordi.
-
8:02 - 8:06Questo processo di modifica
non avviene sempre. -
8:06 - 8:09Avviene solo in condizioni
molto specifiche -
8:09 - 8:10di recupero dei ricordi.
-
8:11 - 8:15Quindi consideriamo il recupero
della memoria come richiamo della memoria -
8:15 - 8:17o come l'apertura di un file.
-
8:18 - 8:21Spesso semplicemente
recuperiamo un ricordo, -
8:21 - 8:23apriamo il file in modalità
di sola lettura. -
8:24 - 8:26Ma nelle condizioni giuste,
-
8:26 - 8:28possiamo aprirlo in modalità "Modifica"
-
8:28 - 8:30e allora possiamo cambiare
le informazioni. -
8:30 - 8:34In teoria, possiamo eliminare il contenuto
di quel file, -
8:34 - 8:36e quando clicchiamo "Salva",
-
8:36 - 8:40è il modo in cui il file, il ricordo
-
8:40 - 8:41persiste.
-
8:43 - 8:45Non solo questa visione
riconsolidazionista -
8:45 - 8:49ci permette di spiegare
alcune delle stranezze della memoria, -
8:49 - 8:52come tutti, a volte, ricordiamo
il passato in maniera sbagliata -
8:52 - 8:56ma ci dà anche un modo per distruggere
quelle memorie maladattive di paura -
8:56 - 8:58che sono alla base del PTSD.
-
8:58 - 9:01Tutto ciò che ci serve
sono due cose: -
9:01 - 9:06un modo di rendere la memoria instabile,
aprire il file in modalità "Modifica", -
9:06 - 9:09ed un modo per eliminare l'informazione.
-
9:09 - 9:11Abbiamo fatto i maggiori progressi
-
9:11 - 9:13nel risolvere
come eliminare l'informazione. -
9:14 - 9:16È stato scoperto abbastanza presto
-
9:16 - 9:20che un farmaco ampiamente prescritto
per il controllo della pressione sanguigna -
9:20 - 9:22un Beta-bloccante chiamato Propranololo,
-
9:22 - 9:24potrebbe essere usato
per prevenire la riconsolidazione -
9:24 - 9:26di ricordi spaventosi nei ratti.
-
9:27 - 9:31Se il Propranololo veniva dato con la
memoria ancora in modalità "Modifica", -
9:31 - 9:35i ratti agivano come se non fossero
più spaventati da un segnale pauroso. -
9:36 - 9:40Era come se non avessero mai imparato
ad essere spaventati da quel segnale. -
9:40 - 9:44E questo era con un farmaco
sicuro per l'utilizzo sugli uomini. -
9:44 - 9:46Non molto tempo dopo,
-
9:46 - 9:47è stato dimostrato che il Propranololo
-
9:47 - 9:50potrebbe distruggere ricordi spaventosi
anche negli uomini -
9:50 - 9:55ma, purtroppo, funziona solo
se la memoria è in modalità "Modifica". -
9:56 - 9:59Lo studio è stato effettuato
su umani volontari sani -
9:59 - 10:02ma è importante perché mostra
che scoperte sui ratti -
10:02 - 10:06possono essere estese ad esseri umani
ed infine a pazienti. -
10:07 - 10:09E con gli esseri umani,
-
10:09 - 10:14si può testare se distruggere la memoria
emotiva non-dichiarativa -
10:14 - 10:17ha un effetto sulla memoria
episodica dichiarativa. -
10:18 - 10:20E questo è molto interessante.
-
10:20 - 10:22Anche se persone a cui era stato dato
il Propranololo -
10:22 - 10:25mentre la memoria era in modalità
"Modifica" -
10:25 - 10:28non erano più spaventate
dai segnali che scatenano paura, -
10:28 - 10:34potevano ancora descrivere la relazione
tra il segnale ed il risultato spaventoso. -
10:35 - 10:39Era come se sapessero
che avrebbero dovuto avere paura -
10:40 - 10:41eppure non ne avevano.
-
10:42 - 10:45Questo suggerisce che il Propranololo
può prendere di mira selettivamente -
10:45 - 10:48la memoria emotiva non-dichiarativa
-
10:48 - 10:52ma lasciare intatta
la memoria dichiarativa episodica. -
10:52 - 10:56Ma, criticamente, il Propranololo
può avere un effetto sulla memoria -
10:56 - 10:58solo se è in modalità "Modifica".
-
10:59 - 11:01Quindi come rendiamo
una memoria instabile? -
11:01 - 11:03Come entriamo nella modalità "Modifica"?
-
11:04 - 11:06Il mio laboratorio ha lavorato molto
su questo. -
11:06 - 11:11Sappiamo che dipende dall'introdurre
alcune, ma non troppe nuove informazioni -
11:11 - 11:13da incorporare nel ricordo.
-
11:13 - 11:16Conosciamo le diverse sostanze chimiche
che usa il cervello -
11:16 - 11:19per segnalare che un ricordo dovrebbe
essere aggiornato -
11:19 - 11:21e il file modificato.
-
11:21 - 11:23Il nostro lavoro è prevalentemente
su cavie, -
11:23 - 11:25ma altri laboratori hanno osservato
-
11:25 - 11:28che gli stessi fattori permettono
di modificare ricordi negli esseri umani, -
11:28 - 11:33persino memorie maladattive,
come quelle alla base del PTSD. -
11:33 - 11:37Infatti molti laboratori di vari paesi
hanno iniziato su piccola scala -
11:37 - 11:41test clinici di questi trattamenti
distruggi-ricordi, per il PTSD -
11:42 - 11:45e sono arrivati a risultati
molto promettenti. -
11:46 - 11:49Questi studi devono essere
replicati su scala più ampia, -
11:49 - 11:53ma mostrano quanto siano promettenti
questi trattamenti distruggi-ricordi -
11:53 - 11:55per il PTSD.
-
11:55 - 11:58Forse i ricordi traumatici non devono
essere un inferno -
11:58 - 12:02dal quale non possiamo fuggire.
-
12:02 - 12:06Nonostante questo approccio di distruzione
di ricordi sia molto promettente, -
12:06 - 12:10non bisogna pensare sia semplice
o senza controversie. -
12:10 - 12:13È etico distruggere ricordi?
-
12:13 - 12:15E cose tipo i testimoni oculari?
-
12:15 - 12:18E se non si potesse
dare Propranololo a qualcuno -
12:18 - 12:21perché interferirebbe con altri farmaci
che sta prendendo? -
12:22 - 12:24Con tutto il rispetto per l'etica
e i testimoni oculari, -
12:24 - 12:27vorrei dire che il punto importante
da ricordare -
12:27 - 12:29è la scoperta da quello studio
sugli uomini. -
12:30 - 12:34Dato che il Propranololo agisce solamente
sulla memoria emotiva non-dichiarativa -
12:34 - 12:38sembra improbabile che interessi
le testimonianze oculari, -
12:38 - 12:40che sono basate
sulla memoria dichiarativa. -
12:41 - 12:44Essenzialmente, ciò che questi trattamenti
distruggi-ricordi -
12:44 - 12:45mirano a fare
-
12:45 - 12:47è ridurre la memoria emotiva,
-
12:47 - 12:50non sbarazzarsi
di ogni ricordo del trauma. -
12:50 - 12:54Questo dovrebbe rendere le risposte
dei soggetti con PTSD -
12:54 - 12:56più simili a coloro
che hanno vissuto un trauma -
12:56 - 12:58e non hanno sviluppato un PTSD
-
12:58 - 13:02rispetto a coloro che non hanno mai
vissuto un trauma. -
13:02 - 13:06Penso che la maggior parte delle persone
troverebbe ciò eticamente più accettabile -
13:06 - 13:10di un trattamento che mira a creare
una sorta di memoria immacolata. -
13:12 - 13:13E riguardo il Propranololo?
-
13:13 - 13:15Non si può dare il Propranololo
a chiunque -
13:15 - 13:19e non tutti vogliono prendere farmaci
per trattare disturbi di salute mentale -
13:19 - 13:22Beh, qui Tetris può essere utile.
-
13:23 - 13:24Sì, Tetris.
-
13:25 - 13:27Lavorando con collaboratori clinici,
-
13:27 - 13:30abbiamo ricercato
se anche interventi comportamentali -
13:30 - 13:34possono interferire
con il riconsolidamento di ricordi. -
13:34 - 13:36Come potrebbe funzionare?
-
13:36 - 13:38Sappiamo che è praticamente
impossibile -
13:38 - 13:40svolgere due compiti
allo stesso tempo -
13:40 - 13:44se entrambi dipendono dalla stessa
regione cerebrale per essere elaborati. -
13:44 - 13:46Pensate di provare a cantare
insieme alla radio -
13:46 - 13:48mentre state cercando
di scrivere una email. -
13:48 - 13:52L'elaborazione di un'attività
interferisce con l'altra. -
13:52 - 13:54Lo stesso avviene quando si recupera
una ricordo, -
13:54 - 13:56specialmente in modalità "Modifica".
-
13:56 - 14:00Se prendiamo un sintomo altamente visivo
come i flashback nel PTSD -
14:00 - 14:03e portiamo a richiamare
il ricordo in modalità Modifica -
14:03 - 14:06e poi gli facciamo svolgere un'attività
visivamente molto coinvolgente -
14:06 - 14:08come giocare a Tetris,
-
14:08 - 14:12dovrebbe essere possibile introdurre
talmente tante informazioni interferenti -
14:12 - 14:14in quel ricordo
-
14:14 - 14:16che diventerebbe in pratica
priva di significato. -
14:18 - 14:19Questa è la teoria,
-
14:19 - 14:22ed è supportata dai dati
di volontari sani. -
14:23 - 14:27I nostri volontari hanno guardato
film altamente spiacevoli, -
14:27 - 14:30tipo chirurgia oculare,
pubblicità sulla sicurezza stradale, -
14:30 - 14:32"La Grande Rasatura" di Scorsese.
-
14:33 - 14:38Questi film traumatici, producono qualcosa
simile a flashback nei volontari sani -
14:38 - 14:41per circa una settimana
dopo averli guardati. -
14:42 - 14:45Abbiamo scoperto che fargli
richiamare questi ricordi, -
14:45 - 14:48i momenti peggiori di quei film
spiacevoli, -
14:48 - 14:51facendoli giocare a Tetris
nello stesso tempo, -
14:51 - 14:54riduceva enormemente la frequenza
dei flashback. -
14:54 - 14:59E di nuovo: la memoria deve essere
in modalità Modifica per poter funzionare. -
15:00 - 15:04I miei collaboratori l'hanno in seguito
portato nella popolazione clinica. -
15:04 - 15:07Lo hanno testato sui sopravvissuti
a incidenti stradali -
15:07 - 15:10e madri che avevano subito un parto
cesareo di emergenza, -
15:10 - 15:14entrambi tipi di trauma che spesso portano
a un PTSD, -
15:14 - 15:17e hanno scoperto riduzioni di sintomi
davvero promettenti -
15:17 - 15:19in entrambi questi casi clinici.
-
15:21 - 15:26Quindi, nonostante ci sia ancora molto
da imparare e procedure da ottimizzare, -
15:26 - 15:29questi trattamenti distruggi-ricordi
promettono molto -
15:29 - 15:31per il trattamento di disturbi
della salute mentale -
15:31 - 15:33come il PTSD.
-
15:33 - 15:36Forse i ricordi traumatici
non devono essere un inferno -
15:36 - 15:39da cui non possiamo fuggire.
-
15:39 - 15:41Credo che questo approccio
-
15:41 - 15:43dovrebbe permettere
a coloro che lo vogliono, -
15:43 - 15:45di voltare pagina su capitoli
della loro vita -
15:45 - 15:48che preferirebbero non aver mai vissuto
-
15:48 - 15:50e così migliorare la loro salute mentale.
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15:51 - 15:52Grazie.
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15:52 - 15:53(Applausi)
- Title:
- Possiamo modificare i ricordi?
- Speaker:
- Amy Milton
- Description:
-
Traumi e PTSD ricollegano il cervello, in particolare la memoria, e possono destare risposte emotive distruttive quando risvegliati. È possibile eliminare questi eventi scatenanti senza cancellare i ricordi stessi? Entra nella strabiliante ricerca clinica di modifica della memoria della neurologa Amy Milton, pronta a disinnescare gli effetti dannosi di esperienze ricordate con dolore e ad offrire un potenziale percorso verso una migliore salute mentale.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 16:06
Anna Cristiana Minoli approved Italian subtitles for Can we edit memories? | ||
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Guido Cammà edited Italian subtitles for Can we edit memories? | ||
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