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'Sono fatto così'
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Mio padre è morto giovane, quindi sono
cresciuto soltanto con mia madre.
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I miei nonni, le mie zie e mia madre si
sono presi cura di me.
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Sin da piccolo...
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... ho saputo di essere attratto dagli
uomini e questo è stato un grosso peso.
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Mi sentivo come se non appartenessi
alla mia comunità.
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Mi sentivo strano, come se stessi facendo
qualcosa di sbagliato.
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Ho portato questo peso appresso
già da piccolo
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Ho provato a cambiare, correvo dietro
alle ragazze, mi comportavo da maschio.
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Mi sentivo oppresso, come se qualcosa
bruciasse dentro me.
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Non osavo andare avanti,
rimanevo indietro.
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Ero terrorizzato dall'idea che la gente
potesse guardarmi dall'alto in basso.
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Avevo paura che le mie morose mi avrebbero
scoperto e sarei stato marginato.
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Avevo paura che mi avrebbero guardato
con disgusto.
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Credo che nascondere la verità dagli altri
sia una delle cose più difficili.
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Non sono mai stato attratto dalle donne.
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Sono sempre stato convinto di amare
gli uomini.
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L'unico problema che avevo era
nascondere la verità...
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Sono nato con questo amore per gli uomini.
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Non è una scelta che ho fatto crescendo.
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Non è una decisione che viene presa
da adulti.
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È qualcosa che ho avuto dalla nascita.
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Sono attratto dagli uomini, ma questa
non è una scelta che ho fatto.
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Sono uscito così dal grembo di mia madre
ed è lo stesso per tutti.
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Non si può trattenere
questo segreto per sempre,
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bisogna essere onesti con se stessi.
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Questa è la parte più difficile.
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Ero preoccupato per la mia famiglia.
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Ero preoccupato per i miei amici.
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Avevo paura che mi avrebbero odiato.
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Questo dubbio mi assillava.
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Il primo passo è la paura
di dire la verità
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Non è facile dire: "Ehi, sono gay!",
bisigna avere coraggio e forza di volontà.
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Come si fa a sapere di essere pronti?
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Dopo aver detto la verità, mi sono sentito
come un uccello nel cielo.
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Prima avevo paura che i miei amici
sospettassero della mia omosessualità.
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Ora non ho più paura. Sono gay
e non c'è niente che può spaventarmi.
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Sono libero da ogni paura
e non sento il bisogno di nascondermi.
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Non ho ancora detto a mia madre
di essere gay.
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È mia madre,
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so che in qualche modo
sa chi sono.
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Sto ancora aspettando
di dirle chi sono.
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Se mia madre mi accetta per come sono...
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... allora non avrò niente
di cui aver paura.
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Se mi accettasse, diverrei più forte.
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Immaginiamo che...
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... tu chieda ad un uomo etero di essere
gay per un giorno,
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credi che accetterebbe?
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Lo stesso vale per la gente LGBT.
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C'è molta discriminazione tra di noi.
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Nessuno persona LGBT direbbe
di esserlo.
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Non è una scelta, siamo fatti così.
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Più mi chiamano frocio...
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... più sono certo della mia decisione.
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Ci sarà sempre una nuova generazione.
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Ci sarà sempre una nuova generazione
di LGBT.
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E io mi auguro che loro
non dovranno soffrire come me.
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Voglio che abbiano la possibilità
di crescere come ragazzi qualsiasi.