< Return to Video

El nacimiento del Estado Moderno en 15 minutos

  • 0:00 - 0:04
    Lo Stato Moderno nasce
    tra il secolo XV e XVI,
  • 0:04 - 0:07
    quando i re europei
    approfittano della crisi del feudalismo
  • 0:07 - 0:11
    per concentrare il loro potere
    accentrando il dominio sui loro terreni.
  • 0:11 - 0:13
    Questo processo
    viene concordato insieme ai feudatari
  • 0:13 - 0:17
    per ricevere i terreni
    conquistati attraverso sanguinose guerre
  • 0:17 - 0:19
    in cambio di privilegi o beni.
  • 0:19 - 0:23
    I re ricevono il supporto
    della appena nata borghesia,
  • 0:23 - 0:25
    che desidera allontanarsi dai feudatari
  • 0:25 - 0:27
    e mettere fine
    alla loro condizione di vassalli.
  • 0:27 - 0:31
    La mappa politica europea che prima
    somigliava ad un mosaico politico
  • 0:31 - 0:35
    multicolore e dai confini instabili,
    inizia a subire dei cambiamenti.
  • 0:35 - 0:38
    Il numero di regni indipendenti
    inizia a ridursi
  • 0:38 - 0:40
    e i confini iniziano a consolidarsi.
  • 0:40 - 0:44
    Questo è il risultato dell'ascesa
    al trono di una serie di monarchi
  • 0:44 - 0:47
    con una determinata coscienza nazionale
    e che danno al loro mandato
  • 0:47 - 0:49
    un significato diverso
    rispetto ai loro predecessori.
  • 0:49 - 0:53
    Luigi XI e Francesco I in Francia,
    i re cattolici in Spagna,
  • 0:53 - 0:56
    e successivamente l'imperatore Carlo V
    e suo figlio Filippo II,
  • 0:56 - 1:01
    Enrico VII ed Enrico VIII in Inghilterra,
    Cristiano I di Danimarca,
  • 1:01 - 1:05
    Casimiro IV di Polonia, Mattia Corvino
    d'Ungheria e Ivan III di Russia.
  • 1:05 - 1:10
    Sono loro gli artefici della comparsa
    dei primi stati di corte moderni.
  • 1:10 - 1:13
    Questi re governano nel miglior modo
    possibile per conservare la corona.
  • 1:13 - 1:16
    In un certo senso avviene
    una sorta di selezione naturale
  • 1:16 - 1:18
    che influenza il risultato finale.
  • 1:18 - 1:20
    I monarchi più deboli spariscono,
  • 1:20 - 1:24
    mentre quelli che restano danno vita
    ad un nuovo modo di regnare che segna
  • 1:24 - 1:27
    la vita politica europea
    dei tre secoli successivi.
  • 1:27 - 1:30
    Un sistema autoritario
    che gli storici chiamano
  • 1:30 - 1:32
    l'Ancien Régime.
  • 1:32 - 1:36
    La popolazione che non apparteneva
    alla classe abbiente, clero e nobiltà,
  • 1:36 - 1:40
    appartiene dunque alla classe dei
    non privilegiati, borghesia e popolino.
  • 1:40 - 1:44
    Ma in quale contesto
    è apparso lo Stato Moderno?
  • 1:44 - 1:48
    Alla fine del Medioevo,
    un'enorme crisi e una carestia
  • 1:48 - 1:49
    colpiscono l'Europa.
  • 1:49 - 1:52
    La peste nera aveva ridotto
    drasticamente la popolazione,
  • 1:52 - 1:55
    gli squilibri economici
    avevano danneggiato tutti i settori,
  • 1:55 - 1:59
    i legami fra vassalli e feudatari
    erano stati scossi.
  • 1:59 - 2:02
    Ma, a partire dal secolo XV, gli effetti
    della crisi iniziano a diminuire.
  • 2:02 - 2:05
    L'Europa comincia sperimentare
    un certo recupero.
  • 2:05 - 2:10
    La conquista di Costantinopoli
    da parte dei turchi nel 1453
  • 2:10 - 2:12
    segna la fine
    dell'Impero Romano d'Oriente,
  • 2:12 - 2:15
    ed è questa la data
    che gli storici utilizzano
  • 2:15 - 2:17
    per marcare l'inizio della Storia Moderna.
  • 2:17 - 2:22
    A Costantinopoli si conoscevano bene
    i classici: Platone, Seneca,
  • 2:22 - 2:24
    Erodoto, Orazio, ecc.,
  • 2:24 - 2:28
    mentre durante il Medioevo in Europa
    si conosceva soprattutto Aristotele,
  • 2:28 - 2:32
    principalmente grazie
    alle traduzioni dall'arabo.
  • 2:32 - 2:35
    Quando gli studiosi di Costantinopoli
    che conoscevano il greco,
  • 2:35 - 2:38
    in seguito alla caduta della città,
    si rifugiano in Europa,
  • 2:38 - 2:42
    specialmente a Firenze, portano con loro
    tutta la conoscenza greco-latina.
  • 2:42 - 2:45
    In Europa vengono riscoperti
    i filosofi classici,
  • 2:45 - 2:48
    e questo cambierà radicalmente
    la mentalità europea.
  • 2:48 - 2:52
    Durante il Medioevo, gli europei avevano
    vissuto con il timore dell'aldilà,
  • 2:52 - 2:57
    convinti che la vita terrena era solo
    un modo per raggiungere la vita eterna.
  • 2:57 - 2:58
    Erano dei timorati di Dio.
  • 2:58 - 3:02
    È da queste catene che l'uomo riesce
    a liberarsi durante la Storia Moderna.
  • 3:02 - 3:05
    Si inizia a dare valore
    ai piaceri terreni.
  • 3:05 - 3:08
    Il Decameron di Boccaccio
    diventa un paradigma
  • 3:08 - 3:10
    della libertà sessuale dell'epoca.
  • 3:10 - 3:13
    Il teocentrismo medievale viene sostituito
    dall'antropocentrismo:
  • 3:13 - 3:16
    l'uomo è al centro dell'universo.
  • 3:16 - 3:21
    Nasce l'Umanesimo come reazione
    all'istruzione Scolastica aristotelica
  • 3:21 - 3:22
    del Medioevo.
  • 3:22 - 3:26
    Alcuni umanisti iniziano a definire
    la loro epoca come un periodo di luce
  • 3:26 - 3:29
    che segna la fine della lunga notte
    che era il passato.
  • 3:29 - 3:32
    Boccaccio e Petrarca sono due profeti
    di quello che stava per succedere.
  • 3:32 - 3:37
    Sotto il dominio dei Medici, Firenze
    diventa la culla del Rinascimento,
  • 3:37 - 3:39
    una nuova Atene.
  • 3:39 - 3:41
    Per Firenze passa
    l'architetto Brunelleschi,
  • 3:41 - 3:45
    l'architetto e crittografo Alberti,
    lo scultore Donatello,
  • 3:45 - 3:49
    il pittore Raffaello, e due geni assoluti:
    Michelangelo Buonarroti,
  • 3:49 - 3:52
    maestro della scultura,
    pittura e architettura,
  • 3:52 - 3:54
    e Leonardo da Vinci, pittore, architetto,
  • 3:54 - 3:58
    scienziato, inventore,
    musicista e molto altro.
  • 3:58 - 4:02
    Il Rinascimento nasce quindi in Italia
    e implica una frattura con la mentalità
  • 4:02 - 4:05
    medievale e un ritorno ai valori
    della Cultura Classica:
  • 4:05 - 4:09
    il piacere per la vita
    e per la bellezza del corpo umano.
  • 4:09 - 4:12
    L'uomo rinascimentale è libero e torna
    a volgere lo sguardo all'Epoca Classica,
  • 4:12 - 4:14
    alla Grecia e a Roma.
  • 4:14 - 4:18
    Dall'Italia, le idee rinascimentali
    arrivano rapidamente in Europa.
  • 4:18 - 4:22
    Una rinascita estetica prende vita
    e questo nuovo atteggiamento si rifletterà
  • 4:22 - 4:25
    non solo nelle arti,
    ma in tutti i campi del sapere:
  • 4:25 - 4:28
    scienza, filosofia e politica.
  • 4:28 - 4:33
    L'invenzione della stampa, nel secolo XV,
    da parte di Johannes Gutenberg
  • 4:33 - 4:36
    dà inizio ad un'ampia diffusione
    di tutti i rami della conoscenza.
  • 4:36 - 4:38
    Questa invenzione è cruciale
    per la diffusione del sapere.
  • 4:38 - 4:42
    Indubbiamente ci troviamo di fronte
    ad una seconda svolta
  • 4:42 - 4:43
    nella storia dell'umanità.
  • 4:43 - 4:47
    I progressi fatti in fisica, astronomia,
    biologia, anatomia umana,
  • 4:47 - 4:50
    chimica e medicina rivoluzionano
    le opinioni medievali sulla natura
  • 4:50 - 4:53
    e gettano le basi
    per la scienza moderna.
  • 4:53 - 4:57
    Niccolò Copernico
    e la sua teoria eliocentrica
  • 4:57 - 4:59
    scatenano una Rivoluzione scientifica.
  • 4:59 - 5:03
    In seguito, è Giovanni Keplero,
    un appassionato delle idee di Copernico,
  • 5:03 - 5:06
    a definire che i pianeti
    seguono un'orbita ellittica
  • 5:06 - 5:08
    attorno al Sole.
  • 5:08 - 5:11
    Per quasi cinque millenni,
    il sistema geocentrico che vedeva
  • 5:11 - 5:14
    la Terra al centro dell'universo
    era stato accettato in tutto il mondo.
  • 5:14 - 5:18
    Il sistema eliocentrico, secondo il quale
    la Terra e i pianeti si muovono
  • 5:18 - 5:23
    attorno al Sole significa un'autentica
    rivoluzione che fa tremare le fondamenta
  • 5:23 - 5:25
    sul quale poggiava fino ad allora
    tutto il sapere.
  • 5:25 - 5:28
    L'audace ipotesi eliocentrica
    è in contrasto
  • 5:28 - 5:30
    con le sacre scritture.
  • 5:30 - 5:33
    Il Tribunale dell'Inquisizione
    conduce un'investigazione contro Galileo
  • 5:33 - 5:36
    per aver sostenuto Copernico,
    e quasi gli costa la vita.
  • 5:36 - 5:39
    La Rivoluzione scientifica
    arriva al culmine con Isaac Newton,
  • 5:39 - 5:43
    che, nel 1687,
    pubblica la sua opera più importante:
  • 5:43 - 5:46
    I principi matematici
    della filosofia naturale.
  • 5:46 - 5:48
    Qui lui espone
    la teoria della gravità,
  • 5:48 - 5:51
    ispirata da un fatto avvenuto
    anni prima mentre si trovava a meditare
  • 5:51 - 5:55
    all'ombra di un melo, quando venne colpito
    da un frutto caduto da quell'albero.
  • 5:55 - 5:59
    L'Umanesimo e l'invenzione della stampa
    sono le prime due svolte
  • 5:59 - 6:01
    che portano alla Storia Moderna
    e successivamente
  • 6:01 - 6:04
    al Rinascimento
    e alla Rivoluzione scientifica.
  • 6:04 - 6:09
    La terza svolta è
    la scoperta dell'America nel 1492.
  • 6:09 - 6:12
    Cristoforo Colombo, nel tentativo
    di trovare una nuova rotta
  • 6:12 - 6:15
    per arrivare alle Indie, si imbatte
    in un nuovo continente
  • 6:15 - 6:17
    sconosciuto in Europa: l'America.
  • 6:17 - 6:20
    Questa scoperta si traduce nell'incontro
    di due mondi sviluppatosi
  • 6:20 - 6:22
    isolati l'uno dall'altro.
  • 6:22 - 6:25
    Inizia un'epoca di conquiste
    nel nome della fede cattolica.
  • 6:25 - 6:28
    Un gruppo ridotto di spagnoli
    capeggiato da Hernán Cortés
  • 6:28 - 6:32
    abbattono l'Impero azteco
    e si alleano con le tribù locali
  • 6:32 - 6:36
    sottomesse dal grande Montezuma.
  • 6:36 - 6:39
    Cortés porta con sé cavalli
    e armi molto superiori,
  • 6:39 - 6:41
    ma l'arma più potente che i suoi uomini
    portano con loro
  • 6:41 - 6:45
    è invisibile all'occhio umano:
    il vaiolo e altre malattie.
  • 6:45 - 6:48
    Gli europei erano immuni
    a questi agenti patogeni,
  • 6:48 - 6:50
    ma, chiaramente, gli indigeni no.
  • 6:50 - 6:54
    Quando Pizarro arriva in Perù,
    queste malattie si erano già diffuse
  • 6:54 - 6:56
    nella regione
    e avevano decimato la popolazione.
  • 6:56 - 7:00
    Realmente,
    è stato il vaiolo a conquistare l'America.
  • 7:00 - 7:04
    Inizialmente, gli spagnoli e i portoghesi
    si ripartiscono il Nuovo Mondo
  • 7:04 - 7:06
    nel Trattato di Tordesillas.
  • 7:06 - 7:09
    Ma anche il resto delle nazioni europee
    vogliono una fetta di quella torta,
  • 7:09 - 7:12
    e si lanciano dunque alla sua conquista.
  • 7:12 - 7:14
    Parte una caccia all'oro e all'argento.
  • 7:14 - 7:18
    Tutta l'Europa cresce fortemente
    grazie alle ricchezze dell'America.
  • 7:18 - 7:22
    Oltre all'oro e all'argento, la conquista
    dà inizio all'importazione
  • 7:22 - 7:26
    di nuovi prodotti agricoli sconosciuti
    in Europa, come il pomodoro, il mais,
  • 7:26 - 7:30
    la patata, il cacao e il tabacco,
    che scuotono fortemente
  • 7:30 - 7:32
    l'economia e le abitudini europee.
  • 7:32 - 7:36
    La borghesia commerciale e finanziaria
    trae beneficio dal mercantilismo
  • 7:36 - 7:40
    e dall'espansione europea che succedono
    all'Epoca delle Esplorazioni Geografiche.
  • 7:40 - 7:41
    Durante la Storia Moderna
  • 7:41 - 7:44
    avviene una transizione
    dal feudalismo al capitalismo.
  • 7:44 - 7:48
    L'apertura del mondo agli europei
    durante l'era delle grandi scoperte
  • 7:48 - 7:51
    genera di conseguenza
    la prima economia mondiale.
  • 7:51 - 7:55
    Appaiono le prime Borse valori,
    come quella di Amsterdam e di Londra.
  • 7:55 - 7:59
    La Borsa valori di Amsterdam
    viene fondata nel 1602
  • 7:59 - 8:01
    dalla Compagnia olandese
    delle Indie Orientali
  • 8:01 - 8:05
    e gestiva azioni e obbligazioni,
    pubblicava un bollettino settimanale
  • 8:05 - 8:08
    che veniva utilizzato come riferimento
    al momento di eseguire
  • 8:08 - 8:09
    ordini di compravendita.
  • 8:09 - 8:13
    Le compagnie privilegiate
    ottengono il controllo monopolistico
  • 8:13 - 8:16
    di rotte e prodotti, la classe
    commerciale e finanziaria si rafforza
  • 8:16 - 8:19
    con la nascita dello Stato Moderno,
  • 8:19 - 8:23
    soprattutto in quelli con una mentalità
    protestante, come vedremo fra poco.
  • 8:23 - 8:27
    La quarta svolta che cambia enormemente
    il divenire del mondo
  • 8:27 - 8:30
    e dei progressi dell'epoca
    è la Riforma Protestante
  • 8:30 - 8:33
    iniziata da Lutero.
    Verso la fine del Medioevo
  • 8:33 - 8:37
    si era scatenata una profonda crisi
    all'interno della chiesa cattolica
  • 8:37 - 8:39
    a causa di accuse di corruzione
    all'interno del clero
  • 8:39 - 8:41
    e mancanza di compassione religiosa.
  • 8:41 - 8:44
    Per finanziare la costruzione
    della Basilica di San Pietro a Roma
  • 8:44 - 8:47
    si perde il controllo
    della vendita delle indulgenze.
  • 8:47 - 8:49
    Queste non perdonano il peccato,
  • 8:49 - 8:52
    ma riducono il numero di anni che
    il peccatore dovrà passare in purgatorio
  • 8:52 - 8:55
    prima di poter entrare
    nel Regno dei Cieli.
  • 8:55 - 8:58
    La chiesa cattolica inizia a lucrare
    con i sentimenti dei fedeli.
  • 8:58 - 9:03
    Nel 1517, il monaco tedesco Martin Lutero
    affigge alla porta della chiesa
  • 9:03 - 9:07
    del palazzo di Wittemberg un saggio
    in cui espone 95 tesi
  • 9:07 - 9:10
    contro la dottrina cattolica
    delle indulgenze.
  • 9:10 - 9:12
    Nonostante il perché di questo atto
    non sia chiaro,
  • 9:12 - 9:16
    questo dà vita ad un dibattito
    che stravolge il mondo cristiano.
  • 9:16 - 9:20
    La reazione di Roma non si fa attendere
    e il Papa condanna le tesi di Lutero.
  • 9:20 - 9:25
    Questa mossa gli si ritorce contro, però,
    e dona maggiore visibilità al tedesco.
  • 9:25 - 9:27
    Questi non si scontra solo con il Papa,
  • 9:27 - 9:30
    ma anche il neo imperatore Carlo V
    decide di intervenire
  • 9:30 - 9:32
    per sistemare la situazione con Lutero
  • 9:32 - 9:35
    ed esige che lui ritragga
    le sue affermazioni,
  • 9:35 - 9:39
    ma l'unica autorità vigente per Lutero
    era quella delle Sacre Scritture.
  • 9:39 - 9:44
    La Bibbia diventa l'unico criterio
    determinante negli affari di fede.
  • 9:44 - 9:48
    La casta clericale perde la sua funzione
    di mediatrice fra Dio e l'uomo.
  • 9:48 - 9:51
    Lutero è un eretico,
    e in quanto tale viene esiliato.
  • 9:51 - 9:54
    Il protestantismo
    deve il suo successo alla stampa.
  • 9:54 - 9:58
    In Europa vengono prodotte annualmente
    milioni di edizioni di idee riformiste.
  • 9:58 - 10:03
    Lutero è stato l'autore più prolifico, ma
    ci sono molti altri scrittori protestanti.
  • 10:03 - 10:06
    L'Europa viene colpita da una radicale
    trasformazione religiosa,
  • 10:06 - 10:10
    e il potere della chiesa si disgrega
    in diverse confessioni protestanti.
  • 10:10 - 10:13
    Le prove ci mostrano che Lutero
    non ha distrutto la chiesa,
  • 10:13 - 10:15
    ma ne crea un'altra,
  • 10:15 - 10:18
    come anche non smette di essere
    un sacerdote, né diminuì il loro numero,
  • 10:18 - 10:21
    ma forma semplicemente
    un nuovo corpo sacerdotale,
  • 10:21 - 10:24
    con la differenza che questi servono
    unicamente il proprietario terriero
  • 10:24 - 10:28
    che dà loro da mangiare,
    e non un Papa straniero e un imperatore
  • 10:28 - 10:31
    con interessi comuni.
    I nuovi stati moderni esigono
  • 10:31 - 10:34
    una maggiore indipendenza
    dalla Chiesa Cattolica Romana.
  • 10:34 - 10:38
    Anche Enrico VIII, Re d'Inghilterra,
    scioglie i suoi legami con Roma
  • 10:38 - 10:41
    e fonda la chiesa anglicana,
    poiché il re voleva annullare
  • 10:41 - 10:46
    il suo matrimonio con Caterina d'Aragona,
    figlia dei re cattolici
  • 10:46 - 10:49
    e zia di Carlo V.
    Il Papa romano, Clemente VII,
  • 10:49 - 10:52
    si oppone all'annullamento del matrimonio.
    La risposta del monarca
  • 10:52 - 10:56
    è di chiudere con il cattolicesimo
    e di autoproclamarsi capo supremo
  • 10:56 - 10:58
    di una nuova chiesa,
    la Chiesa d'Inghilterra.
  • 10:58 - 11:01
    La chiesa anglicana conserva
    molte similitudini con quella cattolica,
  • 11:01 - 11:03
    ma non dipende da Roma.
  • 11:03 - 11:07
    Dopo la morte di Lutero, il pensiero
    di Giovanni Calvino acquista potere
  • 11:07 - 11:10
    e diventa il più seguito dai riformisti.
    Calvino era un seguace delle idee
  • 11:10 - 11:13
    di Lutero, e converte la città di Ginevra
  • 11:13 - 11:16
    in uno stato teocratico
    e totalitario.
  • 11:16 - 11:18
    I pastori diventano dei poliziotti
    della moralità,
  • 11:18 - 11:20
    e i viaggiatori notano con meraviglia
  • 11:20 - 11:23
    che in quella città
    non avvengono più furti, omicidi,
  • 11:23 - 11:28
    non ci sono più prostitute, lussi, alcol,
    balli, né altri vizi di alcun tipo.
  • 11:28 - 11:31
    A questo punto è fondamentale ricordare
    che la chiesa cattolica
  • 11:31 - 11:33
    condanna fortemente
    la riscossione di interessi,
  • 11:33 - 11:36
    censurando questa pratica
    con il nome di usura.
  • 11:36 - 11:38
    Nella Spagna cattolica, inoltre,
  • 11:38 - 11:41
    il lavoro manuale è considerato
    disonorevole e inferiore.
  • 11:41 - 11:44
    Gli uomini d'onore si sporcano le mani
    sono con la guerra.
  • 11:44 - 11:48
    Per questo molti nobili preferiscono
    la povertà al dover lavorare.
  • 11:48 - 11:52
    Eppure, nei paesi nordici europei,
    dove si era diffuso il calvinismo,
  • 11:52 - 11:54
    il lavoro nobilita l'uomo,
  • 11:54 - 11:56
    quindi essere un commerciante
    o un usuraio
  • 11:56 - 11:58
    finisce per diventare
    un mestiere rispettabile,
  • 11:58 - 12:02
    una morale dedita al capitale.
    Per questo motivo i paesi prosperano
  • 12:02 - 12:05
    e si arricchiscono,
    e non è sbagliato dire che
  • 12:05 - 12:08
    è per questo che i paesi protestanti
    sono più lavoratori, più austeri
  • 12:08 - 12:11
    e più risparmiatori
    rispetto a quelli cattolici.
  • 12:11 - 12:13
    Il calvinismo non si diffonde
    solo in Europa,
  • 12:13 - 12:17
    ma i movimenti migratori lo fanno arrivare
    persino in Nord America.
  • 12:17 - 12:20
    I puritani inglesi che viaggiano
    a bordo della Mayflower,
  • 12:20 - 12:23
    gli ugonotti francesi,
    i coloni olandesi della nuova Amsterdam,
  • 12:23 - 12:28
    successivamente ribattezzata New York,
    e gli irlandesi e scozzesi presbiteriani
  • 12:28 - 12:31
    dei monti Appalachi.
    I coloni calvinisti sono inoltre
  • 12:31 - 12:34
    i primi europei a colonizzare
    l'Africa del Sud,
  • 12:34 - 12:38
    e vengono in seguito chiamati
    Boeri o Afrikaner.
  • 12:38 - 12:42
    La riforma protestante guidata
    da luterani, calvinisti e anglicani
  • 12:42 - 12:44
    scatena uno scisma a livello europeo
  • 12:44 - 12:47
    che si traduce
    in violente guerre religiose.
  • 12:47 - 12:50
    In Francia gli ugonotti calvinisti
    vengono perseguitati.
  • 12:50 - 12:52
    Durante la notte di San Bartolomeo,
    a Parigi,
  • 12:52 - 12:55
    il re francese ordina l'esecuzione
    di più di 3000 ugonotti
  • 12:55 - 12:58
    e i massacri
    si diffondono in tutto il paese.
  • 12:58 - 13:02
    In pochi giorni i cattolici fanno
    più vittime di quante non ne abbia fatte
  • 13:02 - 13:05
    il Tribunale della Santa Inquisizione
    in tutta la sua storia.
  • 13:05 - 13:08
    Le tensioni fra cattolici e luterani
    inoltre scatenano
  • 13:08 - 13:12
    la guerra dei trent'anni, che nonostante
    sia nata per motivi religiosi,
  • 13:12 - 13:15
    finisce per diventare una guerra europea
  • 13:15 - 13:19
    dove le grandi potenze cercano
    di imporre la loro egemonia.
  • 13:19 - 13:22
    La comunità cattolica europea
    si riduce drasticamente.
  • 13:22 - 13:27
    Il danno provocato dalla Riforma è enorme,
    e i cattolici hanno bisogno
  • 13:27 - 13:30
    di una controriforma che metta un freno
    agli atti di violenza
  • 13:30 - 13:34
    che avvengono da tempo
    e che controbatta la Riforma protestante.
  • 13:34 - 13:38
    Nella città di Trento viene celebrato
    un Concilio che va a purificare
  • 13:38 - 13:41
    la Chiesa.
    Viene riportato l'ordine nel clero,
  • 13:41 - 13:45
    vengono eliminati degli abusi
    e viene riformata l'amministrazione.
  • 13:45 - 13:47
    Vengono inoltre ideate
    nuove forme di propaganda
  • 13:47 - 13:49
    per attrarre fedeli ed espandere la fede.
  • 13:49 - 13:53
    L'arte diventa uno strumento d'espressione
    per aumentare la gloria di Dio
  • 13:53 - 13:59
    e della Chiesa. Nasce l'arte barocca,
    una forma d'arte complessa, drammatica
  • 13:59 - 14:01
    ed esagerata
    che fa un abuso di decorazioni.
  • 14:01 - 14:03
    Il barocco trionfa in Europa,
  • 14:03 - 14:06
    anche nelle aree protestanti,
    e si rivela essere un attraente
  • 14:06 - 14:08
    meccanismo di propaganda
    e controllo ideologico.
  • 14:08 - 14:12
    Abbiamo visto come lo Stato Moderno
    possiede un'identità,
  • 14:12 - 14:14
    è ben organizzato, strutturato
    e autoritario.
  • 14:14 - 14:18
    Il potere era centralizzato
    ed era riconosciuto politicamente.
  • 14:18 - 14:21
    L'autoritarismo mette fine
    alle guerre civili,
  • 14:21 - 14:24
    garantendo una pace interna che favorisce
    lo sviluppo economico,
  • 14:24 - 14:27
    con l'espansione di nuovi mercati
    e rotte commerciali
  • 14:27 - 14:30
    che vengono aperte in seguito
    alla scoperta di un nuovo continente.
  • 14:30 - 14:34
    Prospera anche una nuova mentalità,
    una concezione più aperta,
  • 14:34 - 14:39
    e quindi più moderna, che culmina
    nel secolo XVIII con l'Illuminismo.
Title:
El nacimiento del Estado Moderno en 15 minutos
Description:

more » « less
Video Language:
Spanish
Duration:
15:06

Italian subtitles

Revisions