< Return to Video

Perché il COVID-19 ci sta colpendo, e come prepararsi alla prossima ondata

  • 0:01 - 0:03
    Prima di affrontare l'argomento,
    vorrei iniziare
  • 0:04 - 0:06
    parlando delle mie qualifiche.
  • 0:06 - 0:08
    Perché, sinceramente,
  • 0:08 - 0:13
    non dovreste mai e poi mai ascoltare
    nessuna persona anziana esprimersi
  • 0:13 - 0:14
    sul COVID-19.
  • 0:15 - 0:16
    (Risate)
  • 0:16 - 0:20
    Lavoro da circa 20 anni
    nel campo della salute mondiale,
  • 0:20 - 0:24
    con una specializzazione
    in sistemi sanitari
  • 0:25 - 0:28
    e su ciò che accade
    quando subiscono un forte shock.
  • 0:29 - 0:31
    Ho poi lavorato nel giornalismo
    della sanità globale;
  • 0:31 - 0:35
    ho scritto su salute globale
    e biosicurezza,
  • 0:35 - 0:38
    per giornali e siti web.
  • 0:38 - 0:40
    Ho pubblicato un libro alcuni anni fa
  • 0:40 - 0:44
    sulle minacce sanitarie globali più gravi
    che il pianeta affronterà.
  • 0:44 - 0:48
    Ho condotto e appoggiato
    iniziative epidemiologiche
  • 0:48 - 0:52
    che vanno dal valutare i centri
    per il trattamento dell'Ebola
  • 0:52 - 0:56
    a capire come la tubercolosi si trasmette
    nelle strutture sanitarie,
  • 0:56 - 0:59
    alla preparazione per evitare
    l'influenza aviaria.
  • 0:59 - 1:02
    Ho ottenuto un master
    in Salute Internazionale.
  • 1:03 - 1:05
    Non sono un medico, né un'infermiera.
  • 1:05 - 1:09
    Non sono specializzata nel curare i malati
    o nel prendermi cura dell'individuo.
  • 1:09 - 1:13
    Quello di cui mi occupo è osservare
    le popolazioni e i sistemi sanitari:
  • 1:13 - 1:16
    cosa succede quando le malattie
    passano su larga scala.
  • 1:17 - 1:20
    Classificando le fonti
    sulla competenza sanitaria globale,
  • 1:21 - 1:23
    su una scala da uno a dieci,
  • 1:24 - 1:26
    dove uno corrisponde alla persona
    che farnetica su Facebook,
  • 1:27 - 1:30
    e dieci è l'Organizzazione
    Mondiale della Sanità,
  • 1:31 - 1:34
    probabilmente sarei un sette o otto.
  • 1:35 - 1:37
    Tenetelo a mente, mentre vi parlo.
  • 1:39 - 1:42
    Inizierò dalle basi,
    perché credo si siano perse
  • 1:42 - 1:45
    in tutto questo caos mediatico
    riguardo il COVID-19.
  • 1:46 - 1:50
    Il COVID-19 è un coronavirus.
  • 1:50 - 1:54
    I coronavirus sono un sottogruppo
    specifico di virus
  • 1:54 - 1:57
    che presenta una serie
    di caratteristiche specifiche.
  • 1:58 - 2:01
    Usano l'RNA, non il DNA,
    come materiale genetico
  • 2:01 - 2:04
    e la loro superficie è coperta da punte
  • 2:05 - 2:07
    che usano per invadere le cellule.
  • 2:08 - 2:11
    Queste punte sono la "corona"
    del coronavirus.
  • 2:12 - 2:16
    COVID-19 è anche conosciuto
    come nuovo coronavirus
  • 2:16 - 2:20
    perché fino a dicembre,
    avevamo avuto solo sei casi.
  • 2:20 - 2:22
    COVID-19 è il settimo.
  • 2:22 - 2:23
    È una cosa nuova.
  • 2:23 - 2:25
    È appena stato sequenziato.
  • 2:25 - 2:26
    Ha da poco ricevuto un nome.
  • 2:26 - 2:28
    Ecco perché è nuovo.
  • 2:28 - 2:32
    Se avete presente la SARS,
    sindrome respiratoria acuta grave,
  • 2:32 - 2:33
    o la MERS,
  • 2:33 - 2:35
    la sindrome respiratoria mediorientale,
  • 2:36 - 2:37
    quelli erano coronavirus.
  • 2:38 - 2:40
    Entrambe sono chiamate
    sindrome respiratoria
  • 2:41 - 2:43
    perché è ciò che fanno i coronavirus.
  • 2:44 - 2:45
    Attaccano i polmoni.
  • 2:45 - 2:48
    Non fanno vomitare,
    né sanguinare gli occhi
  • 2:48 - 2:50
    né provocano emorragie.
  • 2:50 - 2:51
    Vanno dritti ai polmoni.
  • 2:53 - 2:55
    E così si comporta il COVID-19.
  • 2:55 - 2:58
    Provoca una serie di sintomi respiratori,
  • 2:58 - 3:01
    che spaziano da una tosse secca con febbre
  • 3:02 - 3:05
    fino alla polmonite virale mortale.
  • 3:05 - 3:08
    Questa vasta gamma di sintomi
    è uno dei motivi
  • 3:09 - 3:11
    per cui è difficile
    identificare il focolaio.
  • 3:12 - 3:17
    Molte persone contraggono
    il COVID-19 in maniera lieve,
  • 3:17 - 3:21
    con sintomi talmente lievi
    che non vanno dal medico.
  • 3:21 - 3:23
    Non lasciano tracce nel sistema.
  • 3:23 - 3:27
    I bambini, in particolare,
    resistono di più al COVID-19,
  • 3:27 - 3:29
    e dovremmo esserne grati.
  • 3:31 - 3:34
    I coronavirus sono zoonotici.
  • 3:34 - 3:37
    Vuol dire che vengono trasmessi
    dagli animali agli uomini.
  • 3:37 - 3:42
    Alcuni, come il COVID-19,
    si trasmettono da persona a persona.
  • 3:43 - 3:46
    Questi ultimi viaggiano più velocemente
    e arrivano più lontano,
  • 3:46 - 3:47
    proprio come il COVID-19.
  • 3:48 - 3:51
    Le malattie zoonotiche
    sono difficili da eliminare,
  • 3:51 - 3:53
    perché hanno un bacino animale.
  • 3:54 - 3:57
    Un esempio è l'influenza aviaria:
  • 3:57 - 4:02
    possiamo eliminarla negli animali
    da fattoria, nei tacchini o nelle anatre,
  • 4:02 - 4:06
    ma ogni anno si ripresenta,
    perché è portata dagli uccelli selvatici.
  • 4:07 - 4:08
    Non se ne sente parlare molto
  • 4:08 - 4:11
    dato che non si trasmette
    da persona a persona,
  • 4:11 - 4:15
    ma ogni anno abbiamo focolai
    in aziende avicole in tutto il mondo.
  • 4:16 - 4:20
    Probabilmente, il COVID-19
    è passato da animale a persona
  • 4:21 - 4:23
    in un mercato di animali selvatici
    a Wuhan, in Cina.
  • 4:25 - 4:27
    Ora, per la parte meno elementare.
  • 4:28 - 4:31
    Questo non sarà l'ultimo grande contagio
    che affronteremo.
  • 4:32 - 4:36
    Ce ne saranno altri,
    come ci saranno molte altre epidemie.
  • 4:36 - 4:39
    Non è un'ipotesi, è un dato di fatto.
  • 4:40 - 4:43
    Ed è il risultato di come noi esseri umani
  • 4:43 - 4:45
    interagiamo con il nostro pianeta.
  • 4:45 - 4:48
    Le scelte fatte ci stanno conducendo
    verso una situazione
  • 4:48 - 4:50
    in cui avremo molte altre epidemie.
  • 4:51 - 4:53
    Una causa è il cambiamento climatico
  • 4:53 - 4:56
    poiché il riscaldamento globale
    rende il mondo più ospitale
  • 4:56 - 4:58
    alla diffusione di virus e batteri.
  • 4:58 - 5:04
    Ma è anche a causa di come ci spingiamo
    verso le zone più remote del pianeta.
  • 5:05 - 5:08
    Se bruciamo
    la foresta pluviale amazzonica
  • 5:08 - 5:10
    per avere terre a basso costo
    per l'allevamento,
  • 5:10 - 5:14
    se trasformiamo in fattorie
    il bush africano,
  • 5:14 - 5:19
    se cacciamo animali selvatici in Cina
    e poi questi si estinguono,
  • 5:19 - 5:22
    noi esseri umani veniamo a contatto
    con popolazioni selvatiche
  • 5:22 - 5:25
    che non abbiamo mai incontrato prima.
  • 5:25 - 5:28
    Queste popolazioni
    portano nuovi tipi di malattie:
  • 5:28 - 5:31
    batteri, virus, a cui non siamo preparati.
  • 5:32 - 5:34
    Nello specifico, i pipistrelli,
  • 5:34 - 5:37
    hanno il talento di incubare
    malattie altamente infettive,
  • 5:37 - 5:39
    ma non sono gli unici.
  • 5:41 - 5:45
    Perciò, fino a quando renderemo
    i luoghi remoti meno remoti,
  • 5:45 - 5:47
    le epidemie continueranno ad arrivare.
  • 5:49 - 5:53
    Non possiamo fermare la diffusione
    con quarantene o blocchi agli spostamenti.
  • 5:54 - 5:56
    È la prima cosa che viene spontanea:
  • 5:56 - 5:59
    "Proibiamo gli spostamenti,
    così limitiamo la diffusione del virus".
  • 5:59 - 6:05
    La vera difficoltà però sta nel fatto
    di non poter attuare una buona quarantena.
  • 6:05 - 6:08
    È molto difficile attuare
    misure restrittive ai viaggi.
  • 6:08 - 6:12
    Paesi che hanno fatto seri investimenti
    per la salute pubblica,
  • 6:12 - 6:13
    come Stati Uniti e Corea del Sud,
  • 6:14 - 6:16
    non riescono ad attuare quei piani
    abbastanza velocemente
  • 6:16 - 6:18
    da bloccare subito l'epidemia.
  • 6:19 - 6:22
    I motivi sono sia logistici che medici.
  • 6:23 - 6:25
    Guardiamo il COVID-19:
  • 6:25 - 6:27
    sembra ci sia un periodo di incubazione
  • 6:27 - 6:31
    in cui si è infetti,
    ma non si hanno sintomi fino a 24 giorni.
  • 6:32 - 6:36
    Le persone sono quindi infette,
    ma non mostrano sintomi.
  • 6:36 - 6:40
    Non verranno messe in quarantena,
    nessuno sa che ne hanno bisogno.
  • 6:43 - 6:47
    La quarantena e i blocchi agli spostamenti
    hanno poi dei costi.
  • 6:48 - 6:50
    Gli esseri umani sono animali sociali
  • 6:50 - 6:53
    e oppongono resistenza
    quando cerchi di tenerli fermi
  • 6:53 - 6:54
    e quando li separi.
  • 6:55 - 7:00
    Anche durante l'epidemia di Ebola:
    non appena si è attuata la quarantena,
  • 7:01 - 7:02
    abbiamo visto persone eluderla.
  • 7:03 - 7:07
    Nel caso di un rigido protocollo
    di quarantena, i singoli pazienti
  • 7:07 - 7:09
    potrebbero evitare di andare dal medico,
  • 7:09 - 7:13
    poiché hanno paura del sistema sanitario
    o non possono permettersi le cure
  • 7:13 - 7:15
    o non vogliono separarsi
    da familiari e amici.
  • 7:16 - 7:18
    Quando politici, funzionari del governo,
  • 7:18 - 7:21
    sapendo che verranno messi in quarantena,
  • 7:21 - 7:23
    parlano solo di focolai e di casi,
  • 7:23 - 7:26
    potrebbero nascondere i dati reali
    per paura di attuare una quarantena.
  • 7:27 - 7:31
    È ovvio che questi comportamenti disonesti
  • 7:31 - 7:35
    rendono difficile rintracciare
    i focolai delle malattie.
  • 7:37 - 7:41
    Possiamo e dobbiamo migliorare gestione
    della quarantena e limitazioni ai viaggi,
  • 7:41 - 7:44
    ma non è l'unica opzione,
    né è la migliore scelta che abbiamo
  • 7:44 - 7:46
    quando ci troviamo in simili situazioni.
  • 7:47 - 7:51
    A lungo termine, il modo migliore
    per rispondere a queste epidemie
  • 7:52 - 7:54
    è la costruzione
    di un sistema sanitario globale
  • 7:55 - 7:59
    che sostenga le funzioni sanitarie di base
    in ogni paese del mondo,
  • 8:00 - 8:02
    così che tutti, anche i paesi più poveri,
  • 8:02 - 8:07
    possano identificare e curare rapidamente
    nuove malattie infettive al loro emergere.
  • 8:08 - 8:12
    La Cina è stata molto criticata
    per la sua risposta al COVID-19.
  • 8:13 - 8:17
    Ma la questione è:
    se il COVID-19 fosse scoppiato nel Ciad,
  • 8:17 - 8:21
    in cui ci sono 3,5 medici
    ogni 100.000 persone?
  • 8:22 - 8:25
    Se fosse scoppiato
    nella Repubblica Democratica del Congo,
  • 8:25 - 8:29
    che ha appena dimesso
    l'ultimo paziente affetto da Ebola?
  • 8:29 - 8:32
    Purtroppo, paesi come questi
    non hanno le risorse
  • 8:32 - 8:34
    per rispondere a malattie infettive,
  • 8:34 - 8:37
    né per curare le persone
    e nemmeno per darne subito notizia,
  • 8:37 - 8:39
    così da aiutare tutti gli altri.
  • 8:41 - 8:45
    Ho condotto una valutazione dei centri
    per la cura dell'Ebola in Sierra Leone.
  • 8:46 - 8:49
    Ho visto come i dottori in Sierra Leone
  • 8:49 - 8:51
    hanno subito identificato l'Ebola.
  • 8:52 - 8:55
    Prima come un virus emorragico,
    pericoloso e contagioso,
  • 8:55 - 8:57
    e poi come Ebola vera e propria.
  • 8:57 - 9:01
    Ma anche identificandola,
    non avevano le risorse per reagire.
  • 9:02 - 9:04
    Non avevano abbastanza dottori,
    né letti negli ospedali.
  • 9:04 - 9:08
    Non avevano nemmeno informazioni
    su come curare l'Ebola
  • 9:08 - 9:10
    o su come implementare
    il controllo dell'infezione.
  • 9:11 - 9:15
    Undici medici sono morti
    in Sierra Leone a causa dell'Ebola.
  • 9:16 - 9:19
    Il paese ne aveva solo 120
    quando la crisi scoppiò.
  • 9:20 - 9:21
    Di contro,
  • 9:21 - 9:25
    il Baylor Medical Center di Dallas
    conta migliaia di medici da impiegare.
  • 9:26 - 9:29
    Ecco le disuguaglianze che uccidono.
  • 9:29 - 9:32
    A inizio contagio, per primi
    vengono uccisi i poveri,
  • 9:32 - 9:35
    e poi tutte le altre persone
    nel resto del mondo
  • 9:35 - 9:36
    quando il contagio si diffonde.
  • 9:37 - 9:39
    Se vogliamo rallentare
    il diffondersi dei contagi,
  • 9:39 - 9:41
    minimizzando l'impatto,
  • 9:41 - 9:44
    dobbiamo far sì che ogni paese nel mondo
  • 9:44 - 9:46
    abbia i mezzi
    per identificare nuove malattie,
  • 9:47 - 9:48
    curarle,
  • 9:48 - 9:50
    e ricavarne informazioni
    da poter condividere.
  • 9:52 - 9:56
    Il COVID-19 sarà un grosso fardello
    per il sistema sanitario,
  • 9:56 - 10:00
    ed ha anche evidenziato le vere debolezze
  • 10:00 - 10:02
    delle nostre filiere sanitarie globali.
  • 10:02 - 10:05
    Gli ordini just in time
    o i sistemi di lean production
  • 10:05 - 10:07
    funzionano solo quando tutto va bene.
  • 10:07 - 10:11
    In tempi di crisi, però, vuol dire
    che non avremo scorte.
  • 10:11 - 10:13
    Quando un ospedale, o un Paese,
  • 10:14 - 10:17
    termina le mascherine o non ha più
    dispositivi di protezione individuale,
  • 10:18 - 10:21
    non vi è nessun magazzino
    da cui prelevare altro materiale.
  • 10:21 - 10:23
    Bisogna fare un nuovo ordine al fornitore,
  • 10:23 - 10:26
    aspettare che venga prodotto
    e che sia spedito,
  • 10:26 - 10:27
    normalmente dalla Cina.
  • 10:28 - 10:32
    Così facendo passa troppo tempo
    e noi dobbiamo agire velocemente.
  • 10:33 - 10:37
    Se fossimo stati preparati a sufficienza
    per il COVID-19,
  • 10:37 - 10:40
    la Cina avrebbe identificato il problema
    molto più velocemente.
  • 10:41 - 10:44
    Avrebbero prestato subito
    le cure necessarie,
  • 10:45 - 10:47
    senza dover costruire nuove strutture.
  • 10:47 - 10:50
    Avrebbero detto fin da subito la verità,
  • 10:50 - 10:53
    così da evitare il diffondersi
    di dicerie assurde
  • 10:53 - 10:54
    su tutti i social media.
  • 10:55 - 10:58
    E sarebbero stati onesti anche
    con le autorità sanitarie globali,
  • 10:58 - 11:01
    inviando resoconti ai vari
    sistemi sanitari nazionali,
  • 11:01 - 11:03
    per prepararli alla diffusione del virus.
  • 11:04 - 11:07
    I sistemi sanitari nazionali
    avrebbero accumulato scorte,
  • 11:07 - 11:09
    avrebbero avuto
    i dispositivi di protezione
  • 11:09 - 11:12
    e avrebbero istruito i dottori
    su come controllare le infezioni.
  • 11:13 - 11:17
    Avremmo avuto protocolli scientifici
    con regole da seguire nei vari contesti,
  • 11:17 - 11:19
    come navi da crociera
    con pazienti infetti.
  • 11:20 - 11:24
    Avremmo avuto anche informazioni veritiere
    da condividere con tutti,
  • 11:24 - 11:28
    evitando episodi di xenofobia
    imbarazzanti e vergognosi,
  • 11:28 - 11:32
    come le persone asiatiche prese di mira
    nelle strade di Filadelfia.
  • 11:33 - 11:35
    Anche se tutto ciò fosse avvenuto,
  • 11:35 - 11:38
    avremmo avuto episodi di contagio.
  • 11:39 - 11:42
    Le scelte che siamo compiendo
    verso il nostro pianeta
  • 11:42 - 11:43
    rendono tutto ciò inevitabile.
  • 11:44 - 11:48
    Su una cosa convergono gli esperti,
    riguardo il COVID-19:
  • 11:49 - 11:51
    che qui negli USA e nel mondo
  • 11:51 - 11:54
    la situazione peggiorerà
    prima di migliorare.
  • 11:54 - 11:59
    Ci sono stati casi di trasmissione umana
    non dovuti a viaggi di ritorno,
  • 11:59 - 12:01
    ma che avvengono
    all'interno della comunità.
  • 12:01 - 12:03
    E ci sono persone affette da COVID-19
  • 12:03 - 12:06
    quando nemmeno sappiamo
    da dove proviene l'infezione.
  • 12:06 - 12:09
    Questi sono segnali
    che il contagio sta peggiorando,
  • 12:09 - 12:11
    e non di una diffusione sotto controllo.
  • 12:14 - 12:17
    È scoraggiante, ma non stupisce.
  • 12:18 - 12:19
    Gli esperti di sanità,
  • 12:19 - 12:22
    quando parlano
    degli scenari di nuovi virus
  • 12:22 - 12:25
    fanno riferimento
    a questo caso in particolare.
  • 12:25 - 12:27
    Noi tutti speravamo di cavarcela
    con danni limitati.
  • 12:28 - 12:31
    Quando gli esperti parlano
    di pianificazione virale,
  • 12:31 - 12:34
    parlano di situazioni simili e del modo
    in cui si diffonde del virus.
  • 12:37 - 12:39
    Vorrei concludere con dei consigli.
  • 12:41 - 12:42
    Lavate le mani.
  • 12:42 - 12:44
    Lavate spesso le mani.
  • 12:45 - 12:48
    So che ve le lavate spesso
    perché siete delle persone civili,
  • 12:48 - 12:50
    ma fatelo ancora più frequentemente.
  • 12:50 - 12:54
    Instaurate delle routine
    per lavare spesso le mani.
  • 12:54 - 12:57
    Lavatele sempre quando entrate
    e uscite da un edificio,
  • 12:57 - 13:01
    quando andate e uscite da una riunione.
  • 13:01 - 13:04
    Instaurate delle abitudini
    che comprendano il lavarvi le mani.
  • 13:04 - 13:06
    Disinfettate il telefono.
  • 13:06 - 13:09
    Lo toccate sempre, con le mani sporche.
  • 13:10 - 13:12
    Lo so che lo portate in bagno con voi.
  • 13:12 - 13:14
    (Risate)
  • 13:15 - 13:20
    Disinfettatelo e usatelo poco in pubblico.
  • 13:20 - 13:23
    TikTok o Instagram guardateli a casa.
  • 13:24 - 13:26
    Non toccatevi il viso.
  • 13:27 - 13:28
    Non strofinatevi gli occhi.
  • 13:29 - 13:30
    Non mordetevi le unghie.
  • 13:30 - 13:32
    Non pulitevi il naso
    con il retro della mano.
  • 13:32 - 13:34
    Non fatelo di norma perché è disgustoso.
  • 13:34 - 13:36
    (Risate)
  • 13:36 - 13:37
    Non indossate le mascherine.
  • 13:38 - 13:41
    Servono ai malati e ai medici.
  • 13:41 - 13:45
    Se state male, la mascherina aiuta
    a contenere tosse e starnuti,
  • 13:45 - 13:47
    e protegge le persone attorno a voi.
  • 13:47 - 13:49
    Se siete un medico,
  • 13:49 - 13:52
    la mascherina è uno dei mezzi che fa parte
  • 13:52 - 13:54
    dei dispositivi di protezione individuale
  • 13:54 - 13:57
    che ti insegnano a usare
    quando devi curare i pazienti,
  • 13:57 - 13:58
    così da non essere contagiato.
  • 13:58 - 14:01
    Se sei una persona in salute
    e indossi una mascherina,
  • 14:01 - 14:03
    sudi e basta.
  • 14:04 - 14:05
    (Risate)
  • 14:05 - 14:07
    Non comprate le mascherine.
  • 14:07 - 14:10
    Lasciatele a dottori, infermieri
    e persone malate.
  • 14:11 - 14:13
    Se pensate di avere
    i sintomi del COVID-19,
  • 14:14 - 14:16
    state a casa e chiamate il vostro medico.
  • 14:17 - 14:22
    Se vi viene diagnosticato il COVID-19,
    ricordatevi che i sintomi sono lievi.
  • 14:22 - 14:24
    Se fumate,
  • 14:24 - 14:27
    ora è il momento migliore per smettere.
  • 14:28 - 14:29
    Voglio dire, se fumate,
  • 14:29 - 14:32
    ogni momento è quello giusto per smettere.
  • 14:32 - 14:35
    Ma se fumate e avete paura del COVID-19,
  • 14:35 - 14:39
    vi assicuro che smettere
    è la cosa migliore da fare,
  • 14:39 - 14:43
    per proteggervi
    dagli effetti del COVID-19.
  • 14:45 - 14:47
    Il COVID-19 fa paura,
  • 14:47 - 14:51
    soprattutto in un periodo
    in cui ogni notizia fa paura.
  • 14:52 - 14:57
    Ci sono molte reazioni orribili,
    ma allettanti, per affrontare la cosa:
  • 14:57 - 15:02
    panico, xenofobia,
    agorafobia, autoritarismo.
  • 15:02 - 15:07
    Sono tutte bugie che ci fanno credere
    che odio, rabbia e solitudine
  • 15:07 - 15:09
    siano la soluzione al contagio.
  • 15:09 - 15:11
    Ma non è così.
  • 15:11 - 15:13
    Ci impediscono di prepararci al meglio.
  • 15:13 - 15:17
    Ci sono anche diverse opzioni,
    più noiose, ma veramente utili,
  • 15:17 - 15:20
    che possiamo usare in risposta ai contagi.
  • 15:20 - 15:23
    Migliorare il sistema sanitario,
    qui e ovunque;
  • 15:24 - 15:27
    investire nelle infrastrutture sanitarie
    e nella sorveglianza delle malattie,
  • 15:27 - 15:29
    così da anticipare l'arrivo
    di un nuovo virus,
  • 15:29 - 15:32
    costruire sistemi sanitari
    in tutto il mondo,
  • 15:32 - 15:36
    rinforzare le catene di distribuzione,
    così da saper affrontare le emergenze,
  • 15:37 - 15:39
    e migliorare l'istruzione,
  • 15:39 - 15:43
    così da poter parlare di contagi
    e del loro rischio matematico,
  • 15:44 - 15:45
    senza farsi prendere dal panico.
  • 15:47 - 15:49
    L'equità deve farci da guida,
  • 15:49 - 15:51
    perché in situazioni simili
    e in molte altre,
  • 15:51 - 15:54
    l'equità giova ai nostri interessi.
  • 15:56 - 15:58
    Quindi, grazie di avermi ascoltato.
  • 15:58 - 16:00
    Lasciate che sia la prima a dirvelo:
  • 16:00 - 16:03
    lavatevi le mani
    quando uscite da questa sala.
  • 16:03 - 16:04
    (Applausi)
Title:
Perché il COVID-19 ci sta colpendo, e come prepararsi alla prossima ondata
Speaker:
Alanna Shaikh
Description:

Dove si è originato il corona virus, in che modo si è diffuso così rapidamente e cosa ci dobbiamo aspettare? Condividendo la propria opinione sull'epidemia, l'esperta di salute mondiale e TED Fellow Alanna Shaikh ripercorre la diffusione del COVID-19, ci spiega perché le restrizioni sui viaggi sono inutili e sottolinea quali cambiamenti in campo medico sono necessari in tutto il mondo per affrontare la prossima pandemia. "Dobbiamo far sì che ogni paese nel mondo abbia i mezzi per identificare nuove malattie e curarle", spiega.

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
16:19

Italian subtitles

Revisions