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The nerd's guide to learning everything online

  • 0:01 - 0:03
    Questa è una mappa
    dello Stato di New York
  • 0:03 - 0:06
    creata nel 1937
    dalla General Drafting Company.
  • 0:06 - 0:10
    È una mappa estremamente famosa
    tra gli appassionati della cartografia,
  • 0:10 - 0:13
    perché qui,
    alle pendici dei monti Catskill,
  • 0:13 - 0:15
    c'è un paesino chiamato Roscoe --
  • 0:15 - 0:17
    ecco, verrebbe più facile
    se lo mostrassi qua sopra --
  • 0:17 - 0:21
    Cè Roscoe, e poi appena sopra Roscoe
    c'è Rockland, New York,
  • 0:21 - 0:25
    e poi appena sopra
    c'è la piccola città di Agloe, New York.
  • 0:25 - 0:28
    Agloe, New York, è molto famosa
    tra i cartografi,
  • 0:28 - 0:30
    perché è una città di carta.
  • 0:30 - 0:32
    È anche conosciuta
    come trappola del copyright.
  • 0:32 - 0:36
    I cartografi -- siccome la mia
    e la vostra mappa di New York
  • 0:36 - 0:39
    sembreranno molto simili,
    per via della forma di New York --
  • 0:39 - 0:44
    spesso i cartografi inseriscono
    luoghi inventati nelle loro mappe,
  • 0:44 - 0:46
    per proteggere i loro diritti d'autore.
  • 0:46 - 0:49
    Perché poi, se il mio falso luogo
    compare sulla tua mappa,
  • 0:49 - 0:53
    avrò le prove
    che tu l'abbia rubata.
  • 0:53 - 0:57
    Agloe è l'unione delle iniziali
    dei due uomini che crearono la mappa,
  • 0:57 - 1:00
    Ernest Alpers e Otto [G.] Lindberg,
  • 1:00 - 1:03
    che la pubblicarono nel 1937.
  • 1:03 - 1:07
    Decenni dopo,
    Rand McNally pubblica una mappa
  • 1:07 - 1:11
    con al suo interno Agloe, New York,
    nello stesso identico incrocio
  • 1:11 - 1:13
    di due strade sterrate
    nel mezzo del nulla.
  • 1:14 - 1:17
    Potete immaginare
    la soddisfazione in redazione.
  • 1:17 - 1:21
    Chiamano immediatamente
    Rand McNally e gli dicono:
  • 1:21 - 1:24
    "Ti abbiamo scoperto!
    Agloe ce lo siamo inventato noi.
  • 1:24 - 1:26
    È un luogo falso.
    Una città di carta.
  • 1:26 - 1:28
    Ti faremo causa!"
  • 1:29 - 1:33
    E Rand McNally dice:
    "No, no, no, no, Agloe esiste."
  • 1:35 - 1:39
    Le persone continuavano ad andare
    all'incrocio delle strade sterrate --
  • 1:39 - 1:40
    (Risate)
  • 1:40 - 1:45
    nel mezzo del nulla, aspettandosi
    un luogo di nome Agloe --
  • 1:45 - 1:48
    e qualcuno costruì un posto
    chiamato Agloe, New York.
  • 1:48 - 1:49
    (Risate)
  • 1:49 - 1:52
    C'era un benzinaio, un supermercato,
    due case in cima.
  • 1:52 - 1:55
    (Risate)
  • 1:56 - 2:00
    E questo è logicamente una metafora
    irresistibile per uno scrittore,
  • 2:00 - 2:05
    perché a tutti piacerebbe poter credere
    che le cose che scriviamo sulla carta
  • 2:05 - 2:08
    possano cambiare il mondo
    in cui stiamo vivendo,
  • 2:08 - 2:10
    ecco perché il mio terzo libro
    si chiama "Città di carta".
  • 2:10 - 2:15
    Ma quello che mi interessa,
    più del modo in cui è avvenuto,
  • 2:15 - 2:17
    è il fenomeno stesso.
  • 2:18 - 2:22
    È abbastanza facile dire
    che il mondo crea le nostre mappe, no?
  • 2:22 - 2:26
    La forma complessiva del mondo
    ovviamente influenza le nostre mappe.
  • 2:27 - 2:30
    Ma ciò che trovo molto più interessante
    è che il modo
  • 2:30 - 2:33
    in cui rappresentiamo il mondo
    cambia il mondo.
  • 2:34 - 2:39
    Perché il mondo sarebbe davvero
    diverso se il Nord fosse in basso.
  • 2:39 - 2:41
    E sarebbe un posto davvero diverso
  • 2:41 - 2:44
    se Alaska e Russia non fossero
    agli estremi opposti della mappa.
  • 2:44 - 2:46
    E il mondo sarebbe un posto diverso
  • 2:46 - 2:49
    se disegnassimo l'Europa
    mostrando la sua attuale grandezza.
  • 2:50 - 2:54
    Il mondo è cambiato
    per via delle nostre mappe.
  • 2:54 - 2:59
    Il modo in cui scegliamo -- diciamo,
    la nostra personale impresa cartografica,
  • 2:59 - 3:02
    modella anche le mappe delle nostre vite,
  • 3:02 - 3:04
    e questo a sua volta
    modella le nostre vite.
  • 3:04 - 3:09
    Credo che quello che mappiamo
    cambi la vita che conduciamo.
  • 3:09 - 3:13
    Non ho in mente un'associazione segreta
    di Oprah's Angels,
  • 3:13 - 3:16
    del tipo "troviamo
    una soluzione al cancro".
  • 3:16 - 3:23
    Penso che le mappe
    non dicano dove andrai nella vita;
  • 3:23 - 3:25
    mostrano invece
    dove potresti andare.
  • 3:25 - 3:29
    Molto raramente vai in un luogo
    che non è sulla tua mappa personale.
  • 3:30 - 3:33
    Ero pessimo studente
    quando ero piccolo.
  • 3:33 - 3:36
    La mia media era a malapena
    sopra la sufficienza.
  • 3:37 - 3:39
    E penso che il motivo
    per cui ero un pessimo studente
  • 3:39 - 3:42
    è perché pensavo all'istruzione
    come a una serie di ostacoli
  • 3:42 - 3:45
    che erano stati eretti prima di me,
  • 3:45 - 3:48
    e che dovevo scavalcare
    per raggiungere l'età adulta.
  • 3:48 - 3:51
    E io non volevo davvero
    scavalcare questi ostacoli,
  • 3:51 - 3:54
    perché sembravano arbitrari,
    cosi spesso non li superavo,
  • 3:54 - 3:56
    e poi le persone mi minacciavano, sapete,
  • 3:56 - 3:59
    mi minacciavano con:
    "finiranno sul tuo record permanente"
  • 3:59 - 4:01
    o "non avrai mai un buon lavoro."
  • 4:01 - 4:03
    Non volevo un buon lavoro!
  • 4:03 - 4:06
    A undici, dodici anni pensavo
  • 4:06 - 4:09
    che le persone con buoni lavori
    si svegliano molto presto al mattino,
  • 4:09 - 4:11
    (Risate)
  • 4:11 - 4:15
    e una delle prime cose che fanno
    gli uomini che hanno bei lavori,
  • 4:15 - 4:19
    è legarsi un accessorio di abbigliamento
    strangolatore intorno al collo.
  • 4:20 - 4:22
    Facevano loro stessi il nodo,
  • 4:22 - 4:25
    e poi andavano a lavoro,
    qualunque esso fosse.
  • 4:25 - 4:27
    Non c'è una ricetta per una vita felice.
  • 4:28 - 4:32
    Queste persone -- nella mia immaginazione
    da dodicenne, ossessionata da simboli --
  • 4:32 - 4:34
    queste persone
    che, come prima cosa al mattino,
  • 4:34 - 4:37
    si strozzavano,
  • 4:37 - 4:39
    non potevano essere felici.
  • 4:39 - 4:41
    Perché avrei dovuto scavalcare
    tutti questi ostacoli
  • 4:41 - 4:43
    per poi fare la loro fine?
  • 4:43 - 4:44
    È una fine terribile!
  • 4:45 - 4:49
    Poi, in seconda superiore,
    andai a questa scuola,
  • 4:49 - 4:51
    Indian Springs School,
    un piccolo collegio
  • 4:51 - 4:53
    fuori Birmingham, in Alabama.
  • 4:53 - 4:57
    E all'improvviso
    diventai uno studente.
  • 4:57 - 4:59
    Diventai uno studente
    perché mi ritrovai
  • 4:59 - 5:01
    in una comunità di studenti.
  • 5:01 - 5:03
    Mi trovai circondato da persone
  • 5:03 - 5:06
    che onoravano l'intellettualismo
    e il coinvolgimento
  • 5:06 - 5:10
    e che pensavano
    che il mio ironico disimpegno
  • 5:10 - 5:12
    non fosse furbo, o divertente,
  • 5:12 - 5:16
    ma la semplice e ordinaria risposta
  • 5:16 - 5:18
    a problemi urgenti e molto complicati.
  • 5:19 - 5:21
    E cosi iniziai ad imparare,
    perché imparare era forte.
  • 5:21 - 5:25
    Imparai che alcune serie infinite
    sono più grandi di altre,
  • 5:25 - 5:29
    e cos'è il pentametro giambico
    e perché suona bene all'orecchio umano.
  • 5:29 - 5:32
    Imparai che la guerra civile
    è un conflitto nazionale,
  • 5:32 - 5:33
    imparai un po' di fisica,
  • 5:33 - 5:36
    e che la correlazione non deve
    essere confusa con la causazione --
  • 5:36 - 5:38
    tutte queste cose, a proposito,
  • 5:38 - 5:43
    hanno arricchito la mia vita
    quotidianamente.
  • 5:43 - 5:46
    Ed è vero che non ne uso molte
    per il mio "lavoro",
  • 5:46 - 5:48
    ma non è quello che conta per me.
  • 5:48 - 5:50
    Si tratta di cartografia.
  • 5:50 - 5:52
    Che cos'è un processo di cartografia?
  • 5:52 - 5:56
    Sapete, è come percorrere delle terre
    e pensare
  • 5:56 - 5:58
    "Penso che disegnerò
    questo lembo di terra,"
  • 5:58 - 6:01
    e poi immaginare, "Magari c'è altra terra
    da disegnare."
  • 6:01 - 6:03
    E così lo studio è iniziato
    per me.
  • 6:03 - 6:06
    È vero che ho avuto insegnanti
    che non si sono arresi,
  • 6:06 - 6:08
    e sono stato molto fortunato
    ad averli,
  • 6:08 - 6:12
    perché gli ho sempre fatto pensare
    che non aveva senso investire su di me.
  • 6:13 - 6:16
    Ma molto di ciò che ho appreso
    durante la scuola superiore
  • 6:16 - 6:19
    non riguardava ciò che succedeva
    in classe,
  • 6:19 - 6:22
    e nemmeno ciò che succedeva
    fuori dalla classe.
  • 6:22 - 6:23
    Per esempio, posso dirti
  • 6:23 - 6:26
    che "C’è una certa inclinazione
    di luce, i pomeriggi d’inverno --
  • 6:26 - 6:28
    che opprime, come il peso
    di musiche di cattedrale --"
  • 6:28 - 6:32
    non perché ho imparato a memoria
    Emily Dickinson a lezione
  • 6:32 - 6:33
    quando ero alle superiori,
  • 6:33 - 6:36
    ma perché c'era una ragazza,
    quando ero alle superiori
  • 6:36 - 6:38
    di nome Amanda,
    e per la quale avevo una cotta,
  • 6:38 - 6:41
    che amava la poesia di Emily Dickinson.
  • 6:41 - 6:43
    Il motivo per cui posso dirvi
    quanto costano le opportunità,
  • 6:43 - 6:47
    è perché un giorno mentre stavo giocando
    a Super Mario Kart,
  • 6:47 - 6:49
    il mio amico Emment entrò e disse
  • 6:49 - 6:51
    "Da quanto stai giocando a
    Super Mario Kart?"
  • 6:51 - 6:55
    E io dissi: "Non lo so, circa, 6 ore?"
    e lui disse,
  • 6:55 - 6:58
    "Sai che se avessi lavorato a
    Baskin-Robbins queste 6 ore,
  • 6:58 - 7:00
    avresti potuto guadagnare 30 dollari,
    quindi,
  • 7:00 - 7:03
    hai appena pagato 30 dollari
    per giocare a Super Mario Kart."
  • 7:03 - 7:06
    E io ho pensato: "Ok ho capito."
  • 7:06 - 7:08
    (Risate)
  • 7:08 - 7:12
    Ma ho capito quanto costano
    le opportunità.
  • 7:13 - 7:17
    E lungo la strada, la mappa
    della mia vita è migliorata.
  • 7:17 - 7:20
    È diventata più grande;
    contiene più luoghi.
  • 7:20 - 7:22
    C'erano molte cose che potevano
    succedere,
  • 7:22 - 7:24
    molti futuri che avrei
    potuto sperimentare.
  • 7:25 - 7:28
    Non era un processo di conoscenza
    formale, organizzato,
  • 7:28 - 7:30
    e sono felice di ammetterlo.
  • 7:30 - 7:33
    Era irregolare, inconsistente,
    c'era molto che non sapevo.
  • 7:33 - 7:35
    Potevo conoscere, sapete,
    il teorema di Cantor
  • 7:35 - 7:38
    cioè che alcuni insiemi di infiniti sono
    maggiori di altri,
  • 7:38 - 7:41
    ma non potevo veramente capire
    l'analisi dietro il teorema.
  • 7:41 - 7:43
    Potevo sapere il
    costo delle opportunità,
  • 7:43 - 7:45
    ma non conoscevo la legge
    dai ritorni decrescente.
  • 7:45 - 7:48
    Ma la cosa bella di immaginare
    l'apprendimento come cartografia,
  • 7:48 - 7:50
    invece di immaginarla come
    ostacoli arbitrari
  • 7:50 - 7:52
    che devi scavalcare,
  • 7:52 - 7:55
    è che vedi le coste e ciò ti fa
    voler vedere di più.
  • 7:55 - 7:58
    E quindi ora conosco almeno
    qualche analisi
  • 7:58 - 8:00
    che stanno sotto tutte queste cose.
  • 8:00 - 8:01
    Quindi, avevo trovato una comunità
    di apprendenti
  • 8:01 - 8:04
    alle superiori, poi andai in
    nuovo college,
  • 8:04 - 8:05
    e poi in un altro ancora,
  • 8:05 - 8:08
    quando iniziai a lavorare
    in un posto, "lista di libri,"
  • 8:08 - 8:11
    dove ero un assistente, circondato
    sorprendentemente da persone colte.
  • 8:11 - 8:13
    E poi scrissi un libro.
  • 8:13 - 8:15
    E come il sogno di tutti gli autori
  • 8:15 - 8:17
    ho subito lasciato il mio lavoro.
  • 8:17 - 8:19
    (Risate)
  • 8:19 - 8:21
    E per la prima volta
    dalla scuola superiore
  • 8:21 - 8:25
    m ritrovai senza una comunità
    di apprendenti, e fu triste.
  • 8:25 - 8:27
    L'ho odiato.
  • 8:27 - 8:30
    Ho letto molti, molti libri
    durante questi due anni.
  • 8:30 - 8:32
    Ho letto libri su Stalin,
  • 8:32 - 8:35
    e libri su come i cittadini
    dell'Uzbekistan sono divenuti musulmani,
  • 8:35 - 8:38
    e ho letto libri su come fare
    bombe atomiche,
  • 8:38 - 8:41
    ma era come se stessi creando
    i miei stessi ostacoli,
  • 8:41 - 8:44
    e poi scavalcarli, invece di sentire
    la sensazione di felicità
  • 8:44 - 8:48
    di essere parte di una comunità di
    apprendenti, di persone
  • 8:48 - 8:51
    che si impegnano nell'impresa
    di cartografia
  • 8:51 - 8:55
    di fare il meglio per essere capiti
    e mappare il mondo intorno a noi.
  • 8:55 - 8:58
    E poi, nel 2006, ho incontrato
    questo ragazzo.
  • 8:58 - 8:59
    Il suo nome è Ze Frank.
  • 8:59 - 9:02
    Non l'ho veramente incontrato,
    solo via Internet.
  • 9:02 - 9:07
    Ze Frank stava conducendo, al tempo,
    uno show chiamato "Lo show con Ze Frank,"
  • 9:07 - 9:09
    e scoprii lo show,
  • 9:09 - 9:12
    e li tornai di nuovo a far parte
    di una comunità di apprendenti.
  • 9:12 - 9:14
    Qui c'è Ze che parla di Las Vegas:
  • 9:16 - 9:19
    (Video) Ze Frank: Las Vegas venne
    costruita in un enorme, caldo deserto.
  • 9:19 - 9:22
    Quasi tutto qui venne comprato
    da qualche altra parte --
  • 9:22 - 9:24
    il tipo di rocce, gli alberi, le cascate.
  • 9:24 - 9:27
    Questi pesci sono fuori posto quasi
    quanto il mio asino che vola.
  • 9:27 - 9:30
    questo torrido deserto
    che circonda il luogo,
  • 9:30 - 9:31
    cosi sono le persone.
  • 9:31 - 9:35
    Cosa da tutto il mondo sono state
    ricostruite qui, via dalle loro origini,
  • 9:35 - 9:38
    e lontano da chi ne faceva
    uso in modo diverso.
  • 9:38 - 9:41
    A volte venivano fatti miglioramenti --
    alla Sfinge è stato rifatto il naso.
  • 9:41 - 9:44
    Qui, non c'è ragione per credere
    che manchi qualcosa.
  • 9:44 - 9:47
    New York significa per me
    lo stesso che per tutti gli altri.
  • 9:47 - 9:51
    Tutto è fuori luogo, e questo
  • 9:51 - 9:53
    parcheggio, centro eventi,
    Shark Reef.
  • 9:53 - 9:56
    Queste costruzioni potrebbero
    essere una delle più grandi conquiste,
  • 9:56 - 9:58
    perché nessuno vi appartiene;
    tutti vi appartengono.
  • 9:58 - 10:01
    Mentre passeggiavo questa mattina
    ho notato che molti edifici
  • 10:01 - 10:04
    erano enormi specchi che riflettevano
    il sole nel deserto.
  • 10:04 - 10:05
    Ma diversamente
    da molti specchi,
  • 10:05 - 10:09
    che mostrano te
    integrato con l'esterno
  • 10:09 - 10:10
    questi specchi sono vuoti.
  • 10:10 - 10:12
    Jonh Green: Mi fanno diventare
    nostalgico dei giorni
  • 10:12 - 10:15
    in cui ti vedevi con i pixels
    nel video online.
  • 10:15 - 10:16
    (Risate)
  • 10:16 - 10:20
    Ze non è solo un grande intellettuale,
    ma un brillante costruttore di comunità,
  • 10:20 - 10:23
    e la comunità di persone
    che ha costruito con i suoi video
  • 10:23 - 10:25
    era in molti casi
    una comunità di studenti.
  • 10:25 - 10:28
    Cosi abbiamo sfidato Ze Frank a scacchi
    insieme, e lo abbiamo battuto.
  • 10:28 - 10:33
    Ci siamo organizzato per mandare
    un giovane in un viaggio negli U.S.
  • 10:33 - 10:35
    Abbiamo fatto della terra un sandwich,
  • 10:35 - 10:38
    mettendo una persona in un punto della
    terra a tenere un pezzo di pane
  • 10:38 - 10:41
    e nell'esatto posto opposto
  • 10:41 - 10:43
    un'altra a tenere un pezzo di pane.
  • 10:44 - 10:50
    Ho capito che erano idee stupide
    ma anche "studiate",
  • 10:50 - 10:52
    e questa era la cosa eccitante,
  • 10:52 - 10:55
    e se andate in rete, potete trovare
    comunità come questa in tutto il mondo.
  • 10:55 - 10:57
    Seguite il "calculus tag" in Tumbl,
  • 10:57 - 11:00
    e si, troverete persone che si lamentano
    delle analisi,
  • 11:00 - 11:02
    ma anche persone che ripostano
    questi lamenti
  • 11:02 - 11:06
    spiegando che le analisi sono
    interessanti e magnifiche,
  • 11:06 - 11:10
    e questo è un modo di pensare
    al problema che ritieni irrisolvibile.
  • 11:10 - 11:12
    Puoi andare su Reddit, a trovare
    dei post
  • 11:12 - 11:15
    come "Chiedi ad uno storico"
    o "chiedi alla scienza,"
  • 11:15 - 11:18
    dove puoi chiedere alle persone
    che sono del campo
  • 11:18 - 11:20
    una vasta gamma di domande,
  • 11:20 - 11:22
    da quelle serie a quelle sciocche.
  • 11:22 - 11:25
    Ma per me, la più interessante
    comunità di principianti
  • 11:25 - 11:28
    che sta nascendo su Internet
    in questo periodo è YouTube,
  • 11:28 - 11:29
    e a dire il vero, sono di parte.
  • 11:29 - 11:34
    Ma penso in molti modi
    che YouTube assomigli ad una classe.
  • 11:34 - 11:36
    Guardate per esempio: "Minute Physics,"
  • 11:36 - 11:39
    un ragazzo che insegna
    al mondo la fisica:
  • 11:39 - 11:40
    (Video) Arriviamo al punto.
  • 11:40 - 11:44
    Al 4 Luglio 2012, il bosone di Higgs
    è l'utimo pezzo fondamentale
  • 11:44 - 11:47
    del modello delle particelle standard
    ad essere scoperto sperimentalmente.
  • 11:47 - 11:49
    Ma, potreste chiedermi,
    perchè il bosone di Higgs
  • 11:49 - 11:51
    fa parte del modello standard,
  • 11:51 - 11:54
    a fianco di particelle conosciute
    come elettroni, protoni e quarks,
  • 11:54 - 11:57
    se non era stato scoperto
    prima del 1970?
  • 11:57 - 11:59
    Bella domanda. Ci sono due
    grandi motivi.
  • 11:59 - 12:02
    Primo, come un elettrone
    è un eccitamento nel campo dell'elettrone,
  • 12:02 - 12:05
    il bosone di Higgs è semplicemente una
    particella che è un eccitamento
  • 12:05 - 12:07
    del campo del tutto-comprendente Higgs.
  • 12:07 - 12:09
    Il campo di Higgs gioca
    un ruolo fondamentale
  • 12:09 - 12:11
    nel modello
    di forza nucleare debole.
  • 12:11 - 12:14
    In particolare, il campo di Higgs
    spiega perché è così debole.
  • 12:14 - 12:16
    Ne parleremo meglio più avanti,
  • 12:16 - 12:19
    ma anche se la forza nucleare debole
    fu confermata nel 1980, nell'equazione,
  • 12:19 - 12:23
    il campo di Higgs è inestricabilmente
    unito alla forza debole, che finora
  • 12:23 - 12:27
    non è stata confermata come
    esistenza vera e autonoma.
  • 12:27 - 12:29
    JG: Ecco un video che ho fatto
  • 12:29 - 12:32
    come parte dello show "Crash Course"
    sulla prima guerra mondiale.
  • 12:32 - 12:35
    (Video) La principale causa fu
    ovviamente l'omicidio a Sarajevo
  • 12:35 - 12:37
    dell'arciduca austriaco Franz Ferdinand
  • 12:37 - 12:42
    il 28 giugno 1914,
    dal nazionalista Gavrilo Princip.
  • 12:42 - 12:44
    Tra parentesi: da notare
    che la prima grande guerra
  • 12:44 - 12:47
    del ventesimo secolo iniziò
    con il terrorismo.
  • 12:47 - 12:49
    Quindi, Franz Ferdinand
    non era proprio amato
  • 12:49 - 12:53
    dallo zio, l'imperatore Franz Joseph,
    quelli sì che sono dei baffi!
  • 12:53 - 12:57
    Tuttavia , l'assassinio portò l'Austria
    ad emettere un ultimatum alla Serbia,
  • 12:57 - 13:00
    a quel punto la Serbia accettò
    solo alcune richieste dell'Austria,
  • 13:00 - 13:03
    l'Austria dichiarò così
    guerra alla Serbia.
  • 13:03 - 13:06
    La Russia, per via dell'alleanza
    con la Serbia, mobilitò l'esercito.
  • 13:06 - 13:08
    La Germania alleata con l'Austria
  • 13:08 - 13:10
    disse alla Russia di fermarsi.
  • 13:10 - 13:13
    La Russia non lo fece,
    e la Germania mobilitò il suo esercito,
  • 13:13 - 13:16
    dichiarò guerra alla Russia
    e creò un'alleanza con gli Ottomani,
  • 13:16 - 13:20
    infine dichiarò guerra alla Francia
    perché, beh, è la Francia.
  • 13:20 - 13:23
    (Risate)
  • 13:23 - 13:26
    E non è solo la fisica e la storia
  • 13:26 - 13:29
    che le persone scelgono
    di imparare tramite YouTube.
  • 13:29 - 13:31
    Ecco un video sulla matematica astratta.
  • 13:34 - 13:36
    (Video) Dunque, siete me
    durante matematica,
  • 13:36 - 13:38
    perché vi obbligano
    ogni giorno ad andare.
  • 13:38 - 13:41
    E state studiando, non so,
    la somma di serie infinite.
  • 13:41 - 13:44
    É un argomento scolastico, no?
    Il che è strano, perché è forte,
  • 13:44 - 13:46
    ma riescono comunque a rovinarlo.
  • 13:46 - 13:49
    Immagino sia per questo
    che concedono infinite serie nel CV.
  • 13:49 - 13:52
    Perciò, nell'ovvia necessità di distrarvi,
    state scarabocchiando
  • 13:52 - 13:55
    e pensando quale dovrebbe
    essere il plurale di "serie"
  • 13:55 - 13:59
    tra cui: "seriee", "serieei",
    "seriei" e "serii"?
  • 13:59 - 14:03
    O è il singolare che dovrebbe essere
    cambiato: "seria" o "seriem",
  • 14:03 - 14:06
    come "pony" al singolare
    dovrebbe essere "pono".
  • 14:06 - 14:09
    Ma l'intero concetto delle cose
    come 1/2 + 1/4 + 1/16 e così via
  • 14:09 - 14:11
    sono utili se, diciamo,
  • 14:11 - 14:14
    volete disegnare elefanti
    che si tengono la coda l'un l'altro:
  • 14:14 - 14:18
    elefanti normali, elefanti giovani,
    baby elefanti, elefanti bassi,
  • 14:18 - 14:20
    elefanti taglia cucciolo,
    fino al signor Tusks e oltre.
  • 14:20 - 14:22
    Il che è un tantino fantastico
  • 14:22 - 14:25
    perché puoi ottenere
    infiniti elefanti in fila,
  • 14:25 - 14:27
    e ci starebbero tutti sempre
    su una sola pagina di diario.
  • 14:27 - 14:30
    JG: E per ultimo, ecco Destin,
    "Smarter Every Day",
  • 14:30 - 14:32
    che mostra la conservazione
    del momento angolare
  • 14:32 - 14:35
    e, siccome è YouTube, di gatti:
  • 14:35 - 14:37
    (Video) Sono Destin.
    Bentornati a "Smarter Every Day"
  • 14:37 - 14:41
    Avrete notato che i gatti atterrano
    quasi sempre sulle zampe.
  • 14:41 - 14:43
    La domanda del giorno è: perché?
  • 14:43 - 14:46
    Come in molti quesiti banali,
    la risposta è più complessa.
  • 14:46 - 14:48
    Per esempio, riformulo la domanda:
  • 14:48 - 14:53
    Come fa un gatto a girarsi dalla schiena
    alle zampe durante la caduta,
  • 14:53 - 14:56
    senza violare la conservazione
    del momento angolare?
  • 14:56 - 14:57
    (Risate)
  • 14:57 - 15:01
    JG: Quindi, ecco la cosa in comune
    di questi quattro video:
  • 15:01 - 15:05
    hanno tutti più di mezzo milione
    di visite su YouTube.
  • 15:05 - 15:08
    E queste persone non li guardano
    perché sono in classe,
  • 15:08 - 15:11
    ma perché fanno parte
    della comunità dell'apprendimento
  • 15:11 - 15:14
    che viene riunita da questi canali.
  • 15:14 - 15:16
    Ho detto prima che YouTube
    è come una classe per me,
  • 15:16 - 15:19
    e in molti sensi lo è,
    perché ecco l'insegnate,
  • 15:19 - 15:22
    è come una classe vecchio stile:
    ecco l'insegnante,
  • 15:22 - 15:24
    e poi dietro l'insegnante
    ci sono gli studenti,
  • 15:24 - 15:27
    e stanno tutti parlando.
  • 15:27 - 15:31
    E lo so che i commenti di YouTube
    hanno una brutta reputazione
  • 15:31 - 15:32
    nel mondo di Internet
  • 15:32 - 15:35
    ma in realtà, controllando
    i commenti su questi canali,
  • 15:35 - 15:38
    si trovano persone
    che coinvolgono nell'argomento,
  • 15:38 - 15:43
    ponendo domande difficili e complicate
    sul soggetto in questione,
  • 15:43 - 15:45
    ed altre persone
    che rispondono a queste domande.
  • 15:45 - 15:50
    Dato che la schermata YouTube è impostata
    in modo tale che la pagina in cui parlo
  • 15:50 - 15:54
    il luogo in cui parlo,
    sia esattamente nella stessa pagina
  • 15:54 - 15:55
    dei commenti,
  • 15:55 - 16:01
    parteciperete dunque ad una conversazione
    dal vivo, reale ed attiva.
  • 16:01 - 16:05
    E siccome di solito leggo i commenti,
    posso partecipare anche io.
  • 16:05 - 16:07
    E questa situazione si verifica,
    che sia storia,
  • 16:07 - 16:10
    o matematica, o scienze,
    o qualunque altra cosa.
  • 16:10 - 16:16
    Vedrete anche giovani che usano
    gli strumenti e i mezzi di Internet
  • 16:16 - 16:19
    per creare luoghi
    di interazione intellettuale,
  • 16:19 - 16:20
    invece delle ironiche icone
  • 16:20 - 16:25
    che forse molti di noi associano ai meme
    e ad altre consuetudini di Internet,
  • 16:25 - 16:28
    Sapete,
    "Annoiato. Ho inventato la matematica".
  • 16:28 - 16:31
    O, ecco Honey Boo Boo
    che critica il capitalismo industriale:
  • 16:31 - 16:34
    ["Il capitalismo liberale
    non è il Bene dell'umanità.
  • 16:34 - 16:37
    Ma l'opposto; è il mezzo
    del nichilismo feroce e distruttivo."]
  • 16:37 - 16:40
    Nel caso non aveste capito
    quello che ha detto... Già.
  • 16:40 - 16:44
    Credo davvero che questi spazi,
  • 16:44 - 16:49
    queste comunità, sono per una
    nuova generazione di apprendisti,
  • 16:49 - 16:53
    il genere di comunità,
    il genere di comunità cartografica
  • 16:53 - 16:58
    che ho trovato quando ero al liceo,
    e ancora al college.
  • 16:58 - 17:01
    E da adulto, ritrovare queste comunità
  • 17:01 - 17:05
    mi ha reintrodotto
    in una comunità di apprendisti,
  • 17:05 - 17:10
    e mi ha incoraggiato a continuare
    ad imparare anche da adulto,
  • 17:10 - 17:14
    così non credo più che studiare
    sia qualcosa riservato ai giovani.
  • 17:14 - 17:17
    Vi Hart e "Minute Physics"
    mi hanno fatto conoscere
  • 17:17 - 17:19
    tutte quelle cose che non conoscevo prima.
  • 17:20 - 17:21
    E so che guardiamo tutti indietro
  • 17:21 - 17:25
    ai giorni del salone parigino
    durante l'Illuminismo,
  • 17:25 - 17:27
    o della Tavola Rotonda sognando,
  • 17:27 - 17:29
    "Vorrei aver fatto parte di tutto ciò,
  • 17:29 - 17:32
    vorrei aver riso alla battute
    di Dorothy Parker."
  • 17:32 - 17:36
    Ma sono qui per dirvi
    che quei luoghi esistono ancora.
  • 17:36 - 17:41
    Esistono negli angoli di Internet,
    dove gli anziani non osano incamminarsi.
  • 17:41 - 17:42
    (Risate)
  • 17:42 - 17:49
    E credo fermamente, che quando abbiamo
    creato Agloe, New York, negli anni 60,
  • 17:49 - 17:53
    quando Agloe è diventato reale,
    era solo l'inizio.
  • 17:53 - 17:54
    Grazie.
  • 17:54 - 17:57
    (Applausi)
Title:
The nerd's guide to learning everything online
Speaker:
John Green
Description:

Alcuni di noi imparano meglio a scuola, mentre altri... bè, no. Eppure amiamo imparare, scoprire cose nuove sul mondo e mettere alla prova le nostre menti. Dobbiamo solo scoprire il luogo giusto per farlo, e la comunità migliore con cui imparare. In questo discorso affascinante, lo scrittore John Green condivide il mondo di

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
18:10

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