La Storia della Tipografia di Ben Barret - Forrest I caratteri sono una forza potente. Il potere di esprimere parole e idee visivamente e senza tempo ma sempre in continuo cambiamento ed evoluzione e questo è quello che andremo ad analizzare. Molte persone concordano che il creatore della tipografia, fu un uomo tedesco il suo nome è Joannes Gutenberg é certo che lui indossasse un cappello come questo Prima che Gutemberg arrivasse e rivoluzionasse il mondo della comunicazione i libri dovevano essere trascritti a mano solitamente da monaci e ciò richiedeva molto tempo e denaro. Cosicchè Gutemberg creò la scrittura Gotica il primo carattere tipografico modellato dopo la scrittura degli scrivani. La scrittura Gotica possiede delle linee verticali spesse e dei sottili connettori verticali eccezionale per le trascrizioni però apparivano troppo scuri e appiccicati quando venivano stampati. Qual'cosa doveva cambiare entrano in scena il carattere Roman. Questo specifico carattere è il Cambria il quale probabimente lo avrai visto nel tuo programma di videoscrittura. Ma il primo carattere Roman è stato creato nel XV sec dal francese Nicolas Jenson. Questo quì è il suo carattere. Jenson lavorò perloppiù in Venezia fu ispirato dalla scrittura trovata nelle antiche costruzioni Romane. La forma delle sue lettere era basata su linee dirette e curve regolari questo le faceva molto definite e leggibili rispetto alla Gotiche che erano scure e fitte. Questo nuovo carattere leggibile è stato un successo istantaneo si diffuse velocemente attraverso l'europa nel periodo a cavallo con il Rinascimento. La successiva innovazione tipografica dopo le lettere Roman furono le Italics. sono una versione inclinata e stilizzate delle Roman. Esse furono create nel tardo XV sec dall'italiano Aldus Manutius come un modo per far stare più lettere dentro una pagina e risparmiare soldi adesso usiamo italics mischiato con il Roman quando vogliamo enfatizzare il testo. Aldus Manuzius, creò anche la moderna virgola e punto e virgola ma questa è un'altra storia. Lo sviluppo dei caratteri rimase abbastanza fermo fino al 18° secolo sino a quando in Inghilterra Wiliam Caslon creò il carattere che assegnò nuovi livelli di leggibilità. Niente di coisi radicale ma era quello che il mondo stava aspettando. Lo stile dei caratteri Caslon adesso viene chiamato "Vecchio Stile" alcuni decenni dopo un altro Inglese di nome Jhon Baskerville creò una nuova varietà di caratteri i quali li chiamimo di "transizione" ancora dopo, un uomo francese chiamato Didot e un italiano chiamato Bodoni crearono caratteri che abbiamo classificato come Moderni. La maggior parte dei caratteri con grazie (serif) si collocano in queste tre categorie, ma ogni categoria ha la sua personalità? Un carattere vecchio stile ha lettere che anno grazie spesse e scarso contrasto tra tratti spessi e tratti sottili Un carattere tradizionale ha lettere con grazie piu sottili e molto piu contrasto tra i tratti spessi e tratti sottili. Un carattere moderno ha lettere con grazie molto sottili e un estremo contrasto tra tratti sottili e spessi Successivamente Wiliam Caslon 4 pronipote di Wiliam Caslon non ne poteva più di tutte queste grazie decise quindi di eliminarle completamente e creare un nuovo tipo di carattre chiamato senza-grazie (san-serif) Non divento immediatamente molto popolare ma successivamente divenne molto popolare. Durante la 2° rivoluzione industriale la pubblicità creò il bisogno di nuovi caratteri con lettere piu alte e larghe soprattutto usate in misure grandi su manifesti e cartelloni. Le cose diventraono piuttosto strane, ma un risultato fortunato dopo tutta questa sperimentazione fu l'Egiptian o Slab-Serif possiede grazie spessissime ed è usato solitamente per i titoli. Come conseguenza alla complessità dei caratteri sviluppati nel 19° secolo il 20° secolo portò a qual'cosa di semplice. Il tedesco Paul Renner creò un carattere chiamato Futura , si basava su semplici forme geometriche questo è chiamato Geometric Sans Intorno al solito periodo un Inglese un certo Erick Gill, creo il carattere Gill Sans che era simile al Geometric-sans però con curve piu naturali e delicate e questo è chiamato Humanist Sans. Il successivo passo importante nel mondo del Sans Serif accadde in Svizzera nel 1957 con l'introduzione di "Helvetica" esso possiede curve semplici ed è disponibile in molti pesi diversi e così molti lo ritengono il carattere preferito. Il mondo della tipografia cambia per sempre con l'introduzione del computer ci sono stati anni difficili a causa di caratteri Pixel dovuti alla primitiva tecnologia dei monitor ma la tecnologia evolse e i computer iniziarono a permettere la creazione di migliaia di meravigliosi caratteri starni caratteri e caratteri non funzionali ma adesso chiunque ha la libertà di creare i suoi caratteri unici e questa è la Storia della Tipografia