(musica) Crescendo in una città come Hong Kong, viviamo in palazzi altissimi. Siamo dentro ad una scatola. (gente che chiacchiera) Vivere inuna grande città Crea molto isolamento. Mi chiedo sempre come la gente entri in contatto. (la musica continua) Ho iniziato a fare animazioni 15 anni fa. Avevo un lavoro in un'emittente radiofonica a Hong Kong. Mi sentivo intrappolato, depresso, notavo che la mia mente viaggiava mentre lavoravo. Quindi ho iniziato a pensare a scenari divertenti, roba un po' a caso, e la scrivevo su un blog una volta a casa. Un giorno ho aperto il software ed ho provato a sperimentare col disegno ed ho avuto una bella sensazione. E poi ho scoperto che, oh, posso creare animazioni! Non ci potevo credere! Penso sia stato quello. Desideravo creare qualcosa. (musica) Le animazioni mi danno libertà. Come se fosse un'involucro caramellato. Più semplice da ingoiare. (porta che si chiude) (lingua straniera) Posso dire le cose più terribili. O i pensieri maligni. Posso anche integrare cose più personali. Praticamente questa parla di come un elefante è diventato un monaco perchè non riusciva a trovare gente con cui uscire, odia la sua unica palpebra. Ora però il K-pop è molto di moda. Ma lui aveva già fatto l'intervento per averla doppia. Questa è la morale che voglio trasmettere: magari ora sei brutto, ma un domani sarai di moda. (musica) Nei racconti, cerco di fare tutto in un unico frame, di raccontare una storia senza transizioni di editing, senza tagli di scene. Provo a considerarla una nuova sfida per me stesso. (lingua straniera) Lo scenario è come un container. Posso virtualmente usare qualsiasi tipo di scenario e farci stare dentro centinaia di osservazioni. Credo, in generale, di aver bisogno di una storia o di materiale. Eventi, incidenti, situazioni caotiche per strada. Quando arriva il momento di dover scrivere una storia solida, mi guardo alle spalle. La cosa difficile dello scrivere durante la pandemia è che non trovo differenze fra le persone del mondo. Mi sento di aver perso la capacità di scrivere. Dove sono le differenze? Durantela pandemia tutti hanno usato tantissimo Zoom. Penso che forse potrei usare Zoom per creare un "mockumentary". Sono più interessato a calpestare la linea, piuttosto che superarla, perchè calpestarla è più provocatorio. Ho creato questa figura leggendaria, l'uomo che può fare eccitare un panda più velocemente possibile. Credo sia un lavoro difficile, i panda vogliono estinguersi. Non vogliono più fare cuccioli Non apprezzano gli orgasmi. Avevo questo in mente. Devo lavorarci sopra. Nelle mie opere, ci sono tanti elementi erotici o legati alla sessualità. Ma questi sono il container. Non ciò di cui voglio parlare. Il motivo per cui esploro il desiderio piuttosto spesso è che dobbiamo fare delle scelte. A letto le persone possono essere più sincere a giudicare l'altra faccia di sè stessi. E' dove più di ogni altro luogo affrontiamo il nostro "true self". Guarda qua. Questo. Così liscio. Wow, wow, wow. Povera aragosta.