1 00:00:13,652 --> 00:00:18,519 Io devo assolutamente, adesso, esprimere le mie emozioni. 2 00:00:19,849 --> 00:00:24,160 Perché sto male. E perché sto male? 3 00:00:24,160 --> 00:00:26,299 Sto male davvero. 4 00:00:26,299 --> 00:00:29,388 Sono una studiosa del dolore, quindi dovrei essere capace 5 00:00:29,388 --> 00:00:31,401 di parlare di questo dolore. 6 00:00:31,411 --> 00:00:33,510 Perché sto male? 7 00:00:33,520 --> 00:00:37,079 Questo mi risuona, perché sono state dette delle cose, 8 00:00:37,079 --> 00:00:44,600 dunque sto male sia per la mia paura - del fallimento, naturalmente - 9 00:00:44,600 --> 00:00:48,799 che è legata al mio desiderio di grande successo 10 00:00:48,799 --> 00:00:53,039 - ma al top, come diceva la speaker americana. 11 00:00:53,039 --> 00:00:54,600 Però ho tanta paura, 12 00:00:54,600 --> 00:00:59,079 ho tanta paura perché finalmente TED- io ci avevo provato, in America, 13 00:00:59,079 --> 00:01:01,200 a proporre la mia candidatura 14 00:01:01,200 --> 00:01:06,359 ma nessuno aveva detto sì, e invece qua mi ritrovo inaspettatamente, 15 00:01:06,359 --> 00:01:13,680 qua, a TED: mi tremano le gambe, avevo fino adesso un male allo stomaco, 16 00:01:13,680 --> 00:01:19,319 un pugno, proprio. Guardavo la Valeria, 14 anni, 17 00:01:19,319 --> 00:01:23,519 sembrava molto più tranquilla di me! Eppure io ho fatto delle conferenze, 18 00:01:23,519 --> 00:01:27,040 ma non ce n'è: questa è una opportunità di successo 19 00:01:27,040 --> 00:01:31,439 e mi cago sotto, scusate. (Risate) 20 00:01:31,439 --> 00:01:34,200 Meno male che vi fa ridere: a me non fa ridere, 21 00:01:34,200 --> 00:01:37,159 però meno male che fa ridere. 22 00:01:39,079 --> 00:01:43,359 Io sono stata tossicodipendente dai 15 ai 20 anni. 23 00:01:43,359 --> 00:01:49,440 Eroinomane, per la precisione, quindi mi facevo le iniezioni in vena di eroina, 24 00:01:49,450 --> 00:01:54,519 e per procurarmi i soldi per comprare l'eroina 25 00:01:54,519 --> 00:01:58,529 sono stata delinquente e mi sono anche prostituita. 26 00:02:00,079 --> 00:02:03,809 Ecco, io volevo dire queste parole qui a TED. 27 00:02:05,889 --> 00:02:09,919 Quando mio padre mi ha visto per strada, con un cliente, 28 00:02:12,039 --> 00:02:16,759 mi ha fatto sapere che non mi voleva più vedere 29 00:02:16,759 --> 00:02:19,580 se io non smettevo di farmi. 30 00:02:19,580 --> 00:02:22,400 E grazie a questo ultimatum 31 00:02:22,400 --> 00:02:24,979 smisi, entrai in comunità... 32 00:02:29,639 --> 00:02:32,199 ... e mai più mi drogai. 33 00:02:32,959 --> 00:02:42,019 Però tutti i problemi di autostima, ovviamente, di vulnerabilità, 34 00:02:42,019 --> 00:02:44,400 che mi avevano portato all’eroina, 35 00:02:44,400 --> 00:02:48,860 perché l'eroina mi faceva sentire forte, importante, 36 00:02:48,860 --> 00:02:52,650 perché prendevo la peggiore droga, 37 00:02:52,650 --> 00:02:55,360 tutti quei sentimenti comunque rimasero, ovviamente. 38 00:02:55,360 --> 00:03:00,240 La comunità non era sufficiente: quindi iniziai una psicoterapia 39 00:03:00,240 --> 00:03:03,419 - 12 minuti, è possibile? - 40 00:03:03,419 --> 00:03:08,159 Quindi rimasero, iniziai una psicoterapia che mi permise di capire 41 00:03:08,159 --> 00:03:11,919 che io avevo bisogno di essere vista. 42 00:03:13,049 --> 00:03:17,439 Questo è fantastico: avevo bisogno di essere vista, 43 00:03:17,439 --> 00:03:19,719 avevo bisogno di toccare il fondo, 44 00:03:19,719 --> 00:03:22,669 avevo bisogno di attirare l'attenzione dei miei, naturalmente, 45 00:03:22,669 --> 00:03:24,919 ma anche di toccare il fondo. 46 00:03:24,919 --> 00:03:26,120 Nel 19... 47 00:03:26,120 --> 00:03:29,800 ecco, sapevo che mi sarei dimenticata di mostrarvi le slide: 48 00:03:29,800 --> 00:03:32,479 questa è l'epoca delle droghe. 49 00:03:36,599 --> 00:03:39,739 Infanzia da bambina invisibile. 50 00:03:42,439 --> 00:03:48,599 Ecco, nel 1986 conobbi un fotografo italiano, milanese. 51 00:03:48,599 --> 00:03:52,640 Ci innamorammo e io mi trasferii qui, 52 00:03:52,640 --> 00:03:55,680 perché io son spagnola, non l'ho detto: 53 00:03:55,680 --> 00:03:57,800 mi dicono forse se sono sarda, ogni tanto, 54 00:03:57,800 --> 00:04:02,129 ma mi sento mezza milanese, 24 anni in questa città! 55 00:04:04,159 --> 00:04:11,639 Mio marito, quello che fu mio marito, poi non più - però - era fotografo. 56 00:04:11,639 --> 00:04:14,199 È fotografo, già lo sto ammazzando. 57 00:04:14,199 --> 00:04:16,664 (Risate) 58 00:04:16,664 --> 00:04:20,983 E lui - io lo guardavo lavorare e lui fotografava le persone 59 00:04:20,983 --> 00:04:26,439 e tirava fuori una forza e un carisma nelle persone 60 00:04:26,439 --> 00:04:28,840 che di persona non si vedeva. 61 00:04:28,840 --> 00:04:33,120 Allora io, affascinata da questo mezzo pazzesco che è la fotografia, 62 00:04:33,120 --> 00:04:37,079 per prima cosa girai l'obiettivo verso di me, 63 00:04:37,079 --> 00:04:41,120 il primissimo autoritratto, nel 1988. 64 00:04:41,120 --> 00:04:45,769 Fu allora che avevo ricreato 65 00:04:45,769 --> 00:04:49,979 uno sguardo, quello sguardo profondo 66 00:04:49,979 --> 00:04:53,519 di cui avevo bisogno e che prima io chiedevo gli altri: 67 00:04:53,519 --> 00:04:56,600 ma adesso, primo passo verso l'indipendenza, 68 00:04:56,600 --> 00:04:59,380 me lo davo a me stessa. 69 00:05:00,730 --> 00:05:03,720 E continuai a fotografarmi. 70 00:05:03,720 --> 00:05:06,939 Dopo alcuni anni di autoritratti 71 00:05:06,939 --> 00:05:09,720 cominciai veramente a fotografare gli altri 72 00:05:09,720 --> 00:05:15,439 perché gli autoritratti mi permisero di aprirmi al mondo, 73 00:05:15,439 --> 00:05:18,370 però continuavo a fotografarmi. 74 00:05:18,370 --> 00:05:20,560 E nel frattempo fotografavo gli altri, 75 00:05:20,560 --> 00:05:23,360 facevo progetti, divenni un'artista, 76 00:05:23,360 --> 00:05:27,560 vincevo premi, pubblicavo libri e facevo le mostre. 77 00:05:27,560 --> 00:05:34,741 Finalmente avevo trovato il mio strumento. 78 00:05:36,139 --> 00:05:40,480 Continuavo a fotografarmi, finché a un certo punto, 79 00:05:40,480 --> 00:05:44,910 durante la separazione da mio marito 80 00:05:45,750 --> 00:05:47,720 provai di nuovo a fotografarmi; 81 00:05:50,034 --> 00:05:54,920 e scoprii che se io riuscivo a tirare fuori 82 00:05:54,920 --> 00:06:00,240 la disperazione e il dolore lancinante che sentivo nella foto, 83 00:06:00,240 --> 00:06:04,360 mi passava subito: cinque minuti dopo cominciavo a ballare, 84 00:06:04,360 --> 00:06:07,759 era come se fossi riuscita a passare ad altro. 85 00:06:09,056 --> 00:06:12,036 Ed è per questo che ho parlato del mio dolore, innanzitutto: 86 00:06:12,050 --> 00:06:13,617 perché adesso non c'è l’ho più, 87 00:06:13,617 --> 00:06:17,759 adesso ho il godere di questo pubblico che mi guarda. 88 00:06:17,759 --> 00:06:21,307 (Applausi) 89 00:06:28,937 --> 00:06:32,582 Quindi ho fatto della fotografia la mia medicina. 90 00:06:32,582 --> 00:06:36,920 E poi anni dopo mia figlia Yassin, per metà senegalese, 91 00:06:36,920 --> 00:06:39,560 mi chiese se poteva fare un autoritratto, 92 00:06:39,560 --> 00:06:42,120 e scattò una serie meravigliosa, a tre anni. 93 00:06:43,381 --> 00:06:46,299 E fu allora che capii che quello che io stavo facendo 94 00:06:46,299 --> 00:06:50,560 con la mia pratica artistica poteva essere utile agli altri, 95 00:06:50,560 --> 00:06:54,680 cominciai a studiare il perché l'autoritratto fossi così potente. 96 00:06:56,120 --> 00:07:00,040 E cominciai a tenere workshop di autoritratto, 97 00:07:00,040 --> 00:07:03,800 costruii il mio metodo che si chiama "The Self Portrait Experience" 98 00:07:05,296 --> 00:07:10,279 e cominciai a insegnarlo a bambini in giro per il mondo, 99 00:07:10,279 --> 00:07:16,480 ad adolescenti, eterna adolescente che sono, 100 00:07:16,480 --> 00:07:18,560 nelle carceri - questa è San Vittore; 101 00:07:20,075 --> 00:07:24,519 Barcellona, un carcere per tossicodipendenti; 102 00:07:24,519 --> 00:07:29,439 In una comunità per malati di aids, per malati terminali di aids 103 00:07:29,439 --> 00:07:32,839 - Salvatore, di Pompei - 104 00:07:32,839 --> 00:07:36,439 nei musei, nelle gallerie, nelle Università, 105 00:07:38,299 --> 00:07:43,000 per terapeuti, per tutti i generi pubblici, 106 00:07:43,000 --> 00:07:48,959 in modo che le persone potessero usare il loro dolore 107 00:07:48,959 --> 00:07:52,720 e metterlo nelle immagini, convertire dolore in arte 108 00:07:52,720 --> 00:07:57,403 e, permettetemi anche di dire, merda in diamanti. 109 00:07:57,403 --> 00:08:00,264 Una sorta di alchimia moderna 110 00:08:00,264 --> 00:08:03,440 (applausi) 111 00:08:09,490 --> 00:08:14,279 Oh… bocca secca, 6 minuti, una sorta di alchimia moderna 112 00:08:14,279 --> 00:08:19,600 perché in realtà il nostro dolore, la nostra merda 113 00:08:19,600 --> 00:08:23,160 è qualcosa che ha un potere creativo e sociale enorme. 114 00:08:24,108 --> 00:08:26,720 E questo potere creativo, sociale, enorme 115 00:08:26,720 --> 00:08:29,839 vuol dire che è fortemente condivisibile, 116 00:08:29,839 --> 00:08:33,440 - ecco qua la prova, ok? - se riusciamo a farlo. 117 00:08:35,410 --> 00:08:39,960 Quindi - ma perché l'autoritratto è così potente? 118 00:08:39,960 --> 00:08:43,759 L'autoritratto, non il selfie: il selfie in realtà è immagine pubblica, 119 00:08:43,759 --> 00:08:48,480 è creato perché noi subito lo vediamo sulle reti sociali. 120 00:08:48,480 --> 00:08:52,639 Invece l'autoritratto - quindi il selfie è più controllato, 121 00:08:52,639 --> 00:08:56,840 perché tu controlli l’immagine che tu vuoi dare al mondo. 122 00:08:56,840 --> 00:08:59,000 Mentre invece l'autoritratto no. 123 00:08:59,000 --> 00:09:01,960 L'autoritratto è lasciare che il nostro inconscio parli 124 00:09:01,960 --> 00:09:03,559 con il linguaggio dell'arte, 125 00:09:03,559 --> 00:09:07,240 e dica quello che deve dire e non importa quello che dice. 126 00:09:07,240 --> 00:09:11,639 Se appare un mostro, ebbene, è uscito il mostro, finalmente. 127 00:09:15,499 --> 00:09:18,320 L'autoritratto, quindi, è la voce dell’inconscio, 128 00:09:18,320 --> 00:09:22,279 però non ci etichetta, non ci definisce, 129 00:09:22,279 --> 00:09:27,559 perché in realtà noi dobbiamo pensare a due dimensioni: 130 00:09:27,559 --> 00:09:32,720 la dimensione conscia, - perché abbiamo deciso, nella vita, 131 00:09:32,720 --> 00:09:34,399 di essere più o meno così, 132 00:09:34,399 --> 00:09:37,608 di fare certe cose di non fare certe altre - 133 00:09:37,608 --> 00:09:39,179 e invece la dimensione inconscia: 134 00:09:39,179 --> 00:09:42,440 ma nella dimensione inconscia, vi assicuro, noi tutti, 135 00:09:42,440 --> 00:09:47,480 ognuno di noi ha il potenziale di essere tutto e tutti, 136 00:09:47,480 --> 00:09:52,320 da Madre Teresa fino ad Adolf Hitler, con tutta la gamma in mezzo. 137 00:09:52,320 --> 00:09:54,320 Lì dentro il potenziale c'è. 138 00:09:54,320 --> 00:09:58,480 E il nostro inconscio ha bisogno di esprimere, regolarmente, 139 00:09:59,923 --> 00:10:02,120 qualsiasi cosa che ha bisogno di esprimere, 140 00:10:02,120 --> 00:10:04,360 quello che dobbiamo affrontare oggi. 141 00:10:04,360 --> 00:10:07,360 Quindi usiamo l'autoritratto, usiamo queste immagini 142 00:10:07,360 --> 00:10:10,799 in cui noi non ci riconosciamo, che butteremmo; 143 00:10:10,799 --> 00:10:13,799 invece di buttarle lavoriamo su di esse 144 00:10:13,799 --> 00:10:17,759 per stabilire un dialogo tra me e me 145 00:10:17,759 --> 00:10:19,639 e così riuscire in qualche modo 146 00:10:19,639 --> 00:10:23,120 a ritrovare in quelle immagini che rifiuto 147 00:10:23,120 --> 00:10:25,720 - non lo fate più, di buttare immagini - 148 00:10:25,720 --> 00:10:30,639 in quelle immagini che io rifiuto io ritrovo i miei valori, 149 00:10:30,639 --> 00:10:35,919 ritrovo le mie emozioni profonde, ritrovo la mia infanzia, la mia famiglia, 150 00:10:35,919 --> 00:10:39,919 ritrovo le mie radici e ritrovo i miei bisogni profondi 151 00:10:39,919 --> 00:10:43,720 che sono la base per poter trovare la mia missione 152 00:10:44,469 --> 00:10:47,466 e per poter realizzare i nostri sogni. 153 00:10:48,040 --> 00:10:50,960 Queste foto che avete visto sono state scattate 154 00:10:51,896 --> 00:10:55,720 durante i miei workshop di autoritratto. 155 00:10:55,720 --> 00:11:00,130 In queste foto io lascio la persona da sola nello studio, 156 00:11:01,320 --> 00:11:05,279 do delle istruzioni sulle espressioni di emozioni e me ne vado. 157 00:11:05,279 --> 00:11:09,200 La persona scatta alcune foto e poi le mettiamo nel computer 158 00:11:09,200 --> 00:11:15,840 e io accompagno la persona a guardare in profondità quelle immagini, 159 00:11:15,840 --> 00:11:18,720 e quello che succede è che in queste foto 160 00:11:18,720 --> 00:11:24,320 viene fuori questo altro da me; ma solo guardandola anche solo 5 minuti, 161 00:11:24,320 --> 00:11:28,039 il fatto di vedere questi valori, questi bisogni e questo passato 162 00:11:28,039 --> 00:11:32,600 e queste - ovviamente, questa persona in soli 5 minuti riprende possesso 163 00:11:33,334 --> 00:11:38,960 di questo altro da me e poi magari, in un'altra sessione, un altro da me 164 00:11:38,960 --> 00:11:44,080 e un altro da me e un'altra Cristina, e un'altra Cristina e così via- 165 00:11:44,080 --> 00:11:48,480 più forza, più molteplicità: perché in realtà qual è il problema? 166 00:11:48,480 --> 00:11:51,559 Questa cosa fa paura. Fa paura perché? 167 00:11:51,559 --> 00:11:55,519 Perché a scuola nessuno ci ha insegnato che l’identità non è fissa, 168 00:11:55,519 --> 00:11:59,960 che l’identità è mutevole, che è molteplice, 169 00:11:59,960 --> 00:12:01,559 che è sempre in divenire. 170 00:12:01,559 --> 00:12:05,440 A scuola mancava una materia assolutamente indispensabile: questa! 171 00:12:05,440 --> 00:12:09,279 Il dolore, le emozioni, l'interiorità umana. 172 00:12:09,279 --> 00:12:13,600 Adesso guarderemo queste immagini, questa immagine, concretamente, 173 00:12:13,600 --> 00:12:16,100 e vedrete che nel lato sinistro- 174 00:12:18,020 --> 00:12:22,480 il lato sinistro è il lato che corrisponde al lato destro del cervello. 175 00:12:22,480 --> 00:12:24,360 Il nostro lato sinistro 176 00:12:24,360 --> 00:12:27,919 è il lato delle emozioni, della introspezione, 177 00:12:27,919 --> 00:12:34,139 è il lato del passato, è il lato della vulnerabilità, 178 00:12:34,139 --> 00:12:41,000 è il lato femminile - tutti abbiamo il lato maschile e femminile, 179 00:12:41,000 --> 00:12:46,120 e qui avevamo visto disperazione, avevamo visto rassegnazione, 180 00:12:46,120 --> 00:12:50,120 avevamo visto dolore lancinante; ma anche una reazione al dolore, 181 00:12:50,120 --> 00:12:52,600 in un sessantesimo di secondo che era questa foto. 182 00:12:52,600 --> 00:12:56,080 Il dolore, ma anche la reazione, cioè un dire no, 183 00:12:56,080 --> 00:13:00,979 non tollererò mai più una decisione, ok? 184 00:13:02,639 --> 00:13:06,919 Invece l'altro lato - vi giuro, non è photoshop, è la stessa foto- 185 00:13:06,919 --> 00:13:10,159 l'altro lato invece è il lato dell'intelligenza. 186 00:13:10,159 --> 00:13:13,080 è il lato della saggezza, è il lato del progetto, 187 00:13:13,080 --> 00:13:17,000 è il lato della strategia per raggiungere quel progetto, 188 00:13:17,000 --> 00:13:20,919 è il lato del futuro, è il lato maschile. 189 00:13:20,919 --> 00:13:26,450 Ripeto, tutti abbiamo anche quel lato: usiamolo. 190 00:13:28,080 --> 00:13:32,279 E quindi, questa è la perfezione umana: 191 00:13:32,279 --> 00:13:38,320 nell'altro lato vedevamo rassegnazione; ma in questo lato vedevamo l'opposto, 192 00:13:38,320 --> 00:13:41,559 vedevamo speranza, vedevamo forza, vedevamo una vincita. 193 00:13:42,719 --> 00:13:44,840 E quindi in realtà noi siamo perfetti così, 194 00:13:44,840 --> 00:13:49,219 siamo l'unione di opposti! 195 00:13:49,970 --> 00:13:57,480 Perciò quello che io vi propongo è di dialogare con queste immagini, 196 00:13:57,480 --> 00:14:00,559 di pensare a voi stessi, alla vostra identità 197 00:14:00,559 --> 00:14:03,120 come qualcosa di veramente molteplice e ricco, 198 00:14:03,120 --> 00:14:08,559 perché la potenzialità ce l'avete tutti per fare tutto. 199 00:14:08,559 --> 00:14:12,919 Dipende, come si diceva prima, da quanta forza, impegno, 200 00:14:12,919 --> 00:14:19,000 da quanta convinzione ci mettiamo, dalla possibilità o dalla capacità 201 00:14:19,000 --> 00:14:22,920 di lavorare sulle nostre emozioni, di comunicarle, 202 00:14:22,920 --> 00:14:27,440 perché se noi usiamo l'arte che è uno strumento potente 203 00:14:27,440 --> 00:14:33,159 per tirare fuori, guardare, creare questo dialogo potente con noi stessi, 204 00:14:33,159 --> 00:14:35,960 diventeremo senz'altro più forti e più saggi. 205 00:14:35,960 --> 00:14:40,399 Ma se in più noi vogliamo comunicare questo al mondo, 206 00:14:40,399 --> 00:14:45,958 come io oggi ho fatto qua, allora acquisiamo il ruolo dell'artista, 207 00:14:46,301 --> 00:14:51,679 che è colui o colei che esprimono e comunicano 208 00:14:51,679 --> 00:14:56,919 i bisogni profondi dell'essere umano del presente e del futuro. 209 00:14:56,919 --> 00:14:59,919 Grazie, tempo zero! 210 00:14:59,919 --> 00:15:02,959 (Applausi)