WEBVTT 00:00:17.884 --> 00:00:23.084 Avete di fronte a voi un prodotto in via di estinzione. 00:00:23.084 --> 00:00:26.754 Io ho 54 anni, mi chiamo Paolo Bonolis, 00:00:26.754 --> 00:00:30.044 sono 35 anni che lavoro nell'ideazione, 00:00:30.044 --> 00:00:35.733 nella scrittura e nella conduzione di programmi televisivi. 00:00:35.733 --> 00:00:39.470 Io non ho scoperte da mostrarvi. 00:00:39.470 --> 00:00:43.860 Non ho una conoscenza così profonda da poter condividere con voi, 00:00:43.860 --> 00:00:45.980 o da potervi insegnare. 00:00:45.980 --> 00:00:47.960 E giustamente voi vi farete la domanda: 00:00:47.960 --> 00:00:49.550 "allora che vuoi?" 00:00:51.080 --> 00:00:53.120 Sono qui perché m'hanno invitato 00:00:53.120 --> 00:00:57.640 e io cinque anni fa, sei anni fa circa, conobbi per la prima volta, 00:00:57.640 --> 00:00:59.930 grazie a uno degli autori che lavora con me, 00:00:59.930 --> 00:01:02.600 il mondo di Ted e l'ho trovato bellissimo, 00:01:02.600 --> 00:01:06.150 l'ho trovata una delle cose più belle che ho visto negli ultimi vent'anni. 00:01:06.150 --> 00:01:09.020 È uno splendido osservatorio, 00:01:09.020 --> 00:01:12.200 un osservatorio della conoscenza e della condivisione. 00:01:12.200 --> 00:01:14.010 Quando mi hanno chiesto di partecipare 00:01:14.010 --> 00:01:15.950 allora ho detto "va bene, partecipo". 00:01:15.950 --> 00:01:18.560 Però mi sono anche domandato: "mo' che dico a questi?" 00:01:18.560 --> 00:01:22.740 Giustamente, non avendo scoperte e non avendo conoscenze 00:01:22.740 --> 00:01:24.960 provo a condividere con voi un pensiero, 00:01:24.960 --> 00:01:28.710 un pensiero che mi è venuto in mente quando mi hanno chiesto di venire qui. 00:01:28.710 --> 00:01:32.420 E il pensiero mi è venuto in mente ricordando quando, da ragazzo, 00:01:32.420 --> 00:01:35.770 e ancora oggi, leggevo libri di fantascienza. 00:01:35.770 --> 00:01:38.057 Ne ho letti tantissimi, tantissimi. 00:01:38.057 --> 00:01:41.267 E alcuni racconti di fantascienza mi hanno colpito più di altri, 00:01:41.267 --> 00:01:44.917 tanto che, questo che vi sto brevemente per raccontare, 00:01:44.917 --> 00:01:49.317 mi è rimasto impresso dopo quasi quarant'anni che l'avevo letto. 00:01:49.317 --> 00:01:50.547 È un libro scritto da - 00:01:50.547 --> 00:01:53.957 io non sono analogico - 00:01:55.497 --> 00:01:57.677 scritto da un certo Fredric. 00:01:57.677 --> 00:02:00.477 È un racconto breve, del 1954. 00:02:00.477 --> 00:02:04.207 ed è un racconto che racconta una storia buffa, strana, 00:02:04.207 --> 00:02:05.877 piccola, piccola, piccola. 00:02:05.877 --> 00:02:09.977 Un gruppo di scienziati, in quell'anno del 1954, 00:02:09.977 --> 00:02:12.437 decide di costruire un computer. 00:02:12.437 --> 00:02:16.697 I computer - se avete visto il film "The Imitation Game" potete capirlo - 00:02:16.697 --> 00:02:19.127 i computer allora erano dei giganteschi monoliti, 00:02:19.127 --> 00:02:21.577 una sorta di vergine di Norimberga, 00:02:21.577 --> 00:02:25.587 dove, invece che degli spuntoni dentro c'erano transistor, valvole, 00:02:25.587 --> 00:02:26.367 queste cose qua. 00:02:26.367 --> 00:02:28.067 Costruiscono questo coso gigantesco 00:02:28.067 --> 00:02:31.357 al quale pongono la domanda delle domande: 00:02:31.357 --> 00:02:35.047 Dio esiste? 00:02:35.047 --> 00:02:37.097 Dopo pochi secondi 00:02:37.097 --> 00:02:38.797 (suono sibilante) 00:02:38.797 --> 00:02:40.507 esce la risposta: 00:02:40.507 --> 00:02:43.237 "potenza di calcolo insufficiente". 00:02:43.237 --> 00:02:46.977 "Eh, cavoli, giusto" dicono gli scienziati. 00:02:46.977 --> 00:02:48.947 "La domanda è così enorme..." 00:02:48.947 --> 00:02:49.907 Allora costruiscono 00:02:49.907 --> 00:02:51.937 un altro computer, altrettanto grande, 00:02:51.937 --> 00:02:55.987 e - stiamo parlando di un romanzo del 1954 - 00:02:55.987 --> 00:02:57.857 connettono questi due computer 00:02:57.857 --> 00:03:03.147 per rendere più potente la potenza, giustappunto, della ricerca. 00:03:04.107 --> 00:03:07.987 Fondamentalmente, nel 1954, questo tal Fredric 00:03:07.987 --> 00:03:09.907 aveva costruito nella sua immaginazione 00:03:09.907 --> 00:03:13.327 la prima maglia di quella che sarebbe stata poi la rete. 00:03:13.888 --> 00:03:16.688 Alla domanda: "Dio esiste?" 00:03:16.688 --> 00:03:18.988 la risposta è sempre la stessa. 00:03:18.988 --> 00:03:21.688 "Potenza di calcolo insufficiente". 00:03:21.688 --> 00:03:25.078 Questo manipolo di scienziati decidono di non darsi per vinto 00:03:25.078 --> 00:03:27.218 e continuano a costruire computer 00:03:27.218 --> 00:03:29.488 e a connettere un computer all'altro 00:03:29.488 --> 00:03:32.368 creando una sorta di cittadina di computer giganteschi, 00:03:32.368 --> 00:03:33.738 connessi tra di loro. 00:03:33.738 --> 00:03:36.328 Ma alla domanda: "Dio esiste?" 00:03:36.328 --> 00:03:38.168 la risposta è sempre la stessa. 00:03:38.728 --> 00:03:41.368 "Potenza di calcolo insufficiente". 00:03:41.368 --> 00:03:43.428 Passano i decenni, 00:03:43.428 --> 00:03:45.688 passano i secoli. 00:03:45.688 --> 00:03:49.198 La tecnologia cresce, cresce in maniera smisurata, 00:03:49.198 --> 00:03:52.638 al punto che i computer ormai sono sofisticatissimi, 00:03:52.638 --> 00:03:55.508 talmente sofisticati, talmente connessi tra loro 00:03:55.508 --> 00:03:58.608 che riescono ad autorigenerarsi. 00:03:58.608 --> 00:04:00.888 Ma alla domanda preimpostata 00:04:00.888 --> 00:04:02.738 "Dio esiste?" 00:04:02.738 --> 00:04:05.048 la risposta è sempre la stessa. 00:04:05.048 --> 00:04:08.208 "Potenza di calcolo insufficiente". 00:04:08.208 --> 00:04:11.138 Questa storia va un po' per le lunghe. 00:04:11.138 --> 00:04:12.918 L'umanità scompare. 00:04:12.918 --> 00:04:14.908 Non c'è più nessuno. 00:04:14.908 --> 00:04:17.798 C'è solamente questo infinito esercito di computer 00:04:17.798 --> 00:04:19.428 che continua a riprodursi, 00:04:19.428 --> 00:04:21.068 diventando gigantesco. 00:04:21.510 --> 00:04:25.640 Finché un giorno, nel silenzio dell'universo, 00:04:25.640 --> 00:04:29.640 Alla domanda preimpostata: "Dio esiste?" 00:04:29.640 --> 00:04:31.620 esce la risposta. 00:04:31.620 --> 00:04:33.590 "Adesso sì". 00:04:35.230 --> 00:04:38.590 Il racconto breve s'intitola "The Answer", 00:04:38.590 --> 00:04:42.390 ed è scritto da questo tal Fredric di cui non ricordo il cognome. 00:04:42.390 --> 00:04:44.510 Ma perché vi ho fatto questo racconto? 00:04:44.510 --> 00:04:46.070 Perché mi è venuto in mente ? 00:04:46.070 --> 00:04:47.920 Perché secondo me 00:04:47.920 --> 00:04:51.170 c'è una analogia già nascosta nel racconto 00:04:51.170 --> 00:04:55.300 e provo a condividere un mio pensiero - potete ricusarlo, potete fischiarlo, 00:04:55.300 --> 00:04:57.880 potete rifiutarlo completamente. 00:04:57.880 --> 00:04:59.540 Però mi è venuto in mente così. 00:04:59.540 --> 00:05:01.660 Io non ho, come lo chiamano gli americani, 00:05:01.660 --> 00:05:05.250 (finte parole inglesi) 00:05:05.250 --> 00:05:06.800 quel coso lì che se fa così. 00:05:06.800 --> 00:05:09.920 Sono analogico, ma funziona e te lo puoi portare dappertutto. 00:05:09.920 --> 00:05:11.350 (Schiocca le dita) 00:05:11.350 --> 00:05:14.090 (Risate) 00:05:14.090 --> 00:05:20.590 (Applausi) 00:05:20.590 --> 00:05:25.890 L'analogia è tra Dio e il computer. 00:05:26.820 --> 00:05:30.250 Dio - qualunque dio vogliate voi, mettetela come volete. 00:05:30.250 --> 00:05:34.890 Però effettivamente perché, fin dagli albori dell'umanità 00:05:34.890 --> 00:05:39.490 l'uomo ha confezionato l'idea e la proiezione di Dio? 00:05:39.490 --> 00:05:42.840 E perché oggi c'è questa pulsione fortissima 00:05:42.840 --> 00:05:46.350 nei confronti della rete, del computer, della tecnologia che permette ciò? 00:05:46.350 --> 00:05:50.600 Perché secondo me sia Dio che il computer 00:05:50.600 --> 00:05:52.490 ci danno una opportunità. 00:05:52.490 --> 00:05:56.490 Quella di scavallare le colonne d'Ercole della nostra esistenza terrena, 00:05:56.490 --> 00:06:00.190 ciò che ci tiene qui, bloccati e un po' afflitti. 00:06:00.190 --> 00:06:03.470 Lo spazio e il tempo. 00:06:03.470 --> 00:06:07.590 Grazie alla velocità del computer, e alle sue possibilità, 00:06:07.590 --> 00:06:10.240 noi ci possiamo muovere velocemente tra spazio e tempo 00:06:10.240 --> 00:06:12.200 nel mondo virtuale. 00:06:12.200 --> 00:06:14.930 Certo, per Dio bisogna aspettare un po'. 00:06:14.930 --> 00:06:19.433 Bisogna aspettare di tirare le cuoia, siamo in una vita ultraterrena. 00:06:19.433 --> 00:06:21.853 Ma, bene o male, la zuppa è la stessa. 00:06:21.853 --> 00:06:24.863 Fondamentalmente noi, attraverso la figura di Dio, 00:06:24.863 --> 00:06:26.393 e la figura del computer, 00:06:26.393 --> 00:06:29.873 Cerchiamo di vincere questa eterna battaglia della nostra vita, 00:06:29.873 --> 00:06:33.083 superare queste barriere, lo spazio e il tempo. 00:06:33.083 --> 00:06:35.533 Ed è un processo logico, 00:06:35.533 --> 00:06:37.803 voler affrontare la problematica. 00:06:37.803 --> 00:06:39.793 Però, 00:06:39.793 --> 00:06:44.263 la storia è un processo di apprendimento 00:06:44.263 --> 00:06:47.563 quanto un processo di dimenticanze. 00:06:47.563 --> 00:06:52.263 Allora io, che non sono un digitale - 00:06:52.263 --> 00:06:54.443 sono un analogico - 00:06:54.443 --> 00:06:56.612 vi offro una riflessione. 00:06:56.612 --> 00:06:58.172 Occhio alla penna. 00:06:58.172 --> 00:06:59.427 Non so come tradurranno, 00:06:59.427 --> 00:07:02.257 se poi questa cosa andrà a tutto il mondo. 00:07:02.257 --> 00:07:06.457 Attenzione, perché il computer, 00:07:06.457 --> 00:07:08.717 la velocità, la virtualità, 00:07:08.717 --> 00:07:11.067 può creare degli smarrimenti. 00:07:11.067 --> 00:07:12.557 Quali sono questi smarrimenti? 00:07:12.557 --> 00:07:15.397 Alcuni sono abbastanza evidenti. 00:07:15.397 --> 00:07:17.547 L'atrofizzazione, ad esempio, della memoria. 00:07:17.547 --> 00:07:21.287 Noi deleghiamo tutto a qualcuno che si ricorda tutto per noi, 00:07:21.287 --> 00:07:22.947 e poi noi ci dimentichiamo 00:07:22.947 --> 00:07:26.097 tutto quello che invece potremmo ricordare con la nostra mente, 00:07:26.097 --> 00:07:27.347 tenendola allenata. 00:07:27.347 --> 00:07:29.977 E questo è un punto uno. 00:07:29.977 --> 00:07:30.757 La conoscenza - 00:07:30.757 --> 00:07:34.857 prima ho sentito la chiacchierata del nostro amico greco - 00:07:34.857 --> 00:07:36.687 la conoscenza, sì, è importante, 00:07:36.687 --> 00:07:40.577 ma la conoscenza attraverso la rete 00:07:40.577 --> 00:07:43.987 è una conoscenza indotta. 00:07:43.987 --> 00:07:46.317 Non è una conoscenza dedotta. 00:07:46.317 --> 00:07:48.197 È una conoscenza un po' differente, 00:07:48.197 --> 00:07:52.457 dove si vengono ad abbattere i nostri cinque sensi, 00:07:52.457 --> 00:07:55.127 la possibilità di conoscere 00:07:55.127 --> 00:07:59.207 buttandoci addosso l'esperienza del raggiungere l'obiettivo. 00:07:59.207 --> 00:08:02.157 E questo ci porta al terzo punto, da dividere in due maniere. 00:08:02.157 --> 00:08:03.807 Una è il disagio. 00:08:03.807 --> 00:08:06.317 Qual è il disagio che potrebbero avvertire 00:08:06.317 --> 00:08:07.667 i nativi digitali? 00:08:07.667 --> 00:08:13.107 Il disagio di poter vivere la virtualità in assenza di spazio e di tempo 00:08:13.107 --> 00:08:15.967 - o quantomeno talmente limitato da apparire assente - 00:08:15.967 --> 00:08:19.717 e ritrovarsi poi nella realtà dove spazio e tempo sono belli pesanti, 00:08:19.717 --> 00:08:21.127 da affrontare. 00:08:21.127 --> 00:08:23.007 Se li accetti, ci vivi. 00:08:23.007 --> 00:08:27.007 Se li dimentichi, diventano dei bastioni insormontabili, 00:08:27.007 --> 00:08:30.687 che renderebbero probabilmente la nostra vita piuttosto disagiata. 00:08:30.687 --> 00:08:35.077 Ma lo stesso tipo di disagio lo si può rintracciare in un altro modo. 00:08:35.077 --> 00:08:37.177 È sotterraneo, è subcutaneo. 00:08:37.177 --> 00:08:41.097 È la perdita del valore. 00:08:41.097 --> 00:08:44.187 Perché cosa conferisce valore ad una cosa? 00:08:44.187 --> 00:08:47.127 La fatica di poterla raggiungere. 00:08:47.127 --> 00:08:49.757 La fatica impiegata per ottenerla. 00:08:49.757 --> 00:08:55.477 Nello spazio, noi facciamo fatica a raggiungere un posto, 00:08:55.477 --> 00:08:58.257 attraverso tale fatica raccogliamo un mare di informazioni, 00:08:58.257 --> 00:09:02.257 le facciamo nostre, e quando questo posto finalmente viene raggiunto... 00:09:02.257 --> 00:09:05.177 caspita, se ce lo ricordiamo. 00:09:05.177 --> 00:09:08.547 Perché è tutta la fatica investita che ce lo rende prezioso. 00:09:08.547 --> 00:09:11.357 E nel tempo? Nel tempo è la stessa cosa. 00:09:13.116 --> 00:09:17.116 Sarebbe un problema smarrire il senso dell'attesa. 00:09:17.116 --> 00:09:20.866 La velocità repentina di poter ottenere una cosa 00:09:20.866 --> 00:09:22.216 ci toglie l'attesa. 00:09:22.553 --> 00:09:24.243 In assenza di attesa 00:09:24.243 --> 00:09:26.153 il desiderato, una volta ottenuto, 00:09:26.153 --> 00:09:29.693 non ha quel valore che altrimenti avrebbe avuto 00:09:29.693 --> 00:09:31.523 se lo avessimo dovuto aspettare. 00:09:32.483 --> 00:09:34.823 Insomma, può sembrare il minimo sindacale, 00:09:34.823 --> 00:09:37.943 quello che mi è venuto in mente da potervi raccontare qui. 00:09:37.943 --> 00:09:40.683 Ve lo ho detto e sono stato felice di poterlo condividere. 00:09:40.683 --> 00:09:44.153 Poi trattate voi l'argomento come riterrete più opportuno. 00:09:44.153 --> 00:09:47.833 Ve lo ho detto, tra me e voi c'è quello che viene chiamato 00:09:47.833 --> 00:09:49.253 "Digital divide". 00:09:49.253 --> 00:09:51.713 Io sono analogico, voi siete digitali. 00:09:51.713 --> 00:09:54.043 Vi ho parlato come se fossi un padre, 00:09:54.043 --> 00:09:56.353 sono il più vecchio, credo, tra chi ha parlato. 00:09:56.353 --> 00:09:57.843 Ho cinquantaquattro anni, dico. 00:09:57.843 --> 00:09:59.783 Però sono contento di averlo fatto, 00:09:59.783 --> 00:10:01.153 anche se - 00:10:01.153 --> 00:10:05.593 un po' mi sento sconfitto, in questo pensiero, 00:10:05.593 --> 00:10:12.673 perché mirabilmente un grande sociologo, Guy Debord, ha detto: 00:10:12.673 --> 00:10:14.593 (schiocca le dita) 00:10:14.593 --> 00:10:18.853 "L'uomo assomiglia ai suoi tempi più di quanto assomigli a suo padre". 00:10:18.853 --> 00:10:19.643 Grazie. 00:10:19.643 --> 00:10:22.133 (Applausi)