[Inquinamento delle informazioni] Internet dà a chiunque nella società una voce nella sfera pubblica. Ma quando chiunque può postare qualcosa, il risultato sono tante informazioni. Alcune di queste sono attendibili, ma tante non lo sono. Sulle piattaforme dei social e di ricerca, tutte le informazioni sembrano uguali. Può essere difficile dire cosa venga da una fonte credibile, come una testata professionista, e cosa sia meno affidabile. I social network rendono facile la diffusione di informazioni sbagliate, il che comporta sentir parlare del problema delle fake news. Ma cosa sono le fake news esattamente? La frase si usa per descrivere tutte le informazioni sbagliate, dagli articoli mirati a ingannare le persone, alle meme fuorvianti e i titoli acchiappaclic, alle teorie cospirazioniste. Alcuni chiamano "fake news" le notizie che non gli piacciono, come modo per screditare le fonti affidabili, cosa che aumenta solo la confusione. Per capire il problema delle informazioni sbagliate online, aiuta definirle e categorizzarle. Le false informazioni possono essere divise in due categorie: cattiva informazione e disinformazione. La cattiva informazione è sbagliata, ma la persona che la condivide crede che sia vera. Mentre la cattiva informazione può essere dannosa, il suo intento non è causare danno. Esempi possono includere un errore di fatto causato da un fraintendimento, un'immagine manipolata o una foto vera che appare accanto a una storia inventata. La disinformazione, invece,