Sono cresciuta a Taiwan e sono figlia di un calligrafo, perciò uno dei miei ricordi più cari è quello di mia madre che mi mostra la bellezza, la forma e l'aspetto dei caratteri cinesi. Fin da allora sono sempre stata affascinata da questa lingua incredibile. A uno sguardo esterno però può sembrare impenetrabile come la Grande Muraglia cinese. Nel corso degli ultimi anni mi sono chiesta se potevo aprire una breccia in questo muro, così da permettere a chiunque di comprendere ed apprezzare la bellezza di questa lingua sofisticata. Ho cominciato a pensare che ci volesse un metodo nuovo e veloce per imparare il cinese. Avevo cinque anni quando ho iniziato a imparare a tracciare i singoli segni che compongono i caratteri in successione corretta. Ho imparato ogni giorno nuovi caratteri nel corso dei 15 anni successivi. Visto che abbiamo solo cinque minuti, ve ne parlerò in modo semplice e veloce. Uno studente universitario cinese conosce 20 000 caratteri. È sufficiente conoscerne 1000 per comprendere le basi alfabetiche. I primi 200 sono sufficienti per comprendere il 40% dei testi scritti di base - quanto basta per leggere segnali stradali, menu di ristoranti, per comprendere l'idea di fondo di una pagina web o di un articolo di giornale. Oggi comincerò col mostrarvene otto per spiegarvi come funziona questo metodo. Siete pronti? Aprite la bocca più che potete finché non diventa quadrata. Ecco una bocca. Questa è una persona che va a fare una passeggiata. "Persona". Se la forma del fuoco è una persona con due braccia per lato, come se gridasse disperatamente "Aiuto! Sto andando a fuoco!" - Questo simbolo proviene in origine dalla forma della fiamma, ma a me piace pensarla così. Qualunque cosa funzioni per voi. Questo è un albero. "Albero". Questa è una montagna. Il sole. La luna. Il simbolo della porta somiglia a una porta da saloon nel selvaggio West. Io chiamo questi otto caratteri "radicali". Sono come mattoni coi quali si possono costruire molti altri caratteri. Una persona. Se un persona le cammina dietro, questo è "seguire". Come dice il proverbio, due è compagnia, tre è una folla. Se una persona allarga le braccia, sta dicendo "era grande così". Una persona dentro a una bocca, la persona è intrappolata. È un prigioniero, come Giona nella balena. Un albero è un albero. Due alberi insieme fanno un bosco. Tre alberi insieme, abbiamo una foresta. Mettiamo un asse sotto a un albero, avremo le fondamenta. Mettiamo una bocca in cima a un albero, questo è "idiota". (Risate) Facile da ricordare, perché un albero parlante è una cosa piuttosto idiota. Vi ricordate il fuoco? Due fuochi insieme, mi viene molto caldo. Tre fuochi insieme, fanno un sacco di fiamme. Mettiamo un fuoco sotto a due alberi, questo è "bruciare". Per noi, il sole è una fonte di prosperità. Due soli insieme, "prospero". Tre insieme è "scintille". Mettiamo il sole e la luna a brillare insieme, è "luminosità". Significa anche "domani", dopo un giorno e una notte. Il sole si leva sopra l'orizzonte: è il sorgere del sole. Una porta. Mettiamo un'asse sulla porta, è un chiavistello. Mettiamo una bocca nella porta: "domandare". "Toc toc, c'è nessuno in casa?" Questa persona sta sgattaiolando fuori da una porta, scappare, evadere. A sinistra, abbiamo una donna. Due donne insieme, litigano. (Risate) Tre donne insieme, attenzione, è "adulterio". E così abbiamo visto circa 30 caratteri. Grazie a questo metodo, i primi otto radicali ci permetteranno di costruirne 32. Col prossimo gruppo di otto caratteri ne avremo altri 32. Quindi con uno sforzo minimo si possono imparare circa duecento caratteri, che è il bagaglio di un cinese di otto anni. Dopo aver imparato i caratteri, cominceremo a costruire delle espressioni. Per esempio, montagna e fuoco insieme, fanno una montagna di fuoco: un vulcano. Sappiamo che il Giappone è il paese del sol levante. Questo è un sole accostato all'origine, perché il Giappone sta ad est della Cina. Perciò con "sole" e "origine" insieme, costruiamo "Giappone". Una persona dietro a "Giappone", cosa otteniamo? Un giapponese. Il carattere a sinistra è formato da due montagne una sopra l'altra. Nell'antica Cina, questo significava "in esilio", perché gli imperatori giapponesi spedivano i loro nemici politici in esilio oltre le montagne. Oggi, "esilio" è diventato "uscire". Una bocca che vi dice dove uscire è un'uscita. Questa immagine mi ricorda che è ora che io smetta di parlare e scenda dal palco. Grazie. (Applausi)