[Primo piano di New York] Raccolgo immagini inserendole dentro dei libri fin dalle scuole superiori, credo. Una volta, mi imbattevo in un'immagine che mi colpiva e la mettevo da parte. Adesso invece, vado alla ricerca di immagini specifiche. Cerco esemplari particolari. Ho riflettuto sull'origine delle idee, qual è la fonte di ispirazione, in cosa consiste quel tipo di comunicazione. ["Louise Despont Secondo l'Universo"] Mi attraggono le immagini cariche e molto piene perché voglio che si senta la loro energia e si manifesti nei miei lavori. La maggior parte delle foto provengono da internet. Alcune sono copiate dai libri con la xerografia altre sono foto di viaggi. Questi sono cestini per galline a Bali. Raccogliere immagini, conservarle e guardarle molto di questo avviene inconsciamente. Si tratta di guardare un'opera che ha delle vibrazioni che ti lascia senza fiato, un'opera dalla forte influenza, che ti commuove e ti trasforma. Dieci anni fa passavo la maggior parte del tempo a cercare immagini e collezionarle e un po' di tempo a disegnare. È bello guardare indietro È come seminare briciole. Mi ricordano il percorso che ho fatto. Quali erano le immagini che hanno catturato la mia attenzione, quali hanno ancora un significato per me e quali non sono più interessanti. [RISATA] Questo è un mio vecchio portfolio del 2009 sull'India, quando visitai gli osservatori astronomici di Jaipur e Delhi. Hanno una struttura fantastica. Questo è un collage che ho fatto a partire da fotocopie di libri su tessuti. Ho ripreso questa idea sei anni dopo in un'opera che ho creato per Pioneer Works. [Pioneer Works, Red Hook] Per la mia mostra, "La forza Esagonale", Avevo in mente gli alveari, il loro sistema di comunicazione, il loro uso dell'archittetura, l'energia di un esagono. [UOMO] Wow. [DESPONT] Inzia qui con tre alveari, poi un pezzo grande. Wow. Fantastico. Bellissimo. [DONNA] Magnifico.